tigre Inviato 25 Novembre 2023 Inviato 25 Novembre 2023 11 ore fa, claravox ha scritto: Rischio tregua! Rischio guerra? No no rischio tregua! Bellissima questa. 🤣 Molti qui si sentono rappresentanti da un titolo simile, evidentemente 😅
audio2 Inviato 25 Novembre 2023 Inviato 25 Novembre 2023 sui media stanno delirando anche peggio del solito
maurodg65 Inviato 25 Novembre 2023 Inviato 25 Novembre 2023 7 ore fa, claravox ha scritto: Il fallimento delle sanzioni ai danni della Russia sono il miglior spot che si potesse immaginare a favore del mondo multipolare. Riportare solo quello cha fa più comodo a sostenere le proprie tesi è sempre un segnale: “Putin ha motivo di credere che il tempo sia dalla sua parte. In prima linea, non ci sono indicazioni che la Russia stia perdendo quella che è diventata una guerra di logoramento. L'economia russa è stata scossa, ma non è a brandelli. “
claravox Inviato 25 Novembre 2023 Inviato 25 Novembre 2023 9 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Riportare solo quello cha fa più comodo a sostenere le proprie tesi E tu sei un maestro in questa pratica 😅
maurodg65 Inviato 25 Novembre 2023 Inviato 25 Novembre 2023 18 minuti fa, claravox ha scritto: E tu sei un maestro in questa pratica 😅 Evidentemente non sei in grado né di leggere e neppure di comprendere ciò che leggi, era già sufficientemente chiaro ma ora è una certezza.
maurodg65 Inviato 25 Novembre 2023 Inviato 25 Novembre 2023 https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/leconomia-russa-e-sempre-piu-uneconomia-di-guerra-146648 L’economia russa è sempre più un’economia di guerra Il grafico del giorno Il governo russo ha dichiarato che, nel 2024, le spese per la difesa ammonteranno all’equivalente di 108 miliardi di dollari: il triplo del 2021, l’ultimo anno pre-invasione, e il 70% in più rispetto a quanto previsto per il 2023. Per sostenere lo sforzo bellico in Ucraina, Mosca sembra disposta a utilizzare ogni risorsa disponibile, fra tasse straordinarie e “donazioni volontarie” imposte alle aziende occidentali che lasciano la Russia. Una pressione eccezionale sull’economia, che spiega in parte anche la crescita del PIL russo registrata nel breve termine, ma che costringe il Cremlino a fare scelte molto difficili: cosa tagliare, tra sussidi e welfare. 1
criMan Inviato 26 Novembre 2023 Inviato 26 Novembre 2023 @maurodg65 grazie Mauro. In sostanza conferma quello che scrivevamo tempo addietro. È un economia di guerra ;che ha perso capitali dall'estero e dove grandi aziende sono fuggite per il conflitto e le sanzioni. Stanno sostendo il pil con la spesa pubblica militare. 1
criMan Inviato 26 Novembre 2023 Inviato 26 Novembre 2023 Cerchiamo di rimanere nel tema delle discussione. Eventuali "sfoghi" contro gli Ucraini per loro resistenza contro l'invasore potete farli nella discussione apposita.
newton Inviato 26 Novembre 2023 Inviato 26 Novembre 2023 Non smetterà mai di affascinarmi la tesi secondo cui la guerra è stata causata dall'occidente e putin, che notoriamente non la voleva, è stato costretto a iniziarla facendo cioè esattamente quello che i suoi arcinemici volevano facesse. Ammazza che stratega, verrebbe da dire. C'è anche un complottismo 2.0 secondo cui sono d'accordo putin e biden, ma a me basta la tesi semplice, di scuola. Vi prego non smettete mai di scriverla
criMan Inviato 26 Novembre 2023 Inviato 26 Novembre 2023 Cerchiamo di rimanere sul tema, che e' molto interessante ; affrontando il problema dal punto di vista squisitamente macro economico.
audio2 Inviato 26 Novembre 2023 Inviato 26 Novembre 2023 dal punto di vista economico come volete che vada, stanno facendo una guerra fatta in prima persona, funzionano anche troppo bene e nonostante le sanzioni. voglio vedere qua quando dall' 1 e qualcosa di % sul pil di spese militari bisognerà passare al 2, e poi al 4 sempre se basta quando finalmente un giorno ci toglieremo dai testiculi gli americani.
maurodg65 Inviato 26 Novembre 2023 Inviato 26 Novembre 2023 5 minuti fa, criMan ha scritto: problema dal punto di vista squisitamente macro economico. Il punto dell’effettivo riscontro delle sanzioni economiche sull’economia russa non può essere affrontato esclusivamente sul piano quantitativo, livello del pil pre e post bellico, il punto è qualitativo. Il PIL russo era praticamente poco superiore a quella italiano nel 2019 ed era composto una una parte preponderante di export di materie prime prevalentemente energetiche al netto delle quali il PIL russo era più o meno quello della sola Lombardia, oggi le sanzioni hanno distrutto il tessuto produttivo classico, soprattutto con l’abbandono del paese da parte delle aziende occidentali, sostituito da un’economia di guerra e dalla produzione di ciò che serve al conflitto, a quanto riportato il Paese ora dovrà tagliare i costi e la popolazione comincerà a toccare con mano gli effetti del conflitto che ad oggi si non limiti a toccare le periferie con la coscrizione obbligatoria dei giovani e meno giovani, tagliato il welfare e gli aiuti alle famiglie più povere vedremo cosa accadrà nel paese. 1
criMan Inviato 26 Novembre 2023 Inviato 26 Novembre 2023 7 minuti fa, maurodg65 ha scritto: i il PIL russo era più o meno quello della sola Lombardia, oggi le sanzioni hanno distrutto il tessuto produttivo classico, soprattutto con l’abbandono del paese da parte delle aziende occidentali, sostituito da un’economia di guerra e dalla produzione di ciò che serve al conflitto, d'accordo su tutto. In particolare questa parte. Secondo me e' qui che dobbiamo concentrarci. Il pil e' composto da diverse poste , aumenta o rimane stabile ma cambia la sua composizione. Diminuisce il benessere della popolazione. Quanto ovviamente non dato sapere perche' il regime del duce sanguinario e' in guerra e non fornisce dati attendibili. E' ovvia deduzione che se a parita' di Pil mi sposti la spesa in "beni e servizi" inerenti la difesa la situazione peggiorera' in altri ambiti. Se e quanto difficile stabilirlo. Fuorvianti e disinformativi articoli di giornale che parlano di maggiore Pil facendo credere che la situazione economica sia come ante guerra.
maurodg65 Inviato 26 Novembre 2023 Inviato 26 Novembre 2023 @criMan consideriamo anche che differenza dell’Ucraina il conflitto sul territorio russo ad oggi non è praticamente arrivato, da quanto letto stamattina sembra che stia cominciando qualcosa di sporadico come risposta al massiccio invio di Droni russi su Kiev in occasione dell’anniversario del Holodomor a cui l’Ucraina sembra aver risposto allo stesso modo, se il conflitto arriverà realmente in Russia la situazione sul piano sociale evolverà ulteriormente per il paese di Putin e non in meglio, vedremo.
tigre Inviato 26 Novembre 2023 Inviato 26 Novembre 2023 43 minuti fa, criMan ha scritto: pil e' composto da diverse poste , aumenta o rimane stabile ma cambia la sua composizione. Caz.. e chi l'avrebbe mai detto neh!?! 😅 1
criMan Inviato 26 Novembre 2023 Inviato 26 Novembre 2023 18 minuti fa, tigre ha scritto: Caz.. e chi l'avrebbe mai detto neh!?! 😅 tu no. Perche' vedo non dai nessun contributo alla discussione a parte mettere faccine che ridono e parlare di questioni che esulano la discussione. Cortesemente rimani in topic , come fai nelle discussioni che ti interessano . Grazie.
tigre Inviato 26 Novembre 2023 Inviato 26 Novembre 2023 7 minuti fa, criMan ha scritto: tu no. Perche' vedo non dai nessun contributo alla discussione a parte mettere faccine che ridono e parlare di questioni che esulano la discussione. Cortesemente rimani in topic , come fai nelle discussioni che ti interessano . Grazie. Se la Russia é in crisi, l'Occidente é alla canna del gas. Quello che fate tu e mauro non é dare un contributo, ma cercar di far propaganda. Dai su Criman, sei sgamato, fa piú attenzione. solo ieri ti avevo fatto dei complimenti.. non farmeli rimangiare 😗
criMan Inviato 26 Novembre 2023 Inviato 26 Novembre 2023 1 minuto fa, tigre ha scritto: Dai su Criman, sei sgamato, fa piú attenzione. solo ieri ti avevo fatto dei complimenti.. non farmeli rimangiare Qui parliamo di sanzioni alla russia;siccome mi hai sgamato puoi parlarne nella discussione apposita.
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