Vai al contenuto
Melius Club

Hypex NC1200: di nuovo classe D


Messaggi raccomandati

  • Moderatori
Inviato
44 minuti fa, Gici HV ha scritto:

Poi ogni tanto dovresti rispondere alle domande che ti fanno anziché glissare

Domandare è lecito,rispondere è cortesia ( cit.Maurizio Costanzo)

ascoltoebasta
Inviato
2 ore fa, gianventu ha scritto:

Esisteranno apparecchi che, a prescindere dal costo, Tizio preferirà a Caio.

Ah ecco,questo è ciò che ho sempre sostenuto anch'io riportando le mie esperienze solo come tali,mentre altri sostenevano che sarà dipeso dalla suggestione,che le differenze non sono udibili,che dipendeva da questo o da quello....se invece citi i gusti e le impressioni soggettive confermi ciò che ho sempre sostenuto,ricordate l'esempio degli hamburger?

ascoltoebasta
Inviato
3 ore fa, ilmisuratore ha scritto:

La medesima cosa accade in hifi, se ci sono i numeri la qualità emerge, se non ci sono i numeri la qualità diventa precaria

Come ho già scritto ognuno si basi su ciò che preferisce per scegliere,tu sui numeri io sui confonti e gli ascolti,tu rimarrai convinto del risultato delle tue misure ed io delle mie prove in cieco.

Inviato
1 minuto fa, ascoltoebasta ha scritto:

tu sui numeri io sui confonti e gli ascolti,tu rimarrai convinto del risultato delle tue misure ed io delle mie prove in cieco.

Forse dimentichi che alle misurazioni, quando necessario, vengono associate delle prove di ascolto in cieco con una strumentazione adatta per lo scopo, e con tanto di livello di confidenza che ne determina l'attendibilità

Dalle misurazioni si capisce se poi è necessario l'ascolto successivo o se una perdita di tempo

ascoltoebasta
Inviato
6 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Forse dimentichi che alle misurazioni, quando necessario, vengono associate delle prove di ascolto in cieco

Non dimentico nulla perchè l'esperienza è ahimé di lunga data e tante son le prove fatte anche con chi di professione s'occupava di questo,quindi so per esperienza che quando si parla di differenze inudibili fra dac,cavi etc,si dice una inesattezza comprovata dai test in cieco.

Inviato
8 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

dimentichi che alle misurazioni, quando necessario, vengono associate delle prove di ascolto in cieco con una strumentazione adatta per lo scopo, e con tanto di livello di confidenza che ne determina l'attendibilità

Dalle misurazioni si capisce se poi è necessario l'ascolto successivo o se una perdita di tempo

Mai lette tante stupidate tutte insieme.

  • Thanks 1
Inviato
10 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

so per esperienza che quando si parla di differenze inudibili fra dac,cavi etc,si dice una inesattezza comprovata dai test in cieco.

Nel senso che risultano inudibili alle misure e udibili in cieco ?

Inviato
7 minuti fa, Dufay ha scritto:

Mai lette tante stupidate tutte insieme.

Indica la parte errata, non vedo stupidate

ascoltoebasta
Inviato
7 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Nel senso che risultano inudibili alle misure e udibili in cieco ?

Nel senso che nonostante si sostenga che non possano sortire differenze udibili,in cieco si hanno riscontri diversi,ma ne abbiam già discusso,io consiglio sempre di far confronti in cieco ripetuti e se danno un certo tipo di risultato non mi serve la conferma delle misure,per il contrario io mi affido sempre alla conferma ultima delle prove in cieco,e i cavi d'alimentazione ne son la prova,almeno in alcune prove effettuate.

Inviato
5 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

e i cavi d'alimentazione ne son la prova,almeno in alcune prove effettuate.

Non so cosa avete combinato, ma *se* un test in cieco dovesse produrre una differenza comprovata, tali oggetti, se misurati anticipatamente, produrrebbero variazioni alle misure grandi quanto l'intera catena dell'himalaya

I casi in cui non bisogna perdere tempo con gli ascolti sono quelli in cui alle misure non si riscontrano differenze apprezzabili

Ad esempio verso i -75 dB magnitude gia si inizia a dubitare fortemente sul grado di discernibilità, andando poi sotto tale livello diventa impossibile

Inviato

Adesso vediamo se Dufay riesce a mettere qualche risposta per la domanda che gli è stata posta

extermination
Inviato
7 ore fa, ilmisuratore ha scritto:

esempio verso i -75 dB magnitude gia si inizia a dubitare fortemente sul grado di discernibilità, andando poi sotto tale livello diventa impossibile

A proposito di discernere, ricorderai il "test" proposto -ai tempi- su questi lidi da Mario Bon con esiti tutt'altro che ragguardevoli. Se la memoria non mi inganna, i partecipanti al test, cominciarono a discernere attorno ai - 35dB.

