Renato Bovello Inviato 21 Dicembre 2023 Autore Inviato 21 Dicembre 2023 L’ambiente di LeoCleo è decisamente migliore del mio perché ci sono muri di mattoni pieni . Per carità , io non mi lamento ma so ,o almeno lo spero fortemente , che appena porterò l’impianto nella casa al mare dovrei avere un notevole miglioramento grazie ad un locale più ampio e a pareti , anch’esse, di pietra e mattoni pieni . Oltre agli abituali accorgimenti tipo tende, tappeto, divani , quadri senza vetri , libri e via discorrendo . A Milano avrei una bella sala di dimensioni generose dove inserire le Heco ( m 10,5x5 ) ma problemi con il vicinato mi hanno spinto a portare tutto in un piccolo locale di 4x4 dove , nonostante la teoria , l’ascolto è molto buono e , soprattutto, posso permettermi qualsiasi volume . L’unica pecca è la profondità che non è certo quella desiderata . Del resto ascoltare sotto la minaccia degli sms che ti invitano ad abbassare il volume non è piacevole . Un giorno mi ha scritto che sentiva troppi bassi . Il problema è che non stavano suonando le Mirage M3 o le Concerto Grosso ma le Minima FM2 . Non sapevo se essere più incazzato o orgoglioso 2
mla Inviato 21 Dicembre 2023 Inviato 21 Dicembre 2023 Buonasera @LeoCleo e ciao @Renato Bovello. Anche io sono felicemente sposato con le CW4 e ci convivo in un ambiente delle stesse dimensioni, ma con una apertura di 1,5m da un lato e le basi di Di Prinzio ExtremaVoice sotto. Per rispondere a @Luke04 , non ho alcun problema di bassi eccessivi. Sono posizionate sul lato lungo a poco più di 20 cm dalla parete frontale, circa 2,5m fra i tweeter, circa 2,8m dal punto di ascolto, con leggero toe-in. Per ora sono soddisfatto 😜. 1
Renato Bovello Inviato 21 Dicembre 2023 Autore Inviato 21 Dicembre 2023 1 minuto fa, mla ha scritto: Prinzio ExtremaVoice sotto Ecco , queste basi potrebbero /dovrebbero essere il prossimo passo anche per LeoCleo . Noi abbiamo percepito grandi differenze con l’utilizzo delle basi poste sotto le Forte’ . Interessante vedere che anche tu ne benefici sotto le Cornwall . Un salutone
mla Inviato 21 Dicembre 2023 Inviato 21 Dicembre 2023 8 minuti fa, Renato Bovello ha scritto: Interessante vedere che anche tu ne benefici sotto le Cornwall . Un salutone La differenza in meglio l’ho sentita distintamente in negozio, poi a casa le ho messe senza fare prove e con elettroniche diverse, perciò non ho fatto confronti da me. Per un anno in precedenza le ho usate senza basi. Secondo me suonano sempre piuttosto bene, bisogna giocare con la posizione per raggiungere il compromesso desiderato, come sempre… Un salutone anche a te. 1
Dufay Inviato 21 Dicembre 2023 Inviato 21 Dicembre 2023 Ho sentito il pezzo di de Andrè. Il basso non mi pare particolarmente impattante e tantomeno esteso . Non vorrei che si siano prese lucciole per lanterne o meglio in questo caso fischi per fiaschi
ilmisuratore Inviato 21 Dicembre 2023 Inviato 21 Dicembre 2023 6 ore fa, Renato Bovello ha scritto: C'e' un brano di De Andre' ( Don Rafae' tratto dal live Concerti 1991 ) che ,all'inizio,esibisce una botta fortissima. Ebbene ,per quanto le Heco scendano infinitamente di piu' delle Cornwall ,e' solo con queste ultime che il colpo iniziale sembra piu' viscerale e di maggiore impatto Da me accade che la botta è forte, ma omogeneamente distribuita tra il viscerale e il punch Questo perchè non c'è una forte prevalenza di una frequenza nella distribuzione energetica, ma si nota chiaramente che è presente -anche- una componente molto bassa che lega con la parte del punch 1
Questo è un messaggio popolare. Renato Bovello Inviato 21 Dicembre 2023 Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 21 Dicembre 2023 Vedete gente , bisognerebbe poter ascoltare insieme un brano e scambiarsi le reciproche impressioni in tempo reale . Allora potremmo capire qualcosa di più sulla percezione personale e sui differenti gusti 4
ilmisuratore Inviato 21 Dicembre 2023 Inviato 21 Dicembre 2023 A volte per puro divertimento ascolto un determinato passaggio di un brano e poi ne ipotizzo la risposta in frequenza, solitamente ci vado molto vicino Questo è il modulo dello spettro del brano Don Raffaè Il modulo dello spettro non è -lo spettro- Il primo traccia un peak level dell'ampiezza per l'intera durata del brano Il secondo va a radiografare l'istante in cui si manifesta un determinato evento nel segnale, vedi il colpo di cui parla Renato, quest'ultimo lo si osserva perfettamente nel grafico precedente [la TAC] Come si evince, anche nel modulo dello spettro è presente una consistente energia alle bassissime, anche se queste avvengono in determinati passaggi 1
gianventu Inviato 21 Dicembre 2023 Inviato 21 Dicembre 2023 Se è a questo punto assodato che la medesima botta venga riprodotta in modo differente da differenti diffusori o magari da differenti sistemi/ambienti, è altrettanto vero che solo uno di questi la riproduce nel modo corretto. Sempre che, tale differenza, non sia anche frutto della propria percezione della stessa. Da qualunque parte la si veda, un bel casino.
LeoCleo Inviato 21 Dicembre 2023 Inviato 21 Dicembre 2023 2 ore fa, mla ha scritto: le basi di Di Prinzio ExtremaVoice sotto. Stentavo a crederci: differenza macroscopica, come aver cambiato un’elettronica. Mi ero ripromesso di chiedere una prova da Mino, ma è stato un anno incasinato. 2024 tornerò alla carica.
mla Inviato 21 Dicembre 2023 Inviato 21 Dicembre 2023 18 minuti fa, LeoCleo ha scritto: 2024 tornerò alla carica Sì, una prova è d’uopo.
ilmisuratore Inviato 21 Dicembre 2023 Inviato 21 Dicembre 2023 31 minuti fa, gianventu ha scritto: Se è a questo punto assodato che la medesima botta venga riprodotta in modo differente da differenti diffusori o magari da differenti sistemi/ambienti, è altrettanto vero che solo uno di questi la riproduce nel modo corretto. Sempre che, tale differenza, non sia anche frutto della propria percezione della stessa. Da qualunque parte la si veda, un bel casino. Se la risposta del sistema di riproduzione è molto regolare ed estesa si avverte quanto ho descritto all'ascolto Se invece diffusore e/o ambiente caratterizzano la risposta, allora si udiranno sensazioni diverse Immagina ad esempio un diffusore che *si ferma* a 60 hz, in questo caso si avrà l'impressione di un colpo piu secco, percettivamente perfino piu *veloce* ma meno corposo La stessa cosa potrebbe accadere anche nei casi in cui a fronte di un diffusore esteso in frequenza, l'ambiente innesca un forte boost dislocato in una determinata parte del transiente
Dufay Inviato 21 Dicembre 2023 Inviato 21 Dicembre 2023 10 minuti fa, mla ha scritto: una prova è d’uopo Infatti la farà d'uopo 1 1
Luke04 Inviato 21 Dicembre 2023 Inviato 21 Dicembre 2023 3 ore fa, audio2 ha scritto: se guardi come fanno i jappi secondo me c'è da imparare, anche senza tante correzioni ambientali. Nel senso che sono costretti ad avere ambienti piccoli e quindi dimensionano adeguatamente l'impianto?
audio2 Inviato 21 Dicembre 2023 Inviato 21 Dicembre 2023 nel senso che nonostante abbiano ambienti piccoli riescono comunque a farci stare dentro casse enormi. con le dovute proporzioni pensa ad un' auto, ambiente ostile come pochi però se ben fatto eccome se suona.
duecalzini Inviato 22 Dicembre 2023 Inviato 22 Dicembre 2023 6 ore fa, audio2 ha scritto: ambienti piccoli riescono comunque a farci stare dentro casse enormi. Dove le frequenze basse si annullano, entra in gioco la "fantasia" molta fantasia
LeoCleo Inviato 22 Dicembre 2023 Inviato 22 Dicembre 2023 22 minuti fa, duecalzini ha scritto: Dove le frequenze basse si annullano Magari!!!!!
duecalzini Inviato 22 Dicembre 2023 Inviato 22 Dicembre 2023 Ho un sistema con 2 "15" 35 cm. Prima ambiente 4x3,50 ascoltavo come ascolti tu ora.( i bassi Fantasia ) oggi 8x6,50. se voglio ascoltare la parte bassa 30--50. mi serve un sub Ma in parte ho rimediato, cambiando la presa a muro 1
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