magoturi Inviato 23 Marzo 2021 Autore Inviato 23 Marzo 2021 @TWR Dunque: faccio un po' di chiarezza sulla posizione della manopola del volume. Gli ampli vintage erano ottimizzati per sorgenti analogiche e quindi con un range di accettazione piuttosto limitato rispetto alle moderne realizzazioni, diciamo che un deck normalmente stava su un'uscita massima di 530mv contro gli oltre 2V di un lettore cd cio' comporta che con le sorgenti digitali l'ampli a meno di meta' volume e' gia' al massimo della sua potenza e, per i normali ascolti condominali, lavora nel primo quarto di volume dove i potenziometri soffrono maggiormente di sbilanciamento tra i canali ma, se l'ampli usa un buon potenziometro del volume, non dovrebbe soffrire di alcun sbilanciamento se non in maniera minima ed insignificante, una prova di cio' che sto dicendo si puo' effettuare ponendo in off il selettore dei diffusori e mettendo una cuffia a bassa impedenza (tra i 16 ed i 100 ohms). SALVO.
oscilloscopio Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 @Gaetanoalberto Purtroppo online possiamo solo guardarli...
magoturi Inviato 23 Marzo 2021 Autore Inviato 23 Marzo 2021 @TWR il mio il valvolare au111....😉🤪 SALVO. 1
Membro_0001 Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 @magoturi non l'ho mai sentito, ma se tanto mi dà tanto... dev'essere straordinario.
oscilloscopio Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 @magoturi Quello proprio te lo invidio.... 1
Gaetanoalberto Inviato 23 Marzo 2021 Inviato 23 Marzo 2021 @diego_g @magoturi Non ho ancora capito come riprendere i post cui si replica, comunque mancava la foto dell’AU317. Prometto che poi ne faccio una migliore. Dopo 43 anni piccolo recap a sezione phono e alimentazione, giusto per eliminare un minimo rumore elettrico comparso a fondo volume col piatto. Ho sentito musica per tutti questi anni senza sentire particolare bisogno di cambiare.
Montez Inviato 24 Marzo 2021 Inviato 24 Marzo 2021 @TWR si fanno più danni con ampli sottodimensionato portati al limite che con ampli sovradimensionati che lavorano in scioltezza, con jbl più ce n'è meglio è, se di qualità
Membro_0001 Inviato 24 Marzo 2021 Inviato 24 Marzo 2021 @Montez Devo aver dato l'impressione di sostenere che le Jbl devono essere governate da amplificatori a basso wattaggio e me ne scuso. La mia intenzione era quella di riferire il comportamento del Sansui au 9500, che con i suoi 75 watt guida, per quel che sono le mie sensazioni, i miei gusti musicali (aspetto, scusatemi, troppo spesso sottovalutato dagli audiofili), il mio volume di ascolto, il mio ambiente, ottimamente le Jubal. Poi ho fatto riferimento a indicazioni fornite da Jbl stessa. Cerco comunque di riportare il tema nel filone principale ripetendo quanto ho già sostenuto: ho provato per alcuni giorni il Sansui au d11, da 130 watt e dunque ben più potente dell'au 9500, e con le Jubal ne ho ricevuto un'impressione peggiore. Il suono restituito era meno caldo e coinvolgente. Questo per dire che Sansui, come immagino ogni altro marchio, ha sviluppato nel tempo sonorità diverse. L'au 9500 dovrebbe rappresentare, stando a quel che leggo e mi dicono, un momento di transizione tra la prima fase a ss dal suono simil-valvolare, iniziata dall'eccellente au 777 e terminata con l'au 999, e quella che ha avuto come culmine l'au 919, più veloce, moderno e dettagliato, ma anche più asciutto e, forse, distaccato rispetto ai modelli precedenti. Quando ho valutato l'acquisto del mio au 9500 non ho tenuto conto solamente dei dati di targa, ma, pur badando che questi non mettessero a rischio la salute dei diffusori, soprattutto delle sensazioni timbriche che ne ricevevo. Non dubito che le Jbl per altri suonino meglio se guidate da amplificatori con più wattaggio, ma probabilmente lo faranno con una timbrica diversa e, se così non fosse, a quale costo?
Pucci Inviato 24 Marzo 2021 Inviato 24 Marzo 2021 Ragazzi oggi ho detto addio alle RCF BR55, appena vendute, ma vabbe... @TWR Effettivamente io tengo l'8500 a volumi elevati, ma questo avviene anche con il 7900 e devo dire che tra i due non saprei dire quale suona meglio... Forse il 7900 ha un basso leggermente più "mollo", come se fosse soffiato, cosa che con le JBL L100 Century non mi dispiace affatto, però forse l'8500 è superiore e più raffinato. Quello che non mi è mai piaciuto (estetica a parte) è stato l'AU 11000 che ho tenuto pochi mesi appunto.
