Vai al contenuto
Melius Club

Nad 3140 recap ?


gianpiero1963

Messaggi raccomandati

Inviato

@cactus_atomo  credo che io parli turco.Qui sembra che io dica che sia vietato toccare i condensatori.Io ho solo detto che partendo da due amplifcatori uguali che non hanno problemi evidenti ad orecchio(anche io quando ho ricappato il revox ho notato la differenza,certo è stato ritarato)sbilanciamento e rumori vari,potete uscrimi tutte le strumentazioni del mondo,ad orecchio se l'amplificatore non ha problemi non esiste che l'orecchio umano percepisca la differenza,se la percepisce vuol dire che qualche componente aveva valori completamente starati e quindi era rotto.E poi ho obiettato che dire a una persona"hei ho ricappato l'ampli" e ricevere un feedback che confermi i cambi,non è il metodo con cui si dimostra che si sente la differenza.Detto questo ognuno la pensa come vuole,io fin quando qualcuno non fa la prova con metodo simile al metodo con cui si sperimentano ad esempio i farmaci rimango della mia opinione.

  • Amministratori
cactus_atomo
Inviato

@AL78 non parli turco ma forse abbiamo un approccio diverso. In medicina, uando si danno dei farmaci e dei placebi, poi non si valuta solo la reazione del paiente che dice mi sento meglio, mi senti peggiorato, sui gruppi sottoposti a sperimentazione si effettuano analisi clinichi, del sangue, della temperatura, per vedere se, al di la di quella che è la sensazione del paziente, effettivamente il gruppo trattato con il nuovo farmaco ha avuto un miglioramento del quadro clinico rispetto al gruppo non trattato,in sintesi l0indicatore non è la sensazione di benessere dei soggetti trattati ma la loro  evoluzione del quadro clinico

ora se ho un ampli in cui sono stai montati dal progettista dei componetio con determinati valori elettrici, e dopo 40 anni questi valori fossero fortemente differenti da quelli di targa, anche se un ascoltatore potrebbe non accorgersene (  mia nonna buoannima e le sue figlie non avrebbero distinto ilsuono di una ls375a da una khorn), se voglio avere l'ampli ilpiù fedele possibile a come è stao pogettato, sostoruisco i componenti fuori specifica, c'è gente che non si accorge che il bias è fuori specifica e differente tra i due canali, dopo anni di abitudine ad un suono che si modifica lentamente non è detto che il dgrado (ammesso che sia percebilie)  diventi evidente. Non c'è nessun mistero da svelare ho un pparecchio, ho un service manual, controllo che i componenti siano in specifica e le  taraturev quelle di progetto. 

il mio denon dp6000, da prove effettuate da nota rivista UESA maniene le velocita on tenioni di lvoro molto più ampie del classico 10%, la versione fatta per i 110 volt funzionava senza problemi da 70 a 170 volt, io però pe non sapere ne leggere me scriver avendo a casa la 230 lo uso con un trafo di adttamento 230-110. 

Inviato

 

Provo a fare un esempio di quello che succede nel percorso del segnale audio, all'interno di un circuito, magari rende meglio l'idea:

 

 

Una delle funzioni del condensatore, è quella di accoppiamento; ovvero bloccare la corrente continua CC e far passare la componente AC (il nostro segnale audio).

A livello ideale, lo farebbe perfettamente ed in maniera invisibile.

 

 

Nella realtà no!

 

 

Perchè succede questo?

Perchè anche se di un condensatore si misura solitamente la sua capacità (C), nella realtà c'è anche una resistenza equivalmente (ESR), un'induttanza equivalente (ESL), un componente di autoscarica (RL), un assorbimento del dielettrico (DA).

Nel tempo il condensatore perde le sue proprietà, cambia la sua capacità, la resistenza equivalente si alza, la corrente di perdita aumenta e diventa una sorta di circolo vizioso, perchè la ESR produce calore per effetto Joule; se l'ESR aumenta, aumenta la temperatura, se aumenta la temperatura del componente, aumenta la corrente di perdita...Ed ecco il classico condensatore che si dice 'in perdita' (Leakage).

 

 

 

Effetto?Passa corrente continua dove non dovrebbe

Risultato?Ad esempio, aumento del rumore di fondo, maggior distorsione, alterazione della risposta in frequenza.

 

 

Prendete come esempio un amplificatore di potenza, e potete immaginare cosa succede a livello audio.

Oltretutto, va considerato che in linea generale, ogni componente nel circuito non lavora in maniera individuale, ma interagisce con gli altri, quindi non è poi così difficile notare alterazioni nell'audio, su elettroniche che hanno qualche decade sul groppone e che magari, solo di condensatori, ne conta qualche dozzina.

Ed il processo è lento (a meno di un guasto improvviso).

Quindi i condensatori non si possono considerare rotti, non lo sono affatto...Fanno quello che devono fare, ma lo fanno sempre peggio per via dell'invecchiamento.

Oppure lo fanno male in partenza, per una scelta sbagliata/sottodimensionata del componente, o per scarsa qualità dello stesso.

 

Questo poi è solo un esempio sull'utilizzo di questo componente in un circuito come un amplficatore di potenza, ma ce ne sono altri.

 

 

 

 

 

 

 

  • Moderatori
Inviato
5 ore fa, AL78 ha scritto:

Qui sembra che io dica che sia vietato toccare i condensatori.

 


...ma toccate tutto che vi frega...tanto sono cose vostre e nessuno vi sgriderà mai!  :classic_laugh:

Inviato

@BEST-GROOVE pensa se arriva la moglie e ti sgrida perchè hai cambiato di nuovo i condensatori!

che brutta vita...

 

 

  • Haha 1
  • Moderatori
Inviato
1 ora fa, Westender ha scritto:

pensa se arriva la moglie e ti sgrida perchè hai cambiato di nuovo i condensatori!

che brutta vita...

 

già...la vita dell'audiofilo è sempre irta di ostacoli e afflitta da 1000 indecisioni, decisamente peggiore di quella del melomane! 27889916_ridere81.gif.db5355bd397459df8cd5944ad77dd36f.gif

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...