ROBY19 Inviato 30 Maggio 2021 Inviato 30 Maggio 2021 Come il Garrard 301 suona solo il Garrad 301 , sembra un stupidaggine , ma chi non l'ha capito , forse è meglio che ascolti con altro , tutti i cambiamenti di perno piatto ecc. portano ad un suono che non è quello originale, personalmente sono stato uno dei primi ad importarlo, dall'inghilterra e restaurarlo fin dagli anni 80/90 . Ogni paragone con altri giradischi non ha senso , badate bene non dico che vada meglio o peggio , dico che se messo sul plinth adatto con braccio adatto , ha una materica fisicità che uccide, il 401 necessita di un altro tipo di plinth e suona in maniera molto diversa ammesso che sia in ordine soprattutto nel perno. Saluti 1
Questo è un messaggio popolare. Brando88 Inviato 31 Maggio 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 31 Maggio 2021 Di 301 ne ho tre, un grease bearing, un oil bearing in foto e un full CTC di Ray Clarke. L'esemplare in foto ha l'upgrade del perno e del piatto by CTC, il resto è originale. Già la sola sostituzione del perno originale con un altro caratterizzato da tolleranze molto più stringenti fa fare un notevole balzo in avanti alla riproduzione sonora con bassi più controllati e scolpiti. Aggiungendo il piatto maggiorato si ha un miglioramento della trasparenza e della definizione. 2 1
Brando88 Inviato 2 Giugno 2021 Inviato 2 Giugno 2021 Una domanda..... attualmente in Italia chi è in grado di fare manutenzione come ad esempio revisionare il motore a un 301?
Boulder72 Inviato 3 Giugno 2021 Inviato 3 Giugno 2021 Leggendo in rete sembra che i 301 con perno a "grasso" vadano meglio con le registrazioni mono, mentre quelli che perno "olio" vadano meglio con le registrazioni stereo. Vedo che molti di voi ne hanno di bellissimi e di diverse tipologie. Sensazioni fra i due tipi di lubrificazione?
gabel Inviato 3 Giugno 2021 Inviato 3 Giugno 2021 Non ho quello con lubrificazione a olio per fare un confronto, però francamente mi sembra un’emerita str...! 🤔 1
Brando88 Inviato 3 Giugno 2021 Inviato 3 Giugno 2021 @rlc Lo so purtroppo sta sempre impegnato e i tempi di riparazione sono lunghi. Mi piacerebbe trovare un alternativa.... @Boulder72 avendoli etrambi mi sembra proprio una fesseria.
Brando88 Inviato 3 Giugno 2021 Inviato 3 Giugno 2021 Chi ha fatto l'upgrade del kokomo kit o similari? Conviene?
alexis Inviato 4 Giugno 2021 Inviato 4 Giugno 2021 @Brando88 si in tutti miei garrard.. sei mi pare.. la prima cosa da fare. A mio avviso, ovviamente. Il suono diventa più preciso e aperto e dinamico.
alexis Inviato 4 Giugno 2021 Inviato 4 Giugno 2021 @gabel avuto oil e grease, differenze ci sono, ma siamo nel campo del personale.. tra l‘altro uno può provare da se a cambiare il tipo di lubrificante. di sicuro la mitologia che ruota attorno alle differenze è assai enfatizzata. i garrard in genere sono fantastiche macchine da musica, che se la possono giocare anche in sistemi impegnativi, specialmente se ben assecondati come base e bracci.. e mi sono piaciuti più di emt 930 e Thornes 124. ( e se non avessi ora un Torqueo, che sotto sotto è un rec o cut [profondamente] rivisto.. direi che sono i migliori puleggia mai prodotti.. )
Boulder72 Inviato 4 Giugno 2021 Inviato 4 Giugno 2021 @alexis @Brando88 immaginavo che la differenza fra grease ed oil fosse "soggettiva". Nel mio vecchio gira Transrotor avevo provato le due soluzioni e sinceramente faticavo a sentire differenze... grazie
rlc Inviato 4 Giugno 2021 Autore Inviato 4 Giugno 2021 @Boulder72 Ho avuto entrambi olio e grasso ma sinceramente non ho le orecchie da pipistrello pertanto non ho percepito soverchie differenze. Detto questo, ho invece usato con soddisfazione il Kokomo Kit che sicuramente aiuta non fosse altro per sostituire il vecchio fondello e la sfera orami affaticati dopo decenni di giramenti.
