I clichè sui McIntosh

[mla]

43 minuti fa, raf_04 ha scritto:

Invece secondo me è proprio questa estetica old-style che ne preserva il fascino

Non dico che non sia affascinante, dico che potrebbe provare ad aggiornare un minimo anche le linee esterne oltre al contenuto tecnologico sotto il cofano.

Ma forse è giusto così.

[vignotra]

IL perchè ci sia una sezione McIntosh è stato scritto da @codex. Aggiungo che Bebo aveva una predilezione per le elettroniche made in Bingamtohon non di certo per il solo fattore estetico, visto che di tecnica ne masticava e che era in grado di fare le pulci a tutti ed a tutto.

Un McIntosh non è solo un componente assemblato di acciaio, vetro, condensatori, valvole o transistor. Un McIntosh è una filosofia, un pezzo di storia, la torta di mele della nonna, il plaid nelle serate d'inverno ecc ecc.

Dentro ogni elettronica non c'è mai banalità o irrazionalità. C'è arte, studio, ricerca e innovazione. Fuori ci devono essere gli stilemi classici che devono rendere riconoscibile un Mc anche spento. E' come la calandra di una Rolls Royce c on in cima la statuetta "spirito dell'estasi".

Un McIntosh suonerà sempre in modo diverso da tutti gli altri amplificatori e tale differenza si chiama naturalezza, quella natutalezza che ti catapulta nell'evento reale.

Liberi di disprezzarli ma, di solito, chi lo fa è abituato a definire la sua idea di suono l'unica valida e non ammette che possano esistere pareri contrari. Chi ama i Mc, di solito, ama anche altre elettonicihe di altri brand e possiede altre amplificazioni. Perchè il vero gusto è quello, dopo aver sentito tutto il resto, di accendere il MC e sentire non suonare un impianto ma lasciar scorrere la musica, quella che ti fa "rizzare" i peli sulle braccia.

[PietroPDP]

5 ore fa, Aless ha scritto:

però a mio avviso sarebbe ora di fare un pochino di restyling dal punto di vista estetico… certe manopole non si possono vedere, per non parlare dei maniglioni!

 

4 ore fa, mla ha scritto:

Lo stile è quello ma le linee sono aggiornate e sempre bellissime secondo me, mentre Mc sotto questo punto di vista sembra non essersi aggiornato un granché.

 

Premesso che seppur possessore mi piacciono più per il suono che per l'estetica, ma forse è proprio il loro restare fermi ai canoni classici e indistinguibili che li fa essere una icona.

Se andiamo a vedere anche Yamaha stranamente negli ultimi anni hanno ripreso le vecchie linee del passato anni '70.

Il MC lo riconosci da lontano, quando qualcuno entra a casa pure se non è appassionato lo nota subito, è come avere una macchina storica in casa.

Non credo minimamente che vedremo stravolgimenti eccessivi, finchè vendono restaranno fedeli alle linee, ogni tanto ci provano a cambiare con i forni a micronde o le bilance da cucina, ma ne vendono mezzo ogni tanto, chi compra MC perchè conosce il marchio già vede di cattivo occhio quelli senza AF che in realtà già hanno parecchie frecce al loro arco, figuriamoci stravolgimenti estetici eccessivi.

Pure Mercedes o BMW anche se le ritoccano ogni tanto, alla fine la base è quella non stravolgono mai, ad esempio sulla Golf quando hanno ecceduto sono tornati sui propri passi, ma le auto sono anche diverse, alcune linee invecchiano presto, altre pure dopo 20 anni sembrano uscite ieri, è un paragone non troppo azzeccato.

[PietroPDP]

@raf_04 Sinceramente sul discorso suono a me non fanno rabbia le critiche che se e quando sono fondate possono starci, a me fanno più rabbia le sparate a cavolo su difetti inventati dove si capisce che la gente che lo fa non li hai mai ascoltati, forse visti per sbaglio sui depliant.

Finchè sento una eventuale critica dove può essere gusto personale vabbè ci sta, c'è chi vuole maggiore neutralità, ma quando sento strafalcioni mi mandano in bestia tipo la cosa della dinamica o che sono spompi e non fanno pressione, addirittura i 1200 W sono dei pachidermi che non pilotano, io certe volte resto allibito.

Più che altro sarei curioso di capire come e dove li hanno ascoltati, perché un cattivo abbinamento ci può stare, molte volte anche a me non sono piaciuti vari finali del marchio compresi i Top, ma in determinati contesti, non in assoluto, alcuni li sentono mezza volta da un'altra stanza e pontificano, sempre se li hanno sentiti, che molto spesso non lo hanno fatto.

[salva57d]

20 ore fa, cactus_atomo ha scritto:

McIntosh, evidentemente una loro caratteristica o impostazione la hanno, e come in tutte le cose c'è a chi piace e a chi no

Condivido , la penso allo stresso modo .

[cactus_atomo]

@vignotramo che una sezione ad hoc non è una ghettizazione mail riconoscimento del ruolo del marchio USA nella storia del'hifi a livello di solidità costruttiva, tradizione, Immagine, estetica e soluzioni tecniche pculiari (condivisibili o meno non importa)

Detto questo, nonon mi pare cche gli appassionati di McIntosh sia così propensi ad accettare prodotti di altre marche, li definirei "monomaniaci" (noiente di offensivo, anche io sono monomaniaco nel ballo, per me esiste solo il tango argentino)

Ovvio che seun marchio sta da 75 anni sulmercato avrà alternato prodotti più validi ed altri meno validi, yecnologie differenti (valvole stao solido classe d), resta il fatto che in genere i mc ganno una impostazione che li distingue ma non è detto che vada ben a tutti ( e per quanto riguarda le amplificazioni con tutti i diffusori)

Direi, anzi, se mi permetti, che i possessori dimcintosh sono abbbastanza permalosetti, chi critica i loro giocattoli non è uno cher lapensa doiversamente ma un detrattore

se a qualcuno non piace qualcosa dei componenti del mio impianto, io mica mi offendo, al più rispondo comprati altro

[vignotra]

@cactus_atomo non sono d'accordo. Non siamo permalosi proprio perchè abbiamo fatto il "callo" alle critiche. E molti hanno a casa un impianto B costituito da componenti di altri brand. Io a casa, ad esempio, ho un sistema B full Yamaha che, alle mie orecchie, suona benissimo. E mi piace poter variare, a seconda della giornata, l'ascolto con il primo o con il secondo sistema. Anzi, alcune volte, mi ascolto un album prima con uno e poi con l'altro per poterne cogliere le peculiarità e diversità di espressione. 

[vignotra]

p.s. le critiche sono una cosa, la maleducazione e l'arroganza di alcuni sono un'altra. Sulle seconde non transigo.

[Renato Bovello]

25 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

Direi, anzi, se mi permetti, che i possessori dimcintosh sono abbbastanza permalosetti, chi critica i loro giocattoli non è uno cher lapensa doiversamente ma un detrattore

se a qualcuno non piace qualcosa dei componenti del mio impianto, io mica mi offendo, al più rispondo comprati altro

Concordo.

[Renato Bovello]

8 ore fa, vignotra ha scritto:

Un McIntosh suonerà sempre in modo diverso da tutti gli altri amplificatori

Concordo

[raf_04]

23 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

li definirei "monomaniaci"

ho avuto e ho altri marchi che apprezzo ma che, oggettivamente, non arrivano al livello dei Mc

23 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

i possessori di McIntosh sono abbastanza permalosetti

la critica ci sta, penso che quasi nessuno sia permaloso in quanto proprietario di Mc.

Ma quando ti senti dire sempre le stesse cose da gente che magari ha ascoltato l'ultimo Mc 20 anni fa cosa gli vuoi dire?

O persone che vedono in Mc il male assoluto solo perchè i rivenditori applicano il 40% sui prezzi di listino?

Per non parlare di quando leggi di uno che, con estrema sicumera, sostiene che "gli autotrasformatori tagliano di netto le alte frequenze"  

.

Si diventa permalosi nei confronti della stupidità e dei pregiudizi, non nei confronti di gente che la pensa in maniera differente: è diverso, molto diverso....

[codex]

26 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

non mi pare cche gli appassionati di McIntosh sia così propensi ad accettare prodotti di altre marche

Non credo proprio, ho sempre avuto un secondo impianto in studio che, a parte una parentesi con un MA 7000, non è mai stato composto da apparecchi Mc.

A me piace molto sperimentare, non tengo mai troppo a lungo le stesse cose, ma i veri maniaci sono i fan di altri marchi, ed anche in questo forum ne abbiamo avuto ampia prova.

Sotto altro aspetto, quando un nuovo apparecchio non piace o non incontra il gusto degli appassionati, oppure vengono fuori difetti e/o bug, è proprio in questa sezione che se ne parla.

[mbmf]

1 ora fa, cactus_atomo ha scritto:

non mi pare che gli appassionati di McIntosh sia così propensi ad accettare prodotti di altre marche

Impianto principale McIntosh/PS Audio

(ed io sono pazzo al punto che ho anche i diffurori Mac )

 

Impianto secondario Marantz/Parasound/Monitor Audio

[cactus_atomo]

@mbmf il punto è che gli appassionati McIntosh cercano pure i gadget, la sedia firmata, l'orologio firmato, le basi firmate, il giradischi con gli occhini blu (non lo fa la casa madre, ma ha i logo) persino una scatola vuota marcata mcontosh.Ovviamente estremizo ma un appassionato McIntosh se vuole cambiare qualcosa prima cecrca tra i prodiotti della casa, poi eventualmente allarga l'orizzonte (m se non è mc gli manca qualcosa), io se devo cambiare cerco qualcosa che vada nella direzione che cerco, al marchio penso dopo

[vignotra]

8 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

al marchio penso dopo

Mark Levinson docet.....

[codex]

2 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

gli appassionati McIntosh cercano pure i gadget

Nessuno nega che ci siano i gadget, si chiama merchandising ed ha poco a che fare con le elettroniche.

Personalmente ho, regalati dal buon Mino Di Prinzio, una coppia di teli da mare riproducenti i vumeter degli 1,2 Kw, che lui mi aveva procurato usati, e soprattutto il McIntosh Book, che oltre agli articoli ed alle belle foto è una testimonianza di cultura musicale.

La scatola vuota con il logo (che pure ha una sua funzione) sono stato il primo a prenderla in giro, ma sono cose che sul mercato italiano non attecchiscono più di tanto, quindi non ne farei una questione dirimente.

[Ornito_1]

I McIntosh...

attori principali dei miei sogni bagnati degli anni ‘70, 

ho poi successivamente avuto modo di ascoltarli in diverse occasioni (una decina circa), in configurazioni, modelli e set up diversi, non al tempo “onirico” ma anche abbastanza recentemente.

Ecco...

in tutte le occasioni non ho mai (io, opinione personale) sentito qualcosa che mi piacesse o che valutassi “degno” di essere acquistato.

Il “mito” della gioventù si era per me infranto.

Restano (sempre per me, ovviamente) i più belli ed  esteticamente affascinanti prodotti hifi mai realizzati...

ma, per come hanno suonato alle mie orecchie... no grazie.

P.S.

Sempre pronto a ricredermi, ovviamente

 

[mbmf]

31 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

un appassionato McIntosh se vuole cambiare qualcosa prima cecrca tra i prodiotti della casa

Concordo...