Discopersempre2 Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 @BEST-GROOVE Grazie ancora per la dritta che mi desti🙏🙏
iBan69 Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 Poi, con le pagliuzze … piace anche a me, giocarci, e anche tanto. 😉
Amministratori cactus_atomo Inviato 1 Novembre 2022 Amministratori Inviato 1 Novembre 2022 purtroppo i controlli di tono basici che stavano sugli ampli (bassi ed alti)n erano un terno al lotto, erano realizzati cn un andamento a campana, più o meno stretta a seconda del progetto, che solo per un caso fortuito era centrata dove c'era il picc da correggere. Anche il loudness, per sofisticato che fossse, eraa una soluzione nasomentrica,non essendo nota la efficienza del diffusore collegato. Però in questo caso una sua utilità permane. Purtroppo all'epoca non era ven chiatoil concetto che i controlli andavano utilizzati prevalentemente in atteunuazione, dato che una esaltazione di3 db provoca su quelle frequenze una richieesta di potenza doppia all'epoca invece i controlli erano usato in esaltazione, spesso in abbinammento con il loudness, peer sopperire ai limiti dei diffusori economici (per lungo periodo il budget degli impianti entry veniva concentrato sulla amplificazione e quindi per diffusori restava poco), I controlli che vorrei avere su un amp0i o u un presoo essenzialemnte 2, il loudness e il balance, quest'ultimo comodo se devo verificare qualche lalfunzionammento
maxgazebo Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 48 minuti fa, iBan69 ha scritto: Infatti, non hai i controlli di “tono”! 😂 Quello che @grisulea ci sta dicendo, è che molti l’audiofili, si curano delle pagliuzze, ma non vedono le travi, su cui vanno a sbattere. Tradotto: nel mondo della riproduzione domestica, ci sono variabile molto più importanti, che il non utilizzo dei controlli di tono, ma che il loro utilizzo, può migliorare. Ma si, certo...infatti come avrai notato ci siamo poi chiariti...come è normale quando capitano due punti di vista diversi Il discorso sulle travi e pagliuzze penso sia più indicato farlo a chi sente differenze sui cavi di alimentazione e vari...non credi? Torno a ripetere...i controlli tono quando ci sono chi vuole li utilizza, per l'amor del cielo, non sto diecendo che non deve...io ho sempre detto e ribadisco che preferisco non utilizzarli, che non ci siano proprio, perchè preferisco mettere a punto il set-up in altro modo, cercando di raggiungere la massima linearità in ambiente sensa intervenire sul segnale...capisco è mia fisima, ma è una linea che seguo da tanti anni e mi ha sempre dato soddisfazione
Questo è un messaggio popolare. dadox Inviato 1 Novembre 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 1 Novembre 2022 17 ore fa, GuidoR ha scritto: Altre Marche hanno cercato di ridurre i circuiti e le alterazioni del suono. Ognuno può scegliere ciò che preferisce Ma di certo non farne un credo da parte di chi persegue la passione per l'alta fedeltà. 17 ore fa, maxgazebo ha scritto: Se parliamo di HiFi-HiEnd vera queste cose non devono esistere, la risposta del sistema deve essere flat...eventuali carenze vanno risolte a monte, senza intervenire sul segnale Sempre a mio giudizio, naturalmente... Okay, ma l'audiofilia fa a farsi benedire se l'impianto non ti dà la possibilità di correggere come desideri un disco o un brano particolari incisi con il Golfetta (per esser gentili). Visto i dischi per audiofili sul mercato si trovano col lanternino e con autori sconosciuti ai più, devo comprarmeli e sorbirmeli nonostante sia un genere che non mi piace? Suona male il disco, che fai, non lo comperi addirittura per ripicca alla casa discografica? Ascolti 💩 lineare (senza bass, treble, loudness, equalizzatori) su disco o software mal registrati sull'impianto da tot migliaia di euro senza cristonare? Il panorama di dischi demo dichiaratamente hi-end (per inciso quelle compilation selezionate dalle Case, promo) per me a volte passano dal perfetto al malapena apprezzabile. Quindi? Rivoluzioniamo con costosi ammennicoli la sala perchè gli AC/DC dobbiamo trasformali in din don e plin plin? Compriamo solo software dichiaratamente perfetti per ascoltare generi e artisti che facciamo fatica a digerire, solo perchè degni dell'impianto su cui li facciamo girare, e non incorrere in giudizi negativi dal primo ospite che varcherà la soglia del salotto? Ci si compra dei tromboni di casse hi-end da 200db di efficienza ed altrettante migliaia di euro per aggirare la mancanza di toni? 16 ore fa, iBan69 ha scritto: La teoria purista, del meglio senza controlli, l’ho sperimentata per anni, e posso dire che non determina la qualità sonora di un’apparecchio. Fino almeno agli anni 90 l'alta fedeltà coi contro c.... era giapponese, americana, e qualcosa di europeo, poco. Oggi con la scusa della "linearità" ti rifilano per pura tendenza certe carriole di fabbricazione cantinara o da Scuola Radio Elettra e te le spacciano per oro, ma dentro non c'é nulla di tecnologicamente al passo coi tempi. Ah, certo, son capace pure io di assemblare roba del genere, tendenzialmente preistorico, ma con componenti basici ma cari come il fuoco, ma produrre apparecchi ben dotati, che integrano ogni opzione, e farli pure ben suonanti quello é saper dimostrare di saperci fare nel proprio campo. 2 1
grisulea Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 2 minuti fa, maxgazebo ha scritto: capisco è mia fisima, ma è una linea che seguo da tanti anni e mi ha sempre dato soddisfazione Non è una tua fisima, è l'obiettivo che tutti dovrebbero/vorrebbero cercare di raggiungere. Se non impossibile è veramente diffcile. Di certo precluso a chi non fa misure. Sui bassi, la prima immagine che ho postato è la norma, anzi, c'è di peggio. I controlli di tono nulla possono ma non sono nati per quello, son nati per farsi piacere di più qualcosa. Se, come è vero, il discorso solito è "a me piace così" senza preoccuprasi del reale risultato, trovo più interessante averli che no. Basta un tasto che li escluda.
maxgazebo Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 4 minuti fa, dadox ha scritto: Suona male il disco, che fai, non lo comperi addirittura per ripicca alla casa discografica? Ascolti 💩 lineare (senza bass, treble, loudness, equalizzatori) su disco o software mal registrati sull'impianto da tot migliaia di euro senza cristonare? Capisco che magari ascoltiamo generi diversi, dischi diversi...io ho dischi vecchiotti, parlaimo di James Brown qualcosa anche mono...ieri me li sono goduti tranquillamente, non sentivo necessità di correggere la mancanza dell'estremo basso, o che altro...quello è l'originale e me lo godo così, tutto qui
Amministratori cactus_atomo Inviato 1 Novembre 2022 Amministratori Inviato 1 Novembre 2022 @maxgazebo la risposta flat del sistema è pura teoria, lo stesso impianto "flat" messo in 3 ambienti diversi suonerà in mod diverso. Tutti noi cerchiamo di sfruttare le sinergie tra i componenti in modo che si compensino o equlibrio a vicenda. e anche il sw non è registratomstandard. certo io preferisco agire a monte e cercare di avere un sistema che nel mio ambiente suono il meglio possibie per i miei gusti, ma quando ho iniziato avevo un impinato entry level, comprato tenendo conto del budget da studente e dello spazio disponibile nella mia cameretta, quindi un impianto perfetto e flat o quasi era assolutamente non pervenuto. 1
maxgazebo Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 @grisulea in effetti avere possibilità di fare qualche misura FFT in ambiente aiuta...ma comunque è il diffusore che deve garantire la linearità anche verso gli estremi bassi, si è già oltre metà dell'opera
dadox Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 10 minuti fa, maxgazebo ha scritto: in effetti avere possibilità di fare qualche misura FFT in ambiente aiuta...ma comunque è il diffusore che deve garantire la linearità anche verso gli estremi bassi, si è già oltre metà dell'opera Però scrivere su un forum le proprie idee e concetti é una cosa, le orecchie a ognuno funzionano in modo diverso. C'è che non ama particolarmente le basse, quindi, potesse, ne farebbe a meno. Riproduci il brano di testa di The Dark Knight con una Bose 901, che ti fa "gonfiare" la stanza come una mongolfiera, i giudizi posso essere contrapposti. Disco male inciso, non flat l'elettronica, diffusori schifosi🙄, ambiente negativo etc. spesso senza principalmente considerare che Zimmer va cercando nei propri lavori queste estremizzazioni. Per me, un vero test per qualsiasi diffusore hi-end che vuol fregiarsi di tal nome.
Gici HV Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 9 ore fa, magoturi ha scritto: se una registrazione si sente troppo piatta o chiusa che fai attenui? accentui ma a volume moderato, puoi anche inserire il loudness ed in quel caso si attenuare un po' i toni Ovviamente accentui, i toni sono lì per quello, del genere che ascolto io quelli mal registrati suonano spesso aspri, per quello attenuo, poi io non so cosa voglia dire basso volume, se devo ascoltare in sottofondo manco accendo l'impianto..🤭
Look01 Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 Le variabili sono enormi e molte sono obbiettive ambiente d'ascolto, abitudine al suono del nostro impianto, percepito delle proprie orecchie e cervello, gusto e generi musicali........ già queste citate ci dovrebbero far capire che non esiste un impianto perfetto per tutti in quanto siamo diversi uno dall'altro. Per cui tutti abbiamo lo stesso scopo cerchiamo di riprodurre il suono in modo realistico. Quando sento un pianoforte il mio cervello ragiona sembra reale. Però poi le variabili che ho citato più la mia personale esperienza mi porteranno ha determinate scelte nel caso della discussione ad un ampli con i controlli che poi utilizzo veramente in pochissimi casi ad onor del vero. Non sopporto chi mi vuol vendere la sua scelta come l'unica realtà esempio se io dico che un ampli in classe A é l'unico veramente Hi-Fi sto sparando una grossa ....... Se invece dico nella mia esperienza e per il mio modo di ascoltare la musica ho preferito la classe A é diverso. 1
n.enrico Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 59 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: purtroppo i controlli di tono basici che stavano sugli ampli (bassi ed alti) erano un terno al lotto, erano realizzati con un andamento a campana, più o meno stretta a seconda del progetto, che solo per un caso fortuito era centrata dove c'era il picco da correggere. Esatto, quindi parlare di pagliuzze... proprio non ci siamo.
dadox Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 @Gici HV @magoturi Raramente si attenua, soprattutto i bassi. Son quelli danno calore all'incisione, spesso troppo carenti, anche considerando gli ambienti ovviamente, non solo le registrazioni. Sono gli acuti, che per la ragione di cui sopra, gli si opera attenuazione. Le basse ingombrano quando eccessive, ma gli acuti non ingombrano quando eccessivi, ma più che altro danneggiano l'udito! Son loro che causano disagio cerebrale. A ben guardare, giocando ai giostrai🎡, le basse comunque invogliano a ballare, gli acuti invogliano a scappare. 😂
alexis Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 I controlli di tono? Perché lamentarsi della loro assenza, ci sono su Rotel e Rme che cià dentro pure il dierrci.. e altro non serve. 😜
dadox Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 6 minuti fa, Look01 ha scritto: già queste citate ci dovrebbero far capire che non esiste un impianto perfetto per tutti in quanto siamo diversi uno dall'altro. E certo! Non differiamo solamente dalle impronte digitali e dall'iride, ma tutte le sensazioni dei nostri 5 sensi son diversi l'uno dall'altro. Percepiamo colori differenti, tatto differente, gusto, odori e ovviamente suoni. Quindi sotto questo profilo, se tutti ne tenessero conto, i forum che coinvolgono le sensazioni legate ai 5 sensi potrebbero anche non esistere. Ma dato che non è possibile, bisognerebbe sempre e comunque prenderlo come fosse un undicesimo comandamento. Ognuno é unico e differente, non siamo fotocopie.
n.enrico Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 Io la risposta lineare di un impianto la devo sentire, non vedere su un grafico. Cosa me ne faccio di una risposta lineare se le mie orecchie non lo sono? Poi non mi piacciono queste scorciatoie. I controlli di tono li ho - figuriamoci - sui diffusori, e per un po' ho dovuto utilizzarli in attenuazione sui teeeter perché strillavano un po' sul medioalto. Ma la soluzione psicologicamente non mi piaceva e ho provato a cercare vie alternative, fino a quando - prendendo spunto dalle LS3/5a - ho circondato uno dei due tweeter di ogni diffusore con una striscia di feltro. Tutto è andato a posto.
dadox Inviato 1 Novembre 2022 Inviato 1 Novembre 2022 1 minuto fa, n.enrico ha scritto: Io la risposta lineare di un impianto la devo sentire, non vedere su un grafico. Cosa me ne faccio di una risposta lineare se le mie orecchie non lo sono Bravo. 2 minuti fa, n.enrico ha scritto: Tutto è andato a posto. Sempre meglio che tornare ad aprire il portafogli. Secondo me tra l'altro, i costruttori dovrebbero dotare i propri diffusori di griglie atte a solamente riparare dalla polvere, evitando che l'utente ci metta incautamente (o per scelte di ascolto incrementali) le mani sopra, togliendole. Le prestazioni cosiddette lineari ogni costruttore serio calcola le risposte in frequenza con le griglie montate, perlomeno sonicamente trasparenti. Non dovrebbe essere la norma (come molti fanno) rimuoverle per "sentir meglio". Se il suono "migliora", il costruttore ha seminato qualcosa per strada durante il progetto. Credo che oggigiorno non accada più, ma perchè allora rimuoverle? Per vantarsene esteticamente? Bah, sto quasi andando off topic... 1
Messaggi raccomandati