analogico_09 Inviato 6 Luglio 2022 Inviato 6 Luglio 2022 Grazie, c'ero quasi arrivato, dovevo solo capire quale titolo aprire... vado a vedere il corto.
analogico_09 Inviato 6 Luglio 2022 Inviato 6 Luglio 2022 Un Ghezzi in stato di grazia, giovanissimo, non ancora asincrono.., appassionato... gran bel pezzo su Roma, su una Roma che non c'è più... Il corto.., mai visto prima, sarà una delle tante chicche ghezziane che manda solo lui.., cose "mai viste" non a caso..., non saprei dire se manchi un inizio a questa non storia che a parte i nomi degli attrori non cita il nome del regista, se ve fosse stato uno.., nei defilati titoli di coda. Una Roma alla luce quasi sur-reale, o metafisica dell'alba; città deserta, solo immagini sorprendenti e una musica sonnolenta per piano con vaghe cadenze spagnoleggianti... Sono stato subito catturato da un ricordo, da una nostalgia, forse la stessa che prova la "protagonista" che guarda con rapimento misto a timorela citta e i suoi magnifici dettagli e ampi scorci urbani: una preveggenza.., sarebbe dovuto finire tutto ciò che osservava? L'incontro con l'adolescente vestita ante-techno.., con tanto di radione in mano... un incontro scontro tra il passato morente e presente, il futuro .., la tristezza della donna "misteriosa" e lo sguardo sereno e disincantato, ma gentile del ragazzo, o ragazza.., e si riparte in citroen.., non si sa verso dove... Ma queste sono solo speculazioni, forse proiezioni del nostro inconscio o della coscienza viglie.., fatto sta che Roma, la bellissima Roma, vive da troppi anni sotto oltraggio, spesso un degrado annunciato.., mal sua superba e millenaria bellezza, il suo "segreto" inviolabile, seguitano a proteggerla, nonostante i nuovi vandali che si annidano nella città stessa... Non è una considerazione politica.., ben sì culturale... Seguito ad andare a ruota libera.., per associazione di idee, come in un flusso di (in)coscienza, senza badare alla forma. Le prime inquadrature del Ponte dell'Angelo di fronte al Castello che porta lo stesso nome mi hanno fatto trasalire.., così vuot, liber da tutisti ammassati, da venditori ambulanti che occupano i marciapiedi e spezzano rovinosamente la prospettiva di uno dei ponti d'arte di stroia più belli del mondo.., mentre le statue angeliche stanno perplese a guardare impotenti... Quante volte mi dico che dovrò alzarmi un giorno all'alba, alle 5 di mattino e andare per Roma passeggiando, fotografando scorci sgombri da macchine, dalle folle informi, da altre forme di inquinamento visivo, oltre che acustico ed olfattivo... assorbendo l'atrmosfera magica della città a quell'ora sicuramente più libera e tranquilla, nonostante il sempre più crescente numero di macchine camminanti e in sosta che l'assediano stringendola a morsa.., perfino negli angoli, stradine, vicole e piazzette più segrete e magnifiche, isole pedonali trasfromae in parcheggi perenni.., nell'indifferenza di tutti, di chi dovrebbe acontrollare. Si.., forse rivedo nel rassegnato sgomento della donna del corto me stesso che, a differenza di lei, non immagino ciò che potrebbe accadere perchè vedo ciò che è già accaduto... e per ricercare una certa parvenza di come era prima la città dovrò per forza alzarmi alle 4 del mattino ben sapendo che dopo due massimo tre ore dopo si torna alla "normalità"... Ho trovato questo corto magico, come @robycoce che ringrazio di averlo segnalato; immagini bellissime, spontanee, inquadrature "emozionanti".., una piccola grande opera immaginifica senza "letteratura", senza storia, quasi senza dialoghi, poche e non abusate musiche, rumori diegetici... pura fotogenia cinematica, ed è questo il cinema, il linguaggio essenziale e primario dell'arte dell'immagine che racconta le storie per immagini. Grazie di aver segnalato questa autentica rarità.., neppure Fellini con il suo bel film Roma pur con qualche "stereotipo" è riuscito a cogliere l'eco remota della musica millenaria che trasudano le "pietre" della città eterna, e che solo all'alba, quando si fa silenzio, un po' più di silenzio.., è possibile ascoltare, oppure quando passeggiando per la citta a qualsiasi ora del giorno e della notte, il viandante non riesca immaginativamente a spegnere i rumori esterni e accendere quelli interni.., i suoi, intonandoli con quelli della città, delle sue pietre e delle sue fontane. La musica delle acque... Sarà ciò che cercava di fare la donna del film, fino a quando non si è trovata di fronte l'adolescente con le stereone dei volumi strazianti pronti coprire le voci "silenti" delle cose vive pur essendo morte?
robycoce Inviato 7 Luglio 2022 Autore Inviato 7 Luglio 2022 grazie, per la tua condivisione . Io non sono un cultore di cinema e mi sono rivolto a voi per egoismo e per avere la possibilità di rintracciare un qualcosa che mi ha fatto riflettere su tanta spam urlata in forma di immagini viste giornalmente e in precedenza . . Una grandissima occasione per me per aggiustare la mira e per conoscere a fondo Enrico Ghezzi .
