stef9 Inviato 19 Marzo 2021 Inviato 19 Marzo 2021 Buongiorno a tutti, La mia situazione è la seguente: ho un Thorens TD318 (braccio TP21) a cui devo trovare una testina. L'amplificatore è un Kenwood KA5700 (abbastanza caldo, ed è una cosa che mi piace e che non voglio eliminare). Il resto della catena comprende un dac Khadas Tone Board, un paio di cuffie ATH-M50X ed un paio di casse Indiana Line Nota 240. So che il mio braccio è leggero, e mi è stato spiegato da un utente del forum che la cosa migliore sarebbe trovare una testina che abbia un peso di lettura basso, sotto i 2g. Il budget è di €100, ed avevo adocchiato la AT-100e, la AT-VM520eb e sostanzialmente basta. Scarterei la seconda per il peso di lettura, e quindi rimarrebbe solo la prima. Cosa ne pensate? Avete altri suggerimenti? E soprattutto, chi ha voglia potrebbe spiegare (sia a me che a chi leggerà in futuro la discussione) in generale come si sceglie una testina, come si accoppia al braccio, cosa guardare, dove è più conveniente comprare, e qualsiasi altra informazione che ritenga utile? Se per gli admin è ok, si potrebbe trasformare questa discussione in una specie di "guida all'acquisto" di una testina economica. Vi ringrazio molto, Stef
Questo è un messaggio popolare. daniele_g Inviato 21 Marzo 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 21 Marzo 2021 va be', visto che nessuno risponde, ci provo io dal basso della mia scarsa competenza. credo di poter cominciare a dire che una testina, di qualunque prezzo, si sceglie anzitutto in funzione dell'abbinamento meccanico col braccio del giradischi e di quello elettrico col prephono; e naturalmente dei propri gusti, ma quelli sono soggettivi. per l'abbinamento col braccio, si deve controllare che le caratteristiche meccaniche del sistema braccio-testina non siano tali da poter mandarlo in risonanza a seguito delle frequenze tipiche delle sollecitazioni a cui è soggetto durante l'ascolto (che non sono quelle della musica, beninteso). esistono delle formule per determinare la frequenza di risonanza di un sistama braccio-testina, ma la cosa più semplice è utilizzare dei 'tool' facilmente reperibili su internet e che implementano tali formule, funzione della massa efficiente del braccio, e del peso e della cedevolezza della testina, tutti dati che sono in genere forniti dai produttori. credo che il sito principe per questi strumenti, e anche per reperire i dati di targa di bracci e testine ove necessario, sia vinylengine.com. il TP-21 ha massa efficiente di 12.5g (non è proprio leggerissimo), la AT100e pesa 6.5g e ha cedevolezza di 8·10^-6cm/dyne a 100Hz; qui c'è una piccola complicazione perchè il "resonance evaluator" di vinylengine ragiona in base alla cedevolezza valutata a 10Hz (è la convenzione più diffusa da questa parte del mondo), che quindi non coincide col dato fornito da Audio Technica, come spesso capita coi produttori giapponesi. in genere la cedevolezza a 10Hz è circa il doppio di quella a 100Hz (non è sempre così, ma assumiamo che lo sia, poi se qualcuno conosce il dato esatto interverrà), quindi si può stimare un dato di circa 15·10^-6cm/dyne a 10Hz. con questi dati, lo strumento di vinylengine fornisce il risultato qua sotto, valido per un braccio da 12.5g: resonance evaluator - VE incrociando la coordinata sull'asse orizzontale (7-8g tenendo conto di 1-1.5g di peso delle viti di montaggio della testina) con quella sull'asse verticale (15-16·10^-6 cm/dyne) si vede che si ricade, anche abbastanza ampiamente, entro i valori in verde che indicano la zona di "idoneità". teoricamente tutto bene, quindi, nel caso considerato. personalmente non mi farei problemi nemmeno con la VM520. un buon abbinamento elettrico col prephono richiede, in linea di massima, che l'uscita della testina, in mV, non sia troppo bassa rispetto al guadagno del prephono, che deve cioè poter amplificare a sufficienza il segnale in uscita dalla testina; e che sul prephono si possa selezionare un valore di impedenza (per testine MC) pari ad almeno 10 volte quello di impedenza interna della testina (es.: impedenza testina 40 ohm --> impedenza del prephono >400 ohm, ma è un'indicazione di massima per un punto iniziale, poi si va anche a orecchio e gusti). nel caso della AT100e, che è una MM, il problema dell'impedenza non si pone, giacché i più (non proprio tutti) sostengono