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Dac Aqua La Scala o Formula xHD


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Inviato
1 ora fa, veidt ha scritto:

i RR, Pierre Bolduc di AS più volte ne ha descritto i limiti dinamici (troppa compressione) e con il senno di poi devo riconoscere che ha avuto ragione. Se devo godermi una grande orchestra preferisco decisamente Telarc a RR

La mia opinione è l'opposto della tua. 

Bolduc è un grande e delizioso appassionato di musica classica soprattutto di incisioni storiche, si fermi lì.

non ho mai imbeccato qualche sua critica ai RR (strano ha pure fatto due o tre CD sampler su brani RR per il suo mensile).

Quasi tutti gli RR sono incisi molto bassi in livello ma esibiscono un intervallo dinamico ragguardevole, il termine "compressione" è qui totalmente distorto, siamo in presenza del contrario.

In quanto alla produzione Telarc purtroppo è più discontinua nel tempo ma qui stiamo andando pesantemente OT 

giuseppeb1986
Inviato

Ritornando sul discorso dac, forse riesco a strappare una prova non proprio gratuita ovvero pago per intero il dac Formula usato, lo posso provare a casa nel mio impianto e, qualora non mi piacesse, potrei rispedire indietro il prodotto e lui mi rimborserebbe la cifra bonificata per l'acquisto, praticamente effettuo il reso stile Amazon, ci perderei solo le spese di spedizione ovviamente a mio carico.

E' una soluzione in ballo ma vediamo come evolve la situazione....

Membro_0021
Inviato
3 ore fa, aldina ha scritto:

Bolduc è un grande e delizioso appassionato di musica classica soprattutto di incisioni storiche, si fermi lì.

non ho mai imbeccato qualche sua critica ai RR (strano ha pure fatto due o tre CD sampler su brani RR per il suo mensile).

Quasi tutti gli RR sono incisi molto bassi in livello ma esibiscono un intervallo dinamico ragguardevole, il termine "compressione" è qui totalmente distorto, siamo in presenza del contrario.

@aldina se ti capita di discutere con lui (meglio in privato) ti spiegherà di certo meglio di me. Comunque non è che io penda dalle sue labbra. Dopo reiterati ascolti, mi sono convinto di preferire Telarc, perché è come se le incisioni respirassero di più con rr tutto mi sembra più chiuso e compresso. 

Membro_0021
Inviato
4 ore fa, alex2 ha scritto:

quindi immagino che i bryston li hai pagati 4000 al pezzo e il pre norma 1500.

@alex2 no di più anche perchè quelli li ho presi nuovi

4 ore fa, alex2 ha scritto:

Il Terminator, resta sempre una sorgente economica rispetto al livello del resto, e gli ammazzagiganti in altà fedeltà sono creature mitologiche come i giganti nel mondo reale.....

chiamalo economico un dac che oggi costa 7000€ Il Denafrips costa poco rispetto agli altri riferimenti perchè lo si acquista praticamente dalla fabbrica. Considera che ad ogni passaggio il prezzo raddoppia, quindi se passasse dal distributore e poi in negozio sarebbero 7000x3 = 21000€ e ci siamo, perchè secondo me il Terminator se la batte con dac di questa fascia. Fintanto che non vi mettete bene nella zucca questo concetto, continuerete a fare errori di valutazione in questo settore.    

Inviato
7 ore fa, alex2 ha scritto:

ma li hai sentiti almeno sti pupazzetti? Magari a confronto con gli svizzeri? O ascolti guardando l'oscilloscopio e il listino prezzi conseguente? Magari se li ascolti la mercanzia ti farà un pò meno schifo.

Eh no. Se li ascolti poi ti suggestioni. Il punto perfetto di prestazione senza suggestione è l'rme e simili. Siamo al top delle misure, il cervello è tranquillo e si può sparare cazzate sul forum di roba di cui non si ha idea. Funziona così da anni, alla grande proprio.

