mom Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 1 ora fa, Guru ha scritto: I bambini mai nati sono come le occasioni perse delle sliding doors, magari abbiamo perso il nuovo Leonardo da Vinci, ma che bello se avessimo perso Hitler... Questa tua considerazione mi ha fatto venire i brividi. E’ una agghiacciante rivoluzione copernicana: non sei tu ( o noi) il centro intorno a cui deve girare, piacere, vincere o perdere un nuovo essere! Non ci sono occasioni vinte o perse e neppure delle sliding doors! Semmai solo drammi indipendentemente da leggi. Io non entro nel merito e non giudico, però sono contenta che tu non abbia figli. Amicalement. 😃 1 1
keres Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 47 minuti fa, il Marietto ha scritto: saresti in grado di non imporre il tuo pensiero invece ad una persona a te cara figlia Io gli direi quello che penso, ma già lo sa, poi decide da sola, ne soffrirei? Si, senza per forza voler imporre ciò che io credo sia giusto. Approfitto per chiarire che tutto quel che ho malamente espresso esula completamente dalla religione, a messa vado per i funerali e meno spesso per matrimoni.
Velvet Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 Gli USA si avviano allegramente verso un'epoca di nuovo oscurantismo fra roghi di libri, statue abbattute e diritti negati. E poi dicono di Putin, mah
Gaetanoalberto Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 Mah. Tema delicato. Ma se voi foste la madre di un figlio assolutamente non voluto, nato da un rapporto occasionale, che per 9 mesi ed oltre deve alimentare una vita in sè non autonoma ? E se questo danneggiasse la salute psicologica della mamma ? E se perdesse il lavoro e non fosse in grado di mantenersi ? E se fosse in miseria ? @Velvet Dicevamo altrove dei gay. Tempo al tempo.
keres Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 9 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: E se questo danneggiasse la salute psicologica della mamma ? Tutte buone obiezioni, ma per me non lo sono abbastanza. Credo che la salute psicologica potrebbe esser danneggiata qualunque sia la scelta... se si e' umani almeno un poco .
maurodg65 Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 Capisco che approfittare dell’evento riportato nel post iniziale del thread, ampiamente preannunciato sui media, per discutere degli USA e criticarli sia sempre stimolante, ma quanto riportato qui sotto a proposito di aborto è capitato in questi giorni a Malta, nella UE, proprio ad una turista americana ed è sinceramente inaccettabile in un paese civile perché è una norma ideologica che non può trovare giustificazione alcuna. https://tg24.sky.it/mondo/2022/06/24/aborto-negato-malta-turista-americana-rischia-vita Aborto negato a Malta, turista americana rischia la vita 24 giu 2022 - 12:30 Andrea Prudente era in vacanza sull'isola quando ha avuto una emorragia e il distacco della placenta: il feto non ha possibilità di sopravvivere ma il cuore batte ancora. In queste condizioni la donna rischia la setticemia E’ stata trasferita in Spagna Andrea Prudente la donna incinta che ha avuto un’emorragia e il distacco della placenta mentre era in vacanza a Malta, Paese dell’Ue dove l'aborto è vietato in ogni sua forma. Tanto è vero che i sanitari maltesi hanno negato di interrompere la gravidanza nonostante le complicazioni avute alla sedicesima settimana di gestazione. Il feto dicono i medici, non ha più la possibilità di svilupparsi. Ma fino a quando continua ad esserci battito cardiaco, la legge della Valletta vieta di intervenire, salvo in caso di pericolo imminente di vita della donna. Dopo giorni di monitoraggi e l’alto rischio di infezioni a cui è esposta la donna, la coppia americana ha deciso di partire. Una situazione "di pericolo di vita", l’ha definita l'assicurazione dei coniugi, che copre parte dei costi del trasferimento in avio-ambulanza della donna in un ospedale in Spagna dove potrà interrompere la gravidanza. Il marito della donna: il bambino non può sopravvivere “Noi lo volevamo, l'amavamo, vorremmo che sopravviva ma non può”, ha dichiarato alla Bbc prima di partire per la Spagna, il marito della donna, Jay Weeldreyer. "Siamo qui con l'idea che se arrivano le doglie, i medici si metteranno in moto, se il battito si ferma, aiuteranno, altrimenti non faranno nulla" ha detto l’uomo in lacrime. "Il bambino non può sopravvivere - ha poi aggiunto- e questo ospedale sta prolungando i rischi per Andrea". A Malta l’aborto è vietato in ogni sua forma Non è la prima volta che una turista è costretta lasciare l'isola per poter abortire: nel 2017 una donna fu trasferita in Francia. A Malta l'aborto è vietato in ogni sua forma, anche nei casi di stupro, incesto, anomalie del feto o rischi per la salute della madre. Il medico che aiuta una donna a interrompere la gravidanza rischia fino a 4 anni di carcere e il ritiro definitivo della licenza. La donna che abortisce rischia invece fino a 3 anni di carcere.
