Velvet Inviato 23 Luglio 2024 Autore Inviato 23 Luglio 2024 A Torre del Lago pareva l'opposto, ovvero che danzasse allegra sulla base di ciò che l'orchestra suonava di propria iniziativa.
analogico_09 Inviato 23 Luglio 2024 Inviato 23 Luglio 2024 4 ore fa, Velvet ha scritto: Infatti non ho scritto questo (anzi, rassicuravo sul fatto che la partitura sembrerebbe saperla leggere). Certamente, parlavo in generale prendendo spunto dalle tue ossevazioni sullo specifico caso del "nostro" diretto(re) d'(all')orchestra.
Lolparpit Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 @analogico_09 Sulla questione ‘con o senza partitura’ so che Abbado, che aveva memoria da elefante, dirigesse senza perché, se non aveva trattenuto tutto il pezzo a memoria, riteneva di non conoscerlo abbastanza…
Gaetanoalberto Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 Il 23/07/2024 at 11:56, Velvet ha scritto: danzasse allegra Nun zo. Dal filmato di YouTube più che danza mi ricorda nella gestualità un bellissimo forno a legna della mia infanzia , dove le signore impastavano il pane. 1
analogico_09 Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 2 ore fa, Lolparpit ha scritto: Sulla questione ‘con o senza partitura’ so che Abbado, che aveva memoria da elefante, dirigesse senza perché, se non aveva trattenuto tutto il pezzo a memoria, riteneva di non conoscerlo abbastanza… In altri termini , sembrerebbe una variante rispetto a quanto sostenuto da Toscanini. In assoluto la memoria è un fatto di talento, fondamentale per un musicista, più che per l'interprete teatrale. Dove non vi sia l'assiluta sicurezza mnemonica non è disonorevole o limitantre ricorrere anche allo spartito ma senza perdersi nello stesso. 1
Lolparpit Inviato 25 Luglio 2024 Inviato 25 Luglio 2024 @analogico_09 Sì, un artista come Abbado si sentiva più sicuro senza la carta sotto gli occhi. Per sentito dire, è cosa molto comune presso i pianisti. C'è un video di Celibidache, che talora tiene la carta, ma spesso no, che fa la concertazione a memoria di una sinfonia di Bruckner. @Velvet La sensazione che hai avuto è di fatto la stessa comunicata da qualche orchestrale di Palermo, cose che hanno creato il 'caso Venezi': alla fine per qualcuno di loro era meglio non guardarla, e prendere altri riferimenti nell'esecuzione... Peraltro guardando qualche video, si nota una direzione molto scenografica, ma poi spesso i gesti, ampi, non sono chiusi...e talora sembra più lei che segua gli orchestrali, piuttosto che farsi seguire. Comunque, non so voi, ma io a casa (da solo) metto il disco e dirigo spesso (cioè sbraccio e mi dimeno, e canticchio pure...): miei cavalli di battaglia sono il IV mov. della I di Mahler, l'inizio della II, e soprattutto l'inizio della VI. Anche la Patetica di Ciaikovsky, ultimo movimento, mi viene bene però. 1
Velvet Inviato 25 Luglio 2024 Autore Inviato 25 Luglio 2024 6 minuti fa, Lolparpit ha scritto: e talora sembra più lei che segua gli orchestrali, piuttosto che farsi seguire. Si è stata la mia stessa impressione. 6 minuti fa, Lolparpit ha scritto: Comunque, non so voi, ma io a casa (da solo) metto il disco e dirigo spesso (cioè sbraccio e mi dimeno, e canticchio pure...) Io non sapendo leggere la musica mi limito a sgridare gli orchestrali, alla Toscanini. 2
maverick Inviato 26 Luglio 2024 Inviato 26 Luglio 2024 22 ore fa, Lolparpit ha scritto: Sulla questione ‘con o senza partitura’ so che Abbado, che aveva memoria da elefante, dirigesse senza perché, se non aveva trattenuto tutto il pezzo a memoria, riteneva di non conoscerlo abbastanza… Già, .. lo ha detto più di una volta in interviste. Il che era assolutamente sovrumano, perché il Nostro dirigeva di tutto e aveva un repertorio sterminato, mica come Kleiber.. Di certo non è l'unico parametro su cui misurare un musicista, però tutto conta.
