ascoltoebasta Inviato 28 Aprile 2023 Inviato 28 Aprile 2023 4 minuti fa, briandinazareth ha scritto: non eccediamo, usare mara venier e paolo bonolis per sostenere qualcosa di soprannaturale mi sembra veramente eccessivo... A parte il fatto che il cambio di colore dei petali è cosa più comune di quanto si pensi,io in un terrazzo ho 2 piante di rose che acquistammo fiorite e screziate,l'anno scorso una fiorì bianca e l'altra rosso pallido, stessa cosa accaduta alle ortensie....ma non ho collegato queste mutazioni ad eventi soprannaturali,maledetti i limiti miei. 1
ascoltoebasta Inviato 28 Aprile 2023 Inviato 28 Aprile 2023 2 ore fa, Savgal ha scritto: Quindi? Sinceramente a questa tua domanda mi vien da rispondere: "quindi è una boiata",scusate francesismo e schiettezza.
briandinazareth Inviato 28 Aprile 2023 Inviato 28 Aprile 2023 @ascoltoebasta La penso come te Oggi ho visitato la bellissima cattedrale di Metz, e negli scorsi giorni non ho perso una delle bellissime chiese del Nord est della Francia, anche se, ammetto, intervallate da degustazioni di champagne e cene spettacolari ... La bellezza artistica con soggetti religiosi anche per me è fuori discussione, anche quando ho visitato la moschea blu ad Istanbul o i templi in India o in Giappone. Il fatto di pensare che siano frutti squisitamente umani non diminuisce la meraviglia e la bellezza. E, come scritto prima, frequento tante persone con credi disparati senza che questo abbia mai creato alcun problema nelle nostre amicizie, naturalmente gli integralisti e o fanatici non sono inclusi... Al limite, se l'alcol è sufficiente, ci si percula un poco ;) sono appassionato da sempre dei testi sacri, per quanto sono stati importanti nella storia e cultura umana, e spesso mi sono ritrovato a raccontarli a coloro che ci credono. Una volta con un collega musulmano è stato incredibile... Non poteva credere a quello che è scritto nel Corano (lo avrei anche capito negli hadith... Ma nel Corano.. )
luimas Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 5 ore fa, ascoltoebasta ha scritto: Sinceramente a questa tua domanda mi vien da rispondere: "quindi è una boiata",scusate francesismo e schiettezza. A complimenti , quindi Bonolis ,da agnostico quale dice di essere , avrebbe raccontato una falsità , fra l'altro sul padre morto ... Quando non si vuol vedere...
P.Bateman Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 1 ora fa, luimas ha scritto: complimenti , quindi Bonolis ,da agnostico quale dice di essere , avrebbe raccontato una falsità , fra l'altro sul padre morto ... Quando non si vuol vedere... Gente di spettacolo. Potrebbe anche essere in buona fede, ma comunque vale quello che vale, non zero ma -1.
melos62 Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 Circa i segni prodigiosi, quasi sempre si prestano alla conferma della posizione preliminare di ciascuno, sia di credenza sia di miscredenza. Si può dare una spiegazione "scientifica " a quasi tutti, con forzature talvolta, e ciascuno resterà con la sua idea, se vuole. I segni sono significativi per coloro ai quali sono diretti, e tanto basta. (Le ortensie sono colorate in base all'acidità del terreno)
Panurge Inviato 29 Aprile 2023 Autore Inviato 29 Aprile 2023 I miscredenti non hanno bisogno di segni, quella necessità di solito riguarda le religioni storicamente rivelate, in primis i fedeli "consuetudinari".
Panurge Inviato 29 Aprile 2023 Autore Inviato 29 Aprile 2023 Dawkins non è mai apparso a nessuno, se non in tv o dopo il terzo negroni (ieri ho rischiato) 1
melos62 Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 Brian, visto che questo thread ti ispira parecchio, giochiamo un pò. Tu dici che non bisogna essere credenti per godere della bellezza dell'arte sacra. Grazie Orazio, si diceva alle scuole medie, gli occhi in fronte li hanno tutti, e il bello è una categoria (metafisica per me) umana. Diversa è la questione se sia incidente o meno la fede dell'artista aurore. Mi spiego. La Divina Commedia sarebbe stata altrettanto bella e significativa, tanto da svettare come una cattedrale per secoli fino ad oggi, se non fosse stata espressione della fede personale e della profonda conoscenza teologica di Dante, oltre che della sua padronanza assoluta dello strumento artistico? Le opere di Caravaggio, cattivo pagatore, assassino in fuga, peccatore quindi ma credente , avrebbero avuto la stessa potenza se i temi raffigurati non avessero avuto un significato profondo per l'autore stesso? Palestrina, Monteverdi, Bach avrebbero scritto con la stessa bellezza se avessero avuto a tema il Pulcino Pio o il teorema di Pitagora? In questo senso, concordo con @mozarteum che per godersi appieno la missa solemnis di luigino occorre immedesimarsi con ciò che animava l'autore, quindi "farsi credenti", anche solo pro tempore come mozarteum, altrimenti la fruizione resta superficiale, ad un livello meramente estetico ed estetizzante e non pieno. La commozione suscitata dello Stabat Mater è ben diversa se chi la ascolta sa che si parla di un fatto veramente accaduto oppure se ritiene che riguardi una storiella dei preti risaputa. Noi stessi che ammiriamo le opere artistiche di autori di altre culture e fedi possiamo goderne solo in modo parziale secondo me, non potendoci immedesimare totalmente con la sensibilità dell'autore per limiti e differenze culturali. 1
Panurge Inviato 29 Aprile 2023 Autore Inviato 29 Aprile 2023 Stabat mater dolorosa, non c'è bisogno di credere nella Madonna, basta essere umani.
luimas Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 Certo , qua parlate tutti in astratto , se vi si portano dei fatti , perchè sono tali , questi vengono snobbati ... Dio , se non avesse compiuto segni prodigiosi , non avrebbe convinto nessuno , pensateci ... Questi segni avvengono tuttora e sono ancora importanti . Forse che la risurrezione di Cristo non è un segno prodigioso ? Come possiamo dire che non ne abbiamo bisogno ?
melos62 Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 @Panurge si basta il livello umano per una lacrima. Se però quella madre che assiste alla ingiusta sofferenza e morte del figlio è la madre del figlio di Dio, e lo è davvero, capisci che le lacrime diventano esponenziali.
melos62 Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 @luimas i segni confermano e confortano ciò che già si crede per altri motivi. Rispetto al Nulla anche un semplice sasso è una presenza prodigiosa, e un segno. Se non si crede nel trascendente si troveranno mille spiegazioni "scientifiche " per confutare. Non puoi convincere nessuno coi soli segni, lo dice nel vangelo Gesù stesso al ricco Epulone. 1
briandinazareth Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 @melos62 Tutto quello che hai scritto non ha a che fare con l'esistenza o meno di un padre celeste o di altre divinità secondo le culture. Inoltre moltissima arte altissima non ha nulla a che fare con la religione e neppure i loro autori. aggiungiamo pure che nel passato non potevi dichiararti ateo o agnostico senza essere totalmente emarginato o piú frequentemente incarcerato o ucciso, (in tantissime culture bastavano anche dubbi molto più vaghi). Quindi di moltissimi artisti del passato non possiamo conoscere l'effettivo pensiero sul tema. A questo aggiungerei che gli artisti citati e molti altri, sono stati e sono immensi a prescindere dal tema, lvb compreso. Invece concordo sul fatto che per godere appieno dell'arte occorra conoscere i riferimenti, il mondo dell'autore e i significati. Ma non vale solo per l'arte con temi o ispirazione religiosa.
LUIGI64 Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 @ascoltoebastaMa alla fine, cosa hai tratto dalla lettura biblica?
briandinazareth Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 49 minuti fa, luimas ha scritto: Forse che la risurrezione di Cristo non è un segno prodigioso ? Come possiamo dire che non ne abbiamo bisogno ? Moltissime religioni hanno segni, spesso riportati da antiche fonti senza alcuna possibilità di verifica. Alcune trovano segni ancora oggi. Ma tu credi a quelli relativi alla tua religione e alla tua cultura, come è normale che sia.
melos62 Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 Ma se uno si ferma al livello letterale è come uno che in un libro guarda solo le figure. Se poi si legge con la presunzione di essere superiori intellettualmente e illuminati dalla conoscenza scientifica che gli autori non avevano, non si può neanche sfiorare la sostanza, la parte viva della storia raccontata da questi cento autori diversi per epoca, stile e personalità. Questo per l'antico testamento. Il nuovo è tutta un'altra storia. 1
melos62 Inviato 29 Aprile 2023 Inviato 29 Aprile 2023 14 minuti fa, briandinazareth ha scritto: Tutto quello che hai scritto non ha a che fare con l'esistenza o meno di un padre celeste o di altre divinità secondo le culture. Infatti ha a che fare con l'umanità religiosa degli autori. Siamo su due piani diversi, mi spiace che sia così faticoso argomentare con te, poi alla fine è praticamente inutile.
Messaggi raccomandati