Miciorandagio Inviato 13 Aprile 2023 Autore Inviato 13 Aprile 2023 @Ornito_1 Perché non hai mai avuto un signor Preamplificatore. Dai informati e spendi 2 soldi!!
scroodge Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 10 minuti fa, Dufay ha scritto: Ci vuole un pre attivare della qualità migliore possibile non c'è niente da fare Tuo parere. Non è che siccome è così per te, allora DEVE essere così. E sopratutto che debba essere così sempre e comunque, per tutti, con tutti gli apparecchi, con tutti gli impianti
Questo è un messaggio popolare. aldofranci Inviato 13 Aprile 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 Aprile 2023 17 ore fa, Miciorandagio ha scritto: Non sentite che il Dac è schiacciato dal Finale? E subisce il carico. Ma poverino, toglilo subito sotto quel bestione e mettilo sopra. 8
Ornito_1 Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 @Miciorandagio se lo paghi tu, molto volentieri. 👍 P.S. Deve essere completamente bilanciato...😉 come la connessione attuale.
_Diablo_ Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 2 ore fa, Miciorandagio ha scritto: Mi hanno anche insultato quando ho tentato di far comprendere che collegare il Dac direttamente al Finale non é esattamente il massimo. Sono d'accordo con questa affermazione. 2 ore fa, Miciorandagio ha scritto: ho fatto tante prove e sempre ho preferito e di gran lunga una catena con un Preamplificatore Anche nella mia esperienza, specificando "un buon" preamplificatore. Detto che ognuno è libero di sperimentare e convincersi della bontà del proprio setup. Però non la raccomanderei ad altri come prima soluzione da sperimentare, detto anche che secondo me sono davvero pochi i DAC che fanno un buon lavoro. Dove per buon lavoro intendo che non ti presentano un suono smaccatamente digitale, freddo, piatto, bidimensionale e finto. Qualcuno addirittura leggendo dai siti tecnocratici decide in base alle misure il proprio DAC, senza neanche sentirlo nel proprio impianto. Niente di più sbagliato. Aggiungiamoci poi che con una soluzione siffatta tutto si riduce alla musica liquida, quindi escludendo l'esperienza parallela col giradischi che dovrebbe rimanere comunque interessante per un appassionato di HI-FI.
Ornito_1 Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 @scroodge non so come mai, tutte le volte che leggo determinati post (non il tuo ovviamente), mi viene in mente la citazione di Russell... 1
aldofranci Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 Ma sempre in primavera sbucano sti fenomeni del technobabble audiogonzo, come le rondini? 1
Plissken Inviato 13 Aprile 2023 Inviato 13 Aprile 2023 Porto la mia esperienza. Nel mio umile caso, il pre ML (pre come Dio comanda) dona dinamica e corpo, bypassando il pre riscontro invece problemi di interfacciamento (ronzio tweeter) ed un suono seppur trasparente, meno dinamico e dal corpo sottile. Il mio dac costa a listino più di 5k e sui vari forum stranieri ne decantano le lodi quando usato come pre (non ha stadio pre analogico, ma tutto in ambiente digitale). Pre tutta la vita. 1
scroodge Inviato 14 Aprile 2023 Inviato 14 Aprile 2023 13 ore fa, Ornito_1 ha scritto: mi viene in mente la citazione di Russell... Quella de " Il problema dell'umanità...."?
Membro_0027 Inviato 14 Aprile 2023 Inviato 14 Aprile 2023 I toni da Savonarola ormai sembrano imprescindibili, pare. In ogni caso, come capita sempre, tutto dipende da quale Dac e quale Pre. Se il dac non ha uno stadio di uscita adeguato, spesso anche pre di livello medio migliorano la situazione. Un dac concepito per pilotare adeguatamente i finali si fa invece preferire al collegamento con preampli di qualità limitata.
faber_57 Inviato 14 Aprile 2023 Inviato 14 Aprile 2023 11 minuti fa, pifti ha scritto: In ogni caso, come capita sempre, tutto dipende da quale Dac e quale Pre. Ci aggiungerei "... e da quale finale". E' uno di quei casi in cui le misure servono proprio ad evitare delusioni.
ilbetti Inviato 14 Aprile 2023 Inviato 14 Aprile 2023 Credo che il problema di fondo sia però un altro. Un pre "fatto bene" ma fatto davvero bene costa, e in fondo sono davvero pochi. Mi permetto di dirlo avendo un numero di prove e valutazioni che statisticamente parla da solo... Uniche eccezioni alcuni finali di alto-altissimo livello che usano dispositivi attivi di ultima generazione e di grande linearità. Combinato con la riduzione del feedback interno di tali macchine si hanno sensibilità alte e guadagno elevato. Per tutto il resto, un pre VERO, fa differenza. (purtroppo molti pre, sono solo "ornamentali"...) Avviso che sono di parte, con interessi in gioco (costruttore)ma con un esperienza che mi "permette" di esprimere queste affermazioni... (e pronto a dimostrarle.)
Membro_0027 Inviato 14 Aprile 2023 Inviato 14 Aprile 2023 @ilbetti Ecco, per uscire di metafora, con il tuo pre ho miglioramenti apprezzabili rispetto al collegamento diretto al finale pur con il Dac "cazzuto" che ho ora. Con altri, anche costosi, invece non migliora affatto.
grisulea Inviato 14 Aprile 2023 Inviato 14 Aprile 2023 12 minuti fa, pifti ha scritto: Con altri, anche costosi, invece non migliora affatto. Non potrebbe semplicemente essere che gli altri sono totalmente trasparenti, quindi il suono quello resta, mentre tu gradisci qualcosa di diverso e trovi nel pre particolare la quadra alle tue esigenze? 1
dec Inviato 14 Aprile 2023 Inviato 14 Aprile 2023 Le generalizzazioni non hanno senso, dipende da come è progettato il dac/pre. Il mio, oltre alla ovvia sezione digitale, ha due ingressi analogici ed è ampiamente configurabile per accoppiarsi elettricamente con qualsiasi finale o diffusore attivo. Lo uso con una attenuazione di 20 dB per avere una gestione ottimale ma, al cambiare della catena a valle, non devo far altro che modificare il settaggio invece che cambiare il pre...comodo, no?
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