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Melius Club

E' possibile tornare a parlare di HIFI?!


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Inviato

@scroodge si non è  che non so come posso fare una ricerca , punto l'attenzione sul fatto che non se ne parla proprio è di conseguenza non c'è nulla da cercare , come una biblioteca con gli scaffali vuoti .

Inviato
Adesso, homesick ha scritto:

punto l'attenzione sul fatto che non se ne parla proprio è di conseguenza non c'è nulla da cercare , come una biblioteca con gli scaffali vuoti .

mah... io per gli apparecchi di mio interesse, in linea di massima ho semrpe trovato "materiale" qui sul forum.

Non è che se uno non trova ciò che cerca allora, per forza è perchè la biblioteca è povera

Inviato

@ilmisuratore

Tom, io ti apprezzo anche per la pacatezza, ma secondo me le misure raccontano solo una parte della storia. E non sempre quella più importante.

Ripeto, secondo me. Vedi anche l'aneddoto che  ho appena postato circa la rece AES dell'ARC 100.2. Per me, esemplare: mi ha aperto gli occhi.

Inviato
28 minuti fa, extermination ha scritto:

@gianventu Già! Ma @Dufay è Dufay.:classic_biggrin:

Ma si, lo conosciamo.

Che poi sto ascoltando un album che ha segnalato per l'ottima qualità della registrazione in un recente 3d, e devo riconoscere che aveva ragione.

E pensa che ho pure il DRC attivo.

Inviato
8 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

In soldoni dalle misure otterresti poco [a tuo dire] mentre dal recensore otterresti nulla in quanto una volta portato l'oggetto nel tuo contesto, tale recensione andrebbe a farsi benedire poichè si ripartirebbe da zero

Che fu il motivo esatto per cui smisi di provare apparecchi per una nota rivista del settore.

Capii che non potevo essere di aiuto a nessuno

Il che non toglie e non deve togliere nulla anche solo al piacere di leggere o (per alcuni) di scrivere delle proprie percezioni

  • Melius 1
Inviato

@diego_g ma sai che anche chi cerca un approccio oggettivo a volte racconta un sacco di favole. Quanti credi sappiano effettivamente andare oltre una rif, che spesso è facilmente misurata alla pene di segugio con il microfono del canta tu? 

Però ti assicuro che si distingue bene chi racconta cosa, sia in ambito strettamente personale, sia dall'altro lato, nel tentativo di proporre un minimo di oggettività. :classic_wink:

  • Melius 1
Inviato

@scroodge

E ora sei invece convinto che le misure dicano tutto, e siano sufficienti a farti capire come suonerà un certo oggetto, in qualsivoglia contesto?

Ai tempi in cui iniziai ad interessarmi di HiFi (più di 45 anni fa, ovviamente con esordi assai ingenui) le riviste non parlavano nemmeno del suono,  solo misure: spesso si affermarono sul mercato apparecchi dal suono mediocre, ma ineccepibili secondo gli standard di allora.

Poi, fortunatamente, si cominciò con le prove di ascolto: prima timidamente all'interno del corpo della recensione, poi in box a parte... alla fine diventarono il cuore della lettura, sbilanciandosi nella direzione opposta (un buon numero di rece non era accompagnato da alcuna misura, alcune non avevano nemmeno spiegazioni tecniche).

Gli estremi evidentemente non vanno bene, però temo molto di più un report 100% misure vs. uno 100% sensazioni di ascolto. Ovvio che, prima di lasciarmi entusiasmare, h sempre voluto validare l'opinione con prove sul campo. Ho presto imparato a capire di chi potersi fidare.

  • Melius 1
Inviato

ma poi basta con queste misure. Le impressioni di ascolto non sono ghettizzabili con dei grafici matematici . Il cibo può essere analizzato come commestibile o meno . Ma i dati che provengono dalle nostra papille gustative sono molteplici , anche solo nella scarna definizione "dolce" , ci sta il dolce di una cassata siciliana ad una torta al cacao . E questo non può essere misurato. Si deve capire che il corpo umano è un organismo più complesso di qualsiasi arido computer. 

Inviato
14 minuti fa, diego_g ha scritto:

E ora sei invece convinto che le misure dicano tutto, e siano sufficienti a farti capire come suonerà un certo oggetto, in qualsivoglia contesto?

Ma guarda che non ha molta importanza, come la penso io sulle misure.

Piuttosto: sei disposto ad accettare che ci sia qualcuno che non la pensa come te?

E aggiungo: come suonerà un certo oggetto in qualsivoglia contesto, di sicuro non lo può decretare un umano parlando di come suona quell'oggetto a casa sua.

Questo è come la penso io

Tu non sei  d'accordo?

Ok. Ci sta.

Massimo rispetto.

 

  • Melius 2
Inviato
27 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

L'altra le sensazioni personali di un recensore [sperando che quel giorno non abbia fumato una canna o litigato con l'amante] e quindi ti dovrai fidare del recensore, del momento che ha ascoltato, dei suoi gusti personali, dell'impianto al quale è stato collegato, dell'acustica in cui è avvenuta la prova ect..ect..ect...

In soldoni dalle misure otterresti poco [a tuo dire] mentre dal recensore otterresti nulla in quanto una volta portato l'oggetto nel tuo contesto, tale recensione andrebbe a farsi benedire poichè si ripartirebbe da zero

Ma ogni recensione riporta sempre dei confronti con altri apparecchi, che magari si conoscono e da lì puoi iniziare a capire se un oggetto può fare il caso tuo o no. E impari a conoscere anche il recensore.

Riportando il tema sul forum, se conosci i gusti e le esperienze di altri forumer, e ne hai verificato la credibilità, le loro esperienze di ascolto possono sicuramente essere utili e in molti casi attendibili e anche spesso corrispondenti ai propri gusti. Ovviamente poi è l' ascolto nel proprio impianto e ambiente la cosa più importante, e definitiva, ma x me è la condivisione di esperienze di ascolto, confronti tra apparecchi, ecc ecc che alimenta la nostra passione.

 

 

Inviato
21 minuti fa, diego_g ha scritto:

secondo me le misure raccontano solo una parte della storia

Non ho intenzione di approfondire qui, ma ci sarebbe molto da dire

Soltanto una cosa posso anticipare, che fa intendere quasi tutto:

 

A volte raccontano solo una parte della storia

A volte non raccontano nulla

Altre volte tutto

 

Bisogna valutare bene le condizioni al contorno, che non sono affatto semplici, e che richiedono molta competenza, dedizione e, soprattutto, metodo

Il metodo piu difficile è quello dell'ascolto, renderlo immune da mala interpretazione

Questo ai fini di uno studio serio, per il resto basta un ascolto goliardico senza metodo alcuno e asserire basta che io abbia sentito [altro termine inesatto in quanto in questo caso si percepisce]

Inviato
4 minuti fa, Antoniotrevi ha scritto:

ma poi basta con queste misure

per fortuna che questo è un thread contro l'arroganza di alcuni..

  • Melius 1
Inviato
1 minuto fa, scroodge ha scritto:

sei disposto ad accettare che ci sia qualcuno che non la pensa come te?

Ma certo, anzi! Mi sono sempre arricchito, nel confronto rispettoso.

In fondo, dato che tutti hanno un impianto diverso dal mio, ho "metabolizzato" da sempre il fatto che gli altri finiscano per apprezzare cose (poco o tanto) diverse da quelle che apprezzo invece io.

Però so prendere infp utili  anche da chi la pensa diversamente, a patto di avere il tempo e il modo di allinearmi con i suoi valori sonici e materiali. E forse negli anni qualcuno avrà avuto qualche benefica indicazione da quello che ho detto o scritto qui, ad esempio: utile magari giusto per evitare quello che io raccomandavo :classic_biggrin:.

Inviato
4 minuti fa, davenrk ha scritto:

Ma ogni recensione riporta sempre dei confronti con altri apparecchi, che magari si conoscono e da lì puoi iniziare a capire se un oggetto può fare il caso tuo o no. E impari a conoscere anche il recensore.

Riportando il tema sul forum, se conosci i gusti e le esperienze di altri forumer, e ne hai verificato la credibilità, le loro esperienze di ascolto possono sicuramente essere utili e in molti casi attendibili e anche spesso corrispondenti ai propri gusti. Ovviamente poi è l' ascolto nel proprio impianto e ambiente la cosa più importante, e definitiva, ma x me è la condivisione di esperienze di ascolto, confronti tra apparecchi, ecc ecc che alimenta la nostra passione.

L'uomo non è credibile per definizione :classic_biggrin: 

Inviato
4 minuti fa, Antoniotrevi ha scritto:

Si deve capire che il corpo umano è un organismo più complesso di qualsiasi arido computer. 

 Più complesso, ma facilmente ingannabile. Seguendo il tuo paragone, non esisterebbero le intossicazioni alimentari... Invece esistono. E fanno un sacco di danni.

 

Inviato

@ilmisuratore

Hai alte ambizioni, buon per te.

Io di studio duro e di metodo ne ho anche abbastanza, col mestiere che faccio :classic_biggrin:.

Però non posso mettere in pensione le mie orecchie in attesa di qualcuno che mi spieghi cosa è giusto e cosa è sbagliato ascoltare. Specie se la fa troppo lunga.

I tecnici secondo me devono lavorare nell'ombra, al servizio delle direttive di chi vuole un certo tipo di suono e ha il coraggio (e la follia) di proporsi sul mercato. Che è il giudice ultimo e supremo, purtroppo o per fortuna.

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