PietroPDP Inviato 8 Novembre 2023 Inviato 8 Novembre 2023 2 ore fa, cactus_atomo ha scritto: @PietroPDP carissimo ho avuto il primo dac lector il digicidw prima versione con uscita a valvole, se non sbaglio una ecc83 ed un ecc82 credo sia stato il primo dac con uscita a valvole. Anni dopo presi anche la meccanica digideive prima serie, ma i due apparecchi aon stati progettati in tempi diversi e non erano dedicativluni all'altro Si ma l'impostazione sonora del marchio andrà in una direzione, poi non è così improbabile che un costruttore ha anche apparecchi più datati con cui provare quelli più nuovi. Comunque nel caso del forumer sembra che l'accoppiata funzioni molto bene e per me una buona parte del risultato è perchè è dello stesso marchio, anche perchè le altre meccaniche che ha non sono scarse.
Cano Inviato 8 Novembre 2023 Inviato 8 Novembre 2023 41 minuti fa, PietroPDP ha scritto: anche perchè le altre meccaniche che ha non sono scarse Non sono meccaniche
Cano Inviato 8 Novembre 2023 Inviato 8 Novembre 2023 2 minuti fa, PietroPDP ha scritto: Vabbè le usa come meccaniche Come ho già spiegato, non è la stessa cosa E non lo dico io...ma per esempio, appunto, l'ing. Romagnoli
niar67 Inviato 8 Novembre 2023 Inviato 8 Novembre 2023 @ascoltoebasta @Renato Bovello Possessore da ormai 12 anni dell'accoppiata digi-code 96/24 e digi-drive, aggiornata qualche anno fa a 192Khz+ la superalimentazione non posso che confermare le parole dette da Renato,io direi un suono,a mio giudizio, naturale,macchine da musica......@davenrk a proposito di pick-up di Somma,ma è ancora aperto? Andando sul sito mi da chiusura definitiva....?? Saluti Andrea
ascoltoebasta Inviato 8 Novembre 2023 Autore Inviato 8 Novembre 2023 20 minuti fa, niar67 ha scritto: + la superalimentazione E' verooo,c'è anche il superalimentatore....in futuro sarò curioso di provarlo per apprezzare i probabili miglioramenti che può apportare,tu come li potresti descrivere?
ascoltoebasta Inviato 8 Novembre 2023 Autore Inviato 8 Novembre 2023 20 minuti fa, niar67 ha scritto: + la superalimentazione E' verooo,c'è anche il superalimentatore....in futuro sarò curioso di provarlo per apprezzare i probabili miglioramenti che può apportare,tu come li potresti descrivere?
niar67 Inviato 8 Novembre 2023 Inviato 8 Novembre 2023 @ascoltoebasta mah,dunque,al primo momento non trovai quella gran differenza,poi con il passare delle ore di ascolto notai una migliore definizione degli strumenti nello stage sonoro come se avessero più corpo,-più "presenti"non so se rendo l'idea e,un miglioramento nella profondità della scena,questo è quello che ho percepito io nel mio impianto..... Saluti Andrea 1
Renato Bovello Inviato 8 Novembre 2023 Inviato 8 Novembre 2023 @ascoltoebasta @iBan69 Se posso permettermi un suggerimento vi consiglierei di ascoltare i VM200 mono ad alta corrente. Sono davvero molto ma molto interessanti. Ho avuto anche il VM200 stereo per un paio d'anni. Un ottimo finale ma i mono sono davvero un'altra cosa. Parere personale,per carita'
Renato Bovello Inviato 8 Novembre 2023 Inviato 8 Novembre 2023 15 ore fa, davenrk ha scritto: Parecchi anni fa ho confrontato presso il mitico Pickup hifi il Lector CDP07 (mi pare non ricordo bene la sigla era il top del periodo, parliamo di anni 2006/2007), con i lettori YBA dell'ultima serie Classic Sigma. Il Lector aveva un suono ammaliante, gamma media affascinante (e più avanzata/in prima piano), meno esteso dell'YBA, che di contro aveva un suono molto e più equilibrato, ma nel contempo molto naturale e con una lievissima nota di calore in gamma alta. Conosco perfettamente il negozio del quale parli e non escludo di averti,magari, incontrato da Fabio,in qualche occasione .Allo stesso modo,ben ricordo la considerazione che lo stesso Fabio ha avuto prima nei confronti di YBA e ,ultimamene, proprio relativamente al quattro telai Lector . Come dici tu,la gamma media e' piu' in evidenza nel marchio italiano e questa cosa a me piace molto. La mancanza di una maggiore estensione in alto che tu lamenti e molto facilmente raggiungibile utilizzando ,nel mio lettore,una coppia di ECC801S Telefunken,valvole alle quali mai rinuncerei e che hanno letteralmente fatto volare il mio CDP707 .In ogni caso, YBA resta un ottimo marchio ,specialmente nei modelli top come il tuo
Renato Bovello Inviato 8 Novembre 2023 Inviato 8 Novembre 2023 6 ore fa, Acheo ha scritto: concordo in pieno con il giudizio espresso (da ex possessore di Lector 707 & PSU 7 per 10 Mi incuriosisce molto quanto hai scritto. Con cosa hai cambiato il 707+PSU7 per ottenere un sensibile miglioramento ?