mom Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 7 minuti fa, maurodg65 ha scritto: A Malta l'aborto è vietato in ogni sua forma, anche nei casi di stupro, incesto, anomalie del feto o rischi per la salute della madre. Il medico che aiuta una donna a interrompere la gravidanza rischia fino a 4 anni di carcere e il ritiro definitivo della licenza. La donna che abortisce rischia invece fino a 3 anni di carcere. Questo è inaccettabile e del tutto assurdo: oltretutto la cosa vale anche per gli stranieri. Non ho mai capito le stranezze di certe leggi maltesi e perché ci siano importanti differenze con quelle inglesi. Ma ai maltesi va bene così? Chissà che Roberta Metsola non possa fare qualcosa… speriamo! 1
maurodg65 Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 @mom E siamo nella UE, ci indigniamo per una norma americana che per quanto possa essere da stigmatizzare, non raggiunge assolutamente gli estremi ideologici della norma maltese, un paese UE, in cui qualcosa del genere non deve assolutamente accadere.
maurodg65 Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 2 ore fa, Velvet ha scritto: Gli USA si avviano allegramente verso un'epoca di nuovo oscurantismo fra roghi di libri, statue abbattute e diritti negati. E poi dicono di Putin, mah Gli USA su molte questioni legate ai cosiddetti “diritti civili” spesso riempiono le prime pagine dei giornali ma è innegabile che sia molto più avanti su quei temi rispetto all’Europa, paradossalmente anche su quello oggetto del thread come lo erano al tempo sul divorzio, ma a volte lo dimentichiamo. 😉
mom Inviato 24 Giugno 2022 Inviato 24 Giugno 2022 10 minuti fa, maurodg65 ha scritto: ma non mi sono mai trovato fortunatamente di fronte al problema e spesso su questi temi i giudizi cambiano quando si è toccati in prima persona. Infatti! Io, comunque, sono felice di non aver abortito e di aver partorito anche se ero minorenne e la maternità era a rischio. Una cara amica che ha fatto la scelta diversa, dopo un dispiacere durato trent’anni, non ce l’ha più fatta a sopportare quel dolore. 1 1
briandinazareth Inviato 25 Giugno 2022 Inviato 25 Giugno 2022 6 ore fa, lufranz ha scritto: Aborto = soppressione di una vita già esistente In realtà tecnicamente non è vita però. È una questione di come si usano i termini. Ovviamente non sto dicendo che l"aborto sia come la contraccezione, ma che il discorso "in potenza " ha un problema di logica
Paolo 62 Inviato 25 Giugno 2022 Inviato 25 Giugno 2022 Viste le leggi che hanno a Malta le donne in gravidanza farebbero meglio ad evitare di andarci, non si sa mai.
Membro_0015 Inviato 25 Giugno 2022 Inviato 25 Giugno 2022 Vedo che nella destra maggioranza del forum gli Adinolfi sono numerosissimi.
maurodg65 Inviato 25 Giugno 2022 Inviato 25 Giugno 2022 2 minuti fa, stanzani ha scritto: Vedo che nella destra maggioranza del forum gli Adinolfi sono numerosissimi. Secondo me dovresti farti una visita oculistica. 😄😉
Roberto M Inviato 25 Giugno 2022 Inviato 25 Giugno 2022 5 ore fa, briandinazareth ha scritto: In realtà tecnicamente non è vita però. Come fai a rispondere in maniera così semplicistica ? E quando si passa dalla “vita in potenza” alla “vita” ? Quale e’ il confine tra aborto e infanticidio ? Tutta la vita e’ sempre “in potenza” se porti alle estreme conseguenze questo ragionamento. La maggior parte degli Stati civili infatti fissa in tre mesi il limite per poter abortire, quanto meno si dovrebbe considerare “vita” e non “vita in potenza” quella di un feto che ha la possibilità di sopravvivere fuori l’utero della madre, ovviamente con l’utilizzo della tecnologia. E quindi già a 6 mesi. Invece, purtroppo, la furia estremistica dei Dem “progressisti” ha portato ad estremizzare il diritto delle donne all’aborto fino a permettere (a New York) l’aborto anche al nono mese di gravidanza, con l’accuratezza di non far nascere vivo il bambino. In sostanza lo uccidono nell’utero della madre. Questa e’ una cosa abominevole e incivile, altro che una sentenza tecnica e asettica che stabilisce semplicemente che i singoli stati possono “regolamentare” il diritto all’aborto perche’ questa e’ una materia statale e non federale. Andiamo a vedere allora le legislazioni nei singoli stati, scopriremo che negli USA nessuno stato proibisce completamente l’aborto (lo regolamentano, limitandolo alle prime settimane) mentre, purtroppo, alcuni stati permettono l’infanticidio, uccidendo un bambino di 9 mesi. 1
maurodg65 Inviato 25 Giugno 2022 Inviato 25 Giugno 2022 2 minuti fa, Roberto M ha scritto: Come fai a rispondere in maniera così semplicistica ? E quando si passa dalla “vita in potenza” alla “vita” ? Quale e’ il confine tra aborto e infanticidio ? Tutta la vita e’ sempre “in potenza” se porti alle estreme conseguenze questo ragionamento. La maggior parte degli Stati civili infatti fissa in tre mesi il limite per poter abortire, quanto meno si dovrebbe considerare “vita” e non “vita in potenza” quella di un feto che ha la possibilità di sopravvivere fuori l’utero della madre, ovviamente con l’utilizzo della tecnologia. E quindi già a 6 mesi. Invece, purtroppo, la furia estremistica dei Dem “progressisti” ha portato ad estremizzare il diritto delle donne all’aborto fino a permettere (a New York) l’aborto anche al nono mese di gravidanza, con l’accuratezza di non far nascere vivo il bambino. In sostanza lo uccidono nell’utero della madre. Questa e’ una cosa abominevole e incivile, altro che una sentenza tecnica e asettica che stabilisce semplicemente che i singoli stati possono “regolamentare” il diritto all’aborto perche’ questa e’ una materia statale e non federale. Andiamo a vedere allora le legislazioni nei singoli stati, scopriremo che negli USA nessuno stato proibisce completamente l’aborto (lo regolamentano, limitandolo alle prime settimane) mentre, purtroppo, alcuni stati permettono l’infanticidio, uccidendo un bambino di 9 mesi. Grazie del chiarimento. (Ho finito le reazioni 🙂 ) Se le cose stanno così effettivamente la questione è un po’ più articolata e affrontare il problema in modo ideologico come “generico diritto della donna” certo non aiuta, in Italia appunto non puoi abortire per scelta dopo il terzo mese come hai ricordato, se negli USA fosse realmente fosse possibile farlo al nono mese, ma anche all’ottavo od al settimo sarebbe lo stesso, più che di aborto sarebbe corretto parlare di infanticidio. Se ricordo bene è dal settimo mese che un bambino nel grembo materno è già completamente formato e può sopravvivere al parto.
Guru Inviato 25 Giugno 2022 Autore Inviato 25 Giugno 2022 10 ore fa, Martin ha scritto: Ma si dai, torniamo alle mammane e alle mazzette da cento allungate al primario affinché sorga dal nulla la necessità di "raschiamenti"... Il punto è solo ed esclusivamente questo. Forse qualcuno crede che vietando l'aborto gli aborti non si faranno più? Quando va bene si va in altri stati, quando va male si agisce in clandestinità. Ma che bella prospettiva. Ma forse ai credenti importa solo di sentirsi la coscienza pulita. 1
briandinazareth Inviato 25 Giugno 2022 Inviato 25 Giugno 2022 12 minuti fa, Roberto M ha scritto: nvece, purtroppo, la furia estremistica dei Dem “progressisti” ha portato ad estremizzare il diritto delle donne all’aborto fino a permettere (a New York) l’aborto anche al nono mese di gravidanza, con l’accuratezza di non far nascere vivo il bambino. In sostanza lo uccidono nell’utero della madre. e dai, fino a che punto si può distorcere la realtà per ideologia? si può ricorrere all’interruzione della gravidanza anche oltre la 24esima settimana solo in alcuni casi: in assenza di sopravvivenza del bimbo fuori dall’utero, o se la gravidanza mette a rischio la vita della mamma o la sua salute. condizioni accertate a livello medico, naturalmente. https://www.bbc.com/news/world-us-canada-46994583
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