Progressive Inviato 27 Aprile 2021 Inviato 27 Aprile 2021 Ho fatto un abbonamento da poco ad un servizio streaming e per ora non sento più la necessità di comprare CD, più che altro certe versioni in CD che suonano particolarmente bene hanno raggiunto prezzi alti per me e comprare una versione di tale album sapendo che non suona bene come quella costosa non mi va, preferisco accontentarmi di quello che offre lo streaming che alla fine bene o male si sente tutto bene e poi sto scoprendo nuove musiche, il bello dello streaming è anche avere tutto il materiale bonus di certi album, cosa che con il supporto fisico bisogna spendere in costose super Deluxe edition.
eduardo Inviato 27 Aprile 2021 Inviato 27 Aprile 2021 57 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: qui siamo ancora nella fase di accaparramento clienti, una volta che il monopolio si sarà conslidato, la musica cambia Molti pensano che sara' (quasi) gratis per sempre. Mi attendo fiumi di lacrime.
Stel1963 Inviato 27 Aprile 2021 Inviato 27 Aprile 2021 @eduardo non è gratis. Si paga. E i pagamenti vengono divisi tra autoribe fornitori. Gli autori stanno incrementando parecchio le entrate. Non si spende in supporti ne distribuzione, non c’è pirateria etc. Ma a parte la versione free di spotify, è tutto a pagamento. 2
eduardo Inviato 27 Aprile 2021 Inviato 27 Aprile 2021 Adesso, Stel1963 ha scritto: Ma a parte la versione free di spotify, è tutto a pagamento Certo, ma ora un abbonamento a Tidal (esempio) costa solo 20 Euro al mese, e le web radio (che io ascolto moltissimo e con grande piacere) costano zero. Tu pensi che durera' per sempre ? Un consiglio: non ti illudere.
Amministratori cactus_atomo Inviato 27 Aprile 2021 Amministratori Inviato 27 Aprile 2021 @Stel1963 Gli auori importanti stanno incrementando le entrate, ma quelli meno noti prendono una miseria. Nessuno servizio di streaming può non avere a catalogo i nomi famosi, quelli piccoli, una volta finito il upporto fisico, dovranno accettare le condizioni o sparire. e suppongo che alcuni nomi famosi possano essere tentati di cedere i loro diritto in esclusiva a tidal piuttosto che a quobuz, è un mondo in evoluzione, non è possibile prevedere come evolverà. Oggi nonostante i prezzi decisamente bassi dello streaming, ci sono sempre i pirati (più nel video che nell'audio, ma non solo) ci sono quelli che sottoscrivono abbonamenti famiglia senza averne i requisiti. per ora va tutto bene, auguro che duri
one4seven Inviato 27 Aprile 2021 Inviato 27 Aprile 2021 1 ora fa, eduardo ha scritto: ma ora un abbonamento a Tidal (esempio) costa solo 20 Euro al mese Lo streaming costa poco perchè è un servizio a tempo, non prevede il possesso, ma solo la fruizione (a tempo appunto, cioè finchè paghi l'abbonamento), ed è in linea coi prezzi del mercato di tali servizi. Se invece vai a comprare i files invece (da Qobuz si possono comprare, e quindi scaricare, ad esempio), i costi sono gli stessi del supporto fisico. Per cui lo streaming costerà sempre poco, in relazione all'alternativa del possesso, che sia in formato digitale su files o su supporto fisico.
dipparpol Inviato 27 Aprile 2021 Inviato 27 Aprile 2021 Il 25/4/2021 at 20:58, Lamberto65 ha scritto: be l'unico supporto morto e la bobina ne sei proprio sicuro? https://www.lastampa.it/tecnologia/news/2021/03/19/news/da-battiato-a-de-andre-dalla-pfm-a-baglioni-sony-ripubblica-su-nastro-alcuni-storici-album-italiani-1.40046423
Stebroc Inviato 27 Aprile 2021 Inviato 27 Aprile 2021 4 ore fa, eduardo ha scritto: Molti pensano che sara' (quasi) gratis per sempre. Mi attendo fiumi di lacrime. Lo sarà. Al massimo potrebbero alzare un poco i prezzi. In caso contrario chi oggi paga lo streaming tornerebbe al download illegale. 4 ore fa, Stel1963 ha scritto: non è gratis. Si paga. Va aggiunto Youtube alla fruizione di musica gratis. E va precisato che la metà degli utenti spotify ha la versione "free".
Stebroc Inviato 27 Aprile 2021 Inviato 27 Aprile 2021 2 ore fa, one4seven ha scritto: Lo streaming costa poco perchè è un servizio a tempo, non prevede il possesso, Lo streaming costa poco perché altrimenti nessuno (o meglio in pochi) lo userebbe. Il concetto di possesso/non possesso lo trovo sopravvalutato. Ormai i file sono in rete, e da lì difficilmente si muoveranno. Basta pagare ( o usare spotify free o youtube) ed è come possederli, visto che li hai a disposizione in ogni momento. Trovo piuttosto folli i prezzi del download. Non puoi farmi pagare dei file come un disco. Se i prezzi fossero dimezzati, con aggiunta magari di booklet etc etc, scommetto che i download aumenterebbero.
eduardo Inviato 27 Aprile 2021 Inviato 27 Aprile 2021 14 minuti fa, Stebroc ha scritto: Va aggiunto Youtube alla fruizione di musica gratis. E va precisato che la metà degli utenti spotify ha la versione "free". Vi prego, un minimo di contegno ! Siamo pur sempre in un forum audiofilo.
eduardo Inviato 27 Aprile 2021 Inviato 27 Aprile 2021 23 minuti fa, Stebroc ha scritto: In caso contrario chi oggi paga lo streaming tornerebbe al download illegale. Ecco ... Sai, quando qualche anno fa scrissi su questo aspetto, metà degli intervenuti si rizelo', profondamente offesa dal sospetto. Ma quel sospetto forse è anche il tuo. Probabilmente ci avevo visto giusto ma la verità è una pillola amara da mandare giù. Abbuffiamoci, ma il banchetto deve essere gratis. Poco importa se il cibo sia di pessima qualità.
appecundria Inviato 27 Aprile 2021 Inviato 27 Aprile 2021 mah, qui si mitizza il supporto, alle volte ci crediamo eterni oppure pensiamo che a qualcuno interessi ricevere dischi in eredità al posto di contanti, gioielli, immobili. In fin dei conti uno compra la musica non la plastica, l'importante è che all'artista arrivi il giusto riconoscimento. PS ho appena acquistato il Rachmaninoff consigliato qui, 4 euro usato, del doman non v'è certezza. 1
Gici HV Inviato 27 Aprile 2021 Inviato 27 Aprile 2021 4 ore fa, cactus_atomo ha scritto: ci sono quelli che sottoscrivono abbonamenti famiglia senza averne i requisiti. per ora va tutto bene, auguro che duri L'abbonamento family di Tidal non prevede,al contrario di Qobuz, vincoli di parentela o residenza. ...quante sono in Italia,o all'estero,le famiglie di 6 persone? Ben poche e non credo con tutti i membri appassionati di musica...
Lamberto65 Inviato 27 Aprile 2021 Inviato 27 Aprile 2021 1 ora fa, dipparpol ha scritto: ne sei proprio sicuro? @dipparpol ottima notizia non lo sapevo ,rimane il problema registratori a bobbina ,da decenni nessun produttore fa più registratori a bobbina nuovi .
dipparpol Inviato 27 Aprile 2021 Inviato 27 Aprile 2021 @Lamberto65 mi spiace ma ti devo smentire anche su questo!!! 😂 http://www.ballfinger.de/ certo... i prezzi non sono proprio popolari... ma se uno vuole (e può) ben venga!!!
Stebroc Inviato 27 Aprile 2021 Inviato 27 Aprile 2021 47 minuti fa, eduardo ha scritto: Vi prego, un minimo di contegno ! Siamo pur sempre in un forum audiofilo. Beh si, giusto😄 Ma i file di spotify free o youtube a 192 kpbs sono più che dignitosi se la registrazione è buona, anche su un impianto Hi-Fi, figurarsi su un compattone. Ovviamente l'audiofilo vuole di più, ma le piattaforme free non si rivolgono a loro. Se su spotify free venissero caricati file a 96 kpbs, molti di più passerebbero alla premium. 40 minuti fa, eduardo ha scritto: Ecco ... Sai, quando qualche anno fa scrissi su questo aspetto, metà degli intervenuti si rizelo', profondamente offesa dal sospetto. Ma quel sospetto forse è anche il tuo. Probabilmente ci avevo visto giusto ma la verità è una pillola amara da mandare giù. Abbuffiamoci, ma il banchetto deve essere gratis. Poco importa se il cibo sia di pessima qualità. A beh, ma è la realtà. Quando si è diffuso internet e i programmi di condivisione file, fu subito chiaro che le vendite dei supporti fisici sarebbero crollate. Fenomeno inevitabile, in qualche modo presente pure prima con le musicassette, anche se in forma minore. Vista l'impossibilità di tornare indietro, vediamo anche il lato positivo della storia, ovvero quanta musica è arrivata a gente che altrimenti mai l'avrebbe ascoltata. E visto che oggi c'è gente che guadagna in vari modi su internet, anche i più "semplici" per certi versi, vedi quelli che fanno streaming su twitch e youtube, credo che pure per gli artisti possano aprirsi nuove strade per monetizzare.
one4seven Inviato 27 Aprile 2021 Inviato 27 Aprile 2021 1 ora fa, Stebroc ha scritto: Il concetto di possesso/non possesso lo trovo sopravvalutato. Io lo trovo centrale, per la formazione dei relativi prezzi.
Stebroc Inviato 27 Aprile 2021 Inviato 27 Aprile 2021 41 minuti fa, appecundria ha scritto: mah, qui si mitizza il supporto Esatto. La musica è un arte immateriale, quindi il supporto è solo un qualcosa in più, che non cambia la sostanza e l'apprezzamento dell'opera. Discorso che però trovo in parte diverso per i libri. E infatti le vendite del cartaceo non sono crollate col kindle.
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