Membro_0001 Inviato 24 Marzo 2021 Inviato 24 Marzo 2021 Inserisco un ulteriore elemento di confronto e cioè: credete che la valutazione attuale dei Sansui d'epoca sia corrispondente al loro valore effettivo? La premessa è quella che gran parte delle elettroniche di vecchio stampo ha negli ultimi quindici anni spesso triplicato o quadruplicato il suo valore (prima della catastrofe leggevo interventi qui su Melius risalenti all'inizio dei Duemila in cui si chiedeva se fosse conveniente acquistare un au 9500 a 350 euro: oggi le richieste oscillano tra i 1000 e i 1200 euro), per cui non è questo il parametro su cui giudicare. Quello che sto domandando, insomma, è se il marchio Sansui contribuisca ad aumentare il valore effettivo degli apparecchi. Come esempio di richieste eccessive, anche rispetto alle quotazioni attuali e per ammissione degli stessi possessori, non posso che citare McIntosh (che naturalmente ha costruito una serie di amplificatori eccellenti). Come esempio contrario, probabilmente Denon, di cui ha spesso parlato @magoturi.
Membro_0024 Inviato 24 Marzo 2021 Inviato 24 Marzo 2021 @TWR secondo me un 9500 a 1000/1200 è un furto a meno che sia perfetto esteticamente senza segni e che sia stato ben controllato da tecnico serio e che sappia su cosa sta lavorando,in quel caso 1000 li potrei anche giustificare. Personalmente, essendo malfidente, qualsiasi cosa compro con più di 20 anni finisce direttamente dall'amico fidato che sa dove mettere mano (ragazzi un componente di 50 anni quando è andato è andato)chi ama l'originalità a tutti i costi avrà un pezzo da museo che non suona. Sarebbe davvero il caso di proporre un listino prezzi del vintage, le cifre che girano nei siti dell'usato ormai sono gonfiati oltremodo, proponendoci ad un prezzo già alto qualcosa a cui dovremo aggiungere 150/200 di recap e mano d'opera tra pulizia e revisione generale quando va bene.
Membro_0001 Inviato 24 Marzo 2021 Inviato 24 Marzo 2021 @jammo dunque per te, stando all'attuale situazione del mercato degli amplificatori d'epoca, i prezzi dei Sansui sono comunque elevati rispetto al loro valore, così come capita ai McIntosh...
magoturi Inviato 24 Marzo 2021 Autore Inviato 24 Marzo 2021 @TWR Secondo me, chi piu' e chi meno, gli apparecchi vintage (in particolar modo le amplificazioni.....) hanno raggiunto prezzi molto elevati ma per colpa della produzione attuale che non regala lo stesso fascino (anche timbrico) degli apparecchi vintage, come afferma il nostro moderatore @oscilloscopio nel post precedente (a piena ragione!...) il suo au 777 e' entrato parecchi anni fa e non e' piu' uscito e non c'e' dubbio che stiamo parlando di una persona di provata esperienza nel settore audio.....😉 SALVO.
Membro_0001 Inviato 24 Marzo 2021 Inviato 24 Marzo 2021 D'accordissimo con @magoturi. In un'altra sezione c'è chi commentava: proviamo decine di cavi, supporti, posizioni, materiali per assorbire certe frequenze, quando basterebbe avere dei buoni controlli di tono...
Membro_0001 Inviato 24 Marzo 2021 Inviato 24 Marzo 2021 Poi però torno alla questione iniziale: come si collocano i Sansui in questo mercato certamente gonfiato? Sono sopravvalutati come i McIntosh, sottovalutati come i Denon o stanno nel mezzo?
oscilloscopio Inviato 24 Marzo 2021 Inviato 24 Marzo 2021 A mio parere le quotazioni odierne sono oggettivamente esagerate, è pur vero che anche all'epoca queste macchine non erano regalate e che per chi cerca un determinato suono è difficile trovare alternative a buon prezzo, c'è da dire che chi li possiede generalmente li apprezza quindi tende a tenerli e la richiesta sul mercato è elevata, contribuendo ad alzare l'asticella del prezzo.
Gaetanoalberto Inviato 24 Marzo 2021 Inviato 24 Marzo 2021 Comunque non tutto il vintage ha prezzi così lievitati o esagerati, ed in particolare non tutte le amplificazioni nella strabordante produzione mondiale. Alcuni prodotti e modelli dei marchi citati mantengono prezzi sostenuti, o adddirittura da collezionismo. Non tutti i Sansui ad esempio. In effetti è meno spiegabile (per me, magari, con le mie conoscenze limitate) che prodotti anche di fascia alta di fine anni 70 inizi 80 non abbiano avuto la stessa sorte.
oscilloscopio Inviato 24 Marzo 2021 Inviato 24 Marzo 2021 1 minuto fa, Gaetanoalberto ha scritto: In effetti è meno spiegabile (per me, magari, con le mie conoscenze limitate) che prodotti anche di fascia alta di fine anni 70 inizi 80 non abbiano avuto la stessa sorte. Si tratta spesso di prodotti meno conosciuti che non hanno ancora tanta richiesta, anche se la tendenza al rialzo pian piano stà arrivando dappertutto, spesso anche rispetto a prodotti mediocri o peggio.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora