Membro_0022 Inviato 16 Agosto 2022 Inviato 16 Agosto 2022 Qui invece la scheda della Prinz Sport https://it.wikipedia.org/wiki/NSU_Prinz_Sport "posteriormente era presente una piccola panchetta destinata in effetti al trasporto di bagagli, ma che all'occorrenza poteva ospitare due bambini" Ci sono stato (piegato in due) fino a 15 anni. EDIT: leggendo i dati tecnici della Prinz Sport, noto un errore. E' indicata l'accensione a spinterogeno, mentre in realtà il motore aveva due coppie di puntine platinate sfasate di 180 gradi che alimentavano due bobine distinte, una per ogni cilindro, collegate direttamente alle candele. Lo spinterogeno non c'era.
garmax1 Inviato 16 Agosto 2022 Inviato 16 Agosto 2022 19 minuti fa, mom ha scritto: auto d’epoca hanno generalmente un’espressione sorridente e timida: sembrano offrire il servizio con umile ma gioiosa disponibilità Quando ero bambino notavo anche io il sorriso di alcune auto. L'Alfa Romeo invece incuteva paura e rispetto... sempre
vaurien2005 Inviato 16 Agosto 2022 Inviato 16 Agosto 2022 Pfui...la moto Munch Mammurh ve la ricordate , con il propulsore nsu, e Sapevatelo’ le prinz avevano cilindri cromati che all’epoca non avevano neppure le Rolls Roice, veri gioielli di meccanica, forse solo le Phanrd Dyna e tigre era cosi prestazionali ed econome.
spersanti276 Inviato 16 Agosto 2022 Autore Inviato 16 Agosto 2022 8 minuti fa, vaurien2005 ha scritto: Pfui...la moto Munch Mammurh ve la ricordate Come no, aveva lo stesso 1200. E due fari.
wow Inviato 16 Agosto 2022 Inviato 16 Agosto 2022 22 ore fa, gbale ha scritto: chi va a Riccione non andrà mai a Forte dei marmi (e viceversa) E chi va al mare non andrà né a Riccione né a Forte (e viceversa) 😄 2
Questo è un messaggio popolare. Martin Inviato 16 Agosto 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 16 Agosto 2022 Oltre alla "villeggiatura" ricordo anche le scampagnate di un giorno autunnali e/o primaverili. Nella stagione delle castagne era d'obbligo recarsi sul Montello, 4 adulti e 2 bambini su Fiat 850 del genitore-1 del minore 1, graziosamente sotituita dalla Fiat 1100 del genitore-1 del minore 2 quando lo stato di gravidanza del relativo genitore-2 ne aveva allargato il diametro oltre la sagoma di caricamento. La gita a castagne consisteva nel procurarsi punture multiple raccogliendo e aprendo i ricci raccolti da terra. I dpi erano in teoria guanti da saldatore in rigido corame, ma rendevano impossibile la presa. Raccolto mezzo cesto di castagnette risecchite e bacate, gli adulti si fiondavano alla "baita", dove una ostessa pingue fingeva di riconoscerli e di trattarli meglio degli altri. Antipasto di soppressa e ossocollo, costesìne, lugànega e colata lavica di polenta vera. Altra cosa vera, le patate fritte infantili. Per gli adulti, brocche di merlot con battente idraulico prontamente ripristinato non appena arrivavano alla metà... per i bambini mèso-e-mèso di clinto e gazosa... Al ritorno (ore 18 circa) le coppie di adulti ora separate nelle rispettive dimore passavano la serata a disquisire sul fatto che gli altri si erano imboscati più castagne, oppure avevavo buttato giù una dozzina di grappini poscaffè al posto dei "civili" cinque o sei. (la pantomima del pagamento e delle finte-portafoglio dei genitori-1 prendeva almeno 10 minuti, poi l'ostessa con consumata padronanza del palco prendeva la banconota da entrambi e dava ad entrambi lo stesso resto in modo che ognuno pagasse il 50%) Le gite primaverili erano più intimiste, genitori 1 e 2, figlio allora unico e nonna austroungarica si recavano alla mitica birreria Pedavena. A lato della fabbrica c'era (e c'è ancora) il ristorante in perfetto cruccostyle. 2 Wurstel XXL, uno bianco e uno tinta cacca d'infante su generoso letto di crauti cotti nella birra, pretzel in versione pepata e finocchiata (allora si poteva dire) e manicotti da un litro di birra freschissima, di temperatura e di fattura. (De-li-ziosa, per il piccolo la nonna chiedeva e otteneva ein pfiff, la dose pediatrica viennese standard da 125ml, divenuta ein viertel -250ml al compimento del 5 anno di età.) Ed era proprio la nonna quella che godeva di più, si sentiva a casa. Incredibile come una vecchietta over 80, minutissima fisicamente, riuscisse a spazzolare il piattone di wurstel e crauti e la birra da litro, puntellando il tutto con un pretzel al pepe. (D'altronde non si sopravvive a caso a 2 guerre - entrambe perse su fronti opposti - 15 gravidanze e 11 figli "cresciuti") Dopo pranzo, smaltivano nell'adiacente parco-zoo, dove alcuni recinti custodivano esemplari spelacchiati, dal loro sguardo avresti detto che li tiravano su a birra. Al ritorno, immancabilmente, tappa in una specifica latteria nella valle del Piave per prendere una mezza ruota di formaggio "mezzano" oppure un quarto di "stravecchio". 3
Martin Inviato 16 Agosto 2022 Inviato 16 Agosto 2022 36 minuti fa, lufranz ha scritto: Lo spinterogeno non c'era. Forse mancava il distributore di accensione, in realtà di spinterogeni (ruttore + bobina) ce n'erano 2
djansia Inviato 16 Agosto 2022 Inviato 16 Agosto 2022 Da bimbo ricordo che non appena finiva la scuola mi ritrovavo seduto su un aereo Alitalia, con un enorme cartello appeso al collo (che cavolo ci scrivevano?) e posto riservato in prima fila proprio davanti all'ingresso della cabina piloti. Mi capitava anche un invito dei piloti durante il volo: si atteggiavano che facevano i piloti gli stronzetti. Mi spedivano a Cagliari dai nonni fino all'inizio del nuovo anno scolastico e ho un vago ricordo dell'espressione dei miei quando mi affidavano alla hostess, sembrava dire... "Ciao piccolo scassapalle, ti vogliamo bene.". Tornavo con l'accento cagliaritano, non sardo... cagliaritano che è una roba pesante, forte e i miei si lamentavano sempre. Mi hanno raccontato che una volta, sempre da bimbo, per le vacanze di Natale mi mandarono per due settimane in toscana da amici nei pressi di Firenze. Tornai con l'accento del Pacciani praticamente... la detestavano 'sta cosa 😁😁 Comunque quegli anni dove passavo tre mesi e rotti in Sardegna mi mancano ancora oggi. Soprattutto l'anarchia e il disordine che nonna mi concedeva di praticare. Il mare poi, quelle meravigliose coste. Impazzivo anche per il porto, mi piaceva da morire guardarlo dai portici di Via Roma. Ci andavo anche a fare le cozze... Tutti quei momenti perduti per sempre, come lacrime nella pioggia. Tempo bastante.
Membro_0022 Inviato 16 Agosto 2022 Inviato 16 Agosto 2022 1 ora fa, mom ha scritto: Soprattutto i musi di quelle di oggi, invece, fanno a gara per mostrarsi sempre più grintose, arroganti e pronte a misurarsi con studiata prepotenza. Mia figlia disse "ha lo sguardo cattivo". L'altro sciagurato, che ha appena preso la patente, sbava letteralmente al pensiero che tra un anno potrebbe anche guidarla. Certo che come cambiano le cose... io mi facevo due balle per una giornata seduto gobbo e sudato fradicio su una panca di legno, loro poche ore sdraiati su un comodo divanetto di pelle col fresco dell'aria condizionata ad ascoltare musica dai cellulari... Meglio così.
Membro_0022 Inviato 16 Agosto 2022 Inviato 16 Agosto 2022 Adesso, wow ha scritto: azz... Targata Arezzo... Premessa: quella è una foto di repertorio trovata in rete, anche se l'auto è identica. Se ci fai caso in tutte le foto ufficiali delle Alfa (e spesso anche nelle prove delle riviste) le targhe iniziano per AR (Alfa Romeo, per l'appunto). Immagino che ci sia una serie di targhe assegnate ai vari costruttori, anche perchè le targhe che iniziavano per A sono state emesse negli anni 90 (nel 1996 ebbi una AH), oltre 25 anni prima che quell'auto nascesse.
wow Inviato 16 Agosto 2022 Inviato 16 Agosto 2022 Vicini di palazzo, c'era una famiglia, lui napoletano, lei triestina, due figli (miei amichetti) che, d'estate partivano da Reggio Calabria e andavano a Trieste in 500. Sistemavano tutto sul portabagagli da tetto, i figli, dietro, riuscivano anche a stendersi per dormire. Oggi sarebbe davvero un'avventura da servizio sul tg.
wow Inviato 16 Agosto 2022 Inviato 16 Agosto 2022 @lufranz c'è una ditta (cfr Amazon) che fa targhe "non ufficiali", anche nei vecchi formati, sia repliche delle originali che di fantasia.
gbale Inviato 16 Agosto 2022 Inviato 16 Agosto 2022 4 ore fa, wow ha scritto: chi va al mare non andrà né a Riccione né a Forte Speriamo, mi sono rotto di trovare turisti cogl@@ni sulla mia strada quotidiana.
wow Inviato 16 Agosto 2022 Inviato 16 Agosto 2022 3 ore fa, gbale ha scritto: Speriamo, mi sono rotto di trovare turisti cogl@@ni sulla mia strada quotidiana. Stai senza pensieri. Non sta a te decidere chi è cogli0ne o meno, ma non lo sono abbastanza da andare in certi posti, quindi sono tutti per te...
mom Inviato 17 Agosto 2022 Inviato 17 Agosto 2022 10 ore fa, gbale ha scritto: 14 ore fa, wow ha scritto: chi va al mare non andrà né a Riccione né a Forte Speriamo, mi sono rotto di trovare turisti cogl@@ni sulla mia strada quotidiana. Perché tanto livore? A Viareggio ci andava mia nonna. A Riccione i miei. Io preferisco il sud, versante Tirreno o la Sardegna. I tempi cambiano... le spiagge anche. Resta sempre di moda la gentilezza, il rispetto verso il prossimo e la buona educazione. Non roviniamo un thread simpatico e rilassante con inutili polemiche. Grazie. 1
gbale Inviato 17 Agosto 2022 Inviato 17 Agosto 2022 8 ore fa, wow ha scritto: Stai senza pensieri. Non sta a te decidere chi è cogli0ne o meno, ma non lo sono abbastanza da andare in certi posti, quindi sono tutti per te Che dispensatori di perle di saggezza abbiamo per ferragosto
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