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Il peso del suono...


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Inviato
3 ore fa, extermination ha scritto:

L' immagine (che si forma sostanzialmente in funzione di livelli e ritardi)  è nella registrazione!  nella riproduzione livelli e ritardi e rapporti tra le varie frequenze  vanno mantenuti e attenzionatii.

@grisulea questo è il tema! 

Inviato
34 minuti fa, Ashareth ha scritto:

Un impianto mono e' in grado benissimo di riprodurre il peso corretto degli strumenti, senza immagine o quant'altro

 

no, la risposta é no. lo fa ma si discosta rispetto alla realtà. perché abbiamo due orecchie e il suono reale non ci arriva in fase. 

per questo hanno scelto la stereofonia. 

 

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Inviato

@emaspac

Quello che scrivi e' corretto ma credo ci sia un malinteso di fondo, io intendevo monofonico con un solo diffusore, non con due...

 

  • Melius 1
Inviato

@emaspac Stanno scoprendo che se passa una serpentina all’interno dell’acqua questa esce calda. 
Siamo alla scoperta della stereofonia, vogliono riascoltare in mono perché così il suono sembra più pesante. 
 

@Ashareth ecco forse potrebbe essere più corretto.

Inviato

@Ashareth Invece dovrebbero essere un po’ più umili e cercare di creare diffusori coerenti alla registrazione. Vedrai che il suono prende peso, che non significa avere le basse frequenze ma riprodurre in modo coerente 

10 minuti fa, Vmorrison ha scritto:

L' immagine (che si forma sostanzialmente in funzione di livelli e ritardi)  è nella registrazione!  nella riproduzione livelli e ritardi e rapporti tra le varie frequenze  vanno mantenuti e attenzionatii.

 

Inviato

@Vmorrison

Non voglio entrare nel merito della progettazione dei diffusori, e' un argomento molto complesso e se fosse univocamente determinato esisterebbe un solo tipo di casse in commercio 🙂 

Oltretutto io sono dell'opinione che, se un diffusore e' decentemente progettato (senza andare nei particolari) una buona responsabilita' del peso degli strumenti sia dovuta piu' a quello che c'e' a monte. 

C'e' poi un'altra cosa da dire nei confronti dell'immagine: molto di quello che si percepisce e' effettivamente un artefatto dell'insieme diffusori ambiente (e in misura minore da tutto il resto della catena) visto che, ad esempio, alcune informazioni spaziali (tipo l'altezza) non esistono affatto sul supporto. 

Inviato

@Ashareth È molto semplice invece, il suono si propaga da un punto in maniera sferica. Quale è la tipologia di diffusore che più approssima questa caratteristica fisica? Gli omni e la rd. 
Quindi se Grisulea mi posta i grafici della quad esl 63 diffusore eccezionale negli anni 90, ma ripeto negli anni 90, io mi faccio una risata, perché sembra di essere alla elementari. 

Inviato
1 ora fa, Ashareth ha scritto:

C'e' poi un'altra cosa da dire nei confronti dell'immagine: molto di quello che si percepisce e' effettivamente un artefatto dell'insieme diffusori ambiente (e in misura minore da tutto il resto della catena) visto che, ad esempio, alcune informazioni spaziali (tipo l'altezza) non esistono affatto sul supporto. 

Vero, immagina una fotografia se tu potessi tirarla quindi dilatando il tempo in maniera disordinata, cambierebbero anche i colori, in alcuni punti di più in alcuni meno. Come si potrebbe parlare di fedeltà timbrica? Impossibile. 
l’altezza come la larghezza la profondità è influenzata dalle riflessioni, ma il punto dove si determina  è la sezione tw/mid, tragitto più breve alle orecchie determinerà l’altezza, ma il tutto sarà determinato dalla coerenza di emissione. 

Inviato

Quindi Grisulea può dire tutte le cazzate del mondo compreso che la scena acustica ce la mettiamo noi, invece è la prima cosa da ricercare se si vuole parlare di alta fedeltà, perché è così dal vivo e deve essere così nella stereofonia nata appunto per approssimare il più possibile il suono dal vivo. Metti a posto l’immagine e avrai tutto compreso il peso del suono.

  • Melius 1
Inviato
3 minuti fa, Vmorrison ha scritto:

Metti a posto l’immagine e avrai tutto compreso il peso del suono

 

esatto, avrai quello reale. 

poi se cercano altro, é un loro gusto insindacabile. 

il mio discorso è il tuo ma parla di alta fedeltà. c'é chi usa l'impianto per altro.

Inviato

Mah.... l'immagine si crea con i suono dai 200 hz in su. Chi dice che vede una immagine virtuale a 50 hz, la spara grossa. Quindi ni... posso avere una immagine spettacolare perché da 200 hz in su sono perfetto, ma se da 200 in giù ho il marasma, ecco li che ho una ciofeca, con una a immagine.

Inviato
15 minuti fa, Ggr ha scritto:

Mah... l'immagine si crea con i suono dai 200 hz in su. Chi dice che vede una immagine virtuale a 50 hz, la spara grossa. Quindi ni... posso avere una immagine spettacolare perché da 200 hz in su sono perfetto, ma se da 200 in giù ho il marasma, ecco li che ho una ciofeca, con una a immagine.

Se hai il marasma non avrai nemmeno un immagine reale. Detto questo la tragedia dei bassi  si è instaurata da quando si fanno effettuano le misure come ì boy-scout. Le misure servono per capire non servono per snaturare il suono. 

Inviato

Quindi, se non ho capito male, anche secondo te ci vuole un basso in odine per avere una buona immagine. O sbaglio?

Inviato
1 ora fa, Ggr ha scritto:

Mah... l'immagine si crea con i suono dai 200 hz in su. Chi dice che vede una immagine virtuale a 50 hz, la spara grossa. Quindi ni... posso avere una immagine spettacolare perché da 200 hz in su sono perfetto, ma se da 200 in giù ho il marasma, ecco li che ho una ciofeca, con una a immagine.

La tridimensionalità è data anche dalla gamma bassa e bassissima.

Basta togliere e mettere il sub in un sistema a posto per capire.

Inviato
1 ora fa, emaspac ha scritto:

esatto, avrai quello reale. 

poi se cercano altro, é un loro gusto insindacabile. 

il mio discorso è il tuo ma parla di alta fedeltà. c'é chi usa l'impianto per altro.

Ok

extermination
Inviato

Le basse frequenze contribuiscono alla percezione dello " spazio" in cui è stata effettuata la ripresa microfonica. 

Le basse frequenze inoltre contribuiscono alla sensazione di spazialità  introdotta in funzione delle caratteristiche acustiche della stanza di ascolto.

  • Melius 1
Inviato
21 minuti fa, Ggr ha scritto:

Quindi, se non ho capito male, anche secondo te ci vuole un basso in odine per avere una buona immagine. O sbaglio?

Si secco, però il cervello è più sensibile in alto ecco perché le scatole di scarpe comunque ricreano una immagine stereofonica verosimile, meno ma verosimile. 

Inviato

@Ggr delle buone colline sensi cit. in un cubo di cemento e intonaco vanno più che bene. 

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