maurodg65 Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 16 minuti fa, tomminno ha scritto: Si certo strategia nel 2015 con previsione di una guerra nel 2022. La strategia non vuol dire prevedere la guerra, ma non legarsi mani e piedi ad un solo fornitore, indipendentemente dalla causa ti puoi ritrovare infognato per qualsivoglia motivo metta a rischio le relazioni politiche ed economiche con quel paese/fornitore. 16 minuti fa, tomminno ha scritto: Da vedere se il costo di 7 anni di bollette maggiorate sia o meno più conveniente di un anno di bollette impazzite. Forse non è chiaro, da questo inverno il costo economico che pagheremo come paese sarà il razionamento del gas per tutti e la chiusura di attività produttive sia per i costi eccessivi e relativa mancanza di convenienza economica nel produrre ma, sopratutto perché non ci sarà gas a sufficienza per poter affrontare con sufficiente certezza la produzione ed a certe attività “energivore” e non strategiche andrà impedita l’apertura, pena lasciare senza gas e conseguentemente senza elettricità famiglie ed aziende per periodo ancor più lunghi. Che dici i costi valevano la candela nello scegliere strategie diverse nel passato, sia recente sia remoto?
tomminno Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 1 ora fa, maurodg65 ha scritto: Che dici i costi valevano la candela nello scegliere strategie diverse nel passato, sia recente sia remoto? Perchè te credi che se noi oggi avessimo lo 0% delle fornuture dalla Russia non pagheremmo il gas ugualmente quasi 300€/MWh?
Martin Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 5 ore fa, maurodg65 ha scritto: gli incentivi non sono serviti a nulla come non è servito a nulla il super bonus 110%, Infatti. E' che a dirlo qui si rischia il linciaggio, o di essere tacciati di non capire un ca.zzo di economia. .
Martin Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 1 ora fa, maurodg65 ha scritto: e la chiusura di attività produttive sia per i costi eccessivi e relativa mancanza di convenienza economica nel produrre ma, sopratutto perché non ci sarà gas a sufficienza per poter affrontare con sufficiente certezza la produzione Al TGR di oggi, notizia del blocco investimenti di una primaria azienda. Dovevano potenziare gli impianti produttivi per un investimento di 100M, tutto congelato. La quota energia dei costi italiani è ormai del 8,5% (e lo stabilimento è autonomo per quanto riguarda l'elettricità, con 10ha di pannelli solari !) - Nell'analoga azienda americana che hanno da poco acquisito la frazione energetica dei costi è del 1%, e senza autorpoduzione.
wow Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 3 ore fa, audio2 ha scritto: momento è il regno dell' incularella Ringraziate sovranisti e populisti 1
Martin Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 3 ore fa, criMan ha scritto: Se ci si riusciva ora le imprese tedesche ce le mangiavamo. No, saremmo stati "cortesemente invitati" a rifornirle. D'altronde se cadono ci tirano dietro.
criMan Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 @Martin loro se fossero "andati bene" in questo periodo un po' di shopping da noi lo facevano con le aziende in difficolta'. invece noi proni a 90° se gli va male le dobbiamo rifornire? mizzega
gemoi Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 Nel frattempo ENI scopre un megagiacimento di Gas al largo di Cipro, 70 miliardi di metri cubi.
vizegraf Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 E' una guerra e volenti o nolenti, siamo coinvolti. Unica consolazione, se tale può essere, la considerazione che, come è sempre avvenuto in tali circostanze, ci sarà una notevole evoluzione tecnica dettata dalle necessità imposte dalla condizione bellica. Così è sempre stato e così sarà anche stavolta.
radio2 Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 10 minuti fa, gemoi ha scritto: Nel frattempo ENI scopre un megagiacimento di Gas al largo di Cipro, 70 miliardi di metri cubi. cosi' si fa sfruttiamo al meglio le forze, la tecnologia ed il know how italiano👍
Martin Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 11 minuti fa, gemoi ha scritto: megagiacimento di Gas al largo di Cipro, 70 miliardi di metri cubi. Credo sia saltato uno zero oppure ci sia stato un eccesso di entusiasmo comunicativo. 70 Gmc è un misero annetto di consumi nazionali, non un "mega"... In un giacimento offshore profondo lontano dalle infrastrutture di trasporto e in area geopoliticamente non facilissima. Certo, se fossero 700 Gmc sarebbe un altro paio di maniche, per questo mi chiedevo se avessero sbagliato ad annunciare i numeri. 1
radio2 Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 credo sia agli occhi di tutti che la tanto sbandierata globalizzazione pompata e sbandierata sino a poco tempo fa abbia mostrato i suoi grandi limiti le follie globaliste vengono oggi viste con occhio critico ricordo quel simpatico personaggio che voleva spacciare in Italia il grasso di palma come "equo e solidale" al posto del nostro olio d'oliva....
Questo è un messaggio popolare. wow Inviato 22 Agosto 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 22 Agosto 2022 Avranno bucato un gasdotto sottomarino ... 4
Jack Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 35 minuti fa, gemoi ha scritto: 70 miliardi di metri cubi. e che ci fai? questo è mega?
Membro_0023 Inviato 22 Agosto 2022 Autore Inviato 22 Agosto 2022 2,5 trilioni di piedi cubi, dovrebbero essere 722 miliardi di mc. Sbaglio?
Martin Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 44 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto: 2,5 trilioni di piedi cubi, dovrebbero essere 722 miliardi di mc. Sbaglio? Il che avrebbe senso. Di solito il trilione usato in ambito petrolifero segue la convenzione americana di 10e12. million>Billion>Trillion si ottengono moltiplicando per 1000. E qui darebbero 70Gmc Secondo altra convenzione, indicano la potenza del milione, quindi un trilione sarebbe "un milione alla terza" ovvero un fantasmagorico 10e18, e qui avremmo una q.tà di metano mai ritrovata in precedenza, che se la giocherebbe direttamente coi giacimenti russi. La cifra di 700 Gmc è probabilmente quella corretta, giustifica l'entusiasmo comunicativo ed è compatibile con le riserve di altri giacimenti in formazioni simili (Israele, Egitto) - Il valore del gas "recuperabile" è in questi casi circa pari ai 2/3 del "gas in place" totale.
gemoi Inviato 22 Agosto 2022 Inviato 22 Agosto 2022 @Jack Paolo, attualmente la nostra dipendenza dal gas russo è calata significatamente dal 40 al 15% del fabbisogno energetico totale, vale a dire meno di 15 miliardi di metri cubi anno. Se potessimo disporre da subito, e purtroppo non è così, del gas di questo nuovo giacimento potremmo non avere bisogno del "gaZ" per qualche anno, in attesa di tempi migliori.
Membro_0023 Inviato 22 Agosto 2022 Autore Inviato 22 Agosto 2022 Il TG3 ha parlato di 70 miliardi di mc. Boh
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