spersanti276 Inviato 25 Agosto 2022 Inviato 25 Agosto 2022 @viale249 Allora non parlo a vanvera...🙂 4 minuti fa, viale249 ha scritto: un sistema meccanico già di per se stabile. Esatto
viale249 Inviato 25 Agosto 2022 Inviato 25 Agosto 2022 11 ore fa, alexis ha scritto: sontuoso, potente, scena marmorea, dinamica apparentemente infinita, con i dischi giusto possiamo asistere a delle "botte" esplosive, Lp giusti permettendo. La prossima volta che sono nuovamente a Bozen ti citofono... 😁
Paolo 62 Inviato 26 Agosto 2022 Inviato 26 Agosto 2022 14 ore fa, alexis ha scritto: É stata la hifi di massa, poi sfociata nella high end (sob) ad abbassare il tiro della qualità meccanica Impossibile vendere a prezzi pagabili dai più giradischi altamente professionali come quelli che hai citato. Si può cercare di avvicinare il più possibile quel livello qualitativo nei consumer ma raggiungerlo no.
damiano Inviato 26 Agosto 2022 Inviato 26 Agosto 2022 Il giradischi è per natura intrinseca il sistema meno deterministico di riproduzione musicale. Ammettendo di poter avere tutta la catena cinetica ottimizzata al massimo tutto viene rimesso in discussione dal foro eccentrico del disco. È il pozzo senza fondo nel quale tutti gli analogisti cercano di specchiarsi ed amano farlo. In altre parole ognuno ha il suo suono preferito non oggettivabile. È bellissimo ed al contempo inquietante e capisco perfettamente chi va di liquida... Ciao D. 1
Bazza Inviato 26 Agosto 2022 Inviato 26 Agosto 2022 2 ore fa, damiano ha scritto: È bellissimo ed al contempo inquietante Se preso come un giuoco nel giuoco, senza farsene un'ossessione, è un divertimento aggiunto.
damiano Inviato 26 Agosto 2022 Inviato 26 Agosto 2022 19 minuti fa, Bazza ha scritto: 3 ore fa, damiano ha scritto: È bellissimo ed al contempo inquietante Se preso come un giuoco nel giuoco, senza farsene un'ossessione, è un divertimento aggiunto. Assolutamente si 🙂 Ciao D. 1
alexis Inviato 26 Agosto 2022 Autore Inviato 26 Agosto 2022 @Bazza ed é a oggi la più emozionante sorgente per le conserve di musica… non dimentichiamolo..🙋♂️
alexis Inviato 26 Agosto 2022 Autore Inviato 26 Agosto 2022 3 ore fa, damiano ha scritto: tutto viene rimesso in discussione dal foro eccentrico del disco. Un falso problema, equivale alle scie chimiche con la prospettiva di un terrapiattista.. neanche tanto sveglio.
alexis Inviato 26 Agosto 2022 Autore Inviato 26 Agosto 2022 3 ore fa, damiano ha scritto: bellissimo ed al contempo inquietante e capisco perfettamente chi va di liquida... Bellissimo si, certamente.. ma assai meno inquietante di una cartella della ADE.. non esageriamo poi con la complessità, più che altro usiamo l’inderterminatezza del sistema analogico come fonte si apprendimento e gioia dell’ascolto. con la liquida per esempio al momento ho chiuso, dopo aver avuto alcuni dei più performanti sistemi digitali sul mercato, a catene liquide curate allo spasimo, dalla superalimentazione dello Switch in poi… posso tranquillamente affermare che il godimento percettivo dell’analogico (ben fatto, of course..) soggettivamente è senza pari, almeno allo stato attuale.. 😅
KT66 Inviato 26 Agosto 2022 Inviato 26 Agosto 2022 18 ore fa, viale249 ha scritto: questa in sintesi potrebbe essere la ricetta giusta: motore ad alta coppia, trazione a cinghia, piatto ad alta massa, anello chiuso da sensore tachimetrico sul piatto (ma con controllo PID "rilassato"...). In pratica un aiuto elettronico ad un sistema meccanico già di per se stabile. Buonasera, ecco my two cents sull'argomento: se ben ricordo la teoria dei servocontrolli studiata a scuola, per rendere il sistema (in questo caso la rotazione del piatto) stabile, non serve una massa del piatto alta, ma piuttosto che i momenti di inerzia del motore e del piatto trascinato da questo siano il più possibile simili, se non uguali (e possibilmente con una cinghia anelastica). Ciao!! Marco 1
fabiosound Inviato 26 Agosto 2022 Inviato 26 Agosto 2022 7 ore fa, alexis ha scritto: Un falso problema, equivale alle scie chimiche con la prospettiva di un terrapiattista.. neanche tanto sveglio Ricordo quei fantascientifici giradischi Nakamichi che affrontavano il problema ma il meccanismo di correzione faceva una brutta fine a causa del guasto di un integrato o qualcosa del genere ...