UpTo11 Inviato 26 Luglio 2024 Inviato 26 Luglio 2024 Esistono diverse scuole di direzione, anche antitetiche. Chi dirige con lo spartito, chi senza. Chi con bacchetta e chi senza. Chi in anticipo sul tempo, chi sul tempo. Evidentemente la Venezi viene dalla scuola dell'Esimio M° Antonio Scannagatti. 1
maverick Inviato 26 Luglio 2024 Inviato 26 Luglio 2024 Altro che Scannagatti, ..qui siamo su un altro livello https://m.youtube.com/watch?v=71wqnfO3YJM Lino Banfi ... strepitoso ... madonna dell'incoroneta. 1
Grancolauro Inviato 26 Luglio 2024 Inviato 26 Luglio 2024 Credo bisognerebbe sfatare il mito della partitura a memoria. Un retaggio del divismo ottocentesco, nato soltanto per stupire il pubblico. Il livello di conoscenza e approfondimento di un brano non dipende certo da quello, fosse solo perché un’opera musicale è molto più di un insieme di note scritte su uno spartito. La questione è più complicata e molto personale, alla fine. Col massimo rispetto, ovviemtente, per il grande Scannagatti 🙂 1
Lolparpit Inviato 19 Agosto 2024 Inviato 19 Agosto 2024 Sopra vedo citati Abbado, Kleiber…poi il grande Scannagatti. Torno in topi alla direttore, perché leggo che a quanto pare finirà a Palermo: https://www.editorialedomani.it/politica/italia/venezi-verso-la-direzione-musicale-del-massimo-di-palermo-ffwn62y7 Ma non era il luogo del delitto degli alpini orchestrali polemici e recalcitranti?
ediate Inviato 19 Agosto 2024 Inviato 19 Agosto 2024 @Lolparpit Non è merito della "direttora", ovviamente....
Lolparpit Inviato 19 Agosto 2024 Inviato 19 Agosto 2024 @ediate L'articolista scrive 'merito del ministro della Cultura Sangiuliano'...tra un gaffe e l'altra il ministro sostiene la meritocrazia. Bravo. 1
Grancolauro Inviato 19 Agosto 2024 Inviato 19 Agosto 2024 2 ore fa, Lolparpit ha scritto: Sopra vedo citati Abbado, Kleiber…poi il grande Scannagatti. Torno in topi alla direttore, perché leggo che a quanto pare finirà a Palermo: https://www.editorialedomani.it/politica/italia/venezi-verso-la-direzione-musicale-del-massimo-di-palermo-ffwn62y7 Ma non era il luogo del delitto degli alpini orchestrali polemici e recalcitranti? Fantastico! L'anno prossimo a Palermo andranno quindi in scena il Nerone di Mascagni e l'Orseolo di Pizzetti. Opere tanto amate da chi era al governo negli anni '30 () e oggi ingiustamente dimenticate a causa dell'oscurantismo della sinistra. Fortunti i palermitani. https://lespresso.it/c/idee/2022/6/27/beatrice-venezi-la-destra-riconosce-il-valore-della-cultura-musicale-per-il-paese-la-sinistra-no/21044 1
garmax1 Inviato 19 Agosto 2024 Inviato 19 Agosto 2024 16 minuti fa, Grancolauro ha scritto: Fantastico! L'anno prossimo a Palermo andrà quindi in scena il Nerone di Mascagni e l'Orseolo di Pizzetti. Opere tanto amate da chi era al governo negli anni '30 () e oggi ingiustamente dimenticate a causa dell'oscurantismo della sinistra. Fortunti i palermitani. https://lespresso.it/c/idee/2022/6/27/beatrice-venezi-la-destra-riconosce-il-valore-della-cultura-musicale-per-il-paese-la-sinistra-no/21044 Intervista interessante... Neanche un cenno a musica, compositori e altro inerente la sua professione, però si legge della ragazza che si muove bene e di destra e sinistra
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