I McIntosh sono costruiti bene?

[mla]

6 minuti fa, subsub ha scritto:

okkio a quello che dici!!!!  ti bloccano.......fidati.

Che pesantezza...

[vignotra]

@subsub stai tirando troppo la catena....e l'acqua l'hai finita!

[Keegor]

@Tronio ciao , giusto per restare in tema confronti , puoi fare qualche esempio di azienda che produce hifi da decenni ed è sulla cresta dell'onda come i mc? A me viene in mente Accuphase , poi?

Massimo

[vignotra]

@Keegor Pass, Audio Research, Conrad Johnson, Mark Levinson solo per citare gli storici ancora "vivi". 

[Keegor]

@vignotra appunto! giusto sottolineare "ancora vivi" , ma hai elencato tutte aziende che offrono qualità mediamente alta. Non capisco quindi come si possa mettere in dubbio la qualità dei prodotti  McIntosh . Poi anche i brand da te menzionati hanno realizzato prodotti molto ben riusciti ed altri forse un po meno. 

[Tronio]

25 minuti fa, Keegor ha scritto:

puoi fare qualche esempio di azienda

Ciao Massimo, come già ricordato da @vignotra ce ne sono diversi, alcuni dei quali fra l'altro possono vantare di una continuità aziendale più stabile rispetto al girovagare tra USA, Giappione e Italia del brand oggetto di questa sezione del forum.

Qui però non stiamo tenendo una competizione per vedere chi sia il migliore o peggiore tra i vari brand, ma si discute della qualità in senso assoluto dei McIntosh della quale, bada bene, non ho finora mai negato l'esistenza: ho solo osservato che non si può e non si deve attribuire un livello qualitativo di eccezionale calibro a un marchio (e già questo è un errore fondamentale in quando come già ricordato ogni tanto tutti incappano in modelli poco riusciti) basandosi sugli anni di esistenza sul mercato o peggio ancora sulle videomarchette proomosse da chi li vende.

15 minuti fa, Keegor ha scritto:

Non capisco quindi come si possa mettere in dubbio la qualità dei prodotti  McIntosh

E perché? Si tratta forse di un dogma religioso? Mistero della fede, come dicono quei tizi con la gonnella e l'incensiere?

Gran parte delle (giuste) critiche che vengono mosse dai detrattori del marchio derivano proprio da una certa tendenza da parte di taluni mcintoshisti talebani a gridare al sacrilegio qualora ci si azzardi a mettere in qualche modo in discussione i sacri occhi blu, cosa che non fa bene all'immagine del marchio stesso perché sembra quasi che abbia bisogno di essere difeso a parole, invece che con i fatti. Ben vengano quindi anche le disamine tecniche in video dell'ing. di turno, possibilmente come detto non sponsorizzate da chi ha interesse alla vendita, che descrive obiettivamente se ed eventualmente perché un McIntosh debba essere apprezzato (in senso letterale, visti i ben noti listini...) dal punto di vista costruttivo. Per quello sonoro, ovviamente, non esiste miglior giudice delle proprie orecchie.

 

[Keegor]

10 minuti fa, Tronio ha scritto:

Qui però non stiamo tenendo una competizione per vedere chi sia il migliore o peggiore tra i vari brand,

infatti non era questo che intendevo

11 minuti fa, Tronio ha scritto:

E perché? Si tratta forse di un dogma religioso? Mistero della fede, come dicono quei tizi con la gonnella e l'incensiere?

l'aver menzionato altri marchi ha come intento proprio il contrario , poi dei fanatismi io ne faccio volentieri a meno

15 minuti fa, Tronio ha scritto:

Ben vengano quindi anche le disamine tecniche in video dell'ing. di turno

come questo video ce ne sono tantissimi altri , danno informazioni , poi ognuno può trarne le conclusioni che vuole

16 minuti fa, Tronio ha scritto:

Gran parte delle (giuste) critiche che vengono mosse dai detrattori del marchio derivano proprio da una certa tendenza da parte di taluni mcintoshisti talebani

mi viene da definire talebani anche chi li attacca a prescindere

17 minuti fa, Tronio ha scritto:

ogni tanto tutti incappano in modelli poco riusciti)

e su questo siamo perfettamente d'accordo , io stesso l'ho ricordato , ma generalmente non intacca la "reputazione" del marchio

19 minuti fa, Tronio ha scritto:

Per quello sonoro, ovviamente, non esiste miglior giudice delle proprie orecchie.

ed anche su questo mi trovi perfettamente d'accordo

Personalmente ho girovagato un pò in cerca del "mio" suono , ho avuto vari marchi , in mezzo c'è stato anche McIntosh , poi ho cambiato , ma alla fine sono ritornato a Mc , evidentemente è il suono che più mi aggrada

23 minuti fa, Tronio ha scritto:

una continuità aziendale più stabile rispetto al girovagare tra USA, Giappione e Italia

questo però non vuol dire nulla , da un certo punto di vista mette in evidenza l'interesse stabile che comunque il marchio ha. Non mi risulta sia cambiato nulla in termini di qualità di progetto e riproduzione sonora , considerando però la normale evoluzione del brand , vedi la differenza tra un finale di 30-40 anni fa rispetto ad uno moderno . 

