LUIGI64 Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 Spesso in testi religiosi, vengono riportati fatti parapsicologici Aspetto che tra l'altro, non mi ha mai particolarmente interessato In oriente si parla delle siddhi Ovvero dei poteri psichici che si possono sviluppare durante pratiche spirituali Se tali capacità vengono ostentate o magnificate dal loro possessore, è considerato come indice di narcisismo e desiderio di potere personale, quindi in taluni casi, possono diventare un grave ostacolo , anziché un beneficio
briandinazareth Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 6 minuti fa, melos62 ha scritto: Infatti ha a che fare con l'umanità religiosa degli autori. Infatti la mia obiezione è sul fatto che non occorre essere religiosi per essere grandi artisti. Non c'è una qualche superiorità dell'uomo religioso su quelli che non lo sono. Neppure nell'arte. 8 minuti fa, melos62 ha scritto: . Siamo su due piani diversi, mi spiace che sia così faticoso argomentare con te, poi alla fine è praticamente inutile. Sarebbe gradito, almeno in un post ogni tanto, rimanere sul discorso e gli argomenti...
briandinazareth Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 22 minuti fa, melos62 ha scritto: Ma se uno si ferma al livello letterale è come uno che in un libro guarda solo le figure. Nell'antico testamento si citano anche molti fatti storici, ad esempio tutti i massacri compiuti dagli ebrei, secondo il libro richiesti esplicitamente da Dio, anche nei dettagli di come dovessero essere eseguiti. Anche i precetti che dovevano essere seguiti, ad esempio come e perché si comminassero le pene, sono una parte molto pratica, precisa e seguita dagli ebrei per tantissimo tempo. Ovviamente con i criteri di oggi ci fa orrore, racconta di un mondo fatto di violenza e sopraffazioni enormi che non era esclusiva Certo degli ebrei.
LUIGI64 Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 Ritengo che possano esserci delle differenze. Un artista credente, probabilmente riuscirà maggiormente a trasporre la sua fede, rispetto e ispirazione dal sacro nell'opera d'arte. Opera d'arte che probabilmente risuonerà diversamente rispetto ad opere compiute da non credenti Qualora ignorassimo l'aspetto trascendente, allora probabilmente ai nostri occhi, non ci sarà alcuna differenza tra i due artisti
briandinazareth Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 3 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Un artista credente, probabilmente riuscirà maggiormente a trasporre la sua fede, rispetto e ispirazione dal sacro nell'opera d'arte. Opera d'arte che probabilmente risuonerà diversamente rispetto ad opere compiute da non credenti Questo significherebbe che dovrebbe essere possibile distinguere, partendo dall'opera d'arte, se l'artista sia credente senza saperlo in anticipo. Mi pare un po' estrema come posizione. Tra l'altro, come detto prima, nel passato i non credenti non avrebbero mai potuto dichiararlo, quindi ci sono con tutta probabilità opere d'arte giunte fino a noi di artisti non credenti, magari anche con temi religiosi come serviva allora. Dovrebbero risuonare diversamente?
Questo è un messaggio popolare. Panurge Inviato 29 Aprile 2023 Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 29 Aprile 2023 Molti quadri di ispirazione religiosa hanno avuto come modelli e modelle, baldracche, amanti di ambosessi, giovani di vita, sono stati fatti su commissione (e con "sceneggiature" rigidamente fissate dai committenti), la trascendenza per me la aggiunge lo spettatore a seconda del suo orientamento, è il bello della téchne quando è eccelsa. 4
LUIGI64 Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 Sarebbe opportuno fare una ricerchina sull'arte sacra Ho anche dei testi in proposito Ma credo siamo completamente fuori contesto Poi, se andiamo ad epurare il trascendente, non parleremmo più di arte sacra A titolo di esempio, leggendo le poesie di Rumi, ci sono pochi dubbi che sia un credente Tali opere possono essere molto evocative e di ispirazione per un credente D'altro canto per altri, trattasi di lettera morta Tra l'altro, si potrebbe considerare Dio quale artista nel senso più alto del termine (cit )
Panurge Inviato 29 Aprile 2023 Autore Inviato 29 Aprile 2023 I sentimenti sono importanti nell'ispirazione, amore, fede, rabbia, delusione, rimpianto etc. etc., poi filtrati e espressi grazie alla tecnica e di solito fanno risuonare all'unisono il fruitore che ne prova, magari inconsciamente, di simili.
LUIGI64 Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 Poi c'è da considerare che nell'arte sacra, c'è un significato simbolico ricco e multiforne A tal proposito, consiglio il testo del Guenon: Simboli della scienza sacra e L'arte sacra in oriente e occidente di Titus Burckhardt, ma anche le opere di Ananda Coomaraswamy
Panurge Inviato 29 Aprile 2023 Autore Inviato 29 Aprile 2023 Devo avere qualcosa del genere in libreria, lo devo cercare.
LUIGI64 Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 Poi il classico di Eliade: Immagini e simboli Altro bellissimo libro e': I simboli del medioevo di Champeaux Gérard de Sterckx Sébastien
LUIGI64 Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 31 minuti fa, Panurge ha scritto: fanno risuonare all'unisono il fruitore che ne prova, magari inconsciamente, di simili. Sì, credo proprio sia possibile
wow Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 È evidente che la fede possa ispirare l'arte sacra, con i distinguo espressi prima e che a sua volta l'arte "celebra" e ispira il sacro e il trascendente, ma non è una "prova". Anche il denaro ispirava l'arte sacra (e quella laica) perché celebrava anche la grandezza economica e la potenza del committente, per cui il genere è più ammirevole e straordinario laddove venivano investite più risorse e ciò, in passato, succedeva laddove il connubio tra Chiesa e potere temporale era più forte e più ricco. Peraltro, esistono esempi mirabili di arte afferente ad altre religioni e di arte laica o profana.
LUIGI64 Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 Comunque, giusto per aprire più finestre, l'arte sacra non è appannaggio del solo Cristianesimo ma si trova anche in oriente
LUIGI64 Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 6 minuti fa, wow ha scritto: l'arte "celebra" e ispira il sacro e il trascendente, ma non è una "prova". Ma l'arte, come qualsiasi altra cosa, non può essere prova dell'esistenza del trascendente Come la funzione del simbolo, può fare da ponte ad intuizioni sul sovrasensibile Ma soltanto potenzialmente
ascoltoebasta Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 2 ore fa, LUIGI64 ha scritto: Ma alla fine, cosa hai tratto dalla lettura biblica? Lettura coinvolgente e complessa,Nuovo Testamento,ma,in poche frasi, ho tratto la conclusione che la nascita dell'infinitesima parte dell'universo che c'è dato di conoscere,la sua evoluzione e cambiamenti,non potevano trovare plausibili spiegazioni dai contenuti dei Libri che compongono le Bibbie, così come per le teorie Induiste e di altre religioni.
luimas Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 2 ore fa, melos62 ha scritto: Non puoi convincere nessuno coi soli segni, lo dice nel vangelo Gesù stesso al ricco Epulone. Si , coi soli segni ,può essere , ma sono importanti , senza segni prodigiosi Gesù non avrebbe attratto neanche gli apostoli ...
LUIGI64 Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 15 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto: nascita dell'infinitesima parte dell'universo che c'è dato di conoscere,la sua evoluzione e cambiamenti,non potevano trovare plausibili spiegazioni dai contenuti dei Libri che compongono le Bibbie, così come per le teorie Induiste e di altre religion Non ci possiamo di certo aspettare risposte plausibili dal punto di vista scientifico Sarebbe bene rivolgersi ai testi moderni di astrofisica Credo che i messaggi da trovare, per chi fosse interessato, siano altri
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