papàpaolo Inviato 7 Luglio 2022 Inviato 7 Luglio 2022 Va bene tutto ma se la signora del corto è affascinante la sora Lella è 'na gnocca stratosferica!!!
analogico_09 Inviato 7 Luglio 2022 Inviato 7 Luglio 2022 5 ore fa, robycoce ha scritto: Io non sono un cultore di cinema e mi sono rivolto a voi per egoismo L intervista fatta da Biagi e la profondità di riflessione delle risposte mi hanno messo di fronte a una persona di una statura culturale insolita . Sicuramente acquisterò il libro dedicato alla sua figura presentato nella trasmissione assieme all intervista dell' autrice . Fossero tutti come te gli egosisti, oppure, se essere egoisti significa portare contributi interessanti e sensibili di pubblico interesse come quello che hai portto tu nella sezione giusta del forum, viva gli egoisti! Potresti gentilmente linkare l'intervista di Biagi a Ghezzi, ho provato a cercare nella programmazione di FO in RaiPlaysenza successo.., ho ritrovato la pagina del "corto" ritrovato e c'è una scritta che dice: "disponibile per quattro giorni".., poi sparirà nell'etere, peccato... Per quanto riguarda i libri, potrei suggerire due testi degli anni aurei ghezziani, 1995/96, molto interessanti ma fuori catalogo, si trovano nell'usato ma sono abbastanza cari.., posto la foto dei miei esemplari
analogico_09 Inviato 7 Luglio 2022 Inviato 7 Luglio 2022 39 minuti fa, papàpaolo ha scritto: Va bene tutto ma se la signora del corto è affascinante la sora Lella è 'na gnocca stratosferica!!! Ho scritto "Misteriosa". Comunque sia una qualsiasi persona, una donna può affascinare, attrarre, per tanti motivi, anche se non è una giovane bonazza; chi l'ha definita affascinante magari si riferiva all'attrattiva esercitata dalla misteriosità della donna del corto. Stiamo inoltre parlando di cose in cui le faccende estetiche e/o sexuali c'entrano nulla.., neppure le freddure nonostante faccia un gran caldo, sono p'iù materia da longue bar, se vengono da sole, senza portare nessun contributo più attinente alle cose di cui stiamo chiacchierando.. 😉
papàpaolo Inviato 7 Luglio 2022 Inviato 7 Luglio 2022 4 minuti fa, analogico_09 ha scritto: 😉 E' più materia da longue bar... Giusto! Era solo una battuta... L'autore nei primi post scrive affascinante più volte e mi ero fatto un'idea diversa, scriveva anche cinquantenne...ma de che!🙂
analogico_09 Inviato 7 Luglio 2022 Inviato 7 Luglio 2022 @papàpaolo Allora istititueremo una commissione d'inchiesta... 😏 nel frattempo hai qualche commento da fare sul corto.., lasciando la parte le inverosomiglianze di cui il cinema si nutre avidamente? Parola di Hitchcock! 👍
robycoce Inviato 7 Luglio 2022 Autore Inviato 7 Luglio 2022 @papàpaolo @papàpaolo @papàpaolo grazie, per la tua condivisione . Io non sono un cultore di cinema e mi sono rivolto a voi per egoismo e per avere la possibilità di rintracciare un qualcosa che mi ha fatto riflettere su tanta spam urlata in forma di immagini viste giornalmente e in precedenza . . Una grandissima occasione per me per aggiustare la mira e per conoscere a fondo Enrico Ghezzi .
robycoce Inviato 7 Luglio 2022 Autore Inviato 7 Luglio 2022 Paolo ti dico la mia . Premesso che il concetto di bello ( come pure quello di affascinante ) è molto flessibile e sensibile all epoca storica , come insegna Eco in suo saggio sulla bellezza che secondo me non fa male leggere . Sulla misteriosa e affascinante, ti dirò che la Protagonista Giorgia O brien era , stando alle fonti una nota diva di avanspettacolo molto affermata negli anni 60 .. Aggiungo pure che la sessualità di questa attrice è stata messa in discussione sulla Wiki . Il tutto mi ha fatto riflettere . Una cosa è certa per me , è che il ruolo di questa attrice era quella di " Vedette " . Dal momento che sulla wiki si parla di un operazione alle corde vocali , che direi le ha regalato delle tonalità fantastiche come dimostra la Johnny Guitar eseguita nei riti di coda , la sessualità anche se muore da sposata rimane " sospesa ", almeno per me . Io però non indietreggiò per me rimane affascinante e misteriosa . Tuttavia chi ha scelto quell attrice per l assegnazione di quel ruolo secondo me non poteva scegliere meglio . Ripeto io non sono un esperto,ma dubito che per quella parte si potesse trovare una figura più centrata anche in relazione al montaggio e alla fotografia . Poi io assumo una legge fissa nei miei giudizi . Il gatto di Mao .. Che sia bianco o nero non importa , ma l importante è che il gatto mangi il topo . secondo me chi ha realizzato questo corto ha capito tutto è come Gatto si è comportato alla Grande ..
robycoce Inviato 7 Luglio 2022 Autore Inviato 7 Luglio 2022 @analogico_09 Grazie per i titoli consigliati.. mi sto mettendo in moto ...l intervista non la trovo più .Ad un certo punto Agnes rivolge a Enrico una domanda " Trasversale " su Gerard Damiano per " Disarcionare " Ghezzi . Ghezzi poi spiega dove c è da ricercare la magia ( mi raccomando si prega gentilmente di non Ironizzare ) nei film di Damiano , in dei momenti nei quali secondo lui cercava intenzionalmente certe espressioni nelle attrici . Naturalmente intervistato e intervistatore palleggiavano alla grande come a Wimbledon .
Branch Inviato 7 Luglio 2022 Inviato 7 Luglio 2022 4 ore fa, Napoli ha scritto: Ci ha lasciato anche Vieri razzini Tristezza...😔
analogico_09 Inviato 7 Luglio 2022 Inviato 7 Luglio 2022 5 ore fa, Napoli ha scritto: Ci ha lasciato anche Vieri razzini Non ho parole. Molto triste davvero. Credo che Vieri Razzini meriti un topic dedicato
analogico_09 Inviato 8 Luglio 2022 Inviato 8 Luglio 2022 @robycoce Grazie lo stesso, in qualche modo prima o poi uscirà fuori la intervista. Mi pare capire che queste puntate di FO restino solo per pochi giorni in RaiPlay...
analogico_09 Inviato 8 Luglio 2022 Inviato 8 Luglio 2022 4 ore fa, robycoce ha scritto: Una cosa è certa per me , è che il ruolo di questa attrice era quella di " Vedette " . Dal momento che sulla wiki si parla di un operazione alle corde vocali , che direi le ha regalato delle tonalità fantastiche come dimostra la Johnny Guitar eseguita nei riti di coda Mi era sfiggito che fosse lei a cantare la ballata di J. Guitar. Una voce diintensa un po' blues, un po' flamenca... grande pathos. Molto in parte nel corto, concordo con te. D'accordo con tutto quello che hai scritto a proposito del "fascino" interiore della donna e sul resto. .
papàpaolo Inviato 8 Luglio 2022 Inviato 8 Luglio 2022 15 ore fa, analogico_09 ha scritto: nel frattempo hai qualche commento da fare sul corto Roma primi anni 80, trovo lei troppo teatrale, non mi piacciono i suoi movimenti troppo calcolati e poco realistici, il ragazzo di bottega un po' fuori dal tempo, lui sembrava si anni 60, ma magari questo è stato voluto dal regista... In sostanza comunque non mi è piaciuto... Mi scuso con l'autore del thread per la mia battuta ma era...solo una battuta...
robycoce Inviato 8 Luglio 2022 Autore Inviato 8 Luglio 2022 Ma certo PapàPaolo . Io sono per la libertà assoluta sia di gusti che di opinioni . Aggiungo che in alcune persone i gusti si modificano e si evolvono nel tempo . Forse anni fa lo stesso video , mi avrebbe stimolato pochissimo , poi improvvisamente e arrivata la svolta . Sono appassionato di classica, rock e jazz da 40 anni quindi potresti chiamarmi Dino di nome e Sauro di cognome..dispongo, nei limiti delle mie possibilità e risorse ,di una discoteca monumentale .. e anni fa pensavo di aver completato in fatto di gusti il mio ciclo terreno . Circa 10 anni fa qualcosa in estate cambio' improvvisamente e inaspettamente . Ascolto sul PC un brano particolare , mentre inondato di sudore e stravolto compio certi esercizi per mantenermi in Sforma (grado di forma mai raggiunto ) .Finito il training delirante vado a riascoltarmi il brano . Il brano era " Di Art of Noise '" . Inizialmente cercai di opporre resistenza ... in fondo mi dicevo il brano È molto ipnotico e quindi la ricetta É collaudata . Dopo un po' mi ritrovai irretito all interno del brano e fui completamente sopraffatto . Da lì in poi è iniziata una mia rivoluzione tardiva . Adesso ascolto cose che se anni fa qualcuno me le avesse suggerite lo avrei deriso .. Io penso che nei riguardi di quel corto , e io ripeto di cinema non ne capisco un h , È successo un qualcosa di simile all esperienza vissuta con gli Art of Noise ..anni fa , comunque apprezzo la tua piena sincerità . Infatti preferisco chi sinceramente mi dice che una cosa non gli arriva , che uno si pone in atteggiamento deferente . Un amico mi dice a Robbe' Ma come fai ad ascolta sto John Coltrane . .. Preferisco il suo atteggiamento sincero a chi vuol farmi capire che ha compreso alla Giampiero Cane , ( con tutto il rispetto per Giampiero però) che sottili differenze ci sono fra Coltrane e Ayler mentre in realtà le ha capite solo dal punto di vista nozionistoco .Mi auguro che tu abbia compreso il mio punto di vista . 1
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