 

 

Inviato

@veidt Ho detto economico, non perchè pensi che 7000 euro sono bruscolini, ma perchè per mia modesta esperienza ho sempre constatato che la sorgente dovrebbe essere il componente privilegiato in un impianto e se tu guardi le prove su youtube dei tuoi diffusori, sono solitamente abbinati ad amplificazioni che costano almeno quanto le casse, e sorgenti magari top dcs a 4 telai o msb o esoteric grandioso o roba simile. Invece tu ragioni dicendo.... mi compro il dac dal produttore che cosi vale 21000 e lo pago 7000, poi però ci abbino la cassa che vendono a 100.000 e la pago 20.000 di quindicesima mano e tutto torna. In realtà hai un diffusore che l'acquirente medio abbina ad apparecchi di pari livello, che siano comprati o meno dal costruttore, dal distributore, dal rigattiere. La verità è che Il denafrips lo vendono perchè viene 7000, anzi lo vendevano quando costava 4000, adesso a 7000 lo vendono un pò meno. se poi  Alvin lo prezza a 21000, che è il valore sonico che gli attribuisci, tu finisce che ti compri un esoteric grandioso usato a un quinto del prezzo..... fa sempre 21.000 ma sei più contento perchè hai fatto l'affare :classic_happy: e allora si che bilanci il tutto con le casse :classic_happy:

 

Ti informo inoltre che DENAFRIPS pare sia ora distribuito in Italia da Polaris Audio, ma non costa 21.000, costa poco più di quanto lo vendono su vinshine, quindi la teoria del triplo va a farsi friggere.:classic_happy: Tanto costa, tanto vale... 

 

ciao a tutti

alex2

Membro_0021
Inviato
15 minuti fa, alex2 ha scritto:

Invece tu ragioni dicendo.... mi compro il dac dal produttore che cosi vale 21000 e lo pago 7000, poi però ci abbino la cassa che vendono a 100.000 e la pago 20.000 di quindicesima mano e tutto torna. In realtà hai un diffusore che l'acquirente medio abbina ad apparecchi di pari livello, comprati o meno dal costruttore, dal distributore, dal rigattiere. La verità è che Il denafrips lo vendono perchè viene 7000, anzi lo vendevano quando costava 4000, adesso a 7000 lo vendono un pò meno. se poi  Alvin lo prezza a 21000, che è il valore sonico che gli attribuisci, tu finisce che ti compri un esoteric grandioso usato a un quinto del prezzo..... fa sempre 21.000 ma sei più contento perchè hai

@alex2 perdonami ma il tuo è un discorso contorto, elucubrazioni mentali. Io quando provo gli apparecchi nella mia sala mi dimentico del prezzo. E' soltanto musica. Però mi porto gli apparecchi che mi posso permettere, non provo mai roba che so che non potrei mai acquistare. Se ho avuto in prova il Rockna, il Formula, il Bricasti, è perchè potevo permettermeli. Se il Denafrips mi ha convinto più dei suddetti marchi, non posso farci nulla. Io soddisfo il mio udito, non gli occhi degli audiofili sboroni. Tempo fa è venuto nella mia sala un audiofilo ed ha notato che uso come cavi d'alimentazione dei Ramm Amadeus da 150€ (peraltro assemblati da me). "Ma come" mi fa "Hai le Isis e poi usi cavi d'alimentazione da 150€" "perchè questi sono andati bene" gli ho risposto. Ho provato diversi cavi d'alimentazione anche dal costo di 3000€ ma i più equilibrati restano i Ramm (almeno nella mia catena).  

Inviato

@veidt Che si debba privilegiare il suono oltre le misure e non pensando al prezzo ci sta pure, ma in HI-FI non esistono pasti gratis, non esistono miracoli o GIANT KILLER, che ti sia piaciuto il DENAFRIPS più degli altri, buon per te, e che ti piacciano i RAMM da 150 euro più di quelli da 3000, meglio ancora, ma le variabili in gioco sono tante e né mister RAMM né ALVIN avranno il nobel per l'audiofilia, semplicemente hai provato DAC sbagliati nel tuo contesto e cavi sbagliati (sbagliati per il tuo modo di ascoltare). Se provi un DCS BARTOK o ROSSINI, o un MSB DISCRETE DAC, o un TOTALDAC versione TOP magari li preferirai al DENAFRIPS e sarebbe giusto così. Stesso discorso se provi magari un AUDIOQUEST DRAGON di alimentazione o un NORDOST VALHALLA, rispetto al RAMM. Ho sempre pensato che in un impianto stereo si debba ragionare per equilibrio, su componenti, cavi, accessori, ambiente, e che questo equilibrio fornisca il risultato migliore possibile. Come a dire che se mi compro un giradischi da 50.000 euro, posso pure metterci sotto un tavolino da 150 euro dell'IKEA e andrà bene,  ma io nel dubbio ci piazzo un FINITE ELEMENTE o un TAOC da 5000 e ho cmq speso il 10% del valore del prezioso oggetto che ci appoggio sopra. Poi per carità la Ferrari anche con un treno di gomme HAIDENAU cammina:classic_happy:. Magari mi sbaglio....:classic_happy: 

