The dark side of the Moon, 50° anniversario

[djansia]

52 minuti fa, ontherun ha scritto:

Perché ? Per gli stessi motivi che hanno portato alla versione definitiva quando già era stato fatto l'Early mix

Ma quel missaggio è sempre stato provvisorio, in linea generale si usa fare un missaggio orientativo prima del definitivo. Lo ascoltano i musicisti, il produttore e chi in linea generale poi partecipa al missaggio definitivo.

Non credo che l'early sia un missaggio ripensato, ma quello "ruvido".

[Bruce Wayne]

Ho ascoltato gran parte del remaster tDSotM 50° anniversario e sono rimasto in gran parte deluso. La mia delusione deriva dalle aspettative molto alte alimentate dal fatto che l'etichetta Rhino ha tirato fuori Animals Remix 2018 che mi ha molto impressionato per qualità, spazialità e profondità. Questo 50° anniversary è una copia carbone in tutto e per tutto del mediocre (a mio avviso) remaster 2011. Ho ascoltato sia con il mio setup attivo principale che con le Sennehiser HD600 collegate al dac RME: non ho trovato differenze percettibili tra le due versioni hi-res. SE mi concentro al limite dello svenimento, forse trovo il basso leggermente più in evidenza nel 50° anniversary, ma è davvero una roba quasi impercettibile.

Alla fine della fiera, non vale assolutamente la pena secondo me spenderci denaro: il remix 2011 è praticamente analogo. Ad entrambe le versioni hi-res continuo a preferire il CD versione anni '90: altra pasta. Ma è una storia che ho già affrontato a più riprese in diversi threads, compreso questo.

N.B. Quando parlo di remaster 2011 e 50° anniversary mi riferisco allo streaming Qobuz.

[Bruce Wayne]

Il 23/3/2023 at 21:16, Lumina ha scritto:

Musica cosmica da supermarket

Direi che è una questione di gusti. Ho cominciato ad ascoltarlo da bambino per via di mio padre, super appassionato dei pink floyd e devo dire che da allora mi è piaciuto sempre di più ad ogni ascolto. Se abbia rivoluzionato o no, non lo so, non sono un critico musicale. Ma, in fondo, chissene frega. I Pink Floyd della prima ora, quelli di The Piper at the Gates of Dawn per intenderci, li considero inascoltabili, non li digerisco proprio. Quelli magari hanno rivoluzionato molto di più rispetto a tDSotM, ma la musica è una questione emozionale. E io, quando ascolto il riff di Time, mi viene la pelle d'oca, ora come 40 anni fa quando l'ho ascoltato per la prima volta.

[Bruce Wayne]

Il 23/3/2023 at 21:42, Lumina ha scritto:

The Wall, comunque, altro disco da sottofondo

Posso chiederti cosa ascolti tu quando NON vuoi un semplice sottofondo? No perchè, al netto dei gusti personali, definire The Wall un disco da sottofondo mi pare un tantino ingeneroso. Ma magari sono io ad essere musicalmente basico.

[Bruce Wayne]

Il 25/3/2023 at 14:57, Pink ha scritto:

Il live è semplicemente bellissimo 

concordo, e suona benissimo a mio avviso. E qui le aspettative legate all'etichetta Rhino vengono soddisfatte appieno.

[Lumina]

@Bruce Wayne Animals,Ummagumma,  the Piper, per restare in casa  Pink Floyd. Anche Live at Wembley mi convince molto più di Dark Side in studio… ti assicuro che non è per snobismo, ma piace quel che piace🤗

[spersanti276]

1 ora fa, Bruce Wayne ha scritto:

quelli di The Piper at the Gates of Dawn per intenderci, li considero inascoltabili, non li digerisco proprio

...siamo in due.

[ontherun]

4 ore fa, one4seven ha scritto:

@ontherun attenzione che la Toshiba-EMI CP35-3017 > http://www.pinkfloydarchives.com/DJaCDPF.htm#DSOTM1 è un CD con Pre Enfasi... 

Io in realtà mi stavo riferendo alla versione in vinile... non credo quindi che si possa parlare di pre-enfasi. 

[one4seven]

@ontherun errore mio, ero convinto ti riferissi ai CD. 

[djansia]

10 ore fa, Bruce Wayne ha scritto:

l'etichetta Rhino ha tirato fuori Animals Remix 2018

Scusa, ma tu parli della versione vinile o cosa?

10 ore fa, Bruce Wayne ha scritto:

SE mi concentro al limite dello svenimento, forse trovo il basso leggermente più in evidenza nel 50° anniversary, ma è davvero una roba quasi impercettibile.

Sempre di vinile parli?

Siccome non è possibile ricordarsi tutto, perché secondo te è mediocre il remaster del 2011?

[one4seven]

Però così rischiamo di fare confronti poco sensati.

Un conto è mettere mano alla registrazione originale, rifare il massaggio da capo producendo un master nuovo di zecca (mi riferisco ad Animals). In pratica un album nuovo, o quasi visto che la registrazione è avvenuta anta anni prima.

Un altro è mettere le mani su un master già esistente e produrre una "variazione" dello stesso, ossia remastering.

Le possibilità e la filosofia di intervento nei due casi, sono molto diverse.

Secondo le mie impressioni, questo remaster 2023, non si discosta molto dal 2011, se non per aver accentuato un pò gli estremi banda, da entrambe i "lati" (basse e alte frequenze). Non lo si nota chiaramente in tutti i pezzi. Mi sembra che "Time" sia la traccia in cui questo intervento sia più in evidenza. Ma la filosofia di base resta la stessa del 2011.

In sintesi un lavoro "minimo", probabilmente soltanto "obbligato", per non presentarsi al 50esimo proprio a mani vuote ed essere costretti a riempire il necessario cofanetto solo con una serie di gadget. 

 

 

[Bruce Wayne]

16 ore fa, djansia ha scritto:

Scusa, ma tu parli della versione vinile o cosa?

L'ho specificato in calce al post: parlo dello streaming Qobuz. Io non ascolto vinili, non fanno per me. Solo CD e, in larghissima parte, streaming da Qobuz.

[Bruce Wayne]

16 ore fa, djansia ha scritto:

Sempre di vinile parli?

Siccome non è possibile ricordarsi tutto, perché secondo te è mediocre il remaster del 2011?

Parlo sempre di streaming Qobuz. Riguardo alla mediocrità dei remaster 2011, mi autocito, ripostando un messaggio che avevo pubblicato su questo stesso thread mesi fa:

"La versione HiRes rimasterizzazione 2011 a mio avviso è tutt'altro che eccellente: la percepisco molto inferiore al CD edizione EMI anni '90. L'etichetta Pink Floyd Records con le edizioni HiRes ha fatto un lavoro pessimo. Evidentissima ad esempio la resa approssimativa di Comfortably Numb nella sua  edizione 2011 rispetto ai CD edizioni '90. Quello che ritengo eccellente è Animals remix 2018, etichetta Rhino Parlophone: un'edizione che ha fatto letteralmente rinascere un album che in originale suona notoriamente cupo. Ed è un'esperienza gasante, a tratti "tellurica".  

In particolare gli streaming Hi-Res etichetta Pink Floyd Records suonano cupi, sembrano quadri coperti da un velo per fare un paragone con la pittura, li percepisco spenti in confronto a tutte le versioni CD anni '90 di cui dispongo. Animals Remix 2018 invece lo ritengo un capolavoro di spazialità e brillantezza. Sono notoriamente in disaccordo con l'esperto di Hi-Res @SimoTocca riguardo le edizioni Hi-Res Pink Floyd Records. Se ti appassiona la contrapposizione di idee su questo versante ti consiglio di rileggerti il thread a ritroso.

[Jazzlover]

@Bruce Wayne Per invece è l'esatto contrario, trovo questo remaster di TDSOTM eccellente sotto tutti i punti di vista, in particolare sono pienamente d'accordo con @SimoTocca riguardo il netto miglioramento  versante voci, ma non solo, diverse parti di chitarra e tastiere, prima più velate e meno godibili, ora emergono chiaramente, pur restando in perfetto equilibrio con gli altri strumenti. Mentre Animals del 2018 è per me inascoltabile, avendo perso completamente il suono originale un po' "nebbioso" che tanto amo di quel disco. 

Entrami ascoltati su Qobuz.

De gustibus...

 

[raf_04]

scusate l'ignoranza: ma questa edizione del 50° esiste solo in streaming e nel cofanetto contenente vinili e blu-ray?

In CD ho visto solo il live (che, comunque, dovrebbe essere lo stesso live presente nella versione experience  di TDSOTM del 2011): corretto?

[piergiorgio]

@raf_04 esattamente

https://store.pinkfloyd.com/the-dark-side-of-the-moon-50

[ontherun]

Il 30/3/2023 at 01:10, Bruce Wayne ha scritto:

la percepisco molto inferiore al CD edizione EMI anni '90.

lì dietro il banco c'era un certo Doug Sax... 

[Membro_0026]

@Lumina  Ciao,

vorrei acquistare il live in Wembley vinile però leggendo qua e là ho visto che, un pò come Animals, pare essere un filo difettoso.

Io Animals l'ho preso qualche mese fa ed è perfetto, forse è il caso di attendere anche per il Live in Wembley e per ora vado di Tidal?

Saluti,

Giorgio