che le MM non risentano di variazioni di impedenza e che possano, anzi debbano essere "caricate" tutte indistintamente a 47 kohm. anche per valutare l'adeguatezza del guadagno esistono semplici formulette che non ricordo mai ma che si trovano in internet (sempre vinylengine, ma ci saranno decine di siti), poi si va un po' a esperienza. la AT100e esce a 4.5 mV e io cercherei un prephono MM con una quarantina di dB di guadagno, ma di rado questo è un problema con le MM, anche disponendo di guadagni minori (i phono MM che ho visto vanno in genere da almeno 36dB in su, probabilmente sufficienti per tutte o quasi tutte le MM sul mercato), tranne a volte per qualche caso specifico -ho letto che le Grado uscirebbero a tensioni piuttosto basse, minori di quelle dichiarate, e che con loro qualche dB in più a volte fa comodo; del resto non sono MM, anche se si usano con phono MM. comunque, nel caso di una MM come AT100e l'interfacciamento col prephono mi pare secondario (pur di avere un prephono MM ! alcuni sono solo per MC, ma non credo sia il caso del Kenwood, anche se non lo conosco). lasciamo stare per ora il discorso della capacitanza (in pF).... tutte le regole hanno eccezioni, variazioni e distinguo. c'è chi sostiene di ascoltare benissimo con abbinamenti sulla carta "sbagliati", e non ho motivo di non credergli. questo è un bigino di un bigino, mi rendo conto e chiedo scusa per l'inadeguatezza, ma spero possa fornire qualche indicazione in attesa che chi se ne intende davvero voglia intervenire e magari correggere le eventuali inesattezze. dopo di che ci sono altri elementi come il taglio del diamante, il materiale e la geometria del cantilever e del guscio, le caratteristiche del "motore" della testina, ma credo che per il momento si metterebbe troppa carne al fuoco, e se si parla di testine economiche forse non cambia poi moltissimo quanto a questi elementi. dopo ancora, ma in realtà prima, ci sono i gusti, ma qui si fa dura, anche perchè in genere è difficile poter ascoltare una testina prima di poterla acquistare, più difficile ancora poterla ascoltare nel proprio impianto. ci sono alcune sonorità comuni a molti modelli di un singolo marchio, ma il discorso diventa lungo e richiede un'esperienza d'ascolto che non ho. dove comprare ? non saprei, magari se si conoscono negozi particolarmente 'ferrati' sull'analogico, e possibilmente con un buon assortimento, è meglio, ma credo che insomma in negozio si caschi in piedi. nell'usato è un rischio, anche se chi scrive ha appena comprato una testina usata, e di là da quel che si può valutare a vista non saprei come capire se una testina sia in buone condizioni, senza ascoltarla. diciamo anche che ci sono persone in questo forum da cui comprerei una testina usata a occhi chiusi, sulla fiducia, alcuni anche senza averli mai visti in faccia dal vero, ma avendoli "incontrati" molte volte su queste pagine. purtroppo in genere hanno testine che non mi posso permettere nemmeno usate 😄 . 6
stef9 Inviato 21 Marzo 2021 Autore Inviato 21 Marzo 2021 Ti ringrazio tantissimo! Hai scritto un messaggio molto completo e comprensibile, grazie davvero! Il Kenwood ha un guadagno sullo stadio phono (MM) di 35,5dB Prima avevo una Goldring E1 (basata sulla vecchia AT-95) e funzionava perfettamente, ad 1/3 della manopola era già parecchio alto. Normalmente, per poter regolare in modo più fine, dal DAC diminuisco molto il volume e quindi una testina con un'uscita più bassa non mi dispiacerebbe troppo. Penso che procederò ad acquistare la AT100e, allora (costa 15 euro in meno della vm520eb, ed a quanto ricordo da varie discussioni lette nelle settimane passate su questo forum, dovrebbe essere equivalente come suono, e con lo stesso diamante). Chiunque voglia dare esperienze, giudizi su testine (tipo di suono, compatibilità, comparazioni, esperienze personali, consigli, etc) è il benvenuto!
Amministratori cactus_atomo Inviato 21 Marzo 2021 Amministratori Inviato 21 Marzo 2021 LA AT100 ha un ottimo rapporto q/p, unica cosa non giudicarla prima di averla fatta suonare una cinquantina di ore
long playing Inviato 21 Marzo 2021 Inviato 21 Marzo 2021 @stef9 , vai tranquillamente con la AT 100 E. Oltre a prestazioni molto buone la sua tensione d'uscita la troverai sensibilmente piu' alta della Goldring E3. Come cedevolezza a 10 Hz piu'che 15 cu e sui 18 cu.
Maqroll Inviato 21 Marzo 2021 Inviato 21 Marzo 2021 Ciao io ho da poco montato una vm520eb ed ho lo Shiit Mani dettato al minimo di guadagno, mi pare 36 dB e ne sono molto soddisfatto.
stef9 Inviato 21 Marzo 2021 Autore Inviato 21 Marzo 2021 Grazie mille! Presa la at100e👌 Approfitto del thread per porre tre domande: uno: Cosa dovrebbe cambiare tra la vm520eb e la at100e? Cioè, cosa fa sì che una testina possa leggere ad un peso inferiore di un'altra nonostante siano così simili timbricamente ed abbiano le stesse puntine? due: C'è un modo per capire quando la puntina è consumata, ma prima di danneggiare irreparabilmente i dischi? So che quando è consumata si sente un rumore di fondo come di qualcosa che gratta, ma in quel caso si sta già rovinando il disco immagino. Ed infine, danneggio l'ampli se lo lascio acceso per molto tempo? E' un amplificatore vintage della fine degli anni '70, e mi capita a volte di usarlo per diverse ore consecutivamente o di usarlo a singhiozzo lasciandolo acceso anche nelle pause. E lo sto usando ogni giorno, almeno un paio d'ore (ma normalmente di più). Ho paura di rovinarlo in qualche modo, ma c'è chi dice che si rovina di più a spegnerlo ed accenderlo (stress sui condensatori mi pare), e non riesco a capire se sia meglio spegnerlo sempre quando non è in uso, o se va bene anche lasciarlo acceso qualche ora.
stef9 Inviato 27 Marzo 2021 Autore Inviato 27 Marzo 2021 Testina arrivata, ora però ho una quarta domanda (o più un gruppo di domande). Sto usando il "Thorens baerwald arc protractor" per allineare la testina (trovato su Vinylengine, se può servire e non infrange regolamenti posso caricare qui il file pdf). Il VTA va regolato in modo che il braccio sia orizzontale o leggermente in discesa, giusto? Il braccio ha delle brugole che permettono di far scorrere in altezza il braccio. Ed invece, per l'azimut, come potrei muovermi? Non ho lo specchietto che davano assieme al giradischi, e non saprei come procurarmene uno. Ho trovato questo che però non saprei bene come usare. Grazie mille, Stef
long playing Inviato 27 Marzo 2021 Inviato 27 Marzo 2021 @stef9 Il 21/3/2021 at 23:08, stef9 ha scritto: dovrebbe cambiare tra la vm520eb e la at100e? Cioè, cosa fa sì che una testina possa leggere ad un peso inferiore di un'altra nonostante siano così simili timbricamente ed abbiano le stesse puntine? Tutta la serie successiva "AT VM " che ha sostituito la precedente serie AT ha un range di peso piu' elevato. Sono comunque testine in pratica uguali , forse con un po' di peso in piu' per rendere qualche sfumatura sul suono diversa oppure anche un fattore di marketing dato che da parecchio c'e' la tendenza delle case a produrre testine con range di pesi lettura piu' alti...e allora la AT per ovviare al fatto che alcuni potrebbero pensare che testine che leggono a pesi bassi non siano all'avanguardia ha fatto la variazione sille nuive...L'Audiotechnica ha sempre fatto e fa testine che tracciano magnificamente e con pesi non alti... Io tra la " vecchia " AT 100 e la nuova AT 520 preferisco la prima che oltretutto pare abbia effettivamente riscontri migliori. 1 ora fa, stef9 ha scritto: Il VTA va regolato in modo che il braccio sia orizzontale o leggermente in discesa, giusto? Il braccio ha delle brugole che permettono di far scorrere in altezza il braccio. Ed invece, per l'azimut, come potrei muovermi? Non ho lo specchietto che davano assieme al giradischi, e non saprei come procurarmene uno. Ho trovato questo che però non saprei bene come usare. Regola il braccio parallelo al disco. Per l'azimuth poggia la testina sul disco e guardandola dal davanti osserva che i due lati anteriori siano alla stessa distanza dal disco ( puoi ritagliare un piccolo cartoncino su cui puoi farci un segnetto che avvicinandolo delicatamente da un lato e poi dall'altro ti fara' da riferimento. La AT 100 legge a partire gia' da 1 grammo e fino ad un max di 1,8. Regolala ad 1,4 grammi. Auguri per la testina.
long playing Inviato 27 Marzo 2021 Inviato 27 Marzo 2021 @stef9 6 ore fa, stef9 ha scritto: Ho trovato questo che però non saprei bene come usare. Non lo avevo guardato prima. Ora che l'ho visto e' un righello ed e' ottimo per fare piu' tipi di regolazione . Per l'azimuth non devi fare altro che abbassare la testina sul disco e posizionarlo appoggiato davanti al fronte anteriore di quest'ultima e controllare essendo che il righello e' trasparente che le linee orizzontali del righello siano parallele alla linea di frontale della testina. Poi lo puoi utilizzare per verificare il parallelismo del braccio appoggiandolo al braccio ( sempre delicatamente ed a testina abbassata sul disco ) e controllando che le righe siano parallele alla linea laterale drl braccio. Ma questa regolazione la puoi fare anche appoggiando il righello sul lato della testina vetificando che la linea laterale della parte superiore di quest'ultima sia parallela rispetto aile linee orizzontali del righello.
stef9 Inviato 27 Marzo 2021 Autore Inviato 27 Marzo 2021 @long playing Ti ringrazio per la spiegazione. In teoria con un peso minore il disco si usura meno, o è uguale? Per il "taratore", ottimo, lo prendo per le future regolazioni. Ho visto ora che ci mette un mese ad arrivare, mi sa che per questa volta mi aggiusto con un righello😂 Per l'azimuth devo quindi fare attenzione al corpo della testina o al diamante in sè? (o si suppone che il diamante sia perpendicolare al corpo della testina?) Grazie mille, Stef
long playing Inviato 28 Marzo 2021 Inviato 28 Marzo 2021 @stef9 14 ore fa, stef9 ha scritto: In teoria con un peso minore il disco si usura meno, o è uguale? Si possono rovinare i solchi potenzialmente piu' con un peso leggero/troppo leggero che con un peso piu' alto perche' con un peso troppo leggero se lo stilo mentre segue le ondulazioni incise nei solchi ( in modo sia orizzontale che verticale ) non resta ben stabile su di essi tendenda saltellare , a sballottolare , facendo danni maggiori rispetto ad uno stilo che preme con piu' peso e che rimane piu' stabile. Poi c'e' la faccenda del tipo di taglio stilo che se' e' sofisticato e' anche piu' appuntito...poi la qualita' e levigatura del diamante...Influente poi anche la precisione di regolazione in particolare se e'sofisticato il taglio dello stilo. Sono vari fattori che concorrono all'usura dei solchi 14 ore fa, stef9 ha scritto: Per l'azimuth devo quindi fare attenzione al corpo della testina o al diamante in sè? (o si suppone che il diamante sia perpendicolare al corpo della testina?) Date le dimensioni molto piccole dello stilo e' piu' facile tenere conto del corpo testina perche' lo stilo in via generale e' montato perpendicolare al corpo testina. Ovviamente ci possono essere delle eccezioni...Se si riesce a regolare considerando lo stilo ovviamente e' meglio ma io non mi trastullerei troppo con testine di provata qualita' , personalnente mi sono sempre attenuto al corpo testina.
Amministratori cactus_atomo Inviato 28 Marzo 2021 Amministratori Inviato 28 Marzo 2021 @stef9 gli ampli, anche vintage, non patiscono se vengono usati per tempi lunghi, l'importante è che godano di una buona aereazione per evitare surriscaldamenti. Lasciare l'ampli acceso è una pratica che non è dannosa in se, ma sincramente se ti ricordi spegnilo in caso di non uso (ameno che tu non lo voglia iaccendere dopo pèoco) Per lo speccheitto, pupi usarne uno sottile da prendere in un negozio di profumi (magari la commessa ti giarderà stano) opure verificare che la testina sia parallela allo shell.
stef9 Inviato 28 Marzo 2021 Autore Inviato 28 Marzo 2021 @long playing come posso capire se il disco si sta rovinando? Ho alcuni dischi che sono un po' ondulati (dovuto proprio alla stampa, presumo). Con il peso di lettura della AT100e rischio di rovinarli? @cactus_atomo grazie mille!
long playing Inviato 28 Marzo 2021 Inviato 28 Marzo 2021 @stef9 59 minuti fa, stef9 ha scritto: come posso capire se il disco si sta rovinando? Ti sembrera' strano ma il disco in vinile se ben trattato dura tantissimo , anni e anni...ho dischi da 30 - 40 anni e piu' che suonano benissimo in pratica come da nuovi...Col tempo potrai sentire qualche tic - toc o piccoli crepitii durante la lettura dovuti a polvere se non vengono puliti almeno con una spazzolina e se mal custoditi e maneggiati , a parte graffi procurati nel qual caso lo stilo arriverebbe anche a non leggere. 59 minuti fa, stef9 ha scritto: Ho alcuni dischi che sono un po' ondulati (dovuto proprio alla stampa, presumo). L' ondulazione dei dischi e' generalmente normale e dovuta alla stampa e non comporta particolari problemi ma molti sono anche ottimali senza ondulazioni. Alcuni invece capita che siano anche molto ondulati facendo sobbalzare un po' troppo la testina , ma sono veramente pochissimi. 59 minuti fa, stef9 ha scritto: Con il peso di lettura della AT100e rischio di rovinarli? Con la AT 100 E ed i suoi 1,4 grammi di peso lettura stai in un range assolutamente ottimale , i solchi sono in ottime mani. Ma i solchi sarebbero ben trattati ed in ottime mani anche con una' Audiotechnica AT F7 MC ( Moving Coil piu' costosa ) con un ottimo stilo ellittico a doppio raggio e che legge con un peso ottimale superiore ovvero di 2 gr. , in relazione a quello che ti ho scritto in merito in un post precedente...Quindi stai super tranquillo. Dai una pulitina ai dischi (dopo averli poggiato sul piatto ) con una buona spazzolina prima di ogni ascolto , e poi controlla lo stilo della testina dopo ogni LP letto oppure ogni 2-3 LP e puliscilo con lo spazzoiino specifico ( agendo sempre delicatamente e con verso da dietro verso avanti ).
stef9 Inviato 29 Marzo 2021 Autore Inviato 29 Marzo 2021 @long playing Grazie mille! Già ora pulisco delicatamente i dischi con una spazzola prima di ogni ascolto, ma con la vecchia testina si sentiva comunque qualche crepitio. Non mi da troppo fastidio, in realtà. Si sentiva però anche un fruscio di sottofondo, un po' raspante come un cuscinetto non perfettamente tondo. Ho un disco che è molto ondulato e fa saltare la testina (il primo album di Shawn Mendes in edizione blu), ma è sempre stato così da quando l'ho acquistato. Ho visto online che in realtà ci sono metodi per spianarli con presse varie, ed ho visto qui sul forum gente che li ha spianati mettendoli in forno (cosa che pare molto più rapida delle presse, e molto interessante). Grazie mille per i consigli, li seguirò sicuramente. Fin'ora la puntina non la pulivo quasi mai.
long playing Inviato 29 Marzo 2021 Inviato 29 Marzo 2021 @stef9 1 ora fa, stef9 ha scritto: Ho visto online che in realtà ci sono metodi per spianarli con presse varie, ed ho visto qui sul forum gente che li ha spianati mettendoli in forno (cosa che pare molto più rapida delle presse, e molto interessante). Si vero. Lo farei solo nei casi piu' gravi. 1 ora fa, stef9 ha scritto: Fin'ora la puntina non la pulivo quasi mai. Male. Sullo stilo si accumula polvere e materiale vario che viene prelevato da esso durante le letture. Considera altresi' che si raggiungono temperature molto alte durante la lettura per cui tali materiali tendono ad incollarsi anche...Per forza sentivi quel " casino " con la vecchia testina...immagino cosa c'era su quello stilo senza averlo " mai " pulito!
stef9 Inviato 29 Marzo 2021 Autore Inviato 29 Marzo 2021 Okay, ho finito di tarare la testina, circa. Mezz'ora per metterla sul portatestina, un'ora per allinearla. Non pensavo fosse così complesso, ma i bulloni son stati una bella sfida. Domani con la luce setto meglio l'azimut. Riguardo al bilanciamento, un azimut settato male può sbilanciare il suono? Noto che il suono è sbilanciato a sinistra. Ho settato l'antiskate come indicato nelle istruzioni del giradischi: doppio pesetto (small and great, seconda tabella), 1-1 Peso a 1,5 circa (non ho una bilancina, uso il peso sul braccio) Ad un primo ascolto, non suona male! Confrontata con Spotify sul brano "Send in the clowns" di Sarah Vaughan e Count Basie, suona molto meglio. Non ho fatto altre prove per ora, domani dopo aver finito i settaggi riprovo. @long playing d'ora in avanti pulirò la puntina, promesso😁 Effettivamente la vecchia testina a volte raccoglieva molta polvere sulla puntina, in quel caso la pulivo. Normalmente però no. Inizierò a farlo! Spero di non aver rovinato nulla fin'ora. Coi vinili, per quanto sappia che sono resistenti, ho sempre paura di fare paciocchi e rovinare qualcosa. Sono molto alle prime armi e non so bene come muovermi, per cui tutto mi fa paura, però allo stesso tempo mi affascina tantissimo.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora