maurodg65 Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 2 minuti fa, audio2 ha scritto: che al momento è il regno dell' incularella Smettila, noi siamo stati i primi euroscettici con i precedenti governi, Lega, M5S in primis e FdI ed in parte FI all’opposizione prima di Draghi, ma anche nelle precedenti legislature non ci siamo mai distinti per il nostro europeismo ma solo per il nostro euroscetticismo.
Membro_0023 Inviato 22 Agosto 2022 Autore Inviato 22 Agosto 2022 18 minuti fa, tomminno ha scritto: Oltretutto se avessimo diversificato le fonti, spendendo di più, ci saremmo dati la zappa sui piedi quanto a competitività. In un'azienda degna di tale nome, non si acquista MAI da un solo fornitore, si tengono in caldo le alternative, anche se al minimo. Ma questa Europa non è in grado di fare neanche quello che un qualsiasi colletto bianco sa bene. 1
maurodg65 Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 Adesso, Paperinik2021 ha scritto: Ma questa Europa non è in grado di fare neanche quello che un qualsiasi colletto bianco sa bene. Non doveva farlo l’Europa dovevamo farlo noi per noi, smettiamola di scaricare i nostri errori sugli altri e cominciamo a farcene carico.
criMan Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 30 minuti fa, tomminno ha scritto: Oltretutto se avessimo diversificato le fonti, spendendo di più, ci saremmo dati la zappa sui piedi quanto a competitività. Doveva essere una decisione europea, non lasciata ai singoli stati. certo questo e' un aspetto interessante che si sara' valutato all'epoca. Siccome conta nel complesso come sfami il fabbisogno energetico , la scelta di lasciare solo un 10% di approvigionamento al gas russo avrebbe richiesto anche investimenti (rigassificatori per esempio) e ammodernamenti tecnologici per stare al passo o addirittura essere migliori dei competitor. Se ci si riusciva ora le imprese tedesche ce le mangiavamo. Come al solito si usa la via piu' comoda questi sono i risultati. Non oso immaginare se questa guerra dovesse durare 5 6 anni con 5 6 inverni freddi nelle case (umore dell'uomo comune?). Forse ci dara' una svegliata per il futuro , imparare a fare programmazione e essere indipendenti. Chissa'!
tomminno Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 19 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Sono scelte di politica economica, quello che allora avresti speso in più oggi lo avresti in sicurezza energetica perchè avresti la certezza di essere coperto per il prossimo inverno. Si certo e per anni avremmo pagato bollette più care e avremmo avuto un ennesimo indice di competitività inferiore al resto d'europa. E poi pensi che se anche avessimo avuto noi italiani differenziazione delle fonti, i nostri prezzi al dettaglio non sarebbero ora influenzati comunque dal TTF? Becchi e bastonati come si dice da queste parti. Che poi noi in bolletta paghiamo in base al TTF, come se i distributori pagassero veramente quella cifra per l'approvigionamento della materia prima. Da cui il 700% di aumento negli utili Eni... 1
tomminno Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 14 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto: In un'azienda degna di tale nome, non si acquista MAI da un solo fornitore, si tengono in caldo le alternative, anche se al minimo. Certo hai da una parte il miglior fornitore sul mercato a prezzi modici e te vai a rifornirti per quote consistenti dal gioielliere. Infatti si è visto con la Cina cosa è successo, hanno tutti tenuto una fabbrica in caldo qua in europa o hanno chiuso tutto e demandato ai cinesi tutta la produzione? E comunque dai almeno un 50% del gas non arrivava dalla Russia, quindi avevamo comunque un certo livello di diversificazione...
tomminno Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 15 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Non doveva farlo l’Europa dovevamo farlo noi per noi, smettiamola di scaricare i nostri errori sugli altri e cominciamo a farcene carico. Si certo la Russia forniva il gas a 10 alla Germania e noi saremmo dovuti andare a comprarlo a 15 dall'Algeria? Con il divario già di efficienza del sistema Italia rispetto a quello tedesco?
criMan Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 C'era da ragionare sul fatto che essere in mano ad un dittatore (dal 2015 avevamo le avvisaglie) non era certo un buon modo di approvigionarsi. Avevamo anni davanti per ammodernare ; si prendere il gas da altre parti costava di piu'.. ma si poteva intervenire ottimizzando altro. Ma sarebbe stato costoso e impopolare , sarebbe servito un presidente del consiglio forte con una visione. Che non e' esistito ... abbiamo avuto un comico renzie per dire. Se provavi a parlare di fabbisogno energetico e di riottimizzare tutto avevi alle calcagna Gretini e giornalisti Gretini lecchini. Una cosa incredibile a pensarci adesso. Leggevo stamane che la Gretina tumberg e' affranta perche' sono stati sprecati anni e non si e' risolto niente o quasi. No qualcosa si e' risolto , i conti correnti dei genitori con le varie fondazioni sono belli pieni.
tomminno Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 Adesso, criMan ha scritto: C'era da ragionare sul fatto che essere in mano ad un dittatore (dal 2015 avevamo le avvisaglie) non era certo un buon modo di approvigionarsi. E' un ragionamento che avrebbe dovuto avvenire a livello europeo. Vi avrei voluto vedere nel 2015 con la Germania che continuava a comprare il gas sotto costo dalla Russia se in Italia qualcuno avesse provato a diversificare comprando il gas da fornitori più cari. Il responsabile della scelta sarebbe stato fustigato in pubblica piazza. 1
maurodg65 Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 6 minuti fa, tomminno ha scritto: Si certo e per anni avremmo pagato bollette più care e avremmo avuto un ennesimo indice di competitività inferiore al resto d'europa. In Europa solo noi e la Germania siamo infognato con la Russia, gli altri come hanno fatto? La Francia ha il nucleare, noi lo abbiamo cassato con il referendum, quindi? 7 minuti fa, tomminno ha scritto: Becchi e bastonati come si dice da queste parti. Che poi noi in bolletta paghiamo in base al TTF, come se i distributori pagassero veramente quella cifra per l'approvigionamento della materia prima. Da cui il 700% di aumento negli utili Eni... Queste sono chiacchiere inutili, soluzioni, servono soluzioni, perché con i se e con i ma non si va distanti, se abbiamo fatto bene allora adesso tocca subire e pagare dazio, se abbiamo sbagliato allora alla fine non è che la soluzione cambia di molto, forse di nulla, ma vuol dire che non avremo imparato nulla da questa situazione.
Membro_0023 Inviato 22 Agosto 2022 Autore Inviato 22 Agosto 2022 4 minuti fa, tomminno ha scritto: Certo hai da una parte il miglior fornitore sul mercato a prezzi modici e te vai a rifornirti per quote consistenti dal gioielliere Libero di non farlo e poi, all'ora di un problema, rischiare di tenere la tua gente al freddo e fermare le tue aziende. Oltre a pagarlo immensamente di più che dai vecchi gioiellieri 5 minuti fa, tomminno ha scritto: Infatti si è visto con la Cina cosa è successo, hanno tutti tenuto una fabbrica in caldo qua in europa o hanno chiuso tutto e demandato ai cinesi tutta la produzione? E adesso si corre ai ripari, con costi enormemente superiori. 5 minuti fa, tomminno ha scritto: E comunque dai almeno un 50% del gas non arrivava dalla Russia, quindi avevamo comunque un certo livello di diversificazione... Insufficiente, come vediamo adesso. Il 50% di una materia prima imprescindibile, in mano ad una sola persona (perché la Russia non è un Paese, è una persona) è una follia. 2 minuti fa, tomminno ha scritto: E' un ragionamento che avrebbe dovuto avvenire a livello europeo. e questo l'ho detto anch'io
audio2 Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 4 minuti fa, criMan ha scritto: ma si poteva intervenire ottimizzando altro. Ma sarebbe stato costoso e impopolare ma oltre al costoso e impopolare, alla politica fotte proprio una sega. le dighe sul po servono come il pane a tavola, stai sentendo qualcosa in proposito ? 1
