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Thorens, meglio il 125 o il 126?


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Inviato

@max56 non ho una opinione sul braccio mission, so che thorens sui td320/520 monto' prima un certo braccio e solo successivamente sviluppo' il tp90 in versione normale e lunga. 

Io ho il td520 col tp90l da 12" e considero l'insieme di grande livello. Il tp90 è considerato un ottimo braccio. 

  • Melius 1
Inviato

@max56

1 ora fa, max56 ha scritto:

tra il braccio Mission cyrus ( tanti scrivono "solitaire" ) del 321 e il braccio di serie Thorens del 320 = quali differenze ? quale migliore dei due ?

Solitaire? Questo e' il nome di una testina MM prodotta dalla Mission. Per Mission Solitaire s'intende la testina quindi.

Di bracci Mission prima del Cyrus c'era il 774 lc ; il Cyrus e' di fattura piu' sostanziosa con canna di diametro maggiore , sempre abbastanza universale come il 774 lc ma piu' abbinabile anche a testine meno cedevoli. Per cui  , detto cio' , se si tratta del braccio Thorens TP 16 montato di serie sul 320 sicuramente e' migliore il piu' prestante e consistente Mission Cyrus Arm . Il TP 16 e' anche piuttosto leggero con massa eq. bassina attorno ai 7 grammi ed adatto quasi esclusivamente a testine piuttosto cedevoli , il Cyrus Arm e' piu' ampiamente abbinabile e regge testine anche piuttosto durette , io ci utilizzo la DL 103 senza alcun problema , suono complessivo molto buono. Ma c'e' un altro braccio Thorens il TP 90 che invece e' molto buono , di buona fattura ,  ha una massa eq. un po' maggiore di circa 14 gr. , offre buone regolazioni di cui quella in altezza tramite una rotellina assai pratica e funzionale. Shell staccabile tramite collarino a vite , comodo in caso di montaggi/smontaggi testina. E questo e' un braccio piuttosto appetibile che confronterei col Cyrus Arm , non saprei sinceramente qual'e' il migliore ma non mi meraviglierei se la spuntasse il TP 90. Ricordo una prova sulla rivista STEREO del 1990 , ho quel numero , del Thorens TD 2001 ( una serie di Thorens con la stessa struttura dei 300/500 ) con appunto il braccio TP 90 , la testina montata era la Stanton WOS 1. 

 

  • Thanks 2
Inviato
13 minuti fa, long playing ha scritto:

Solitaire? Questo e' il nome di una testina MM prodotta dalla Mission. Per Mission Solitaire s'intende la testina

si si mi ero confuso.

grazie per la descrizione dei vari "bracci" .

in due parole , scusa non me ne volere , 

i migliori sono il tp90 e il cyrus arm , ma se ben abbinati con la testina giusta va ben anche il tp16 e il 774.....

il 321 l ho visto in vendita anche braccio Grace o Piezo pu530 o con il classico sme serie 3 

PS per curiosità : come si distingue il 774 dal cyrus  Arm ? ( c'è qualche sigla ? )

Inviato

@max56

1 ora fa, max56 ha scritto:

ma se ben abbinati con la testina giusta va ben anche il tp16 e il 774.....

Considera che il Mission 774 lc e' stato considerato il braccio economico dall'ottimo rapp.q/p universale per eccellenza adottato da molti costruttori di giradischi. Io lo tenevo su di un Systemdeck IIX  Electronic e ci montavo svariate testine fra cui le top WOS 1 e Roksan Corus Black. 

 

1 ora fa, max56 ha scritto:

come si distingue il 774 dal cyrus  Arm ? ( c'è qualche sigla ? )

Si distinguono con estrema facilita', Il Cyrus come ho scritto prima ha la canna di diametro sensibilmente piu' grande e reca la dicitura " Mission " di un bel rosso , mentre sul coperchio della torretta contenente l'articolazione c'e' la dicitura " Cyrus " sempre di colore rosso.

Inviato

Li ho tutti, e alcuni, in varie declinazioni, versioni, con bracci originali o diversi, in versione Long o normale.   Se anziche 30 ne dovessi tenere solo due sarebbero il 160 con braccio originale e il 125 Long con braccio ortofon da 12”.  Il 126 avuto e rivenduto più volte, ormai ne ho solo più 1.  Non solo il 126 ha numerosi problemi elettronici che saltano fuori spesso e volentieri (ha una certa età… solo il garrard 301 e il lenco l75 sono per sempre come i diamanti) ma ha anche un servo controllo della velocità che forse funzionava bene all’origine e in teoria.  Specialmente il mk2 ha un sistema che corregge centinaia di volte al secondo la velocità.  Bello direte voi.  Già, peccato che in mezzo ci sia una cinghia elastica di gomma.  Il tutto si traduce in un suono sensibilmente meno dinamico e più “Artificioso si » e in un’immagine meno stabile.  X @meliddo, il 125 non ha troppa elettronica.  Ha solo un pain di condensateur Con piu di 15 anni.  E gli elettrolitici d’opothérapie i 15 anni diventano inaffidabili.  Sostituiti quelli, è più affidabile del il 160 avendo un motore migliore e meno bruciabile.    I 320-321 etc sono ottimi giradischi con pochissimo fascino. Non ricordo nemmeno più quando li ho tirati fuori, ne dove sono… non mi mancano.  Inoltre il braccio Mission non è un’upgrade.  È solo più figo. E basta.    Okkio @jammo che il 90% delle

macchine che trovi in giro sono sole.  Lo so perché ne riparo e restauro una trentina all’anno e vedo come sono conciati.   Sulle quotazioni, non fatemi ridere.  Ho avuto due Long base nuovi di pacco magazzino scorte di una radio, basette vergini e cinghia nella busta), 2 plinti (moderno in quercia bianca e suo originale)   e revisionati da Audiokonica in vendita per 2 anni.  A 300€ senza braccio, o 1200€ con ortofon/Bockrand  da 12” con garanzia 2 anni, e non uno che li volesse.  

 

Inviato

Concordo; ho avuto parecchi Thorens ma il TD126 è davvero troppo complesso (a mio parere) per un gira consumer con 45 anni sulle spalle. La circuitazione è vasta e pur non essendo un tecnico capisco che molte cose potrebbero andare male. Era un ottimo giradischi a inizio anni ottanta ... ora preferirei il 125, che dopo una fiammata sui prezzi durata alcuni anni sta rientrando a livelli più "umani" (da noi resta costoso, ma qui siamo tutti ricchissimi e tutto è più costoso :classic_wink:).

 

Il TD160 super è una buona scelta, ma è chiaro che il risultato dipende dal braccio e dalle sue condizioni (il 75% di quelli che ho visto montava lo SME 3009); è comunque più facile intervenire in quanto è molto semplice. Ottimi anche quelli della serie 320, per molto tempo snobbati e da alcuni anni riscoperti come macchine robuste e ben suonanti.

Altro Thorens snobbato (a torto, secondo me) è il TD 147; chi lo possiede e lo ha aperto può notare molti accorgimenti per avvicinarlo ai modelli maggiori e ai concorrenti del tempo. Probabilmente lo stop a fine disco fa storcere il naso ai puristi; l'ho avuto ed era un ottimo apparecchio.

  • Melius 1
  • Amministratori
Inviato

@martin logan tutti i thorens con autostop sono schifati dai pursti eppure il 145 ed il 147 sono praticamente dei 160 con in piùl'autostop. certo, non sono adatti a chi vuole cambiare braccio

@max56 la grace faceva ottimi bracci, io uso da tempo un grace da 12 pollici come titolare. se il 320 ha il braccio grace in ordine, direi che il sistema è ottimo ed universale (ms controllo che braccio sia la grace ha fatto bracci per testine leggere e alta cedevolezza, ma anche bracci a nassa media o alta. 

Inviato

@cactus_atomo

17 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

se il 320 ha il braccio grace in ordine

Enrico, forse volevi scrivere 321… il 320 ha il TP16, se non erro.

Inviato
1 ora fa, martin logan ha scritto:

Altro Thorens snobbato (a torto, secondo me) è il TD 147; chi lo possiede e lo ha aperto può notare molti accorgimenti per avvicinarlo ai modelli maggiori e ai concorrenti del tempo

Hai ragione.  Dimenticavo i miei amatissimi 145,146 e 147.  All’epoca erano più cari del 160, e sono dei 160 in tutto e per tutto tranne che nel raffinatissimo meccanismo di autostop, che non aggiunge massa né momento  e non ha punti di contatto. Il miglior autostop mai realizzato, per me.  Se scegli un 160, con l’eccellente tp16 prima serie (quelli dopo, più leggeri e complessi, hanno anche cuscinetti più scadenti e non suonano allo stesso modo), valuta il 145 mk1.  Veder il braccio alzarsi a fine disco è fantastico.  E calcola che nella

mia personale scala di valutazione, il tp16 mk1 in buone condizioni sta sopra il sme 3009 s2 e s2 improved (ma sotto il 3009 prima serie con canna in acciaio da 0,2 mm e contrappesi sdoppiati e massicci) E si, il 321 è un gran gira, suona benissimo, non da problemi come invece i 16x e 14x (molle smollate e sregolate, spugnette disfatte, motori andati etc) e non ne ho mai visto uno per ora con il cuscinetto del piatto smangiato, mentre di 160 apparentemente perfetti ma molto malridotti ne ho visti e ne vedo a decine ogni anno 

Inviato
43 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

eppure il 145 ed il 147 sono praticamente dei 160 con in piùl'autostop. certo, non sono adatti a chi vuole cambiare braccio

Hai ragionissima.  Sono identici.  Tranne l’aggiunta (facilmente sfilabile) dell’autostop è un solenoide è un paio di rimandi aggiuntivi di avvio sotto al pulsante start stop. E non vi è alcuna differenza nel cambiare braccio, anche se è un po’ un peccato. Sono solo malfamati perché è difficile tarare l’autostop se si modifica malamente l’altezza del braccio. E la scheda di controllo va eventualmente ritardata, a volte

Inviato

Anche io ho avuto 160/125/126, ma spezzo una lancia x il 520 con tp90 l. Va di filata tra i migliori gira avuti ( tra i quali qualche pezzo grosso). Tra parentesi in Germania e in Giappone vanno matti per questo modello ( e per il 521) Ma li se ne intendono. 😊

  • Melius 2
Inviato
1 ora fa, Stel1963 ha scritto:

mentre di 160 apparentemente perfetti

Ti chiedo un consiglio, un paio di anni fa mia figlia ha preso un 160 (in quella occasione ti chiesi un parere facendoti vedere delle foto) che ho rimesso in ordine. Poi mi sono accorto che il bordo del piatto ha una oscillazione 'su e giù' di circa 1 mm o poco più.

Cosa mi consigli di fare per verificare da cosa dipende?

Grazie.

Inviato
1 ora fa, Stel1963 ha scritto:

 Se scegli un 160, con l’eccellente tp16 prima serie (quelli dopo, più leggeri e complessi, hanno anche cuscinetti più scadenti e non suonano allo stesso modo), valuta il 145 mk1.

grazie per gli ottimi consigli, sono troppo esigente se ti chiedo di mettere foto dei bracci(tp16,tp 90  etc) Thorens,quali cercare e quali evitare?

Eventualmente per un 145 mk1 qual è il prezzo onesto a cui vale la pena prenderlo?

Inviato

ok divento fastidioso :classic_biggrin: ma del Jubilee che mi dite ? a che modello è riferito?

Inviato

@Danilo

1 ora fa, Danilo ha scritto:

ma spezzo una lancia x il 520 con tp90 l. Va di filata tra i migliori gira avuti ( tra i quali qualche pezzo grosso). Tra parentesi in Germania e in Giappone vanno matti per questo modello ( e per il 521) Ma li se ne intendono.

Certamente. Il 520/521 sono dei 320/321 piu' dimensionati , credo per meglio ospitare i bracci da 12".

Giradischi di grande livello.

Il Giappone...nel 2001 ci fu un reportage ad opera di una rivista presso la Audio Note con intervista al patron Kondo San. Nel suo laboratorio l'impianto assemblato per testare le sue mitiche apparecchiature figurava un Thorens TD 321 con braccio SME 3012. 

Riporto un trafiletto dove viene nomenclato l'impianto : 

 

"...Come ha suonato, realmente? Semplicemente straordinario. Il primo disco analogico che Kondo-San ha messo era il suo riferimento: Toscanini/NBC SO che suonavano la sinfonia n. 6 di Tchaikovsky. È una trascrizione di una vecchia registrazione shellac che normalmente suona molto povera: una banda molto risicata, tipo una radio AM. Al contrario di quel che mi aspettavo potevo sentire i riverberi della Carnegie hall, l'ingresso realistico della sezione dei corni, ed anche i contrabassi erano palpabili. Per vostra informazione questa era la configurazione del sistema di Kondo: testina a bobina mobile/IO-J; trasformatore di step-up/SFZ; giradischi/Thorens TD320-3; braccio/SME3012; finale/X-60 (push-pull parallelo di 300B); diffusori/Ruthy 4; cavo diffusori/KSL-SPZ " 

 

Il relatore scrive Thorens TD 320 -3 . Suppongo un errore in quanto il 320 porta il braccio della casa con automatismi , quindi avendo un braccio SME suppongo fosse il 321 oppure l'ipotesi che Kondo San avesse modificato un 320 disinstallando il braccio di default insieme agli automatismi.

 

Inviato

Ho la maggior parte dei Thorens di cui si sta discutendo: vari TD160 e TD 160B con 3009, TD125 MkI e MkII, TD125MkII LB con SME 3012, TD124.

Quelli ai quali non rinuncerei sono il TD124 e il TD125MkI. Mi piacerebbe molto il TD520/521 ma e' molto raro e le quotazioni sono eccessive.

Quindi se il TD124 costa troppo, io andrei a colpo sicuro sul TD125 (meglio MkI). Il mio con ATP12t e DL103 va che e' una bomba.

 

 

 

Inviato
46 minuti fa, Rimini ha scritto:

Ti chiedo un consiglio, un paio di anni fa mia figlia ha preso un 160 (in quella occasione ti chiesi un parere facendoti vedere delle foto) che ho rimesso in ordine. Poi mi sono accorto che il bordo del piatto ha una oscillazione 'su e giù' di circa 1 mm o poco più.

Cosa mi consigli di fare per verificare da cosa dipende?

E raro... succede spesso con i project, si deforma il platorello. Visto pochissime volte sul thorens. Prova prima a pulire e controllare la zona di contatto tra piatto e platorello. al 90% hai qualcosa li.  Se non risolvi, allora o il platorello o il piatto sono deformati. Un colpo o una spedizione.... li bisogna vedere se è il platorello o il piatto stesso. e si puo fare avendolo sottomano. Il tuo è un 160 , quindi con paltorello in metallo e perno grande, corretto? Se non risolvi vediamo di controllare il platorello da remoto

  • Thanks 1

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