Vmorrison Inviato 28 Dicembre 2022 Inviato 28 Dicembre 2022 2 ore fa, 51111 ha scritto: Per il singolo strumento la monofonia è più fedele, meglio monofonico con un solo altoparlante. La stererofonia è un artefatto che serve per ricreare l'immagine dell'evento e si discosta dal suono originale dello strumento. Secondo me è più fedele una ripresa stereofonica e la riproduzione stereofonica.
Dufay Inviato 28 Dicembre 2022 Inviato 28 Dicembre 2022 48 minuti fa, 78 giri ha scritto: è questione,per me, di meglio o peggio, ma se mi piace o non mi piace, in base alle mie esperienze d'ascolto, alla mia percezione del suono e talvolta anche al mio stato d'animo Quindi non c'è un meglio o un peggio?
one4seven Inviato 28 Dicembre 2022 Inviato 28 Dicembre 2022 54 minuti fa, Dufay ha scritto: Comunque mi spiegate come fate a capire quando un suono è meglio o peggio di un altro se è tutto may fy? Intanto comincerei da un sistema che riproduce in maniera indistorta (per quanto possibile) tutto lo spettro di frequenze presenti nel supporto scelto per la riproduzione.
iBan69 Inviato 28 Dicembre 2022 Autore Inviato 28 Dicembre 2022 @Dufay il problema, non se c’è un meglio o un peggio (che esiste sempre, ma non è in assoluto), ma in base a cosa? E chi lo determina? I riferimenti sono comprovati, comparabili, immutabili e perfettamente ripetibili? La risposta è no, e il motivo è sta nelle variabili, qualcuno insiste a non considerare, o a considerare secondo i suoi parametri di valutazione, che in quanto tali sono solo personali e non univoci. 1
Vmorrison Inviato 28 Dicembre 2022 Inviato 28 Dicembre 2022 @iBan69 faccio un esempio? Faccio un esempio…i diffusori a tromba non ricreano una costruzione spaziale verosimile alla realtà, per questo motivo non possono essere fedeli timbricamente alla realtà. Quindi via! 1
iBan69 Inviato 28 Dicembre 2022 Autore Inviato 28 Dicembre 2022 @one4seven ma quello è l’ultimo anello di una lunga catena. Si continua a considerare solo l’aspetto della riproduzione, ovvero quella dell’impianto senza considerare ciò che ci sta prima e dopo. Insomma, l’HiFi, come lo viviamo noi è solo una fetta della torta, ma chissà come mai è per noi quella più importante. In realtà è solo quella che possiamo determinare con le nostre scelte, mentre il resto, no.
one4seven Inviato 28 Dicembre 2022 Inviato 28 Dicembre 2022 6 minuti fa, iBan69 ha scritto: Si continua a considerare solo l’aspetto della riproduzione, ovvero quella dell’impianto senza considerare ciò che ci sta prima e dopo. Per forza di cose. "Noi" è lì che stiamo... Prima e dopo sono "luoghi" a cui non abbiamo accesso. :)
jakob1965 Inviato 28 Dicembre 2022 Inviato 28 Dicembre 2022 10 minuti fa, iBan69 ha scritto: La risposta è no, e il motivo è sta nelle variabili, qualcuno insiste a non considerare, o a considerare secondo i suoi parametri di valutazione, che in quanto tali sono solo personali e non univoci. Penso si possa fare 2 tipi di sperimentazioni: a) piccolo teatro tipo quelli che vi sono in Veneto e lì ascoltare un quartetto d'archi dal vero/ vivo e poi il medesimo pezzo registrato con un impianto di giusta qualità e potenza - e poi valutare in maniera strutturata i 2 ascolti b) smettere di ascoltare l'impianto per un certo periodo e incastonare ascolti dal vivo di: - sinfonia di Mozart - sinfonia tardoromantica a pieno organico - un opera di Puccini - un Parsifal - jazz di qualità e poi riprovare ad ascoltare l'impianto e vedere un poco .. Se nella scienza ed ingegneria ci si fosse scoraggiati dalle difficoltà oggettive - saremmo molto più indietro - bisogna cambiare approccio -cosa significa - vi sono tante variabili e per cui nulla vale - tutti liberi!? Bisogna analizzare la problematica nelle sua interezza con intelligenza - strumenti matematici e fisici e affrontare gli argomenti uno ad uno ..