 

ciao a tutti

alex2

 

 

Inviato

@newton Il problema è che ragionamenti del genere uno dovrebbe aspettarseli da chi si affaccia per la prima volta nel mondo dell'hi-fi. Il mio primo ampli fu un SONY TA-F590 ES che sul depliant vantava caratteristiche eccezionali e l'uso dei preziosi MOS-FET TOSHIBA e la base GIBRALTAR per smorzare le vibrazioni, e il potenziometro motorizzato ALPS blu, 85 WATT di potenza. Peccato che poi mi prestarono un vecchio ARCAM DELTA 90.2 che al confronto pareva povero e misero, con i suoi 70 watt dichiarati e il potenziometro aperto e un pò gracchiante, ma che sonicamente spingeva come se avesse potenza doppia rispetto al SONY, che pareva morto al confronto,e suonava meglio su tutti i parametri. Da lì in poi ho cominciato a capire come funzionasse L'HI-FI. Che adesso, con tutti i mezzi che ci sono per informarsi (o forse a causa proprio di questa bulimia informativa) ci siano persone che pensano che comprando un dac cinese da 600 euro che misura 140 db di rapporto segnale rumore possano togliersi lo sfizio di perculare chi di euro ne ha spesi 6000, dandogli nella migliore delle ipotesi del sordo e nella peggiore del c....... spendaccione, senza tra l'altro il più delle volte aver sentito l'oggetto della disputa, la dice lunga sulla piega che ha preso sto settore :classic_happy: o forse che ha sempre avuto ma che ora viene amplificata da internet.:classic_happy:

Poi noto che il più delle volte questi soggetti che hanno visto la Madonna per brevi e periodiche apparizioni, finiscono come lacrime nella pioggia.... ripongono la reliquia nel ripostiglio..... nell'attesa del nuovo evento messianico :classic_happy:

 

 

ciao a tutti

alex2

Membro_0021
Inviato
3 ore fa, alex2 ha scritto:

non esistono miracoli o GIANT KILLER

@alex2 non esistono gli ammazzagiganti nelle fascia di prezzo entry level e su questo sono d'accordo. Ma se saliamo di fascia eccome se esistono, ad esempio se in un dac è presente un'alimentazione allo stato dell'arte e correttamente isolata, anche uno stadio digitale e analogico etc. sempre allo stato dell'arte il tutto racchiuso in un telaio solido in alluminio diventa poi difficile per gli altri far di meglio che non sia la solita colorazione e non è detto poi che l'udito arrivi a percepire una distorsione ancor più bassa. Se poi a questo discorso aggiungiamo quello che ti ho fatto in precedenza della vendita diretta....se smontassimo il Terminator e il Formula componente per componente noteremmo subito che non solo c'è più roba nel Denafrips ma anche di qualità maggiore (condensatori Mundorf e Wima, trasformatori toroidali a bassa dispersione, condensatori elettrolitici a bassissima ESR etc.)

4 ore fa, alex2 ha scritto:

né mister RAMM né ALVIN avranno il nobel per l'audiofilia

non credo che a loro interessi 

 

4 ore fa, alex2 ha scritto:

Stesso discorso se provi magari un AUDIOQUEST DRAGON

i cavi di segnale che possiedo sono tutti Audioquest di fascia alta

 

4 ore fa, alex2 ha scritto:

Ho sempre pensato che in un impianto stereo si debba ragionare per equilibrio, su componenti, cavi, accessori, ambiente, e che questo equilibrio fornisca il risultato migliore possibile.

vero è l'equilibrio raramente lo ottieni accozzando la roba più costosa

 

 

Inviato
10 ore fa, alex2 ha scritto:

ci siano persone che pensano che comprando un dac cinese da 600 euro che misura 140 db di rapporto segnale rumore possano togliersi lo sfizio di perculare chi di euro ne ha spesi 6000

Questo andrebbe scolpito nella roccia!

Inviato
10 ore fa, veidt ha scritto:

se smontassimo il Terminator e il Formula componente per componente noteremmo subito che non solo c'è più roba nel Denafrips ma anche di qualità maggiore (condensatori Mundorf e Wima, trasformatori toroidali a bassa dispersione, condensatori elettrolitici a bassissima ESR etc.)