Renato Bovello Inviato 9 Novembre 2023 Inviato 9 Novembre 2023 2 ore fa, niar67 ha scritto: chiusura definitiva A quanto mi risulta , Fabio ha cessato l’attività ma meglio verificare
Acheo Inviato 9 Novembre 2023 Inviato 9 Novembre 2023 5 ore fa, Renato Bovello ha scritto: Mi incuriosisce molto quanto hai scritto. Con cosa hai cambiato il 707+PSU7 per ottenere un sensibile miglioramento ? non 'sensibile miglioramento' ma suono diverso: Unico CD Due, macchina interfacciabile alle 'esigenze liqiuide', con circuitazione realmente bilanciata (ho dei cavi di segnale XLR dei quali mi sono innamorato e il CDP 7 come sai è solo RCA), uscita valvolare anch' esso (ma con i Sabre). Ho un bel ricordo del Lector, ma avevo voglia di cambiare. ciao 1
davenrk Inviato 9 Novembre 2023 Inviato 9 Novembre 2023 12 ore fa, Renato Bovello ha scritto: Allo stesso modo,ben ricordo la considerazione che lo stesso Fabio ha avuto prima nei confronti di YBA e ,ultimamene, proprio relativamente al quattro telai Lector . Fabio apprezzava molto entrambi i marchi (parlo delle sorgenti, in questo caso), e in quel periodo erano i due lettori top che trattava (sia Lector che YBA avevano come elemento in comune un suono poco "digitale"). E capisco la scelta di trattare due marchi così lontani come impostazione, in modo da rivolgersi ad un' ampia platea di potenziali clienti, con gusti diversi. 12 ore fa, Renato Bovello ha scritto: Come dici tu,la gamma media e' piu' in evidenza nel marchio italiano e questa cosa a me piace molto. Il fattore "evidenza" o "avanzamento" era secondario rispetto alla "coloritura" in gamma media. Era presente anche un avanzamento ma la differenza fondamentale era nel calore che rendeva la gamma media molto seducente, bellissima ci mancherebbe, e che dava la sensazione di maggiore corpo, ma per me troppo caratterizzante, ogni cd suonava alla stesso modo per intenderci. Il lettore YBA, di contro, era sia equilibrato ma anche naturale, e nello stesso tempo assecondava la percezione delle differenze tra le varie registrazioni. 12 ore fa, Renato Bovello ha scritto: La mancanza di una maggiore estensione in alto che tu lamenti e molto facilmente raggiungibile utilizzando ,nel mio lettore,una coppia di ECC801S Telefunken,valvole alle quali mai rinuncerei e che hanno letteralmente fatto volare il mio CDP707 . Non so onestamente quali valvole montasse l'esemplare ascoltato da Fabio, ma probabilmente quelle standard originali. Sarei curioso di ascoltare i modelli Lector più recenti e in particolare la combinazione dac+meccanica.