Dufay Inviato 28 Dicembre 2022 Inviato 28 Dicembre 2022 1 ora fa, gianventu ha scritto: 1 ora fa, 78 giri ha scritto: mi piace o non mi piace. My-Fi, appunto. Però dei punti fermi, si possono trovare Se non ci fossero potrremmo smantellare baracca e burattini.
Dufay Inviato 28 Dicembre 2022 Inviato 28 Dicembre 2022 1 ora fa, one4seven ha scritto: Probabilmente c'è maggiore attenzione per la classica, ma devono cmq garantire che un disco di classica si possa ascoltare sufficentemente bene anche su dispositivi non Non solo la classica ad esempio molta musica elettronica e non solo.
Dufay Inviato 28 Dicembre 2022 Inviato 28 Dicembre 2022 1 ora fa, Vmorrison ha scritto: Secondo me è più fedele una ripresa stereofonica e la riproduzione stereofonica È più fedele una registrazione multicanale
Vmorrison Inviato 28 Dicembre 2022 Inviato 28 Dicembre 2022 2 minuti fa, Dufay ha scritto: È più fedele una registrazione multicanale Forse si, ma non ho esperienza d’ascolto argomento del 3d
alexis Inviato 28 Dicembre 2022 Inviato 28 Dicembre 2022 ... quanto conta l'esperienza in hifi? Non vi è scampo o gambero.. perché é esattamente come con le donne, tanta esperienza equivale a.. tanti errori.. molta piu esperienza.. a molti piu errori. 1
Vmorrison Inviato 28 Dicembre 2022 Inviato 28 Dicembre 2022 43 minuti fa, jakob1965 ha scritto: Bisogna analizzare la problematica nelle sua interezza con intelligenza - strumenti matematici e fisici e affrontare gli argomenti uno ad uno .. la confusione la fanno tanto anche i costruttori.…ho letto la presentazione di un noto marchio…..a differenza di chi persegue la sorgente puntiforme, noi riempiamo di altoparlanti i nostri diffusori e…. 1
one4seven Inviato 28 Dicembre 2022 Inviato 28 Dicembre 2022 42 minuti fa, Dufay ha scritto: Non solo la classica ad esempio molta musica elettronica e non solo. Concordo. Probabilmente la produzione accetta in quei casi il fatto che i fruitori che non hanno sistemi adeguati abbiano una esperienza di ascolto diciamo "non completa". Ma cmq sufficiente a non snaturare in maniera eccessiva la resa.
Look01 Inviato 28 Dicembre 2022 Inviato 28 Dicembre 2022 Comunque volendo riportare la discussione sui binari e cioè se l'esperienza nell'ascolto di sistemi Hi-fi ci è stata d'aiuto e di crescita personale in questa nostra passione, almeno in questo , reputo che tutti dovremmo essere d'accordo al di là delle diverse idee che abbiamo e dobbiamo avere se no sarebbe una monotonia😂.
Look01 Inviato 28 Dicembre 2022 Inviato 28 Dicembre 2022 1 ora fa, alexis ha scritto: ... quanto conta l'esperienza in hifi? Non vi è scampo o gambero.. perché é esattamente come con le donne, tanta esperienza equivale a.. tanti errori.. molta piu esperienza.. a molti piu errori. Insomma l'esperienza ti aiuta a soppesare meglio la belva che hai difronte. Poi come nell'Hi-Fi se ti fai prendere dalla passione sbagli lo stesso ma almeno ne sei più consapevole 😂.
Dufay Inviato 28 Dicembre 2022 Inviato 28 Dicembre 2022 56 minuti fa, one4seven ha scritto: Concordo. Probabilmente la produzione accetta in quei casi il fatto che i fruitori che non hanno sistemi adeguati abbiano una esperienza di ascolto diciamo "non completa". Ma cmq sufficiente a non snaturare in maniera eccessiva la resa Stavo ascoltando prima della roba pop atruale con dei bassi che col piffero riesci a fare con roba normale quindi non si può generalizzare
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