Berico Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 2 ore fa, Dufay ha scritto: Roba assurda che spesso è ben difficile da riprodurre. Quindi il giovane non capirà mai un fico secco di quello che sta ascoltando o comunque avrà meno possibilità di migliorare la propria cultura musicale Su questo hai pianamente ragione, ma le nuove generazioni con cuffie e telefono hanno sostituito l’intero impianto. Difficile avvicinarli.
Nacchero Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 A me viene il dubbio di ascoltare malissimo adesso........orcocan Io "listo" qua il mio precedente impianto che veniva praticamente 5000 euro nuovo ...io lo pagai la metà o qualcosa meno prendendolo usato - Cambridge CXN - Creek Evolution 100a - PMC Twenty 21 Permesso che preferisco l'attuale (che costa meno), era un ottimo sistema e vorrei sapere, se possibile e senza intento polemico, perché con un impianto del genere non si dovrebbe godere di buone prestazioni. Certo, di sicuro delle ATC 100 attive (sentite sabato) sono ben altra cosa, in un giusto ambiente, ma non capisco perché si ritenga preferibile il silenzio.
jimbo Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 Con 5000 sull'usato si può allestire un hi End d'ingresso,sul nuovo per la stessa qualità spendere il triplo almeno con i prezzi odierni
Jack Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 Per ascoltare musica sinfonica o lirica con un accettabile livello di verosimiglianza e piacevolezza della riproduzione non bastano 10 volte tanto. In parte a causa dell’impianto ed in parte - maggioritaria - per l’ambiente. Pretendere una simil sinfonia in 15 mq condivisi con tavoli e servizi da thè “invetrinati” non ha granché efficacia. O meglio ne ha ma si scende (o sale?) prevalentemente nell’ascolto a scopo artistico. Se il goal è godere della musica da un punto di vista artistico basta anche una tivoli. Ha ragione @mozarteum , ed anche @Titian, chi ha la competenza e conoscenza di questo genere necessita di ascoltare l’esecuzione, la tecnica, le sfumature, la prima o la seconda fila di orchestrali… a voglia se non servono le mille mila… (non parlo di me… io non ascolto se non casualmente e da ignorante classica di peso). Diverso il caso di ensemble di jazz o di classica da camera. O acustica con voci soliste. In tal caso, a mio avviso, bastano a patto che ci sia cura nella risposta dell’ambiente Cosí come bastano ed avanzano per tutto il resto. Se impianto e ambiente non arrivano al proprio limite - distorsione o riverberi e rimbombi incontrollati - 5000€ permettono molto. Se si autocostruiscono i diffusori (che moltiplica il risultato) poi non ne parliamo. Se si supera il limite intrinseco dell’ambiente manco 50k bastano, anzi più l’impianto è buono tanto più la prestazione in un ambiente scarso diventa penosa. E molti ambienti che si vedono in giro in foto hanno limiti che mortificano pure gli entry level. Ultimo, ma per me importante, … una domanda non sento mai porre… ma stare ore ed ore giornaliere seduti ad ascoltare musica imperterriti e disattenti alle altre altrettanto piacevoli cose della vita… vale abbastanza da spenderci anche due tre anni di reddito? magari a rate? non è che si entra nel maniacale semi patologico? chiedo, non accuso, è un fatto personale, ogni risposta è lecita. Io non voglio più fare, da tempo ho maturato questo convinzione. In tale contesto 5000€ sono pure troppi. Ci devo solo ascoltare della musica e, bene, l’audio delle partite con l’impianto. Niente di che. Mi piace tantissimo la musica, ma deve stare al suo posto. augh
gimmetto Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 5 ore fa, Titian ha scritto: Forse a diversi o molti audiofili che non riescono a capire e accettare questi prezzi degli ultimi decenni piacerebbero che l'hifi fosse nei guai. A nessun audiofilo piacerebbe che l'hi-fi fosse 'nei guai', ma è un dato di fatto dovuto proprio alla assurda politica dei prezzi. Le ditte sono contente anche di vendere un solo pezzo a quei costi. 2
jimbo Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 @gimmetto Vendono pochi pezzi a prezzi alti perché la domanda è diminuita,visto che i giovani non sanno nemmeno cos'è l'hi fi,quindi si rivolgono solo agli over 40 50,finiti questo si chiude baracca 1
Titian Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 3 minuti fa, gimmetto ha scritto: Le ditte sono contente anche di vendere un solo pezzo a quei costi. Conosco tre proprietari di ditte che hanno nel catalogo prodotti a partire da 5'000 euro che vanno su oltre i 30'000-40'000 per amplificatore che mi dicono che non hanno mai avuto così tanto da fare e che non riescono ad avere abbastanza gente qualificata. Conosco anche un proprietario di una famosa ditta di cavi che va a gonfie vele e crescono constantemente. Sento che ci sono diverse ditte con prezzi elevatissimi che bisogna aspettare due anni per ricevere il componente ordinato. Questo non lo chiamerei contente di vendere solo un pezzo, comunque che ciascuno lo veda come gli pare.
jimbo Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 @Titian Devono aspettare perché forse hanno ridotto la produzione,forse....
