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Melius Club

Basta spendere soldi in cd e vinili, passate allo streaming


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Inviato

@roop hai voglia a ridere.

Questo l'hai scritto tu:

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"Io ho imparato più da questo forum (che leggo da una vita) che parlando con l' "amico" negoziante "

 ----------------------------

Dal che uno che non ti conosce desume che frequenti  solo questo spazio virtuale,  senza incontrare personalmente forumers.

E vedi di darti una regolata.

Anche questo l'hai scritto tu:

-------------- 

A Eduà', prima di sparare putt...te di siffatta caratura pensaci va...

"amico" è tra virgolette, infatti.

Secondo te vivo in una grotta (con segnale wifi, però)...

Ah, è tornata la banda degli onesti.

Onestà, onestà, onestà...Poi sappiamo com' è finita "

----------------------------

Oltre che senza alcun senso, e'  un intervento piuttosto aggressivo.

 

Inviato

La nipote di murabak sarebbe ammessa in un contratto familty? la csellati e la meloni dicono yes 🙂 🙂 🙂 

ascoltoebasta
Inviato

@roop

3 ore fa, roop ha scritto:

anche quella della perdita della socialità non mi torna...

Allora non hai più speranze.....

@roop

3 ore fa, roop ha scritto:

Ma se siete sempre su questo forum (e molti anche su altri forum di hifi!) che è virtuale almeno quanto lo streaming!

Purtroppo per lavoro il computer è sempre acceso e la pagina del forum spesso la lascio "aperta" , io invece ho imparato più dall' "amico negoziante", che invece è  Amico Vero da 25 anni, da questo forum sto imparando invece quanto sia semplice e diffuso "spararne" d'ogni genere nascosti dalla virtualità.

  • Melius 1
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Inviato
35 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:
4 ore fa, roop ha scritto:

anche quella della perdita della socialità non mi torna...

Allora non hai più speranze.....

Quasi quasi ti chiedo l' amicizia su facebook allora, chissà mai che evito il suicidio per mancanza di socialità reale 🤣

 

36 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

"amico negoziante", che invece è  Amico Vero da 25 anni, da questo forum sto imparando invece quanto sia semplice e diffuso "spararne" d'ogni genere nascosti dalla virtualità.

Quanti clienti che hanno il negoziante amico in hifi!! Si vede che l' amico sa fare bene il suo lavoro, allora.

E con il "nascosti dalla virtualità" anche per oggi abbiamo fatto l' en plein di luoghi comuni, mi sa.

Vabbè, ti lascio vado a farmi un aperitivo (virtuale!).

  • Haha 1
ascoltoebasta
Inviato

@roop

9 minuti fa, roop ha scritto:

ti chiedo l' amicizia su facebook allora

Non ho facebook.......cazzarola che peccato!

 

11 minuti fa, roop ha scritto:

Quanti clienti che hanno il negoziante amico in hifi

Eh si, per quanto strano, ad alcuni può capitare.

13 minuti fa, roop ha scritto:

E con il "nascosti dalla virtualità" anche per oggi abbiamo fatto l' en plein di luoghi comuni, mi sa.

Ma scusa, in questo "ambiente" in cui si vive di luoghi comuni, ti aspettavi originalità?

e per l'aperitivo mi raccomando.....un sorso e poi capo chino sullo smartphone.

Inviato
9 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

un sorso e poi capo chino sullo smartphone.

ehhhh smartphone??!! Magariiii! Con la presbiopia che mi ritrovo almeno un 32" wide!!!🤣

ascoltoebasta
Inviato

@roop

1 minuto fa, roop ha scritto:

eddillo che stai su Grindr 😁

E che caspita è?

Inviato
35 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

E che caspita è?

Maddai che stavo scherzando. Buona serata e buoni ascolti

Inviato

@Dubleu Hai ragione per quei classici di cui sono disponibili molte edizioni, tra cui alcune di pregio certo non disponibili in streaming, o alcuni dischi di piccole etichette audiophile e simili... parliamo di poca roba, e perlopiù a volte nemmeno interessante.

Ma se parliamo della stragrande maggioranza dei titoli "comuni", in streaming trovi le stesse cose ovunque. Faccio esempio: oggi stavo ascoltando due magnifici dischi di Miles Davis, nel suo periodo a me preferito: i '70. In particolare i 2 concerti Giapponesi che vanno sotto il titolo di Agharta e Pangea. Cosa dovrei trovare, oggi, di diverso e/o migliore dallo streaming per questi 2 titoli?

Inviato
11 ore fa, stanzani ha scritto:

hai detto qualcosa di sinistra

Io sono sempre contento quando si trova un buon modo per rendere accessibile a chi non poteva un bene/servizio. Poi che sia politicamente "etichettabile"... Mi interessa poco. O non credo sia questo specifico il caso...

Inviato

Agharta 

Sony Music / Columbia per l' austria in 24/16bit

CBS olandese 24-192

Columbia per l' olanda 24-192

Cbs olanda 24-96

Columbia/Legacy 1991 USA 16-44 (ma di cd ce ne sono molti)

Anni fa forse qualche edizione giapponese di SACD

CBS/Sony giappone 24-96

CBS/Sony giappone 24-192

 

Agharta 24-96

 

Non ho idea di quale sia meglio, ma queste con le diverse recensioni si dovrebbero evidenziare rispetto un cd/streming qualsiasi.

Segnano 46 versioni!

https://www.discogs.com/it/master/62283-Miles-Davis-Agharta-アガルタの凱歌

Non ho poi cercato molto, non interessandomi. Ma di certo volendo qualcosa di superiore si trova allo streaming.

Volendo ci rippiamo un vinile etc.

Streming senza null'altro è una limitazione, specie se ogni tanto il segnale manca. Specie se in famiglia abbiamo bisogno di diversi impianti. Se abituati alle migliori versioni passare ad altro è un problema.

Carmina Burana di norma ascoltata negl'anni per radio e tv ci ha abituati ad un certo tipo di coro e registrazione; se cerchiamo Carmina Burana in streaming non è detto che soddisferemo ciò che cerchiamo perchè abituati ad una precisa registrazione con preciso coro proposto negli ultimi 30 anni. I mezzi d'informazioni di hanno tendenzialmente proposto la migliore versione disponibile, così come molti album.

Anche di molti artisti minori spesso ci sono versioni in base all'area di distribuzione, vale la pena capire cosa cerchiamo. 

E' come il cibo, alimentarsi e mangiare. Un grana non è uguale ad un altro.

Certo sono punti di vista.

Pagina fa leggevo di chi diceva che mediamente un impianto costato sotto una determinata cifra (mi pare fossero 4 mila euro, ma non è una mia idea) non riese a riprodurre sempre determinate sfumature. Magari sono i mezzi con cui riproduciamo che non sono spesso molto sensibili.

Come per i dac tutti i guali, la musica non è tutta ugale.

Serve tempo per passare a settaggio molte registrazioni, ma ascoltando dai 15 ai 75 anni di età forse un po' di tempo lo troviamo.

E' un invito se viene facile, nel tempo magari lo sarà. Se mi pongo questo dubbio oggi; di sicuro sapendo questa possibilità se ho voglia di giocare fra 5-10 anni parte delle propria collezione potrebbe essere migliorata. 

Dubito che molti appassionati smontino il proprio LP o tolgano dalla propria libreria gl'album preferiti dopo anni di ricerche a favore del primo streaming. Quando confronto, chiudo lo streaming.

Poi molto non si trova, ma è anche vero che ogni 2-3-5-10 anni si potrebbe cercare ciò che di nuovo è stato pubblicato anche delle registrazioni precedenti; spesso restaremo delusi ma in questo periodo propongono rimasterizzazioni incredibili. Anche cantanti minori di musica leggera italiana stanno riproponendo i propri album in elevati formati anche uguali a quelli ai master d'origine, se lo fanno loro; chissà cosa si può trovare a livello mondiale. Se non c'è oggi, o c'è poco; ci stiamo spostando in questo senso.

image.thumb.png.b787bd9c72b65885dbba9260b13c9906.png

Inviato
28 minuti fa, one4seven ha scritto:

Quelli che hai elencato all'inizio sono tutti rip da vinile che si trovano via torrent 

Ah, ora ho capito. Una volta scaricati diventano di proprietà. Era quello che intendeva 😁

Inviato
11 ore fa, one4seven ha scritto:

Poi che sia politicamente "etichettabile"

E' politicamente etichettabile, te lo facevo notare: sei di sinistra e non lo sai 🙂 🙂 🙂 

Inviato

@roop secondo me, quello che non è chiaro a @Dubleu è il semplice fatto che, dal momento in cui una etichetta decide di riproporre il suo catalogo (o parte) con una nuovo remaster, magari in hi res, il lavoro è immediatamente disponibile sulle piattaforme di streaming ed anche in download, e sono esattamente gli stessi files ovunque. Fanno naturalmente eccezione le etichette audiophile, che campano ancora di supporti per ovvie ragioni; le edizioni Giappo, cmq tutte su supporto, ed alcune etichette specializzate "minori", che talvolta propongono il solo download.

Però siccome lui cerca su Google, e legge dsd128, dsd256 etc... È convinto che abbia trovato l'oro. Ma altro non sono che vinyl rip, un fenomeno che ha preso molto piede negli ultimi anni. E ti dirò, ha ragione che a volte suonano meglio dei files ufficiali disponibili sulle varie piattaforme. 😁 

Però ecco... È un po' dura farli passare per edizioni alternative allo streaming, quantomeno da un punto di vista legale... 🤣

Inviato

Scusate,ma se la base di partenza è,ad esempio, 44.1 come può migliorare in dsd?

Mai visto che una copia sia migliore dell'originale..

Inviato

@Gici HV no ovvio, quelli in dsd sono rip da vinile. Quando digitalizzi il segnale che esce la pre phono, puoi farlo come ti pare, in base alle possibilità del tuo convertitore a/d. Alcuni lo fanno in PCM a tutte le risoluzioni, altri in dsd etc... 

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