Amministratori Questo è un messaggio popolare. cactus_atomo Inviato 13 Aprile 2023 Amministratori Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 Aprile 2023 e' passata la legge sull'equo compenso e la cosa mi lascia perplesso. Non per il concetto in se di equo compenso, ma oerchè, sarò stupido io, non riesco a capire perchè l'equo compenso debba essere assicurato ai professionisti che lavorano per la pa e per le grandi imprese, ma non a quelli che lavorano per altri soggetti. Soprattutto mi sfugge la ratio per la quale i sostenitori dell'equo compenso per i professionisti son anche i più strenui nemici del salario minimo , che è la orma di equo compenso applicabile ai lavoratori dipendenti Non ho letto il dettaglio, ma a questo unto mi sorge il sospetto che un grande studio professionale possa pretendere l'equo compenso da pa e grandi imprese ma possa continuare a retribuire con u tozzo di pane i "ragazzi di bottega" progessionisti o meno, che lavorano per lo studio e non per la grande impresa o la pa. 3 1
briandinazareth Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 @cactus_atomo perché c'è molta ipocrisia e pure poca voglia di concorrenza.
Amministratori cactus_atomo Inviato 13 Aprile 2023 Autore Amministratori Inviato 13 Aprile 2023 @briandinazareth certo, viglio essere pagato in moo adegiuato ma i diendenti li pago come dico io, un libero mercato a due facce
mozarteum Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 La ratio del provvedimento e’ che le grandi imprese hanno un peso contrattuale spropositato che hanno esercitato in danno dei professionisti. Anche le pa a un certo punto hanno preteso incarichi semigratuiti per questioni anche rilevanti. I professionisti sono stati costretti a onorari irrisori e ad anticipare le spese in molti casi. Parliamo ovviamente degli incarichi di rilievo medio basso. Per quelli di alto livello, anche se c’e’ lo stesso concorrenza, le remunerazioni anche se scostate dalle tariffe sono comunque oggettivamente reminerative. Nei rapporti coi privati e’ piu’ facile trovare un accordo equilibrato. Quanto ai giovani di studio non bisogna ragionare con la mente del dipendente. Stanno li (e negli studi buoni anche remunerati bene) fino a che e’ necessario, poi pero’ devono decollare per loro conto. Non so pero’ se questa legge superera’ il vaglio comunitario. Per essere sottoposta a giudizio comunitario occorre che un professionista accetti la proposta capestro e poi ne invochi la nullita’ davanti a un giudice che poi rimetta la questione alla Corte europea.
codex Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 @cactus_atomo I dati di una recentissima ricerca del Censis, pubblicata ieri, parlano molto chiaramente: circa 100.000 avvocati italiani (su un totale di 240.000, ancora troppi) hanno un reddito annuo inferiore a 20.000 euro. Tra le cause di questa situazione, il quasi totale blocco dei concorsi pubblici sino a qualche anno fa, il conseguente riempimento degli albi di persone affatto motivate, ma soprattutto la sciocchezza fatta da Bersani nel 2006, con l'abrogazione delle tariffe minime, scelta che ha favorito tutti i contraenti forti (banche, assicurazioni e PA su tutti) consentendogli di imporre compensi da fame e convenzioni capestro. La legge che viene approvata ripristina il principio dell'equa remunerazione del lavoro, l'ampliamento della base soggettiva sarà questione di tempo. 1
audio2 Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 3 minuti fa, codex ha scritto: con l'abrogazione delle tariffe minime un esempio di tariffa minima per chessò: divorzio sfratto cose così, che dovrebbero andare in automatico
maurodg65 Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 5 minuti fa, audio2 ha scritto: divorzio Questo già dovrebbe esserlo, costa praticamente nulla se consensuale.
Questo è un messaggio popolare. Velvet Inviato 13 Aprile 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 Aprile 2023 In Italia ci sono 450 avvocati iscritti all'albo ogni 100k abitanti. In Germania 200. In Francia 100. In Svezia 60. Credo non serva aggiungere altro. 3
codex Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 7 minuti fa, audio2 ha scritto: sfratto cose così, che dovrebbero andare in automatico Difficile da dire, prima devi ottenere il titolo, ovvero l'ordinanza di rilascio, con procedura relativamente accelerata; il problema viene nella fase esecutiva, che diventa un processo a parte se il conduttore - come avviene sempre - comincia a chiedere differimenti dell'esecuzione per i più svariati motivi.
extermination Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 Ma questi signori lavoravano davvero a tariffe " sociali" ?! Qualche dubbio mi viene!! 1
codex Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 2 minuti fa, Velvet ha scritto: ci sono 450 avvocati iscritti all'albo ogni 100k abitanti In effetti, uno ogni 250 abitanti. Se vengono chiusi gli sbocchi lavorativi, succede poi che per avere l'impressione di lavorare un giovane laureato vada in un grande studio con un rimborso spese di 500 euro al mese, magari per dieci/dodici ore di lavoro al giorno. E' normale che poi decidano di espatriare...
codex Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 5 minuti fa, extermination ha scritto: Ma questi signori lavoravano davvero a tariffe " sociali" Se ti riferisci al gratuito patrocinio, la risposta è sì.
Velvet Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 3 minuti fa, codex ha scritto: In effetti, uno ogni 250 abitanti. Il Censis dice precisamente (dato aggiornato al 2022) 4.1x1000 abitanti compresi neonati e ottuagenari. Stando alle medie europee direi che una metà abbondante è d'avanzo.
codex Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 1 minuto fa, Velvet ha scritto: Stando alle medie europee direi che una buona metà abbondante è d'avanzo. Assolutamente d'accordo. Non a caso lo scorso anno si è confermata una rilevante diminuzione degli iscritti negli albi, in relazione agli esiti di diversi concorsi pubblici, in particolare di quelli indetti dal Ministero della Giustizia. Aggiungo che, da qualche anno a questa parte, sono notevolmente diminuiti i nuovi accessi alla professione, sia per un motivo strettamente demografico, sia per la riapertura di canali di accesso al pubblico impiego.
extermination Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 @codex No! Mi riferisco alla tariffe applicate per consulti, assistenza legale e qualsiasi tipo di prestazione professionale che gravita nel perimetro degli avvocati.
codex Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 @extermination In questo caso il sistema attuale prevede la libera contrattazione tra le parti, in mancanza si applicano i c.d. "parametri", da ultimo aggiornati con D.M. 13 agosto 2022, n°147, che tra l'altro introduce per la prima volta i compensi a tempo su base oraria.
mozarteum Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 Il numero chiuso non va bene perche’ e’ anticoncorrenziale; pero’ gli avvocati siete troppi. Decidetevi.
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