alexis Inviato 26 Agosto 2022 Autore Inviato 26 Agosto 2022 @fabiosound pezza peggio del buco. Le problematiche del disco sono altrove, e già bastano e avanzano, senza doverne inventare per forza delle nuove..😊 1
mikefr Inviato 27 Agosto 2022 Inviato 27 Agosto 2022 18 ore fa, alexis ha scritto: Un falso problema, equivale alle scie chimiche con la prospettiva di un terrapiattista.. neanche tanto sveglio. E' un falso problema? E allora,perchè come dice anche Suonatore,insistete sulle deleterie fluttuazioni delle note lunghe del pianoforte,che anche a me fanno "ribrezzo",che se un motore non consono,le metterebbe in evidenza?Ma il buco eccentrico,non è la causa principale di tutto ciò?Mah................
Rimini Inviato 27 Agosto 2022 Inviato 27 Agosto 2022 13 ore fa, KT66 ha scritto: che i momenti di inerzia del motore e del piatto trascinato da questo siano il più possibile simili Interessante. Quindi motore piccolo, leggero e poco potente che trascina un piatto pesante sembrerebbe l'esatto contrario.
alexis Inviato 27 Agosto 2022 Autore Inviato 27 Agosto 2022 Il motore a mio avviso deve essere l’esatto contrario.. alta potenza, possibilmente senza isteresi, coppia costante e continua, senza servocontrolli esterni, perché questi intervengono solo dopo aver rilevati scostamenti tachimetrici, e completamente indifferente alla massa del piatto. Insomma un V8 da seimila che a un filo di gas tira in souplesse qualsiasi carico, che sia un carretto dei gelati, la roulotte di Barbie, mentre ella si trastulla con Ken, o un aratro in un campo arso dal sole… 😅 Arrivare lì, è tutt’altro che semplice e le ricette affatto univoche. la buona vecchia ricetta dei motori squirrel cage usati nei pro e broadcast d’epoca solo pochi costruttori moderni possono montarle anche solo per una questione di costi, rimane la scelta altamente tecnologica, con tutte le complicanze annesse di un motore su base pabst ebm, il migliore, oppure un DD di ultima concezione come usa il 10 R, anch’esso non del tutto privo di controindicazioni, essendo un DD.. insomma, la partita è aperta, e i motori e la loro alimentazione oltre alla tipologia di trazione sono diventato il tema centrale di moltissimi costruttori di giradischi. ed é giusto che sia così.. il motore fa il suono, almeno nelle componenti percettive primarie, pitch fuoco scena sviluppo armonico e of course dinamica. Poi arriva tutto il resto.. ma se non c’è quello, c’è poco da far festa… a mio avviso.
arturo3358 Inviato 27 Agosto 2022 Inviato 27 Agosto 2022 Argomento interessante . Invito a leggere le considerazioni fatte dal fu Ing Mariani su Audiovisione nel 1981 a proposito della prova del giradischi Oracle http://audiofilofinehighendproduct.blogspot.com/2013/05/il-suono-del-suono-marino-mariani.html
Paolo_AN Inviato 27 Agosto 2022 Inviato 27 Agosto 2022 Ho fatto prove col mio precedente Pro-Ject RPM 9.1 concentrandomi su alimentazione e trazione. Il motore obiettivamente non l’ho mai cambiato. L’alimentazione dedicata, con controllo di velocità elettronico ha sortito ben poche variazioni, molte di più sostituendo la cinghia di serie in gomma con un filo di lana. Ho dedicato invece sempre enorme attenzione alle basi d’appoggio, ritenendo queste pesantemente influenti sul risultato finale.
alexis Inviato 27 Agosto 2022 Autore Inviato 27 Agosto 2022 26 minuti fa, Paolo_AN ha scritto: l motore obiettivamente non l’ho mai cambiato quindi?
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