Be' Ma Allora Compriamo Gli Originali!

[one4seven]

Dipende in primis dal titolo. E giù a scalare secondo i parametri che uno si prefissa.

[oscilloscopio]

@capodistelle  Si, diciamo che mi interessa più il contenuto che la stampa, certo se l'incisione è buona lo apprezzo di più ed evito magari ristampe di dubbia provenienza (magari sbagliando), poi a volta capita il colpaccio di prendere qualche stampa ben quotata per quattro soldi.

[gorillone]

@oscilloscopio

Più o meno mi regolo così anch’io 

[one4seven]

A volte si denigrano le vecchie stampe Italiane per esempio, ma in realtà quelle che mi sono capitate non suonano affatto male. Non saranno del livello di quelle USA o Inglesi... Ma non sono poi così come vengono spesso descritte.

[Mister66]

Le stampe d’epoca che suonano molto bene  di Kind of blue edizione americana anno 1959 sono quelle che riportano la dicitura ( deep groove) ovvero a solco profondo. 
 

[giorgiovinyl]

Secondo le stampe d’epoca non escludono le buone ristampe, si può coltivare la passione per il vinile con entrambe. 
La scelta dipende molto dal genere, per il jazz con l’abbondanza di ristampe di qualità attuale, non mi sembra abbia molto senso cercare ne le prime stampe carissime ne le successive ristampe d’epoca su Discogs. 
Per il rock il discorso è diverso, spesso non ci sono proprio le buone ristampe. 

[giorgiovinyl]

Su Discogs devo ancora lanciarmi, i primi tentativi sono stati un po’ altalenanti. Vedo però che rispetto a quando compravo su eBay anni 2000, sopratutto dall’UK, i prezzi sono aumentati di molto. Inoltre le spese di spedizione incidono tanto. 

[gorillone]

@giorgiovinyl

I prezzi sono mostruosamente aumentati rispetto a 7-8 anni fa!

Ricordo ancora il mio primo acquisto, da un olandese … beh, ho preso 33 dischi … non dico quanto avevo speso, una cifra comica visti i prezzi di oggi.

Non bisogna prendere un solo disco da un venditore, così si abbassano le spese di spedizione