Renato Bovello Inviato 9 Novembre 2023 Inviato 9 Novembre 2023 1 ora fa, davenrk ha scritto: Sarei curioso di ascoltare i modelli Lector più recenti e in particolare la combinazione dac+meccanica. Felicissimo di ospitarti nel mio piccolo locale ma ho solo il lettore CDP707 con la super alimentazione PSU7 e non il quattro telai. Sono assolutamente certo che ti ricrederesti su diverse cose che hai sopra scritto. La differenza tra le varie registrazioni e' proprio uno degli aspetti principali del mio sistema ma ,a questo, concorre anche l'amplificazione e il diffusore . PS Abbiamo,in Giovanni Ricci, un amico comune
indifd Inviato 9 Novembre 2023 Inviato 9 Novembre 2023 6 ore fa, davenrk ha scritto: Non so onestamente quali valvole montasse l'esemplare ascoltato da Fabio, ma probabilmente quelle standard originali. Ho avuto modo nella prima decade 2.000 di ascoltare un sistema full Lector che aveva un amico: CDP7 mkIII + ZOE + VM200 (normali non mono) con diffusori ATC piccole torri 2 vie in sospensione pneumatica (probabilmente SCM20ASLT) Alcune mie considerazioni: a) il sistema completo Lector (ovviamente) godeva del vantaggio che fosse stato progettato e prodotto dal medesimo progettista/periodo b) con quei diffusori 2 vie in sospensione pneumatica era difficile avere bassi debordanti o fuori controllo c) le elettroniche penso fossero neutre, ma ovviamente con sorgente full tube (CDP 7 mkIII) + pre full tube (ZOE) + finale SS con stadio iniziale a valvole, non avevano la resa di un full SS, ma sicuramente dati i stadi a valvole aveva una resa non molto caratterizzata per essere molto valvolare in percentuale d) il Lector CDP 7 utilizza due ECC81 la prima ha la funzione di amplificazione (un triodo per canale - circuito sbilanciato) la seconda ha la funzione di cathode follower (sempre un triodo per canale), quindi lato prove non si hanno vincoli di avere i 2 triodi matched per ogni valvola e si può tranquillamente utilizzare anche due ECC81 totalmente differenti in quanto svolgono due funzioni differenti e) sicuramente la parte più caratterizzata era data dalle due ECC81 di serie su quella parte di produzione, si trattava di valvole storiche Mullard CV4024 (12AT7WA) versione speciale delle ECC81 standard con codici 654 R___ anni 80 (ultimissima produzione prima di terminare in Inghilterra), ai tempi si trovavano ancora interi cartoni da 100 valvole nuove sigillate, era quindi una opzione per un costruttore che doveva garantire stabilità e continuità nelle forniture, la qualità "media" di quella CV4024 era discreta in assoluto, nettamente superiore alle produzioni moderne del tempo, ma molto molto caratterizzata con i medio-bassi e bassi in evidenza (una delle più estreme ECC81 che avevo provato ai tempi), quindi se come probabile data la datazione una persona ascoltava un CDP 7 mkIII con quelle Mullard 654 R___ non solo aveva una sorgente differente dalle solite a SS, ma anche con una tipologia di valvole molto caratterizzata f) poi in seguito Lector terminata la scorta di quelle Mullard è passato alle attuali JJ ECC81, valvola onesta, ma nulla più secondo feedback di persone che ritengo affidabili Nel sistema dell'amico ho fatto un po' di prove con delle ECC81 che avevo deciso di acquistare, prove a cui avevano partecipato anche altri amici in comune, la TFK ECC801S come facile immaginare era risultata completamente all'opposto delle Mullard CV4024 codice 654 R___, il livello qualitativo overall era decisamente superiore, non a caso @Renato Bovello dopo averle provate ha "trovato" la sua quadratura del cerchio, la TFKECC801S è decisamente una ECC81 chiara, che non avrà mai sbavature sui bassi (salvo altri problemi ovviamente nel sistema), lo standard costruttivo è quello delle "Super TFK" prodotte a Ulm (in quella serie ci sono alcune perle come la ECC802S e la ECC803S il doppio triodo noval più famoso e costoso da oltre 30 anni) Per gli interessati altre valvole della famiglia provate su quel CDP 7 mkIII: 1) Valvo Amburgo codice Df6 D__ ultima 6201/E81CC/12AT7WA prodotta da Valvo Amburgo da inizi anni 60 fino ai 70, molto simile alla TFK ECC801S, praticamente lo stessa impostazione, leggermente inferiore a livello overall, allora rapporto qualità/prezzo imbattile, oggi le hanno conosciute e rivalutate in molti come era prevedibile 2) Valvo Amburgo pinched waist codice Df1 D__ (la prima Df_ D__) la prima versione speciale del Gruppo Philips, oggi quotate molto più delle non economiche TFK ECC801S 3) Valvo Amburgo pinched waist codice VG0 D__ , stessa fabbrica della precedente, medesimo periodo di produzione, sempre pinched waist, valvola molto diversa dalla precedente (più caratterizzata) 4) altre meno interessanti 5) una ECC81 di produzione Gruppo Philips (vecchissima primi anni 50) Le preferenze del gruppo prima di provare la numero "5" erano distribuite: a) maggioranza per 2 TFK ECC801S b) io sicuramente per Df1 D__ in amplificazione + TFK ECC801S in cathode follower poi dopo ho trovato la vecchiotta, al tube tester misurata perfetta NB già ai tempi avevo il mio Funke W19S che mi garantiva di conoscere lo stato delle valvole che prima compravo e poi usavo, ne avevo trovata solo una, provata quella l'esito è stato che è rimasta in prima posizione sul CDP7 dell'amico e per tutti era sensibilmente meglio di tutto il resto, incluse TFK ECC801S e due versioni di pinched waist 6201/12AT7WA Sintesi, essendo il CDP7 un full tube, IMHO il tipo e la qualità delle valvole utilizzate fa la differenza (non piccola), poi massimo rispetto per chi utilizza SS, io non tornerò mai più indietro con il full tube nei DAC e il prossimo DAC (secondo per me) che comprerò sarà al 99.9% un Lector con le ECC81 per esternare quanto sia distante dalle mie preferenze la produzione Lector nei DAC/CDP. Ovviamente (per me) dopo aver ceduto quel capolavoro di ECC81 le ho cercate per anni, era molto difficile trovarle in buone condizioni, ma forse due in ottime condizioni le dovrei avere in casa più altre molto interessanti da provare in futuro sul prossimo DAC Lector Dato che i codici sono "aramaico" per la maggioranza pubblico la foto delle CV4024 codice 654 R___ anni 80 in oggetto 1
Look01 Inviato 9 Novembre 2023 Inviato 9 Novembre 2023 @ascoltoebasta Complimenti per l'acquisto ho sentito non molto tempo fa il Lector CDP 603 non nel mio sistema e mi ha colpito molto per la sua musicalità. Non potevo provarlo sul mio impianto forse meglio così se no finivo con tre lettori CD sullo stesso impianto 🤣. Però mi è rimasta la curiosità di sentire un Lector valvolare nel mio impianto credo che in un ambiente piccolo come il mio le valvole mi potevano far guadagnare in spazialità. Comunque ogni cosa va interfacciata nel proprio sistema senza etichettarla a priori con termini suona caldo, freddo, morto 🤣. Sui miei diffusori ho sentito certe sparate suono freddo, senza armoniche mentre nel mio sistema sicuramente merito dell' ampli e dei lettori e del buon interfacciarsi suonano piacevolissimi. Ciao Stefano
ascoltoebasta Inviato 9 Novembre 2023 Autore Inviato 9 Novembre 2023 21 ore fa, Renato Bovello ha scritto: Se posso permettermi un suggerimento vi consiglierei di ascoltare i VM200 mono Se ne avrò l'occasione lo farò volentieri,ma dopo aver pensato a lungo dove alloggiare, anche sotto il profilo estetico, i miei Monoblock Electrocompaniet AW 180,ti garantisco che ho deciso di considerarli definitivi,anche perchè per le loro qualità soniche lo possono davvero essere,almeno per me.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora