Milano hi fidelity 2022 12 e 13 novembre

[grisulea]

2 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto:

I stand by what I said

Grazie, era solo curiosità, immagino quindi tu abbai sentito senza sub e Marvin7 con.

[perfidoclone]

Sala Audio Reference mi ha stupito anche se secondo me la forma della stanza non giocava a loro favore, troppo bassa.

Gryphon e Acapella accoppiata super, suono bello pieno e materico, bassi pazzeschi. Peccato che le casse erano nuove mi hanno confermato che ci vorrebbero un 100 ore per sverginarle.

Confermo la maleducazione di alcuni, forse troppi, soggetti che parlavano non curanti degli altri che erano lì ad ascoltare musica

[martin logan]

@Marvin7  Credo che Marvin abbia esposto anche le mie - di impressioni. Saremo sordi allo stesso modo ...

Mega impianti che purtroppo dovevano essere meno mega e più corrispondenti ai limiti degli ambienti poco o per nulla trattati. Raidho = concordo in pieno, idem per la sala (grande !) TAD, per noi (eravamo in 3) il suono top di questa edizione.

Molto buone anche le Marten (abbiamo ascoltato quelle da pavimento), mentre non condivido gli entusiasmi sulle Acapella con i Gryphon. Forse sarebbe bastato l'integrato Diablo con casse meno impegnative. Capisco che si devono mostrare i  prodotti top di gamma, ma non sempre si rivelano i + adatti ai limiti delle sale.

[martin logan]

21 ore fa, Stereo ha scritto:

Notevoli le difficoltà di accessibilità e parcheggio.

 

Beh ... vai nell'autosilo di fianco all'hotel e sali all'ultimissimo piano. Di solito si trova posto facilmente.

Consigliato un alka-seltzer per digerire il prezzo del biglietto, per il resto tutto OK.  

[Mighty Quinn]

29 minuti fa, martin logan ha scritto:

ai limiti delle sale.

Che peraltro sarebbe facilissimo ridurre al minimo, con una spesa a volte anche mille volte inferiore rispetto a quella dell'impianto in dimostrazione. Ma finché saremo nel medioevo dell'hiend, venditori distributori recensori quasi tutti e pure popolo  audiofilo in larga maggioranza, la vedo dura. 

[Maurjmusic]

1 ora fa, FabioSabbatini ha scritto:

Ma finché saremo nel medioevo dell'hiend, venditori distributori recensori quasi tutti e pure popolo  audiofilo in larga maggioranza, la vedo dura. 

Urge,  tra le priorità  del Belpaese, un Recovery Fund audiofilo … che sò magari un 110 %  ( ovviamente asseverato al nero infra-strumentale!) 

[Mighty Quinn]

11 minuti fa, Maurjmusic ha scritto:

magari un 110 %

Cavi esclusi, altrimenti il paese va in bancarotta prima di subito 

[daniele_g]

Fatto un giro rapido ieri. Dato il poco tempo ho deciso di concentrarmi quasi solo su marchi nuovi o per me nuovi.

ho apprezzato molto il sistema Lahò, forse quel che porterei a casa fra quanto ho sentito (ripeto: solo una piccola selezione).

Piacevoli anche le vicine Lyra vox attive.

mi è parso interessante di primo acchito l’impianto nella sala Spirit, ma poco dopo che ero entrato sono passati agli ascolti in cuffia, quindi è stato troppo fuggevole.

interessanti anche le Fonica, ma anche qui ascolto troppo rapido (colpa mia).

bene anche Audel da Donzelli, per me.

non sono riuscito ad apprezzare le sale “trombe e vinile lab”, Brianza Audio Lab e Norma con diffusori di cui non ricordo il nome. 
Alla fine sono passato da Terragni che aveva in esposizione fra l’altro un Copland CSA14 con delle JBL, impianto personale di uno degli addetti presenti: ho chiesto di ascoltarlo; alla fin fine, forse si può ancora ascoltare bene spendendo relativamente poco.

[daniele_g]

Ah, anche per me, le Blumenhofer erano troppo aggressive, nonostante avessero alcuni aspetti positivi.

[Ifer2]

@daniele_g A me le Blumenhofer non mi hanno mai convinto in generale

[martin logan]

5 minuti fa, daniele_g ha scritto:

Norma con diffusori di cui non ricordo il nome. 

 

Credo fossero di produzione ITA ma neppure io ricordo il nome (brutto segno). Peraltro Norma fa buoni apparecchi, però - parole e + musica. A fronte di un pippone di 15 minuti (a tratti apprezzabile, finanche condivisibile per certi aspetti) abbiamo sentito 2 canzoni 2 a basso volume. 😲

[Stereo]

@martin logan l'autosilo era pieno ma purtroppo non fu esposto alcun cartello o segnale rosso, cosicché tutti si avventurarono (io compreso) sulla rampa ad elica con il risultato di un colossale ingorgo alla sommità per fare inversione di marcia e riscendere.

Questo e la successiva ricerca di un posto all'esterno comportò più di un ora di tempo, seguito da un altra ora di coda per entrare.

E tutto per poi vedere uno stuolo di apparecchiature digitali, per me nulla interessanti.

[Illbegood]

Lunga vita a Zaini e al Milano High Fidelity. Il mondo e questo mercato sono cambiati ma grazie a Zaini abbiamo ancora l'opportunità di partecipare ad eventi come questo. Sono stato sabato mattina e l'affluenza era altissima, sale piene, anche troppo ma c'è poco da fare, un hotel spazi più ampi non ne può offrire. Comunque con un po' di pazienza si riusciva ad entrare un po' dappertutto.

Per me, degne di nota: 

1. Audio Reference: non amo le Acapella e il medio mi è sembrato un po' arretrato ma sono rimasto un bel po' ad ascoltare stupito dall'energia infinita del finale Gryphon, non si è scomposto di fronte a nulla con una capacità di gestire senza scomporsi anche le prove più difficili; complessivamente uno dei suoni più belli della manifestazione.

2. Sala TAD, sebbene le scelte musicali fossero molto discutibili e la stanza davvero enorme, forse troppo, si poteva capire il potenziale delle splendide Reference One.

3. Acustica Applicata: ottimo setup, scena ampia specialmente in profondità, basso controllato e articolato, suono fresco e veloce, mi è piaciuto davvero tanto.

 

Tutto il resto, dovuto probabilmente al fatto che non è facile far suonare bene anche impianti ottimi in ambienti poco adatti, mi è sembrato mediocre e in alcuni casi anche scarso. 

 

 

[daniele_g]

@Stereo  mi sento di dire che sei stato un po' sfortunato: non so se ci sia molto posto nell'autosilo, ma all'esterno si trova in genere abbastanza facilmente (OK, io abito vicino e conosco le strade, questo può agevolarmi...). non capisco poi perchè un'ora per entrare: l'entrata è libera e non c'è motivo per cui si formi alcuna coda. non sto mettemdo in dubbio quel che scrivi, dico che sono state circostanze un po' particolari, non abituali. insomma, darei una seconda chance 🙂

[Membro_0020]

23 minuti fa, Illbegood ha scritto:

Acustica Applicata: ottimo setup, scena ampia specialmente in profondità, basso controllato e articolato, suono fresco e veloce, mi è piaciuto davvero tanto.

Che impianto suonava?

[Illbegood]

@Collegatiper

Diffusori CONQUISTAR con tweeter a nastro, elettroniche ALIENO pre + finale 100W OTL con 2x2A3, CD Esoteric X-03 e StuderA807.

[TetsuSan]

25 minuti fa, Illbegood ha scritto:

Acustica Applicata: ottimo setup, scena ampia specialmente in profondità, basso controllato e articolato, suono fresco e veloce, mi è piaciuto davvero tanto.

Visitato ieri in maniera abbastanza sistematica tutti gli ambienti, il forumer citato ha espresso in maniera chiara quello che avrei voluto scrivere. Un plauso ad Acustica Applicata per aver approntato una demo efficace con selezione musicale veramente adeguata ( al contrario di tante sale dove ho ascoltato roba paragonabile alla Corazzata Potemkin di fantozziana memoria ). In sintesi ad Adami & Liberatore 9+++, agli altri 7--------- politico, non ci si può, nel 2022, raccontare le balle sulla acustica inadeguata degli ambienti. Quelli sono, ed è stato ampiamente dimostrato che possono, volendo, suonare bene.

[pro61]

29 minuti fa, TetsuSan ha scritto:

agli altri 7--------- politico

Ma non era 6?