Dell'MT10, del vinile, del digitale e sul futuro della riproduzione musicale domestica.

[zagor333]

21 ore fa, PietroPDP ha scritto:

alcuni SACD sono un po' come l'alta risoluzione

Non è tanto un discorso di supporto, ma di contenuto. Il solo SACD non è garanzia di qualità audio. I remaster fatti per Audio Fidelity, Mofi, Analogue Productions, Intervention Record ad esempio, sono praticamente tutti molto validi. Anche molti trasferimenti Flat Japan sono molto validi. Se poi sono su supporto SACD si ha un “quid” in più, altrimenti basta e avanza il CD.

[PietroPDP]

@zagor333 Si infatti ho detto che alcuni SACD purtroppo non sono migliori del relativo CD, non ho detto che tutti i SACD suonano peggio, giusto per chiarire, ho SACD notevoli, ma purtroppo come al solito non tutti sono notevolmente superiori al rispettivo CD, dipende da registrazione a registrazione e da casa discografica a casa discografica, ho alcuni semplici CD ad esempio della Impex di Jennifer Warners che come qualità sonoro non hanno minimamente nulla da invidiare a molti SACD, ovviamente con le dovuto differenze di diverso genere e tipo di musica.

Tradotto è che va visto caso per caso, tutto qui e quello che è successo a Vincenzo è capitato anche a me, seppur resta la bontà di buona parte dei SACD, ma ogni tanto ci infilano nel mare magnum qualche fregatura.

[zagor333]

1 ora fa, PietroPDP ha scritto:

Tradotto è che va visto caso per caso,

Come dico sempre, c’è da studiare.  Mai acquistare un SACD solo per il fatto che è un SACD.

👍

[PietroPDP]

@zagor333 eh ma non sempre riesci a scoprire vita, morte e miracoli prima dell'acquisto.

[zagor333]

3 minuti fa, PietroPDP ha scritto:

eh ma non sempre riesci a scoprire vita, morte e miracoli prima dell'acquisto.

Con un po’ di pazienza si può, poi magari c’è l’eccezione, e magari si decide di fare comunque l’acquisto con la consapevolezza della possibile “fregatura” (un SACD di Zucchero ad esempio che presi tanto tanto tempo fa quando non avevo ancora compreso bene certe “dinamiche”)

[vignotra]

@PietroPDP giusto, soprattutto quando compri un sacd della AP o MoFi è difficile pensare che sia meno che ottimo, eppure non tute le ciambelle riescono col buco. Al momento solo gli Esoteric non mi hanno mai deluso. Certo sono solo 16 titoli su 700 che ho in sacd.

[PietroPDP]

@zagor333 Vabbè però pure tu te le cerchi , Zucchero piace anche a me, ma la base di registrazione è scarsa, anche in mano ad una casa di registrazione audiofila da una rapa non esce miele.

Zucchero come tanti altri cantautori te li ascolti per il piacere della loro musica, su molti stenderei un velo pietoso sulle registrazioni.

[PietroPDP]

@vignotra Io non ho mai fatto i conti perché sono abbastanza disordinato sotto questo aspetto, ma sicuramente supero di gran lunga i 1000 CD e mi tengo stretto, come SACD ne ho credo una trentina, alcuni neanche mi ricordavo fossero SACD, me ne sono accorto per caso, ma col senno di poi parecchi ne avrei potuto fare a meno ripiegando nel semplice CD.

Però altri per fortuna sono veramente validissimi.

[zagor333]

22 ore fa, PietroPDP ha scritto:

ma la base di registrazione è scarsa,

Mi riferivo ad oro, incenso e birra: il “contenuto” del CD che acquistai ai bei tempi che furono quando uscì, e che ancora conservo, lo trovo migliore del “contenuto” del SACD rimasterizzato, in cui hanno ammazzato soprattutto la dinamica.

[PietroPDP]

@zagor333 non ho il SACD, ma ho 3 o 4 cd di Zucchero compreso quello in tuo possesso, parlo delle versioni CD standard e di base non le annovero tra i miei riferimenti di registrazione, ovviamente non avendo il SACD credo a quello che dici, probabilmente partendo da una base scarsa avranno cercato di addolcire un cd un po' strilloso, ma se la base è quella che è, il SACD difficilmente poteva fare miracoli, poi da come dici sono riusciti pure a peggiorare la situazione e li ovviamente ti rode vista la spesa.

Quello che volevo dire è che magari conviene evitare di comprare SACD di dischi non eccezionali di base, ad esempio io presi i cd Impex di Jennifer Warnes in versione Gold, ma già il cd standard era una più che discreta registrazione.

Anche perché il costo di quei CD supera quello di molti SACD stiamo tra i 35 e i 40 €, ma ne vale la pena e la qualità di registrazione seppure è solo CD è di gran lunga superiore a molti SACD in mio possesso.

Ad esempio ho molti CD della Fim che suonano molto molto meglio di molti SACD.

Diciamo che come al solito vendono purtroppo anche molta fuffa con sti SACD, da un po' di tempo ci vado molto cauto, perché bene che ti va stai sui 25 € al pezzo fino a cifre molto alte, ho 4 o 5 SACD SHM solo SACD da 50 € l'uno, sinceramente il piccolo miglioramento di alcuni non mi fa gridare al miracolo sonoro, uno di questi neanche mi fa impazzire, mi sembra pure poco naturale.

[alberto75]

Il 22/3/2023 at 16:56, vignotra ha scritto:

Un disco prezioso, perché raro in sacd, perché è un dono di un caro amico, perché è una delle opere di classica che amo di più. Solo la DuPre’ e forse Yoyo Ma gli sono superiori. Registrazione tecnicamente sublime. Appena ad un passo dagli Esoteric.

 

me lo sono accattato come da tuo consiglio (15 euro e passa la paura...), molto bello e ben suonante!

 

[fontana]

 

[fontana]

 

[fontana]

 

[zagor333]

19 ore fa, PietroPDP ha scritto:

ho 4 o 5 SACD SHM solo SACD da 50 € l'uno, sinceramente il piccolo miglioramento di alcuni non mi fa gridare al miracolo sonoro, uno di questi neanche mi fa impazzire, mi sembra pure poco naturale.

Se mi dici quali sono (edizione inclusa) provo a fare una verifica anche verso quelli che ho io, in particolare quello che trovi poco naturale. E anche in questo caso, SHM SACD non è garanzia di qualità audio. 

[PietroPDP]

@zagor333 Allora il mio disordine regna sovrano, sono sicuro che ne ho un altro paio e non mi ricordo quali sono, saranno mischiati con i CD classici nel marasma, ad esempio non mi ricordavo di avere Sheherazade, buono che così me lo riascolto.

Il disco incriminato è quello dei Queen, gli altri buoni, ma non valgono minimamente il prezzo pagato, fu un buon affare Elton John che era in offerta, che per quello dico già non è eccelso quello originale, non potevano fare il miracolo e questo è stato uno dei miei tanti errori nei vari acquisti, poi sono il tipo che non li rimette in vendita e vabbè 

 

[zagor333]

10 ore fa, PietroPDP ha scritto:

fu un buon affare Elton John che era in offerta, che per quello dico già non è eccelso quello originale, non potevano fare il miracolo

Iniziamo con il SHM CD di Elton John “Madman Across The Water”.

Questo SHM CD è un trasferimento flat fatto dai nastri UK originali.

È secondo me il miglior modo per ascoltare con supporto digitale questo bellissimo album e le differenze con le altre edizioni che ho avuto modo di provare io sono significative.
Il target cd originale ha una ottima dinamica, ma è sbilanciato sulle medie e le alte e sembra senza vita (esagero con il termine per rendere l’idea), mentre il SACD del 2004 (se non erro), che ha un mio amico, è compresso nella dinamica e innaturale (meglio il target CD). Tutti i SHM CD di Elton John usciti tra il 2019/2020 sono ottimi (dinamica più sempre preservata). 

Circa il prezzo bisogna cercare di prenderli subito e cercare con pazienza.

[zagor333]

Dire Straits, Brothers In Arms: SHM SACD UIGY-15008 ripubblicato nel 2016 in versione economica con custodia plasticosa standard.

Trasferimento DSD flat dai nastri originali UK nel 2014. Attenzione perché questo SHM SACD utilizza il master che all’epoca fu fatto per l’edizione in vinile, e quindi, purtroppo, ha dei brani che sono più corti (ad esempio manca la bellissima introduzione iniziale con il sax nel brano Your Latest Trick). 
Io come qualità audio lo preferisco al target CD originale e al SACD Mofi.

Si poteva prendere anche su Amazon a circa 30€.

 

Nota: i target CD dell’epoca sono ottimi come dinamica, ma risultano sempre senza vita se confrontati con questi nuovi trasferimenti / remasters.