Ti prego, non portarmi a fare questo confronto impietoso componente per componente e connettore per connettore. Ti basti solo vedere questo

image.thumb.png.da2fdbf483f3f35093442a0abf8ae6ab.png

Trattasi del Mundorf originale preso dal sito Mundorf nella misura 250V 4,70MF (che ha tolleranza 5%, non esiste la 3% sul voltaggio 250V ma dai 400v in su).

Mentre qui sotto trovi I MUNDOLF..... PALDON MUNDORF:classic_happy: di uguale valore elettrico.... montati sul DENAFRIPS TERMINATORimage.thumb.png.ba528335e7e7b600893956de6a26e67b.png

Noti differenze? 

Per non parlare delle carriolate di ELNA SILMIC II da circa 30-40 centesimi l'uno che costituiscono la maggior parte del contenuto del DAC. 

Veidt, hai comprato un dac cinese con componenti cinesi per 7000 euro, ti piace, suona bene, pesa 19 chili? OK, benissimo, ma hai preso un ROLEX SIMIL OYSTER con movimento ETA, non il progetto di un benefattore. 

Ti posso assicurare che se mi metto a fare i conti della serva, ti dimostro che dentro un FORMULA ci sta materiale che come costo ci tiri fuori due TERMINATOR e mezzo.

 

P.s. vorrei che sia chiara una cosa, non ho alcun legame, parentale, amicale, commerciale o di alcun altro genere con AQUA, sono un semplice cliente pagante (e sottolineo pagante), e sono critico anche con loro su alcune caratteristiche costruttive. 

 

Ma DENAFRIPS.... no, ti prego...... no.... :classic_happy:

 

p.p.s Acquistavo apparecchi cinesi direttamente dalla Cina, già 15 anni fa, poi sono andato in REHAB:classic_happy:

 

ciao a tutti

alex2

Membro_0021
Inviato
2 ore fa, alex2 ha scritto:

Trattasi del Mundorf originale preso dal sito Mundorf nella misura 250V 4,70MF (che ha tolleranza 5%, non esiste la 3% sul voltaggio 250V ma dai 400v in su).

@alex2 ti sbagli di grosso e oltre che malfidente (come al solito) sei anche male informato perché Alvin chiarì questo mistero nel suo forum. Denafrips si fa realizzare da Mundorf quei condensatori con una selezione più stringente (appunto del 3%) si può fare se ne ordini un quantitativo importante (cosa che magari un cantinaro italiano non può avere, dati i numeri più risicati). Se fossero falsi di sicuro avrebbero la scritta 5%, ma ti pare che un falsario commetta un errore simile? Inoltre visto che le foto del Denafrips "nudo" sono sui forum di tutto il mondo, Mundorf avrebbe da tempo denunciato il plagio!

 

2 ore fa, alex2 ha scritto:

Veidt, hai comprato un dac cinese con componenti cinesi per 7000 euro, ti piace, suona bene, pesa 19 chili? OK, benissimo, ma hai preso un ROLEX SIMIL OYSTER con movimento ETA, non il progetto di un benefattore. 

componenti di tutto il mondo, compresi i pregiati capacitor tedeschi Mundorf e Wima e suona meglio di tanti altri dac che di importante hanno solo il prezzo

 

2 ore fa, alex2 ha scritto:

Ti posso assicurare che se mi metto a fare i conti della serva, ti dimostro che dentro un FORMULA ci sta materiale che come costo ci tiri fuori due TERMINATOR e mezzo.

 

E allora fallo e a questo punto incomincia dai componenti che costano di più, che più incidono sul costo di un apparecchio dopo il telaio: i trasformatori! Come puoi vedere dalle foto in basso Denafrips usa dei trasformatori toroidali di qualità stellare anche sovradimensionati, invece nel Formula sono presenti dei più economici (e meno performanti) trasformatori a lamierini (oltre ad avere un pcb molto più piccolo per lo stadio d'alimentazione e non schermato allo stesso livello del Terminator). Adesso vai a pure a guardarti gli interni del MSB select dac e dell' Esoteric Grandioso....troverai trasformatori a lamierini o toroidali? Indovina un po'? :classic_biggrin:

