Jack Inviato 25 Luglio 2023 Inviato 25 Luglio 2023 Il 9/7/2023 at 10:35, naim ha scritto: Acusticamente non sarà la soluzione ideale, però... molto bello, meglio che il mare imho… ma i Naim dove sono nascosti? 😁
Dufay Inviato 25 Luglio 2023 Autore Inviato 25 Luglio 2023 8 ore fa, tigre ha scritto: .. fatemi capire.. Uno apre un 3d grottesco, con un post d'apertura che della gente normodotata dovrebbe bypassare El Tigre forse è solo una cosa che esula dalle tue fissazioni e genera discussione vera
naim Inviato 25 Luglio 2023 Inviato 25 Luglio 2023 9 ore fa, Jack ha scritto: molto bello, meglio che il mare imho… ma i Naim dove sono nascosti? 😁 Ma non è mica casa mia . In ogni caso i Naim non li ho più da un pezzo.
Jack Inviato 25 Luglio 2023 Inviato 25 Luglio 2023 @naim a cavolo non è casa tua… peccato cazxo! No? 😆
Jack Inviato 25 Luglio 2023 Inviato 25 Luglio 2023 @naim a cavolo non è casa tua… peccato cazxo! No? 😆
naim Inviato 25 Luglio 2023 Inviato 25 Luglio 2023 3 minuti fa, Jack ha scritto: a cavolo non è casa tua… peccato cazxo! No? Si trova a Paso Robles in California, e dovrebbe aver a che fare con Stereophile.
Questo è un messaggio popolare. biox Inviato 26 Luglio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 26 Luglio 2023 Un'altra menata inverosimile. Però stavolta, dopo un paio di pagine, ho dato forfait. Don Quichotte era simpatico, ma non ci perdo le giornate. Tra parentesi mentre voi vi accapigliate sul nulla c'è chi ha perso l'intero impianto fotovoltaico per la grandine. I 10k sono sfumati nella tempesta, altroché "è poco per un finale". E probabilmente non sono tra i più sfortunati. Tornate alla realtà, qualche volta 4
Questo è un messaggio popolare. Stel1963 Inviato 3 Agosto 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 Agosto 2023 @Dufaybella discussione che non avrà mai fine. Comunque…. Da quando ho a che fare con l’hifi, ho cambiato 27 case in 3 continenti, toccando credo 7 nazioni diverse. Da un “ conta l’impianto e basta” sono passato ad un “conta l’ambiente e basta” nel corso degli anni. Mentre in alcuni casi lo stesso impianto, affinato nell’ambiente precedente, suonava molto bene in quello successivo, in molti casi ho dovuto radicalmente cambiare tutto, inclusa la mia visione dell’impianto stesso. I cambi più eclatanti mi hanno costretto ad abbandonare i planari, da me amatissimi e passare alle minicasse di Serblin, che prima non amavo molto, passando anche dai Krell, Marc Levinson e Jeff Rowland a altre elettroniche. E poi a passare dalle Sonus Faber e da tutti i miei minidiffusori accumulati per suonare in quell’ambiente (prendono poco posto, alcune stanno davvero nelle scatole da scarpe!) alle trombe, e ai monotriodi (300b, 2a3, 10y, 801a etc). Ho sentito la stessa identica catena suinare magnificamente in un luogo e da cani pochi giorni dopo in un altro. Nei negozi in cui ho lavorato si usavano salette diverse proprio per questa ragione. Negli studi, catene identiche davano risultati diversi, a volte tanto diversi da mettere in discussione tutto il progetto e variarlo in tempo reale. Ogni studio suona a modo suo, e i musicisti scelgono quello più adatto e consono al risultato che vogliono ottenere. Il sound di studi famosi è chiarame riconoscibile. Eppure i microfoni e a volte le apprecchiature sono spesso simili o sovrapponibili. Anche nei concerti capita di dover usare impianti particolari. Piazze in cui suonano bene solo le trombe, altre dove gli array moderni suonano benissimo, etc. Quest’anno su uno spazio che ha problemi ho l’opportunità di montare una parte dell’impianto creato per i Pink Floyd a Venezia. Magari va magari no. Come la capacità di orientare il cliente verso un impianto adatto al suo ambiente (visitandolo prima e discutendone) fa parte del bagaglio indispensabile di un consulente hifi di alto livello, così la capacità di capire che impianto montare e dunque a che service chiedere fa parte di un buon direttore di festival e eventi. Da tutto quanto sopra, le mie riflessioni finali sono che, seppur la catena deve essere valida di suo, inevitabilmente l’impianto e funzionale e influenzato dall’ambiente 5 1
Questo è un messaggio popolare. 51111 Inviato 3 Agosto 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 Agosto 2023 2 ore fa, Stel1963 ha scritto: le mie riflessioni finali sono che, seppur la catena deve essere valida di suo, inevitabilmente l’impianto e funzionale e influenzato dall’ambiente E come ho detto qualche post precedente un sistema da 1000 euro in un ambiente idoneo suonerà per quel che vale, un impianto con molti zeri se non supportato da una stanza pronta ad accoglierlo suonerà malissimo e peggio del sistemino da pochi zeri. Quindi ribalto totalmente il titolo del 3ad con " l'impianto conta meno dell'ambiente". 3
giaietto Inviato 3 Agosto 2023 Inviato 3 Agosto 2023 Io sto, in attesa di completare l'arredamento di casa, ascoltando in un ambiente non proprio ideale. Eppure il bel modo di suonare del sistema che avevo nel precedente ambiente lo ritrovo fortunatamente pure qua. Quindi vero che l’ambiente è importante. Ma lo è pure il sistema di riproduzione. Se la musica che esce dai diffusori fa schifo hai voglia a trasformarla con un ambiente a DOC…
giaietto Inviato 3 Agosto 2023 Inviato 3 Agosto 2023 57 minuti fa, 51111 ha scritto: un impianto con molti zeri se non supportato da una stanza pronta ad accoglierlo suonerà malissimo e peggio del sistemino da pochi zeri. Certo, questo vale in casi estremi. Ma io non ho mai ascoltato un sistema costoso, diciamo dai 10000€ in su, in un ripostiglio. Parliamo di ambienti domestici comuni.
Look01 Inviato 3 Agosto 2023 Inviato 3 Agosto 2023 Parlo da semplice appassionato secondo me si sta estremizzando la discussione. Mi spiego meglio l'ambiente guida ovviamente se devo creare un impianto in 15 m² probabilmente con diffusori vicini alle pareti e triangolo d'ascolto piccolo sarò se sono intelligente costretto a determinata scelte nella composizione dell'impianto. Come ovviamente se devo collocarlo in un ambiente di 60 m² e oltre le scelte saranno diverse. Detto questo se clamorosamente non si sbagliano le dovute considerazioni e scelte sempre per mia esperienza a questo punto conta altrettanto la qualità dell'impianto.
Silver Inviato 14 Agosto 2023 Inviato 14 Agosto 2023 @Look01 Se si considera almeno 50/50 è un grande traguardo. Solo pochi anni fà il pensiero comune era che l’ambiente contasse poco più di zero.
giaietto Inviato 14 Agosto 2023 Inviato 14 Agosto 2023 @Silver non credo sia mai stato così. Nessuno avrebbe mai cercato di inserire una Wilson in 15 mq. Se proprio negli ultimi 20 anni si è guardato fin troppo al trattamento acustico anche quando bastava un normale arredamento. Solo perché la moda dei diffusori iperdettagliati erano inascoltabili in ambiente domestico. Qua la mia esperienza con un diffusore senza “effetti speciali” in un classico ambiente domestico in fase di allestimento.
giaietto Inviato 14 Agosto 2023 Inviato 14 Agosto 2023 E il precedente ambiente con lo stesso sistema ma 10 mq in più è trattato acusticamente. Sto lasciando agli amici di esprimere le loro impressioni sul prima e dopo. Dove sono stati riscontrati pro e contro…
Silver Inviato 14 Agosto 2023 Inviato 14 Agosto 2023 Sei convinto che avresti lo stesso ascolto se avessi questo ambiente? non è molto più grande di 20 mq. La foto è fatta con un grandangolo.
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