Vmorrison Inviato 8 Aprile 2024 Inviato 8 Aprile 2024 1 ora fa, senek65 ha scritto: Piano a coda, mezza coda, verticale , suonato da tizio o caio, ripreso da sempronio, in ambiente a, b, c.... Ma la fate troppo complicata e nel complicarcela…ascolta quella registrazione e dimmi se è verosimile poi ascolta questa se pur eccellentemente registrata e dimmi se ti riporta verosimilmente ad un evento? Anche al filosofo psicologo @scroodge
Vmorrison Inviato 8 Aprile 2024 Inviato 8 Aprile 2024 Adesso cerca la mezza coda grancoda le dita del pianista o l’angolo d’incidenza del microfoni e trova quanti sono gli omini i cardiodi e quelli d’ambineza. Poi mi dici anche la marca del microfoni. E i mixer che hanno usato. Ci scriviamo domani mattina. Ovviamente la domanda è per i non audiofili…🙈
Vmorrison Inviato 8 Aprile 2024 Inviato 8 Aprile 2024 1 ora fa, Grancolauro ha scritto: Semplicemente non è così. L’audiofilo di cui parlate abita soltanto la vostra immaginazione No loro non sono audiofili…loro sono amanti della musica e cercano altro…
Grancolauro Inviato 8 Aprile 2024 Inviato 8 Aprile 2024 22 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Nessuna possibilità di confronto per risalire alla musica realmente suonata Perdonami ancora ma non si tratta di stabilire corrispondenze. Il punto è molto più banale. Poiché è fisicamente impossibile che non si generino nell’aria in sede di registrazione le variazioni timbriche di cui ho scritto, se il registrato non contiene queste informazioni è un cattivo registrato. Punto. 2
Vmorrison Inviato 8 Aprile 2024 Inviato 8 Aprile 2024 4 minuti fa, Grancolauro ha scritto: Poiché è fisicamente impossibile che non si generino nell’aria in sede di registrazione le variazioni timbriche di cui ho scritto, se il registrato non contiene queste informazioni è un cattivo registrato. Punto. Cerchiamo una collina vicino Frosinone o Rieti dove scolpirle monte serrone o Livata. 1
ilmisuratore Inviato 8 Aprile 2024 Autore Inviato 8 Aprile 2024 6 minuti fa, Grancolauro ha scritto: se il registrato non contiene queste informazioni è un cattivo registrato Come puoi capire se le contiene o meno ?
Grancolauro Inviato 8 Aprile 2024 Inviato 8 Aprile 2024 14 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: Come puoi capire se le contiene o meno ? Semplice, fai delle comparazioni fa eventi reali (dove ci sono per forza e se non le senti hai problemi) e eventi riprodotti. Magari se ti impegni un po’ potresti addirittura riuscire a misurarle un giorno 🙂
ilmisuratore Inviato 8 Aprile 2024 Autore Inviato 8 Aprile 2024 Adesso, Grancolauro ha scritto: Semplice, fai delle comparazioni fa eventi reali e eventi riprodotti. Magari se ti impegni un po’ potresti addirittura riuscire a misurarle 🙂 E per la stragrande maggioranza di utenze che non assiste ai rec live ?...no perchè se ti riferisci all'evento X cercando di compararlo con la registrazione Y non ci siamo Al massimo una comparazione la si può fare soltanto con i REC live
Grancolauro Inviato 8 Aprile 2024 Inviato 8 Aprile 2024 @ilmisuratore no, purtroppo non riesco a farmi capire. E sì che mi sembra di dire una cosa ovvia. Non parlo di corrispondenze tra eventi live e registrazioni. Lasciamo perdere questa cosa che non c’entra nulla qui. Quello a cui mi riferisco è qualcosa di simile alla differenza, in ambito visivo, tra immagini a colori e immagini in bianco e nero. Mai letto dell’esperimento mentale della “stanza di Mary”? Prova a darci un’occhiata. Se uno non ha mai fatto esperienza sensoriale delle caratteristiche timbriche di un pianoforte (le differenze di cui parlavo prima), non potrà mai riconoscere tali caratteristiche in una registrazione, qualsiasi valore esse assumano, fedele o infedele che sia. 1
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 8 Aprile 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 8 Aprile 2024 Quello che dice Grancolauro e’ molto chiaro. Bisogna avere esperienza assidua del come gli strumenti acustici suonano dal vero per cercare di ritrovare quelle caratteristiche nel suono riprodotto. Non interessa come era l’evento che e’ stato registrato. Interessa la verosimiglianza in astratto della registrazione e cioe’ la sua attitudine a proporre un suono il piu’ completo possibile di quello strumento fatto di nuances, inflessioni portamento ecc. Se non ci sono la registrazione ha catturato poco e male. Questo penso voglia dire grancolauro che e’ un pianista. Purtroppo ogni volta che si accenna al tema dell’ ascolto (assiduo e in luoghi consoni) del live acustico e della sua importanza partono subito le rimostranze: per molti sembrerebbe non necessario e il farlo notare una forma di snobismo. Come se andare ai concerti non fosse una cosa bella da fare piu’ spesso che si possa per chi e’ appassionato. E’ invece fondamentale come denotano alcune annotazioni che sono rivelatrici di scarsa dimestichezza col suono acustico in ottime sale (i vocioni, la scena millimetrica, l’overdose quantitativa di informazioni sonore slegate fra loro, la seduzione della macrodinamica (i botti) a scapito di altre cose forse piu’ importanti, la non corretta valutazione dei timbri degli strumenti specie ad arco): rimasi basito quando me ne uscii 15 anni fa con la storia dello smalto ferroso che nessuno capi’ quando e’ la banale constatazione di come suonano gli ottoni dal vero. Poi vai a sentire gli impianti e ti metti le mani nei capelli ma ovviamente non lo dici per rispetto e anche perche’ diciamola tutta bisognerebbe essere certi della bonta’ del proprio quando invece e’ esperienza comune che al proprio impianto ci si assefua e basta. almeno evitiamo gli incensi che puzzano pure 6 1
prometheus Inviato 8 Aprile 2024 Inviato 8 Aprile 2024 28 minuti fa, Grancolauro ha scritto: no, purtroppo non riesco a farmi capire. Già te lo dissi una volta: è inutile
ilmisuratore Inviato 8 Aprile 2024 Autore Inviato 8 Aprile 2024 27 minuti fa, Grancolauro ha scritto: Quello a cui mi riferisco è qualcosa di simile alla differenza Ma cosa allora, Es: riconoscere la timbrica di uno strumento ? fare una comparazione immaginaria di come suona un trombone, una fisarmonica o un pianoforte ? Non credo che qui si possiedano impianti cosi sconquassati da non permettere questa somiglianza Qualsiasi impianto permette di riconoscere la timbrica (perfino da un call-center telefonico) Se poi mi dici quale dei tanti impianti la riproduce meglio...allora si ritorna a bomba su quello che è stato registrato e che non sappiamo con precisione come Il miglior modo è quello che ti ho descritto prima, ovvero: osservare la differenza (degrado) tra un segnale registrato e un segnale riprodotto, almeno in termini di alta fedeltà un responso oggettivo l'ottieni
mozarteum Inviato 8 Aprile 2024 Inviato 8 Aprile 2024 Misuratore ma secondo te e’ possibile che un elettrostatico un omni una tromba e un rd possano avere le stesse sonorita’ parificando il tutto strumentalmente alle misure?
ilmisuratore Inviato 8 Aprile 2024 Autore Inviato 8 Aprile 2024 8 minuti fa, mozarteum ha scritto: Bisogna avere esperienza assidua del come gli strumenti acustici suonano dal vero per cercare di ritrovare quelle caratteristiche nel suono riprodotto Moz, per conto mio uno strumento (peraltro ripreso in tanti modi e in tanti locali) può suonare in tanti modi diversi, per cui: se l'ho sentito suonare dal vivo e la registrazione è avvenuta nel medesimo luogo in cui ero presente allora ti/vi dò ragione Il resto è solo immaginazione per una comparazione ignota senza alcuna base per poter fare un confronto
ilmisuratore Inviato 8 Aprile 2024 Autore Inviato 8 Aprile 2024 2 minuti fa, mozarteum ha scritto: Misuratore ma secondo te e’ possibile che un elettrostatico un omni una tromba e un rd possano avere le stesse sonorita’ parificando il tutto strumentalmente alle misure? No, in quanto non è nemmeno possibile parificarle Cambiano un sacco di parametri, e la listener envelopment degli omni (in ambiente) non è replicabile da un RD, men che meno da un diffusore a tromba
senek65 Inviato 8 Aprile 2024 Inviato 8 Aprile 2024 1 ora fa, Vmorrison ha scritto: No loro non sono audiofili…loro sono amanti della musica e cercano altro… Che io cerchi in primo luogo la musica senz'altro. Questo mi porta decisamente a preferire l'autore, l'interprete, prima del suono. Se poi mi piace anche il suono, bè ancora meglio. Dico mi piace, e non buono o cattivo , perché a questi livelli non c'è nessuno che si improvvisa. E non credo che , chi produce il disco, non tenga in conto anche il parere, se non soprattutto, dell'artista. Invece è un continuo sparare sentenze. Chi contro il fonico, chi contro ha fatto il mastering, contro chi ha fatto quel dac, quei diffusori, quell'ampli.... In nessun altro luogo al mondo c'è una concentrazione così elevata di esperti, tecnici, ingegneri di ogni settore, che avrebbero saputo far meglio. C'è chi ha l'orecchio assoluto per la fase, la controfase, il cercafase, chi sente cose che manco chi le ha suonate sapeva di averlo fatto. Tutto questo è, alla fine, stucchevole e, in gran parte, inutile. Ovviamente a mio modesto parere. Buonanotte. 2
senek65 Inviato 8 Aprile 2024 Inviato 8 Aprile 2024 30 minuti fa, mozarteum ha scritto: Interessa la verosimiglianza in astratto Abbi pazienza , ma a meno che tu non senta un pianoforte che suona come un clavicembalo, non credo che ci siano frotte di registrazioni , parlo in ambito classico, con strumenti inverosimili. Anche perché tu stesso lamentavi di come il famoso smalto ferroso era più presente in certe sale rispetto ad altre o a certi teatri. Non posso credere che DG facvia uscire un disco con strumenti dal suono inverosimile. Poi forse mi sbaglio. 1
prometheus Inviato 8 Aprile 2024 Inviato 8 Aprile 2024 @senek65 se per fare una buona/ottima registrazione è sufficiente che il suono del pianoforte sia verosimile allora sono capaci tutti
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora