Martin Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 Arrivare alla decisione di "farsi vedere da uno bravo" non è cosè semplice, quando arriva il male oscuro la prima cosa che pensi è che nessuno sia in grado di aiutarti, un depresso costruisce fortini inscalfibili attorno alla sua condizione. 1
samana Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 14 minuti fa, bluesman74 ha scritto: Meno male che c’è sempre la musica a venire in soccorso… Quando si e’ davvero vicini ad essere sull’orlo del baratro non c’e’ musica che tenga. 2
gorillone Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 Storia triste, sicuramente, come tante altre; però … da super saputona a barbona, secondo me, la strada è breve … quando ti scontri con la vita reale, quella lavorativa soprattutto … queste persone imprevedibili e scostanti … le vogliono in pochi intorno. Di quasi tutti i barboni non capisco una cosa, però: gli mancano i soldi, ma quelli per le sigarette li hanno sempre, chissà … forse identificano la sigaretta con la libertà, forse con tanatos 😔
gorillone Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 Comunque ha ragione anche Renato Bovello, perdersi … è un attimo.
LUIGI64 Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 E se questi punti di rottura, diventassero invece delle opportunità?! Mi rendo conto, che nell' 99% dei casi, questa trattasi soltanto di una irrazionale iperbole Ma se invece fosse come una tempesta inaspettata che ci trascina in territori sconosciuti, facendoci perdere tutto, ma con l opportunità di trovare soltanto quello che è veramente essenziale... chissà 1
sirjoe61 Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 38 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Se non abbiamo una base solida, un ego ben strutturato, possiamo andare letteralmente in frantumi. :-( concordo...una particolarità molto importante nelle congiunture negative è la capacità di comprendere quanto ci sta accadendo, chiedere aiuto ed accettare l'idea del cambiamento...tutte cose non semplici... 1
sirjoe61 Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 6 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: E se questi punti di rottura, diventassero invece delle opportunità?! ...se si riesce ad essere "equilibrati" sicuramente i periodi negativi sono forieri di opportunità...dipende solo da noi rinonoscerle ed approfittarne :-)
briandinazareth Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 C'è anche da dire che le persone dotate di grande intelligenza e creatività hanno una probabilità di avere problemi mentali e dipendenze molto più elevata. È un fatto noto e trasversale alle diverse culture e insensibile all'educazione.
pino Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 Ci si perde veramente quando si inizia a pensare al suicidio,il resto sono sbandamenti a volte lievi a volte gravi ed irreversibili. La famiglia di provenienza e di costituzione aiuta molto,ma in alcuni casi serve un professionista.
qzndq3 Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 Ho perso degli amici, nel senso che non ci sono più, molti anni fa. Erano giovani, troppo giovani. Uno di questi si è lasciato sopraffare da un evento stupidissimo e senza alcuna conseguenza, che io valutavo fosse nell'essere nelle cose della vita. Un altro si sentiva fuori posto ovunque andasse e con chiunque fosse, più di quanto io e gli altri amici riuscissimo a comprendere. Pensavo fosse semplice con un po' di forza di volontà ed un po' di aiuto non precipitare, ma per loro non è stato sufficiente e si è aperto un baratro, una voragine dalla quale non sono più riemersi. Mi sono sentito una nullità, nella mia incapacità di capire, di aiutare, di cercare e poi trovare deli possibili supporti che avessero un minimo di validità. Mi sono reso conto che alcuni processi diventano di sola andata quando si erano già conclusi. Tutti abbiamo dei limiti e tutti abbiamo un punto che se oltrepassato ci trasforma, ci fa isolare fino ad annichilirci. Volersi bene è complicato, capire che si è in difficoltà è difficile, chiedere aiuto e farsi aiutare quando se ne ha bisogno, lo è ancora di più. E non sempre anche se consapevoli dello stato nel quale si versa, si ha la volontà e la forza per reagire, perchè il cambiamento, anche se è in meglio, diventa nella mente offuscata, simile ad un orribile salto nel vuoto. @31canzoni Concordo con quello che hai scritto, è qualcosa che sarebbe potuto capitare e che potrebbe ancora capitare a ciascuno di noi. Credo di comprendere quello che provi, il mio augurio per la tua ex collega è che abbia il coraggio di chiedere aiuto e che trovi le energie per lasciarsi aiutare. 3 1
qzndq3 Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 5 minuti fa, pino ha scritto: Ci si perde veramente quando si inizia a pensare al suicidio Non saprei, amo la vita e sono sereno, di certo non sono depresso né annoiato, ma nonostante ciò credo di averci pensato migliaia di volte senza mai avvicinarmi veramente in modo convinto. A volte basta avvertire il senso di disagio perchè la mente elabori un po' troppo 12 minuti fa, briandinazareth ha scritto: C'è anche da dire che le persone dotate di grande intelligenza e creatività hanno una probabilità di avere problemi mentali e dipendenze molto più elevata. Elevata intelligenza e ottima memoria, anche se non si direbbe, sono una fregatura. Se si accompagnano a doti creative la bomba innescata è servita. IMHO
Questo è un messaggio popolare. ascoltoebasta Inviato 22 Aprile 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 22 Aprile 2023 1 ora fa, briandinazareth ha scritto: in uno stato depressivo perenne ed è impossibile avere una relazione normale con lui, carico anche di risentimento verso il mondo. L'accrescere del risentimento verso l'intero mondo è caratteristica comune di chi arriva ad essere risucchiato da quel terribile vortice che si autoalimenta e trova forza proprio nella disperazione,un caro amico conosciuto proprio grazie alla comune passione per la musica,persona colta,benestante,d'animo nobile e che sembrava in perfetto equilibrio con la vita,dopo il divorzio,voluto dalla moglie,iniziò una lenta e inesorabile,divenuta poi volontaria, "discesa" psicofisica,inizialmente la sua scontrosità pareva un flebile guaire,ma ben presto quegli spaventosi buchi dell'anima lo risucchiarono impedendogli la risalita,forse mai cercata e voluta. Anche lui percorse la strada dell'autolesionismo,ingrassò fino all'obesità, iniziò a bere a dismisura,si ritirò in solitudine e anche l'amata musica nulla potè,cinque anni fa i gravi problemi cardiaci sopraggiunti lo "liberarono". Penso che nel nostro profondo, tutti noi si abbia un inferno che bolle,e,forse,alcuni hanno la chiave per tener ben chiusa la porta che ci separa da quell'inferno,forse.....e speriamo di non dover essere chiamati a verificarlo. 4
pino Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 Ognuno ha un proprio confine da non superare,chi ha avuto una infanzia difficile è più forte,abituato e determinato nel superare le difficoltà,ma oltre un certo punto siamo tutti vulnerabili.
djansia Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 1 ora fa, briandinazareth ha scritto: C'è anche da dire che le persone dotate di grande intelligenza e creatività hanno una probabilità di avere problemi mentali e dipendenze molto più elevata. "Quando a un acuto dolore segue una più acuta fantasia.". 1
Velvet Inviato 22 Aprile 2023 Inviato 22 Aprile 2023 Un thread più reale di molti. Non aggiungo nulla. Vi ho letti con piacere e forse un po' di dolore.
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