2 ore fa, alex2 ha scritto:

p.p.s Acquistavo apparecchi cinesi direttamente dalla Cina, già 15 anni fa, poi sono andato in REHAB

che tu abbia dei pregiudizi verso i prodotti di produzione cinese è ormai chiaro a tutti in questo forum ma ti sbagli perchè ormai la Cina è avanti nella qualità dei materiali e nell'affinamento delle tecnologie e tanti cantinari italiani dovrebbero avere l'umiltà di riconoscerlo. Inoltre fai di tutta un'erba un fascio, invece c'è cinese e cinese. Non puoi paragonare uno Yaqin con un Denafrips, oppure V&M con Viborg (parlando di connettori) perchè la differenza qualitativa e costruttiva è fin troppo evidente. Dovresti leggerti quell'articolo di GPM  su Audioreview dove Gianpiero racconta del suo  viaggio in Cina e delle aziende "irreali" visitate tanto che erano avanzate tecnologicamente. Anni fa andai ad ascoltare i diffusori top di gamma Eventus audio Neo (oltre 100.000€) e nell'elogiare la qualità del cabinato e la rifinitura (veramente incredibile) il patron mi spiegò che se li faceva fare in Cina, perchè in Italia, almeno secondo lui, non c'era nessuno in grado di realizzare una simile rifinitura. Ormai tutti i marchi famosi dell'High end si servono della Cina, mi meraviglia che tu non lo sappia!

 

  

 

denafrips-terminator-r2r-dac.jpg

Formula_DAC_convertitore_DA_high-end_1024x1024.jpg

Inviato
2 ore fa, alex2 ha scritto:

p.p.s Acquistavo apparecchi cinesi direttamente dalla Cina, già 15 anni fa

Curiosità: il tuo giudizio è il medesimo anche per il May di Holo Audio? 

Inviato

Beh come costruzione non c'è paragone, ma di che parliamo?

Il Formula fra l'altro è tutto modulare vero che per un dac o uno streamer è tanta roba, cioè significa no obsolescenza.

Inviato
2 ore fa, veidt ha scritto:

ti sbagli di grosso e oltre che malfidente (come al solito) sei anche male informato perché Alvin chiarì questo mistero nel suo forum. Denafrips si fa realizzare da Mundorf quei condensatori con una selezione più stringente (appunto del 3%) si può fare se ne ordini un quantitativo importante (cosa che magari un cantinaro italiano non può avere, dati i numeri più risicati). Se fossero falsi di sicuro avrebbero la scritta 5%, ma ti pare che un falsario commetta un errore simile? Inoltre visto che le foto del Denafrips "nudo" sono sui forum di tutto il mondo, Mundorf avrebbe da tempo denunciato il plagio!

Quindi anche mr. Jiaguan qui sotto che vende su aliexpress si è fatto fare anche lui dei condensatori tedeschi  con specifiche più stringenti (3%) di quelle che usano i tedeschi stessi :classic_happy:. Non ci sono più i teutonici di una volta. :classic_happy:

image.thumb.png.43f745e65b24b351bbad6b39dce679b5.png

 

Beata ingenuità:classic_happy:

La prossima volta che senti Alvin, chiedigli magari dove sono finite le 3000 meccaniche CDM4 scomparse in un battito di ali dal sito :classic_happy:

Per quanto riguarda il plagio, vedi che in Cina vendono spudorati cloni di HONDA AFRICA TWIN e BMW GS, altro che MUNDORF. Vagli a fare causa..... che la Cina vedi che ti risponde...  :classic_happy:

 

2 ore fa, veidt ha scritto:

E allora fallo e a questo punto incomincia dai componenti che costano di più, che più incidono sul costo di un apparecchio dopo il telaio: i trasformatori! Come puoi vedere dalle foto in basso Denafrips usa dei trasformatori toroidali di qualità stellare anche sovradimensionati, invece nel Formula sono presenti dei più economici (e meno performanti) trasformatori a lamierini

 

Che siano trasformatori toroidali, uno da 250VA e uno da 60VA lo vedo anche io, la "qualità stellare" ce la stai aggiungendo tu però e mi domando da cosa la deduci.:classic_happy: Per quanto riguarda i lamierini di AQUA, sul sito del produttore c'è scritto:

 

"2 separate low noise C-Core power transformers, one for the analog and one for the digital section" quindi sono trasformatori a nucleo C incapsulati. 

 

Fai una cosa, senza pregiudizio alcuno, vai prima sulla pagina DENAFRIPS TERMINATOR 

https://www.denafrips.com/terminator  e leggi che informazioni tecniche e progettuali ti fornisce DENAFRIPS

 

poi fai la stessa cosa sulla pagina di AQUA FORMULA

https://www.aquahifi.com/formula.html  e leggi che informazioni di natura, tecnica, costruttiva e progettuale ti dà.

 

E dimmi di quale dei due apparecchi nei sai di più alla fine.

 

Ti mostro un'altra cosa

image.thumb.png.400be88eeceb2283586c6b0334f66fcc.png

 

Dalla foto (può essere che mi sbagli) DENAFRIPS usa gli stessi R2R per pilotare lo stadio di uscita, di fatto non ha uno stadio di uscita vero e proprio in prossimità dei connettori di uscita. E' una soluzione molto diffusa.

Guarda invece qui sotto

image.thumb.png.f7a31708d23969fb395213d73692498d.png

Questo è il solo stadio di uscita di un canale di un AQUA FORMULA interamente a componenti discreti e montato su pettine, quindi sostituibile

come sono interamente montati su pettini tutti i 4 moduli R2R. Tutta la macchina è modulare e upgradabile, non solo il filtro o la scheda USB. 

 

2 ore fa, veidt ha scritto:

Anni fa andai ad ascoltare i diffusori top di gamma Eventus audio Neo (oltre 100.000€) e nell'elogiare la qualità del cabinato e la rifinitura (veramente incredibile) il patron mi spiegò che se li faceva fare in Cina, perchè in Italia, almeno secondo lui, non c'era nessuno in grado di realizzare una simile rifinitura.

hai dimenticato la frase "AL PREZZO CHE VOLEVA PAGARE LUI":classic_happy:, non esiste niente che un europeo non possa fare meglio di un cinese, è solo questione di prezzo, se poi parliamo di ebanisteria ITALIA-CINA sta 10 a zero . Guarda che negli ultimi anni c'e' un ritorno alle produzioni europee e americane. Nel senso che chi si faceva assemblare gli apparecchi in Cina in alcuni casi è tornato in Romania o altri paesi europei. Poi ci sono i grandi marchi come DYNAUDIO, FOCAL che orgogliosamente si fanno fare i prodotti top in Danimarca e Francia, e solo gli economici in Cina. Le TAD R1 venivano assemblate in CINA, dalla seconda serie in poi le assemblano in Giappone e il listino è infatti volato in alto. Ti rammento inoltre che possiedi una coppia di diffusori orgogliosamente MADE IN USA, degli amplfiicatori orgogliosamente MADE IN CANADA, e un pre MADE IN ITALY. :classic_happy:

 

Chiudo con una notazione di natura sociologica spicciola, senza pretese didattiche e che va oltre il settore hifi. Mi pare di notare che oggigiorno si tenda a fidarsi di persone (anche a mezzo chat e social) che stanno a 10.000km di distanza in maniera quasi fideistica, per poi nutrire diffidenza verso il proprio vicino di pianerottolo. :classic_happy:

 

ciao a tutti e buoni ascolti.

alex2

 

 

Inviato

@naim La sensazione che ho guardando queste macchine molto di moda su alcune riviste è che non vi sia un progetto preciso dietro, una filosofia di suono da perseguire, ma il desiderio di mettere tutto il possibile dentro, quindi hai il non oversampling ma anche l'oversampling, R2R e sabre insieme, 2 trasformatori...... no 3, facciamo 4..... I2S su ethernet e su HDMI. Che siano alla fine macchine molto impersonali spesso frutto di assemblaggio di schede fatte da terzi. Un pò quello che succede con molti streamer di derivazione RASPBERRY. Oppure come quei costruttori di diffusori che fanno un modello a tromba e uno col nastro, due col tw in seta e uno in metallo, uno a bassa efficienza e uno ad altissima, per accontentare un pò tutti. 

Se compro DCS almeno so che c'è il RINGDAC, e ora l'APEX, se prendo MSB so che ha i suoi moduli monolitici, su pettine migliorati di volta in volta. Poi sicuramente in mezzo a tutti questi Frankenstein che si trovano in giro ce ne saranno alcuni che suonano anche alla grande :classic_happy:

 

ciao a tutti

alex2

Inviato

@alex2

Ma stai ancora a perdere tempo con il Terminator? Meglio l'Rme che è molto più onesta. O anche la Merging Anubis oppure salendo un po' di prezzo, il Gold Note.

Parliamo di cose serie, quindi Aqua, MSB, Playback, DCS (forse)....

Hasta la vista baby.....😂

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