Boulder72 Inviato 4 Giugno 2021 Inviato 4 Giugno 2021 53 minuti fa, rlc ha scritto: ho invece usato con soddisfazione il Kokomo Kit Visto che molti 301 lo montano.
P.Bateman Inviato 19 Gennaio 2023 Inviato 19 Gennaio 2023 @rlc e anche per chiunque altro voglia rispondere una domanda stupida: come si smonta un 401 dal plinto? Bisogna rimuovere la cornice superiore o svitare i dadi dal basso? Grazie.
antonio 64 Inviato 19 Gennaio 2023 Inviato 19 Gennaio 2023 @meliddo tempo fa cercavo informazioni per il mio 301, avevo trovato delle foto del 401, sembra che le viti per il fissaggio sono sotto e quindi dovresti vedere il lato inferiore, allego le immagini trovate. 1 1
fabrizio Inviato 19 Gennaio 2023 Inviato 19 Gennaio 2023 Salve, alla fine degli anni '90 leggevo sempre più spesso articoli che riguardavano i Garrad 301 ed i Thorens 124, al tempo ero molto più interessato ad altro genere di giradischi, più moderni, più, pensavo io, performanti; però l'insistenza con la quale si parlava di questi vecchi gira mi destava curiosità , decisi di prenderne uno. Lo spirito di fondo che mi portava verso questa scelta era comunque : " vediamo un pò cosa ci trovano su questi ferrivecchi" Contattai un rivenditore di Londra al quale mi rivolgevo spesso e che trattava usato e gli chiesi cosa avesse a disposizione . Mi rispose subito che in negozio aveva un 301 che era stato di proprietà del Dott. Martin Bastin, completo di plinth e di braccio , un Nottingham Mentor Arm , prima versione ; trattammo un pò sul prezzo e lo acquistai : 650 Pounds. Mi arrivò a casa , fortunatamente in buone condizioni ; iniziai gli ascolti ....all'inizio non mi convinceva troppo, al confronto, il Michell Orbe, che al momento avevo in uso, era meno costretto , dava la sensazione di avere più libertà di emissione , più estensione, più aria. Andai avanti per qualche giorno , accorgendomi che più tempo passava , più il Garrard si apriva e più usciva la fondamentale differenza rispetto l'Orbe: maggiore dinamica, velocità nei transienti, impatto e senso del ritmo. Alla fine del mese, alla comparazione non c'era storia , decisi di dare via il Michell. Ho ascoltato per quindici anni di seguito col 301, facendolo lavorare parecchio, anche a manifestazioni audio, mai avuto un problema. Qualche anno fa decisi che era ora di dargli una controllata , affidai la meccanica ad un amico per una pulizia interna e per una verifica dello stato di conservazione ed il plinth ad un falegname per una ritoccata ; nell'uno e nell'altro caso uscirono sorprese. Il primo mi disse che non sapeva come avesse potuto girare per tutto quel tempo , il reggispinta del perno, che volevo sostituire con il Kokomo, non solo non era l'originale , ma era un tondino di ferro posto trasversalmente nella base che doveva contenere la sfera ; il falegname invece mi disse che non capiva il motivo per cui, invece di incollare i vari strati di lamellare , li avevano inchiodati ed avvitati l'uno sull'altro. Allora mi venne in mente quello che il rivenditore di Londra mi aveva detto: l'oggetto era stato di proprietà del Dott. Martin Bastin che, sui Garrard e sui plinth , aveva le sue idee. Allego foto del reggispinta, di come si presentava il 301 e di come è ora con il nuovo braccio Saluti, Fabrizio. 1
Suonatore Inviato 19 Gennaio 2023 Inviato 19 Gennaio 2023 3 ore fa, fabrizio ha scritto: ma era un tondino di ferro posto trasversalmente Se vedo bene dalla foto, il dottore non era uno sprovveduto: più che un tondino sembra un rullo di un cuscinetto e se così fosse si spiegherebbe la bontà della "trovata"
alexis Inviato 19 Gennaio 2023 Inviato 19 Gennaio 2023 @Suonatore ci ho giocato per una decina di anni a partire dal 2000, i garrard, no ho avuti e sistemati una dozzina, sono macchine formidabili, da me sostituí un emt 930 un Platine verdier e un michell.. ora ne ho ancora uno con una modifica unica, fatta da riffaud, quello dei gira jadis, in pratica u. 301, trasformato in gira a cinghia, con lo stesso motore ovviamente, e il gira ha fatto un ulteriore salto in avanti.. ancora più dinamica e freschezza.. 😎
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