my2cents Inviato 14 Febbraio 2023 Autore Inviato 14 Febbraio 2023 Tra le varie "espressioni", in questo caso quasi imperscrutabili, una curiosita, a proposito dell'intenzione musicale, del prima che muove il dopo, la particolarità dello spartito di Fragnente Stille an Diotima, una sorta di canto interiore che si sovrappone all'esecuzione, e silenziosamente la indirizza. Dalle note di partitura:" I frammenti, tutte poesie di Holderlin in nessun caso devono essere letti durante l'esecuzione. In nessun caso devono essere indicazione programmatica per l'esecuzione ma essere molteplici canti....i musicisti cantino interiormente nella loro autonomia dei suoni tesi a un'armonia delicata della vita interiore"
my2cents Inviato 17 Febbraio 2023 Autore Inviato 17 Febbraio 2023 Quando parliamo, o anche quando suoniamo, fosse anche il socchiudere di una palpebra o alzare un dito è iniziata una danza ;) La musica viene asimilata alla prosodia, e in effetti " l'oralita' non si riduce all'azione della voce , la voce non la esaurisce....i movimenti del corpo diventano così parte di una poetica" P. Zumthor Stessa cosa penso si possa affermare per la musica, che contine in sé la "genetica" dei suoi movimenti, delle sue "espressioni", che anticipano la sua sonorità ps....l'arciere quando scocca la sua "saeta", non va a riposizionarla postuma nel bersaglio :D beh almeno ne hanno giovato i Kraftwerk dai commenti che mai avrei immaginato ;)
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora