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Israele, 7 ottobre, cronaca di un attacco terroristico


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Inviato
Adesso, Panurge ha scritto:

Pure qui un matrimonio religioso fra un cattolico ed un islamica lo vedo difficile. 

In realtà ne abbiamo avuto diversi, perché alcuni siano finiti lo sappiamo tutti benissimo e non era un problema prevalentemente religioso, non da parte cattolica almeno. 

Inviato
2 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Come vedi Antonio c’è dell’antisemitismo

È più un derivato della politica, non è sorgivo come quello occidentale. 

Inviato
1 minuto fa, UpTo11 ha scritto:

Per il resto, non è a me che lo devi ricordare. E nemmeno a molti altri qui dentro. Anche se noto un certo impegno a farla passare così.

Io ho scritto di uno specifico argomento e di quello parlavo ed a molti qui serve ricordarlo eccome. Mi compiaccio non serva te.

Inviato
1 minuto fa, maurodg65 ha scritto:

avuto diversi

In chiesa? Quello intendo, ma non sono esperto, ho vaghi ricordi del mio. 

Inviato
1 minuto fa, Panurge ha scritto:

È più un derivato della politica, non è sorgivo come quello occidentale. 

In Europa siamo oltre, di fatto non esiste più tranne qualche estremismo ma è ormai completamente avulso dalla società occidentale, esiste invece in medio oriente e nell’Islam in particolare perché alimentato da decenni ad arte nelle scuole e dalla politica che nei paesi islamici è come fosse la religione perché le due realtà coincidono.

Inviato
5 minuti fa, Panurge ha scritto:

Pure qui un matrimonio religioso fra un cattolico ed un islamica o viceversa lo vedo difficile

in comune quello civile per niente, invece li ti fanno fare solo l' unione civile ma non un matrimonio vero e proprio.

Inviato
1 minuto fa, Panurge ha scritto:

In chiesa? Quello intendo, ma non sono esperto, ho vaghi ricordi del mio. 

Per un matrimonio religioso serve la conversione di uno dei due coniugi, quando c’è stata spesso è finito con la visita della moglie alla casa paterna, si sfalda sulle questione diritti della donna e ruolo della stessa, poi sui figlie e sulle figlie, ne sono sopravvissuti pochi. 

Inviato
22 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

in medio oriente esiste un antisemitismo diffuso mascherato dall’avversione per Israele ma è proprio antisemitismo.

anche questa definizione è una cosa da mettere nel dimanticatoio e fa il paio con la confusione ebreo/israeliano

"I Semiti sono tutti i popoli che parlano, o hanno parlato, lingue del ceppo semitico, cioè gli Arabi, gli Ebrei, gli Aramei, gli Assiri, i Cananeo-Fenici"

gli "ebrei" sono gli arabi per eccellenza, pastori nomadi arrivati in Assiria proveniendo dalla penisola arabica, poi egitto, poi palestina

si può dire che gli israeliani sono antisemiti, ovvero contro gli arabi?

non sono cugini, sono padri e figli, al minimo sono fratelli e il termine antisemita va messo da parte

Inviato
2 minuti fa, audio2 ha scritto:

in comune quello civile per niente, invece li ti fanno fare solo l' unione civile ma non un matrimonio vero e proprio.

Quello civile non vale per l’Islam, senza conversione di entrambi non è matrimonio, quello civile varrebbe per la Chiesa ma senza conversione del coniuge islamico non vale allo stesso modo.

Gaetanoalberto
Inviato
54 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

quello a cui stiamo assistendo nel mondo oggi non è legato esclusivamente a Gaza ma ad un diffuso e radicato antisemitismo,

Che ha origini molto antiche e molto cristiane, se proprio vogliamo parlarne, e che sfocia nella soluzione finale propugnata dai nazisti. Questa costituisce la spinta finale al disegno "sionista" (non lo dico in senso dispregiativo ma storico) di "trovare" una patria in Palestina.

Una sorta di peccato originale però, la furbizia di chi ha cominciato da allora a sottovalutare il problema che una colonizzazione moderna avrebbe determinato. 

Vista l'enorme delicatezza della questione, minimo sarebbe stato gestirla con i guanti bianchi.

Più che antisemitismo, potremmo proprio parlare di antioccidentalismo, che deriva sia dalle occupazioni coloniali, che dal modo abbastanza barbaro con cui il mondo ha gestito la questione palestinese appoggiando Israele, alcuni "senza se e senza ma".

Ad un certo punto il più forte sente il bisogno di affermarlo per cercare di risolvere il problema una volta per tutre: la Russia con l'Ucraina, Israele con i palestinesi...

Per questo io credo negli interventi djretti internazionali,  che non facciamo in nessuno dei due casi.

Era il ruolo dell'ONU, mandato a passeggiatrici da oriente ad occidente.

Dovrebbe esistere una giustizia anche a livello internazionale, che però manca.

La culla di tutti i cosiddetti terrorismi...

 

  • Melius 2
Inviato

@artepaint antisemitismo per come la intendiamo noi oggi è ciò che propagandarono i nazisti ed i fascisti e che alcuni hanno portato ad oggi, la semantica e la storia delle etnie lasciala perdere, oggi l’Islam odia gli ebrei tutti, cioè tutti coloro che abbracciano la religione ebraica. 

Inviato
1 minuto fa, Panurge ha scritto:

Non è così, l'antisemitismo è un rumore di fondo che continua ad esserci, basta avere un buon udito.

Appunto, rumore di fondo, è limitato ad fascia ristretta di popolazione, in medio oriente in qualsiasi paese islamico non è diffuso ma è la norma, direi che è molto diverso.

 

2 minuti fa, Panurge ha scritto:

Comunque sono argomenti che non si possono approfondire compulsando  internet, servono ancora mezzi tradizionali, libri e tempo. 

Certo, ma i fatti oggi sono questi e sono palesi, non c’è paese islamico che non palesi un antisemitismo di massa.

Inviato
24 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Scusami Antonio ma in medio oriente esiste un antisemitismo diffuso mascherato dall’avversione per Israele ma è proprio antisemitismo.

Ci sarà antisemitismo, d'altra parte la jihad questo è, non lo nego, come dall'altra parte c'è tanto sentimento anti islamico, tanto che a volte avverto il fanatismo di chi vorrebbe imbarcarsi direttamente dal divan per partire per le crociate. Ma per esempio, io critico Israele e precisamente determinate politiche di Israele, non la religione, anche se è innegabile che questo sia anche una guerra di religioni. 

Inviato
17 minuti fa, melos62 ha scritto:

Che però ha un grande seguito in Palestina, esprime il sentimento popolare 

Si però non succede per caso... 

Inviato
7 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Più che antisemitismo, potremmo proprio parlare di antioccidentalismo, che deriva sia dalle occupazioni coloniali, che dal modo abbastanza barbaro con cui il mondo ha gestito la questione palestinese appoggiando Israele, alcuni "senza se e senza ma".

Gaetano va bene, odiano certamente anche l’Occidente, ma convivono con Israele nell’area, quindi l’odio verso gli ebrei si è alimentanti delle propaganda durata decenni, siamo a 75 anni.

10 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Ad un certo punto il più forte sente il bisogno di affermarlo per cercare di risolvere il problema una volta per tutre: la Russia con l'Ucraina, Israele con i palestinesi...

Non mettere le due questioni sullo stesso piano, hanno genesi e ragioni differenti con poco in comune se non la linfa mano di Putin sugli eventi più recenti, invasione Ucraina ed operazione di Hamas.

4 minuti fa, wow ha scritto:

come dall'altra parte c'è tanto sentimento anti islamico, tanto che a volte avverto il fanatismo di chi vorrebbe imbarcarsi direttamente dal divan per partire per le crociate

L’altra parte saremmo noi Occidente o Israele? 

Inviato
5 minuti fa, wow ha scritto:

Ma per esempio, io critico Israele e precisamente determinate politiche di Israele, non la religione, anche se è innegabile che questo sia anche una guerra di religioni. 

Sono sicuro di non dover pensare a te come ad un antisemita, se ti ho dato questa impressione me ne scuso. 

Inviato
33 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Viceversa non c’è niente del genere

non hai contezza di ciò di cui parli, al di la della fomalità delle leggi che poi nella pratica contano fino ad un certo punto, non c'è esatta corrispondenza per gli ebrei ed musulmani nello stato di israele , per esempio i musulmani sono esentati dal servizio militare, e questa è solo la prima cosa che mi viene a mente, quindi che vuoi integrare se non ci sono eguali doveri che così poi non implicano eguali diritti - uno , e - due, nel governo prima di questo ultimo di netaniao, mi pare tale benett, c'era un partito arabo a sostegno, tale lista araba unita o qualcosa del genere, al quale però non erano stati dati ne ministri ne vice porta panza il che è accaduto per forza e per motivi elettorali, nel senso che la maggioranza degli ebrei israeliani pensa che gli arabi israeliani non debbano avere eguali diritti nemmeno da un punto di vista legale-formale.

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