criMan Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 Adesso, tomminno ha scritto: E' un ragionamento che avrebbe dovuto avvenire a livello europeo. Vi avrei voluto vedere nel 2015 con la Germania che continuava a comprare il gas sotto costo dalla Russia se in Italia qualcuno avesse provato a diversificare comprando il gas da fornitori più cari. Il responsabile della scelta sarebbe stato fustigato in pubblica piazza. sicuramente! e' quello che ho provato a scrivere pure io. In epoca di gretini tumberg. Per staccarsi e portare l'approvvigionanto al 10% (ed essere competitivi) bisognava investire su piu' fronti. D'altronde la germania e' quello che e' anche perche' investe. Se l'avessimo fatto noi oggi avremmo un vantaggio enorme a dir poco. Se il conflitto durasse potevamo fare shopping di imprese in germania. Ma noi abbiamo governi con la prospettiva di quello che accade la sera per la mattina. Quindi impossibile , si sono abbracciati i gretini.
maurodg65 Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 1 minuto fa, tomminno ha scritto: E' un ragionamento che avrebbe dovuto avvenire a livello europeo. Vi avrei voluto vedere nel 2015 con la Germania che continuava a comprare il gas sotto costo dalla Russia se in Italia qualcuno avesse provato a diversificare comprando il gas da fornitori più cari. Il responsabile della scelta sarebbe stato fustigato in pubblica piazza. Certo, ma alla fine esistono tattiche e strategie, la guerra, soprattutto quella economica, la vinci con le strategie che possono anche portare ad una iniziale perdita ma ti permettono di vincere nel medio lungo periodo, hai fatto come la Germania, tra l’altro con numeri in economia pure peggiore dei tedeschi e non di poco, e quindi adesso che fai? Paghi come pagheranno loro.
criMan Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 4 minuti fa, audio2 ha scritto: le dighe sul po servono come il pane a tavola, stai sentendo qualcosa in proposito ? niente! per capire la qualita' di questi poltronari , lotito candidato con forza italia. Lotito.. ma dove andiamo? PS: sono della Lazio. 1
audio2 Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 spezzo una lancia ( sulla testa ) a favore degli innominabili gente come lotito, cesa, lupi, larussa, gasparri, brunettolo, tremonti ecc ecc non si può più ne sentire ne vedere nemmeno messa dentro una botte di formalina. ma gli innominabili di prima sono capaci lo stesso di perdere
Membro_0022 Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 40 minuti fa, tomminno ha scritto: nfatti si è visto con la Cina cosa è successo, hanno tutti tenuto una fabbrica in caldo qua in europa o hanno chiuso tutto e demandato ai cinesi tutta la produzione? E ora i microprocessori che costavano 6-7 euro si comprano dai broker a 80. O in alternativa ci si mette in lista per consegne nel Q4/2023 tenendo ferme le produzioni. Fato il guadagno di Cazzella (quello che vendiede 'l cavallo pe' comprasse la sella)
tomminno Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 46 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Certo, ma alla fine esistono tattiche e strategie, la guerra, soprattutto quella economica, la vinci con le strategie che possono anche portare ad una iniziale perdita ma ti permettono di vincere nel medio lungo periodo Si certo strategia nel 2015 con previsione di una guerra nel 2022. Da vedere se il costo di 7 anni di bollette maggiorate sia o meno più conveniente di un anno di bollette impazzite. Oltretutto ribadisco anche avendo diversificato i fornitori il prezzo oggi sarebbe lo stesso. Forse diversificando le fonti qualcosa si sarebbe fatto. Ma Russia o Algeria come fornitori sempre al TTF di Amsterdam ci rifacciamo per i prezzi.
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