Inviato

Io ripropongo sempre lo stesso argomento,se in cieco si fa credere che si è fatto un cambiamento,che so,di un cavo,di una modifica di impedenza nel caso di testine,o rotazioni di fasi del cavo di alimentazione,e tutto ciò non si fa e gli astanti iniziano a dire cose mirabolanti di variazioni addirittura eclatanti,ma come può essere attendibile l'orecchio umano che è collegato ad un cervello che è influenzato dall'aspettativa?

Inviato
53 minuti fa, extermination ha scritto:

A proposito di discernere, ricorderai il "test" proposto -ai tempi- su questi lidi da Mario Bon con esiti tutt'altro che ragguardevoli. Se la memoria non mi inganna, i partecipanti al test, cominciarono a discernere attorno ai - 35dB.

Si, ricordo benissimo

Tuttavia l'udibilità di alcuni fenomeni relativi a variazioni di tipo lineare e non lineare sono legati alla frequenza, al valore di SPL, al tipo di distorsione [ordini diversi e somma degli stessi] 

Dunque a volte il discernimento si posiziona in diversi segmenti di ampiezza, ma sotto determinati livelli è veramente inutile implementare un teatrino di ascolto per poi non riuscire sicuramente a sentire nulla

Immagina ad esempio un null test il cui residuo di segnale che rimane altro non è che rumore termico 

 

extermination
Inviato
10 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

sono legati alla frequenza, 

Certamente. Dopodiché, si "accettano" deviazioni importanti della rif, in gamma media, ( max sensibilità e selettività) senza battere ciglio. E guai a prenderne atto ( con una semplice misurazione). 

extermination
Inviato
13 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

sono legati alla frequenza, 

Certamente. Dopodiché, si "accettano" deviazioni importanti della rif, in gamma media, ( max sensibilità e selettività) senza battere ciglio. E guai a prenderne atto ( con una semplice misurazione). 

Inviato
9 ore fa, ilmisuratore ha scritto:

Dalle misurazioni si capisce se poi è necessario l'ascolto successivo o se una perdita di tempo

Confermo. Surreale e stupidata insieme. Duffy ha ragione.

Perché come forse hai capito la musica è arte, gli appassionati ( la maggior parte almeno) lo sanno e usano lo strumento dell’impianto per riprodurla semplicemente in casa.
Quindi riconoscono da soli in genere quando, ascoltando, quest’ultimo rivela e disvela quest’arte o la ottunde, comprime o distorce.

E basta ascoltare con i doni di madre natura, non serve, a questo, un paneel di bendati ciechi, protocolli inverosimili da casa farmaceutica, strumenti di misura e soprattutto misure inverosimili. 
Perché quelle servono a chi progetta, ma solo assieme alle doti di ascolto e alla sensibilità per la materia.

Ma dopo, all’appassionato tipo, è più che sufficiente ascoltare con relax, perizia ed esperienza.

Ed è inutile perdere tempo con te e i tuoi astrusi protocolli, inoltre sei a quanto riferiscono, sempre un hobbista, perito forse, non certo ingegnere o tantomeno scienziato..

Caro tom gefrusti.. ora come allora proprio semplicemente non ci arrivi che in questo forum il tema è un altro.. diverso.
Come voler imporre con forza misure di analisi chimica o molecolare a degli enologi, o gastronomi, o peggio ancora amanti di pittura classica, eccetera eccetera.

Perché non torni all’altro tuo forum? Li stavi così bene ed pure avevi chi ti ascoltava e apprezzava.. e nessuno che ti contraddiceva.

  • Haha 1
Inviato

Alexis, le stupidaggini le scrivi te e Dufay per un semplice motivo: non sapete minimamente di cosa si parla

Ad aria fritta però siete dei campioni

Ok, siamo OT e ritorniamo in tema, ma quando ti vuoi passare un piacere ed imparare qualcosa apri un thread attinente che mette in evidenza la tua ignoranza 

  • Haha 1

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...