jimbo Inviato 13 Maggio 2021 Inviato 13 Maggio 2021 I transistor son buoni,per sfondare i timpani......
prometheus Inviato 13 Maggio 2021 Inviato 13 Maggio 2021 2 ore fa, granosalis ha scritto: Basta sostituire una valvola con un'altra per sentire differenze. Le mie mullard EL84 suonano ben diverse dalle EH o dalle EI, quale delle tre sarebbe la più lineare? Perché invece gli SS suonano tutti uguali?
naim Inviato 13 Maggio 2021 Inviato 13 Maggio 2021 41 minuti fa, jimbo ha scritto: I transistor son buoni,per sfondare i timpani...... ...e i finali a valvole come torta di compleanno: nonna soffia!! E si stacca la spina... 😁 1
Maurjmusic Inviato 13 Maggio 2021 Inviato 13 Maggio 2021 2 ore fa, FabioSabbatini ha scritto: Anche l'occhio si è abituato al briluccicchio che scalda il cuore 😱...... oddio pure gli audiofili romantici per una ridicola brace ma credo ci sian bene altra “sostanza” oltre all’abitudine e alla suggestione. p.s Ho avuto il Pre Pass Labs XP 20 con il finale Pass Labs x350.5 .... avrei dovuto ascoltare quanto “suggerito” dal battage marketingaudiofilo di turno .. ovvero un suono suadente e quasi valvolare ... invece una lama di coltello quasi in certi contesti ma probabilmente sono poco suggestionabile.
Mattylla Inviato 13 Maggio 2021 Inviato 13 Maggio 2021 @FabioSabbatini Io nei miei oltre 40 anni di passione "audiofila" ho avuto le valvole: Conrad Johnson, Audio Research, Bruce Moore, Leben, Unison Research, Tube Technology ed altre e tra lo SS, Spectral, Accuphase, Chord, Bryston, Naim, Denon, etc..In questo momento ho un integrato a valvole e una coppia pre e finale a SS. Quindi non sono di parte ma occorre dare a Cesare quel che è di Cesare
Questo è un messaggio popolare. naim Inviato 13 Maggio 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 13 Maggio 2021 Per conto mio, tutti questi thread di campanile hanno poco senso. Si vuole trovare un vincitore tra valvole e stato solido, tra analogico e digitale, tra trombe e radiazione diretta, tra professionale e consumer, tra attivo e passivo. Alla fine prevalgono tifo, luoghi comuni e ripicche. Tanto è chiaro che non si può ragionare in assoluto: in ognuna delle suddette tecnologie e tipologie possiamo trovare oggetti che vanno dal pessimo allo strepitoso, di conseguenza il confronto non andrebbe fatto tra valvole e transistor, ma tra un determinato ampli a valvole X e un determinato ampli a transistor Y. 4
granosalis Inviato 13 Maggio 2021 Inviato 13 Maggio 2021 1 ora fa, prometheus ha scritto: Perché invece gli SS suonano tutti uguali? Ad un certo livello, costruttivo e filosofico, mi aspetto più similitudini che difformità. D'altro canto un amplificatore come si deve deve amplifificare il segnale in ingresso nella maniera più lineare è possibile. 1
prometheus Inviato 13 Maggio 2021 Inviato 13 Maggio 2021 23 minuti fa, granosalis ha scritto: Ad un certo livello, costruttivo e filosofico, mi aspetto più similitudini che difformità. Di fatto, però, le cose vanno in modo diverso...
Cano Inviato 13 Maggio 2021 Inviato 13 Maggio 2021 5 minuti fa, prometheus ha scritto: Di fatto, però, le cose vanno in modo diverso Tutt'altro Le amplificazione di alto livello tendono tutte ad assomigliarsi 1
Ggr Inviato 13 Maggio 2021 Inviato 13 Maggio 2021 Ed è giusto che sia cosi. Se il suono ideale è uno solo, più gli amploficatori ci si avvicinano, più suonano uguali. È inevitabile.
Mighty Quinn Inviato 14 Maggio 2021 Inviato 14 Maggio 2021 8 ore fa, Ggr ha scritto: Ed è giusto che sia cosi. Giusto ma irrilevante di fatto Ogni audiofilo ha un suo suono ideale E quasi ogni audiofilo cambia a sua volta il suo suono ideale a seconda dell'infatuazione del momento C'è perfino chi crede di sentire meglio cambiando cavi, meccaniche cd, dac Figuriamoci con gli amplificatori che spesso qualche differenza tecnicamente udibile la danno davvero Mettici le pubblicità, le chiacchiere da bar, le narrative di guru e santoni et voilà il gioco è fatto: le valvole ci scaldano tanto il cuoricino e che soavi questi monotriodi da duecentomila euro (che a 5 watt distorcono quanto un buon distorsore da chitarra elettrica...) Discorso simile (ma non uguale) si potrebbe fare confrontando classe D da pochi soldi e pochi chili e cassoni da cento chili di alimentazione e centomila euro. Tecnicamente ben poco distinguibili in termini di suono....ma basta il peso il costo e il blasone e il giudizio sarà invariabilmente polarizzato a favore del cassone esoso e blasonato. 1 1
prometheus Inviato 14 Maggio 2021 Inviato 14 Maggio 2021 10 ore fa, Cano ha scritto: Tutt'altro Le amplificazione di alto livello tendono tutte ad assomigliarsi Sì, nel costo probabilmente... 😁 1
Antonino Inviato 14 Maggio 2021 Inviato 14 Maggio 2021 Mi risulta difficile fare una distinzione netta nel 2021 tra suono valvolare e suono dello stato solido perché una certa durezza tipica del suono dei transistor è stata superata da molto tempo dai moderni amplificatori. Come la lentezza tipica dei valvolari in push pull a pentodo del passato fatta per lavorare con diffusori ad alta efficienza,è stata mitigata facendoli funzionare magari a triodo e con bassa contro reazione limitando un po’ la potenza e con trasformatori d’uscita sempre migliori. Questa distinzione netta oggi io non riesco a vederla Rimane il limite dei valvolari del pilotaggio,purtroppo non universale ,per una potenza d’uscita sempre limitata.Altrimenti un push pull a triodo a zero feedback ben progettato sarebbe un amplificatore ideale,purtroppo invece la perfezione non esiste E il sistema diffusore /pre-finale che può suonare divinamente o male se non si è scelto facendo delle prove prima. 1
aldina Inviato 14 Maggio 2021 Inviato 14 Maggio 2021 17 ore fa, Mattylla ha scritto: No, si tenta di rimanere nel dominio in cui le apparecchiature hanno un funzionamento come da specifiche. Se iniziamo a ragionare in termini di colorazione (cioè distorsione) allora le valvole sono insuperabili rispetto ai transistor. Non vogliamo mica metterci a parlare di prima, seconda, terza ..... armonica. Sono sempre stati argomenti, a mio modesto parere, da non considerare quando si parla di linearità. E' certo che quando un amplificatore clippa non si può parlare di linearità, non è ovvio? In termini di "colorazione" le valvole sono insuperabili? Per l'aggiunta di colorazione immagino. Perché se si parla di assenza di colorazione direi che l'esperienza mondiale parla del contrario. E la questione della "linearità" continua a lasciarmi perplesso. Parecchi produttori di elettroniche a tubi si vantano di utilizzare tubi di altissima linearità. Ma questa "linearità" dove la vedono? Mi sembra un concetto molto astratto così come la semplice e pur necessaria linearità della risposta in frequenza. E poi ... come si misura questa ipotetica "linearità"? Il dispositivo termoionico misurato al provavalvole amplifica uniformemente a tutte le frequenze? Può darsi... ma quello che dobbiamo valutare è il risultato del prodotto finito che a seconda dell'implementazione del circuito, della qualità dei trafo eccetera avrà poi una sua impronta sonica. 1
prometheus Inviato 14 Maggio 2021 Inviato 14 Maggio 2021 1 ora fa, aldina ha scritto: In termini di "colorazione" le valvole sono insuperabili? Per l'aggiunta di colorazione immagino. Perché se si parla di assenza di colorazione direi che l'esperienza mondiale parla del contrario. E la questione della "linearità" continua a lasciarmi perplesso. Parecchi produttori di elettroniche a tubi si vantano di utilizzare tubi di altissima linearità. Ma questa "linearità" dove la vedono? Mi sembra un concetto molto astratto così come la semplice e pur necessaria linearità della risposta in frequenza. E poi ... come si misura questa ipotetica "linearità"? Il dispositivo termoionico misurato al provavalvole amplifica uniformemente a tutte le frequenze? Può darsi... ma quello che dobbiamo valutare è il risultato del prodotto finito che a seconda dell'implementazione del circuito, della qualità dei trafo eccetera avrà poi una sua impronta sonica. Ecco questo è un discorso serio e condivisibile
Mattylla Inviato 14 Maggio 2021 Inviato 14 Maggio 2021 @aldina Forse, anzi sicuramente, mi sono spiegato male, intendo dire che se un valvolare "colora", cioè clippa in una certa misura continua ad essere ascoltabile mentre se clippa uno SS è meglio abbassare il volume!. Detto ciò la linearità non è un concetto astratto ma un comportamento così oggettivo che è misurabile. il mio ragionamento è che se si vuole verificare se suona meglio un amplificatore a valvole piuttosto che a SS occorre mettere entrambi nella condizione di funzionare in un ambito in cui si comportino linearmente. Perché è certo che se si pretende di pilotare diffusori con bassa efficienza e rotazioni di fase elevati che richiedono molta corrente mettendo a confronto un ampli a valvole da 5w con uno SS da 200w, beh.. cosa volete che accada. Ma in questo caso non si può concludere che lo SS suona meglio, tu cosa ne dici?
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 14 Maggio 2021 Moderatori Inviato 14 Maggio 2021 Invece io mi chiedo perché dopo anni di transistors è poi così difficile tornare alle valvole.
Questo è un messaggio popolare. Mattylla Inviato 14 Maggio 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 14 Maggio 2021 @BEST-GROOVE Infatti, per quanto mi riguarda il concetto è "palindromo", cioè percorribile in entrambi i sensi. Io dopo un pò di tempo che ascolto con le valvole sento al mancanza del suono tipico dello SS e quindi sostituisco l'amplificazione con una a stato solido. Mi è capitato decine di volte di vendere un ampli e comprarne un altro, finché ho deciso di tenere entrambe le amplificazioni ed oggi continuo a passare da una all'atra, periodicamente ed ogni volta che lo faccio ho l'impressione che l'impianto suoni meglio, salvo tornare successivamente alle valvole, o allo stato solido. Non ne esco! 3
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