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Consiglio cavi Cardas o alternative?


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Inviato

@PietroPDP Grazie per questo scambio.

Allora, non mi ritengo cavo scettico. Ho sempre riconosciuto l'importanza del cavo ma fino a quando non ho provato i Transparent non ho mai sentito la differenza tra un cavo e l'altro.

Credo che riuscire a sentire la differenza tra un cavo e l'altro dipenda molto dall'ambiente di ascolto (la sua grandezza) ed eventuale suo trattamento.

Probabilmente se l'ambiente non è trattato (il mio non lo è) difficilmente si percepiranno le differenza tra un cavo e l'altro a meno di provare cavi veramente di alti livelli. Ovviamente questa è solo una mia riflessione.

I Duelund sono cavi che alla fine costano non poco. Tra i connettori buoni lo stagno buono e il cavo stesso (mai in singola mandata) il costo non è proprio basso e con poco di più, si trovano dei cavi usati più "importanti" che suonano meglio. Però devo dire che sono degli ottimi cavi se uno vuole entrare nel "mondo cavi"!

Non uso doppio cavo RCA e XLR dalla sorgente al pre ma dal momento che sto facendo delle prove con dei finali in classe D che hanno entrambi gli ingressi (selezionabili manualmente) e poichè sono collegati ad un pre ARC Ref 3 che ha l'uscita Pre sia RCA che XLR entrambe attive, ho collegato i finali sia in RCA (cavo Transparent) che in XLR (Duelund). La teoria mi diceva che XLR avrebbe dovuto restituire un suono più "pieno" (non so se è il termine giusto) ed invece (credo proprio per il cavo) le cose sono andate diversamente!

Ho anche una coppia di MIT XLR tra DAC e pre ma quello ad esempio non mi ha "sconvolto" come hanno fatto i Transparent trovandolo simile al "basico" Duelund.

 

PietroPDP
Inviato

@Otsuaf Il fatto di non avere un ambiente trattato non è un problema per sentire o meno i cavi (tranne se il posizionamento dei diffusori è cannato completamente, ma li è un discorso diverso), poi sul trattamento ci sarebbe da parlare, un trattamento utile e serio non si improvvisa e non si fa con pannelli messi a caso alla bene e meglio, un trattamento vero costa e dovresti essere seguito da una azienda seria, volendo se si è esperti si può fare anche con il fai da te, ma andrebbe fatto a modo e cum grano salis, non è mettere pannelli a caso dove viene meglio che fa il trattamento e purtroppo lo fanno in molti, c'è molto pressappochismo.

Molti problemi reali sembra assurdo, ma sono dovuti anche a cavi non adeguati, bassi lunghi, poco controllo e molto spesso la gente se la prende col finale che non ce la fa o con la stanza, se metti a posto l'alimentazione a dovere molti problemi te li eviti, possibile che non li risolvi tutti, poi se fai un trattamento a modo completi il tutto, mentre spesso alcuni trattamenti corrono dietro a problemi che dipendono da altro e il problema grosso dei trattamenti, è che come detto andrebbero progettati seriamente, mentre spesso vengono presi prodotti a caso o per simpatia, come per pulirsi la coscienza, per dire, ma io il trattamento l'ho fatto e come di uso del buon audiofilo che si crede furbo, anche se spendaccione su alcune cose, su altre gli esce il braccino cortissimo.

Tornando ai cavi i Duelund alla fine non costano pochissimo, ma sempre una frazione di cavi seri, che se presi sul nuovo è facile che bisogna spendere x4 o x5 o anche di più, quindi il costo seppur alla fine non è basso, per i canoni assurdi dell'Hi Fi costano purtroppo una stupidaggine e quello sarebbe anche un vantaggio, ma hanno dei limiti, quello che fanno alla fine lo fanno anche abbastanza bene, ma sempre di limiti stiamo parlando, li dipende il livello che si vuole anche raggiungere e si può capire se uno prova cavi più importanti, perchè è logico che se non si provano ogni discorso decade, non si sa dove si può arrivare, quindi neanche giustamente ti viene la voglia di spendere.

Poi c'è da considerare che non è che compri un cavo pure da 10000 € e sei sicuro che ti piaccia e neanche ti puoi mettere a fare prove a quei prezzi.

Ad esempio a tuo dire il Mit non ti ha dato risultati sperati, non so di che Mit si tratta, ma solitamente hanno un loro carattere, è strano che non senti differenze, poi che possono non piacere ci sta, ma che non ti hanno cambiato nulla e suonano come un Duelund base mi sembra strano.

Ad esempio ora vuoi provare i Cardas, è giusto che li provi, ma mica è detto che siano per forza di tuo gradimento, ci può stare tranquillamente.

Se uno ha la possibilità dovrebbe provare più cavi in fascia media e cercare una sonorità che sia di tuo gradimento e piano piano seguire il percorso in quel marchio, così ho fatto io in passato ad esempio con Audioquest anche se misto con cavi alimentazione Furutech, perchè i cavi alimentazione Audioquest del tempo non sono stati di mio gradimento e poi ho fatto lo stesso con Cardas, qui per fortuna mi sono piaciuti tutti e 3 (alimentazione, segnale e potenza), unico neo le alimentazioni purtroppo bisogna salire un po', su segnale e potenza iniziano ad andare già in fascia media.

C'è chi ad esempio ama i miscugli e ci può stare, ma è più difficile arrivare a meta per mia esperienza e non c'è mai un suono coerente come quando metti l'ultimo pezzo del puzzle.

Inviato

@PietroPDP Proprio perchè la vedo come te sul discorso trattamento, al momento ho deciso di non percorrere questa strada. La mia "teoria" (più una riflessione personale) sul fatto di riuscire a sentire differenze tra un cavo e l'altro legate al trattamento, è data dal fatto che una stanza non trattata probabilmente avrà problemi a restituire una correttezza in tutto lo spettro sonoro e proprio questo potrebbe andare ad inficiare le caratteristiche dei vari cavi che magari vanno ad intervenire proprio in quel "buco" caratteristico di quella stanza non trattata. Ripeto è solo una riflessione personale che non ha nessuna valenza ne tantomeno sostenuta da misurazioni.

Io non ho molta esperienza di cavi (marche) ma negli anni mi sono costruito praticamente tutti i progetti di TNT (Alimentazione, potenza e segnale) e aimè (a parte quelli di potenza) non ho mai percepito differenza tra uno e l'altro ma ero certo che erano buoni cavi per via delle misurazioni sulle induttanze (per quelli di segnale).

Credo che per "allenarsi" a sentire la differenza tra un cavo e l'altro bisogna dedicare parecchio tempo e dedicare intere sessioni di ascolto attaccando e staccando cavi (almeno per cavi nella fascia media).

Con i Transparent la differenza invece è stata per la prima volta più spiccata. Con il MIT (MAGNUM M2 XLR) non c'è stata questa immediatezza ma quando ho rimesso i Duelund, li ho apprezzati di più ed ho rimesso e tenuto i MIT.

Sulle alimentazioni non mi sono ancora cimentato. Faccio una fatica tremenda e convincermi che un cavo di alimentazione possa intervenire sulla sonorità e così a parte sostituire il cavo intrecciato del progetto TNT con un cavo super schermato di uso militare, sull'alimentazione non ho mai provato cavi blasonati o meno blasonati.

Sull'alimentazione in molti mi hanno consigliato NBS ma anche gli stessi Transparent.... c'è che mi consiglia di metterlo solo al PRE e sorgente chi invece anche ai finali.