Titian Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 @jimbo Aesthetix, Aries Cerat e produttore cavi della Svizzera tanto per fare concretamente tre esempi hanno decisamente aumentato sia modelli che produzione.
jimbo Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 @Titian Poche ditte non fanno testo,e per di più nella super hi hend dove per forza di cose i numeri saranno sempre bassi, evidentemente i nuovi ricchi dei mercati orientali possono mettere in crisi queste realtà.Anni fa ed es la Mbl ebbe una forte domanda di apparecchiature da parte delle star di Hollywood tanto che la produzione faticava a soddisfare le richieste,ma sono appunto eccezioni
Titian Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 @jimbo tu concretamente che nomi hai da presentare come esempi di ditte che hanno ridotto la produzione o che vendono pochi pezzi'perché carissimi?
jimbo Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 @Titian Io parlo in generale,non di questa o quella ditta,oggi l'hifi o hi End è più cara di ua volta, questo perché si sono ridotti i numeri rispetto agli anni 70 e 80 dove l'hi fi era molto più in voga e popolare, e le ditte potevano mantenere prezzi accessibili proprio perché vendevano molto più pezzi.Attualmente l'hi fi è una nicchia nella nicchia ed ecco che un diffusore di alto livello costa 69 Milà euro, cioè 50 volte uno stipendio,cosa impensabile negli anni 70 e 80 1
Questo è un messaggio popolare. gimmetto Inviato 30 Ottobre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 30 Ottobre 2023 1 ora fa, Titian ha scritto: Conosco anche un proprietario di una famosa ditta di cavi che va a gonfie vele e crescono constantemente Ecco... l'hi-fi è proprio nei guai! 4
jimbo Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 https://youtu.be/OWKsxB7XSjU?si=OSnZ3q--L8XVhvXIA tal proposito interessante questa disamina di Lincetto,che pur con alcuni estremismi ci fa capire come siamo arrivati fin qui.
Jack Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 Nel complesso la Ferrari ha consegnato 13.221 vetture nel 2022. Si tratta di una crescita del 19% rispetto al 2021. I modelli col solo motore a combustione sono nove, contro tre ibridi, per una percentuale rispettivamente del 78% e 22% delle consegne Lamborghini: Toccato nel 2022 il record storico di consegne di autovetture: sono 9.233, con un incremento in tutte le macroregioni del mondo Questo è l’hi end automobilistico… immaginiamo che le auto comuni vendute siano invece un decimo di quante erano 40 anni fa. Potremmo mai dire che non c’è un’enorme problema per il mercato automobilistico nonostante il suo hi end vada a gonfie vele?
Berico Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 @Jack possiamo tranquillamente affermare che c’è un problema di sperequazione economica sia nelle grandi democrazie sia negli stati a regime autoritario.
gianventu Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 Magari mi sbaglio, ma se McIntosho o Accuphase, riducessero di colpo i listini di un 50%, ci sarebbe si la corsa all’acquisto, ma da parte dei soliti quattro o cinque gatti. L’Hi-Fi non catalizza più l’attenzione e l’interesse delle nuove generazioni e un’inversione di tendenza, la vedo cosa assai improbabile. E mi spiace.Tanto. 1
ascoltoebasta Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 Credo sia principalmente un problema di cultura e abitudini,tempi che cambiano,ma se ci fosse interesse per l'ascolto di musica a livelli più che acccettabili,un giovane potrebbe spendere meno di 1000€ e avere un impiantino rispettabile,ma si preferisce cambiare smartphone da 300 o 400€ quando pare sia obsoleto(dopo poco). La musica come tutte le passioni ha motivo d'essere in relazione a quanto le si ama,chi dedica ore al giorno ad ascoltar musica magari considera tempo sprecato andare a correre, in bici,a pesca,o peggio chinati su uno smartphone,non ricordo chi aveva posto questa domanda o dubbio.
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