Vai al contenuto
Melius Club

Le sorgenti possono fare davvero la differenza ?


Messaggi raccomandati

captainsensible
Inviato

@Paperinik2021 e quindi diceva che non lo forniva altrimenti avrebbe dovuto fornire un cavo scrauso ?

 

CS

Inviato
17 minuti fa, Cano ha scritto:

Sono migliorabili o no?

Il concetto è  diverso, faccio la modifica, vanno in pista, acquisiscono il tempo sul giro, la telemetria del giro e guardano i dati, poi magari chiedono pure al pilota, come pensi che vada, e quasi sicuramente questi dirà che va meglio.

Inviato
Adesso, Paperinik2021 ha scritto:

ognuno potesse scegliere quello che preferiva

O magari per fare economia di scala. Un paio di euro di cavo, per 1.000 pezzi venduti, con la scusa che poi scegli quello che vuoi, è geniale.

 

acusticamente
Inviato
5 minuti fa, gimmetto ha scritto:

Quando cresceremo e smetteremo di giocare a chi ce l'ha più lungo??:classic_biggrin:

Pare che anche “più largo” abbia la sua importanza. Ovviamente senza che siano invertite le misure….

  • Haha 1
Inviato
Adesso, captainsensible ha scritto:

e quindi diceva che non lo forniva altrimenti avrebbe dovuto fornire un cavo scrauso ?

Questa è una tua conclusione

1 minuto fa, Ggr ha scritto:

1.000 pezzi venduti

1000 pezzi? Hai scambiato Norma per Technics?

acusticamente
Inviato
5 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Un alimentatore che viene sensibilizzato da un cavo è scarso visto che dalla cabina dell'enel fino al suo ingresso transitano disturbi EMI ed RFI, e che deve filtrare e non trasferire spurie allo stadio di uscita

Però se ti capita un apparecchio con l’alimentatore scarso e lo stabilizzi con un cavo, invece che buttarlo, che male ci sarebbe ?

captainsensible
Inviato

@Paperinik2021 e quindi?

Io non trovo cenno sui manuali riguardo i cavi di alimentazione.

Se compro un apparecchio, il cavo dovrebbe essere in dotazione e, qualora mancasse, dovrebbe esserci scritto sul manuale, anche perchè dovrebbe esserci scritta almeno la sezione minima da usare.

Ma non mi pare si dica nulla a riguardo,

 

Fammi un altro esempio.

 

CS

 

 

  • Melius 1
Inviato
4 minuti fa, captainsensible ha scritto:

Io non trovo cenno sui manuali riguardo i cavi di alimentazione.

Follow these steps to safely unpack the NORMA unit: • Open the shipping box and remove the top layer of foam. Be careful not to damage the inside of the package with the knife.

The packaging must contain the following items:

1 NORMA; 1 Remote control unit;

AC power cord (in some countries);

1 User manual;

1 Warranty police and registration card

 

 

In Italia, appunto, non c'è.

 

Ma poi, alla fine, chissenefrega.

Inviato

Gli Zerozone sono molto più avanti, nessun cavo, nessun manuale e probabilmente nessuna certificazione, il top per gli amanti del tuning soprattutto cavofilo, altro che hiend.

captainsensible
Inviato

@Paperinik2021 in some countries vuol dire che ci potrebbero essere problemi di forniture con normative locali.

In Italia, quando tu compri il Norma c'è o non c'è il cavo ?

 

CS

ilmisuratore
Inviato
7 minuti fa, acusticamente ha scritto:

Però se ti capita un apparecchio con l’alimentatore scarso e lo stabilizzi con un cavo, invece che buttarlo, che male ci sarebbe ?

Tecnicamente come potrebbe avvenire ? cioè un cavo capace di stabilizzarlo

Al massimo nel cavo dovrebbero inserire necessariamente una sostanziosa scatola piena zeppa di reti di filtraggio

Ma quando metti un normale cavo ? anche se classificato high end non può nulla

acusticamente
Inviato
11 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Tecnicamente come potrebbe avvenire ? cioè un cavo capace di stabilizzarlo

Ero partito da quello che avevi scritto

(“Comunque tecnicamente se uno stadio di alimentazione di un elettronica risulta sensibile al cavo che gli porta tensione non è una cosa buona [aldilà di cosa possa e non possa accadere”)

e quindi ho pensato che, se capita di ritrovarsi una alimentazione scarsa, il fatto di percepire l’effetto di un cavo di alimentazione può essere causato da questo ed essere effetto reale e non suggestione.

ilmisuratore
Inviato

Conosco un produttore di elettroniche molto noto, in particolar modo DAC

Ebbene, in catalogo ha [ed aveva] DAC che venivano alimentati dal tipico trasformatorino a muro, quelli che somigliano ai caricabatterie del telefono, quindi roba da 7€

Straconsigliavano l'alimentatore optional dal costo di circa 1500€ quindi 214 volte il prezzo del trasformatorino in dotazione

Un conoscente lo acquistò e lo sostitui' a quello in dotazione

Un giorno mi chiamò e mi raccontò dell'acquisto, dicendomi se ero interessato ad effettuare misurazioni e poterli confrontare

Gli chiesi se avvertiva differenze, e la risposta fù: come dalla notte al giorno

Gli avrei anche creduto in quanto questi piccoli trasformatorini non sono affatto un granchè, ma la curiosità di provarli in modo attendibile è stata piu forte di me

Effettuai delle misure, misure che non lasciano scampo [per la metodologia impiegata] e constatai che non cambiava quasi nulla [il quasi vuol dire uno scarto risibile ed insignificante]

Il mio conoscente sobbalzò dal divano dicendomi che non era possibile in quanto le differenze all'ascolto erano troppo evidenti

A questo punto gli proposi una prova senza vedere quale alimentatore/trasformatore suonasse e, per abbreviare, ci becco 2 volte su 10

Questa è una delle tantissime ed altre che sono accadute

Ospite
Questa discussione è chiusa.
×
×
  • Crea Nuovo...