PietroPDP
Inviato

I cavi alimentazione sono fondamentali e forse pure più importanti di quelli di segnale e potenza, se validi fanno una grandissima differenza, i progetti di TNT con cavo industriale è normale che non senti differenze, sono più o meno tutti lo stesso cavo con stesso rame marchiati dai vari costruttori, si può sentire qualche differenza con cavi di sezione più o meno maggiore, ma è robetta purtroppo.

Sul trattamento che reputo imporante è sicuramente un plus per il sistema, ma se hai una stanza ben arredata, non dico se ne possa fare a meno, ma si ottiene una buona linearità anche senza.

Il plus del trattamento è che il sistema regge a volumi più alti, ma un trattamento che ti da il plus al sistema, non costa 2 Lire e non si improvvisa come detto, le differenze tra cavi le senti lo stesso.

  • Melius 1
  • Thanks 1
  • 3 mesi dopo...
Inviato

@PietroPDP per restare in thread faccio una domanda secca: meglio cardas clear o Furutech dps 4.1 limited edition terminati con FURUTECH FI-E50 NCF (R) e   FURUTECH FI-50 NCF (R)? Valutazione da fare per costi benefici

Inviato
6 ore fa, Aldo Maietta ha scritto:

@PietroPDP per restare in thread faccio una domanda secca: meglio cardas clear o Furutech dps 4.1 limited edition terminati con FURUTECH FI-E50 NCF (R) e   FURUTECH FI-50 NCF (R)? Valutazione da fare per costi benefici

 

Li ho tutti e due, il Furutech parlo in generale è un po' sopravvalutato, è un buonissimo cavo, ma molto lontano da cavi top (ovviamene costa anche meno, ci mancherebbe), comunque resta il cavo a metraggio migliore da me provato staccando gli altri di un bel po', poi ce ne saranno anche di migliori, ma non li ho provati.

Il paragone con il Clear è un po' difficile, avendo impostazioni diverse, il Clear ha la sonorità Cardas e suona bene, ma ha qualche limite di dinamica, di estensione agli estremi e di controllo, ma sul resto suona come un Cardas.

Se andiamo a vedere il Furutech, ha il controllo, ha una buona dinamica, non ha particolari difetti, però suona "un po' più duretto", è leggermente meno musicale.

Diciamo che non si può dire è meglio uno o l'altro, hanno caratteristiche diverse e impostazioni diverse, non è detto che il verdetto sia unanime.

Poi sinceramente il Furutech lo inizio a vedere un po' troppo costoso per essere un cavo a metraggio, a quelle cifre, forse mettendo qualcosa di più si può iniziare a pensare anche ad altro.

Poi in casa Cardas non come costo, ma come impostazione è più paragonabile al Clear Beyond che al Clear.

Sicuramente il Clear Beyond costa di più, ma è anche un cavo finito di fabbrica, un giorno dovessi rivenderlo dovrebbe avere più valore di un cavo a metraggio.

Però sono tutte indicazioni di massima, ognuno valuta per se le varie scelte.

In tutti e due o tutti e tre i casi visto che ho aggiunto il Beyond hanno delle frecce al proprio arco e in linea di massima qualsiasi scelta resta sempre buona.

A questi livelli inizi a stare in fascia alta e sono tutti buoni prodotti.

Inviato
Il 27/10/2025 at 06:49, Aldo Maietta ha scritto:

meglio cardas clear o Furutech dps 4.1 limited edition

Ho avuto i Cardas Clear Cygnus di potenza. Per me davvero eccellenti.

Ho avuto il DPS 4.1 di alimentazione, ma terminato con spine Viborg in rame.

Non so se i cavi di potenza mantengono le stesse prerogative di quelli di alimentezione in casa Cardas; se così fosse, il Clear Cygnus di alimentazione lo preferirei nettamente al DPS 4.1 che, sul mio impianto, suonava brunito e poco esteso.

Il Furutech top al metraggio, non mi è piaciuto. Ma, in genere, tutti quelli del marchio, e ne ho avuti.

Non conosco però le serie terminate dalla casa.

  • Thanks 1
Inviato

@TopHi-End il fatto che potrei termite i cavi Furutech dps4.1 con le prese e spine top di gamma Furutech rodiate secondo te non cambierebbe i risultato ? Tieni prende che anche il distributore di corrente è la presa a muro saranno Furutech rodiati

PietroPDP
Inviato
Il 29/10/2025 at 15:08, TopHi-End ha scritto:

Ho avuto i Cardas Clear Cygnus di potenza. Per me davvero eccellenti.

Ho avuto il DPS 4.1 di alimentazione, ma terminato con spine Viborg in rame.

Non so se i cavi di potenza mantengono le stesse prerogative di quelli di alimentezione in casa Cardas; se così fosse, il Clear Cygnus di alimentazione lo preferirei nettamente al DPS 4.1 che, sul mio impianto, suonava brunito e poco esteso.

Il Furutech top al metraggio, non mi è piaciuto. Ma, in genere, tutti quelli del marchio, e ne ho avuti.

Non conosco però le serie terminate dalla casa.

 

Non conosco il Clear Cygnus di alimentazione, ma conosco tutti gli altri, se sui cavi potenza qualche miracolo a costi "semi abbordabili" li fa (dico semi ammordabili anche se costano tanto, ma ormai in Hi Fi la pazzia dei prezzi regna sovrana), sui cavi alimentazione anche il Clear ha qualche carenza, il Cygnus non credo possa andare meglio del Clear.

Comunque il DNA del marchio lo trovi con la sua musicalità, ma almeno il Clear può andare bene solo sulle sorgenti con qualche limite agli estremi, pochissimo di controllo in basso e un po' moscetto di dinamica, però come suono globale nulla da dire, perchè queste pecche fanno riferimento a confronti con cavi di altra caratura.

Ho il Furutech DPS 4.1 che premetto ho sempre letto lodi sperticate come fosse un "cavone" che compete con cavi di ben altro lignaggio.

La realtà è che è un buonissimo cavo, quello a metraggio migliore da me provato, però sulle eccellenze siamo lontani.

Credo però che nella tua prova lo hai un bel po' castrato, con prese buonine e nulla più, anche io non ho usato le prese top, ma le Fi-38 e Fi-28 in rodio, quindi probabile che lo sto ascoltando un po' limitato, purtroppo anche le prese fanno tanto quanto un cavo.

L'ho ascoltato da un amico con le prese top NCF e sicuramente era più caldo di come lo sto provando io.

Però tra prese top e cavo ci si avvicina ai 1500 €, direi che per i miei canoni è decisamente troppo per un cavo a metraggio con buon rame, ma geometria scarsina e si può guardare ad altro, magari investendo qualche Euro in più in qualche cavo terminato di fabbrica, che mantiene di più il valore di un cavo a metraggio.

Di quelli terminati di fabbrica in casa Furutech ho provato l'Absolute, poco meglio dei cavi a metraggio e può andare solo sulle sorgenti, poi l'Evolution Power II equilibrato dove lo metti lo metti funziona, cosa non semplice per un cavo di alimentazione che a volte vanno meglio su alcune elettroniche e a volte meno, direi un cavo discreto, non eccelle come finezza di grana, ma ha il Plus di adattarsi dove lo metti lo metti, infine il Power Reference III che al tempo mi sorprese per il controllo totale del mio integrato di allora, sembrava un direttore d'orchestra.

Comunque come per Cardas il DNA della casa bene o male si sente tra questi 2, il Reference decisamente più raffinato e globalmente migliore, però sicuramente manca la musicalità dei Cardas, l'unico marchio da me provato dove ho trovato una impostazione non uguale, ma in quella direzione è Shunyata, restano un po' meno caldi, ma hanno altri parametri migliori, tridimensionalità ed estensione in alto i primi che mi vengono in mente.

  • Thanks 2
Aldo Maietta
Inviato

@PietroPDP settimana prossima dovrei provare i Furutech dps 4.1 terminati con i top di gammaFURUTECH FI-E50 NCF (R) e FURUTECH FI-50 NCF (R)… ne ho ordinati due : uno per collegare la presa a muro rodiata al distributore e uno per il finale 462. Il pre e le altre elettroniche lì alimento con L sp 55 sempre con le terminazioni top rodiate. Ti farò sapere…

TopHi-End
Inviato

@PietroPDP Pietro, secondo me i Furutech, in generale, sono un po' sopravvalutati. Personalmente non li gradisco particolarmente. Poi, per rapporto qualità/prezzo, il DPS 4.1 è troppo costoso per quello che offre. Ci sono cavi meno costosi che, a seconda del contesto e delle orecchie, fanno meglio. Almeno per i miei gusti.

Poi, nella mia prova, magari è vero che i connettori hanno contribuito a scurire il suono e quelli in rodio avrebbero aperto di più. Ma saliamo troppo di prezzo e, su certe cifre, prenderei sicuramente altro.

AudioLover
Inviato

@PietroPDP Shunyata alimentazione quali serie esattamente? ce ne sono molte

PietroPDP
Inviato
16 ore fa, Aldo Maietta ha scritto:

@PietroPDP settimana prossima dovrei provare i Furutech dps 4.1 terminati con i top di gammaFURUTECH FI-E50 NCF (R) e FURUTECH FI-50 NCF (R)… ne ho ordinati due : uno per collegare la presa a muro rodiata al distributore e uno per il finale 462. Il pre e le altre elettroniche lì alimento con L sp 55 sempre con le terminazioni top rodiate. Ti farò sapere…

 

Ok resto sintonizzato.

 

11 ore fa, TopHi-End ha scritto:

@PietroPDP Pietro, secondo me i Furutech, in generale, sono un po' sopravvalutati. Personalmente non li gradisco particolarmente. Poi, per rapporto qualità/prezzo, il DPS 4.1 è troppo costoso per quello che offre. Ci sono cavi meno costosi che, a seconda del contesto e delle orecchie, fanno meglio. Almeno per i miei gusti.

Poi, nella mia prova, magari è vero che i connettori hanno contribuito a scurire il suono e quelli in rodio avrebbero aperto di più. Ma saliamo troppo di prezzo e, su certe cifre, prenderei sicuramente altro.

 

Il problema non sono le terminazioni dorate o rodiate o lo sono in parte, forse era dipeso dalle Viborg, sicuramente le Furutech rodiate sono più aperte, ma anche quelle in oro lo sono, sono le Viborg che potrebbero aver brunito più del dovuto il cavo, almeno credo.

Poi quel cavo è stato diciamo progettato con le prese rodiate loro, credo che anche quelle in oro Furutech non gli danno il giusto valore, perchè anche io non ho messo le top, ma scuro non mi sembra affatto.

In fase di progetto quel cavo è stato pensato con quelle determinate prese.

Il cavo di per se potrebbe essere un po' scuro di suo, perchè almeno tra quelli che ho provato il rame più puro tende a suonare più scuro del rame diciamo OFC, ma lo avranno compensato con le prese.

I cavi a metraggio tra quelli provati non mi hanno fatto impazzire, infatti uso altro, quello che per me manca in casa Furutech è la musicalità, tendono un po' ad essere duretti come sonorità, ma non tutti, perchè il Reference è vero che è passato un bel po' di tempo, ma lo ricordo meglio, poi può essere che se lo riprovassi adesso magari potrebbe farmi una impressione diversa.

Sul discorso costo del DPS 4.1 concordo con te, è un cavo troppo costoso terminato con le prese top, si può pensare ad altri lidi.

 

7 ore fa, AudioLover ha scritto:

@PietroPDP Shunyata alimentazione quali serie esattamente? ce ne sono molte

 

Sigma V2, Omega V2, Sigma X, Omega X.

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