[Keegor]

@Tronio e comunque ti ringrazio per il garbato confronto , dovrebbe essere la regola ma purtroppo non è sempre così

[Tronio]

4 minuti fa, Keegor ha scritto:

questo però non vuol dire nulla

Mi riferivo sempre al fatto che citare gli anni di vita del marchio è poco significativo perché in molti casi, magari non del tutto nel caso Mc, quello che c'è "dietro" (progettazione, componentistica, produzione ecc.) è oggi completamente differente rispetto alle origini.

4 minuti fa, Keegor ha scritto:

dovrebbe essere la regola ma purtroppo non è sempre così

Grazie a te: per me il confronto è sempre un momento di crescita, anche se poi alla fine si resta ciascuno della propria opinione.

[vignotra]

in questa sezione il confronto è sempre il benvenuto. Non la polemica fine a sè stessa.

Vi ringrazio per il tono garbato che avete mantenuto.

[mla]

Sì, va bene il confronto, ma si chiede se i McIntosh siano costruiti bene oppure no, tutto il resto è fuori argomento.

Sarebbero auspicabili commenti tecnici oggettivi sulla costruzione ed eventuali confronti con qualsiasi altro brand.

[Keegor]

@Tronio

6 minuti fa, Tronio ha scritto:

Mi riferivo sempre al fatto che citare gli anni di vita del marchio è poco significativo

certo , ci siamo capiti perfettamente .

7 minuti fa, Tronio ha scritto:

Grazie a te: per me il confronto è sempre un momento di crescita, anche se poi alla fine si resta ciascuno della propria opinione

è vero ciò che scrivi , le diverse opinioni sono un arricchimento indispensabile.

Voglio riportare l'esperienza di un mio collega/amico , che posso tranquillamente definire Mcintoshiano  .

Ha 4 impianti , tutti mc : potenti finali a stato solido a quelli a valvole , pre a valvole e ss, un paio di tuner , lettori cd sacd e bluray ed un rack vintage , forse dimentico qualcosa....., ah .. i diffusori non sono mc  , se li fa lui (come suo papà), attualmente ha un 5 vie che parte da un woofer da 38 cm.

E' un ottimo tecnico , in caso di problemi procede con le sue mani , ebbene non ha avuto nessun problema  a dirmi che la qualità di Accuphase, in termini di  ingegnerizzazione (ovviamente non di suono in quanto soggetto al "gusto") , è in genere un mezzo gradino sopra mc . Questo per dire che non tutti i Mcintoshiani sono uguali 

[raf_04]

2 ore fa, Tronio ha scritto:

 

2 ore fa, Keegor ha scritto:

Non capisco quindi come si possa mettere in dubbio la qualità dei prodotti  McIntosh

E perché? Si tratta forse di un dogma religioso? Mistero della fede, come dicono quei tizi con la gonnella e l'incensiere?

non è una questione di dogma o dell'essere fanboy o meno: McIntosh è sempre stato considerato sinonimo di qualità costruttiva, che ci piaccia o no.

Che poi il suono possa piacere o meno è un altro discorso, così come il fatto che alcuni modelli non siano stati riuscitissimi.

Però, secondo me, dobbiamo convenire che, in generale, McIntosh è sempre stato associato (meritatamente) ad un certo modo di produrre elettroniche e questo è un dato oggettivo.

Nel momento in cui è diventato un brand solido, riconosciuto, famoso, costoso e, di conseguenza, spesso identificato come uno status-symbol questo ha scatenato l'odio da parte di molti detrattori (così come avviene per altri famosi e costosi brand in qualsiasi altro settore commerciale).

Ma l'antipatia per il marchio, secondo me, non dovrebbe far venir meno l'ammissione di una produzione con un elevato standard qualitativo.

ps non sono un fanboy: se qualcuno mi dice che i Mc sono brutti, pacchiani e suonano da schifo io rispondo: buon per te! 

[mla]

51 minuti fa, Keegor ha scritto:

la qualità di Accuphase, in termini di  ingegnerizzazione

Da quel poco che posso capire come profano, i Giapponesi in campo HiFi e non solo, sono molto forti.

[mla]

3 minuti fa, raf_04 ha scritto:

McIntosh è sempre stato considerato sinonimo di qualità costruttiva

Credo che forse ci si riferisse più all'affidabilità che alla qualità costruttiva, infatti erano famosi per non guastarsi mai.

Purtroppo credo che i tempi siano cambiati sotto questo punto di vista, lo dico anche per le mie esperienze personali recenti.

[iBan69]

A detta di uno, che i McIntosh li riparava e li vende … mi spiegava che i McIntosh sono progettati e costruiti molto bene, ma gli Accuphase lo sono ancor di più. Ma, Accuphase produce e vende un centesimo di quello che fa McIntosh. 

[Keegor]

@iBan69 grazie per aver portato una tua testimonianza  , due sono meglio di una. Devo però aggiungere che quelle volte che questo mio amico ha "aperto" un mc , gli brillavano gli occhi per la qualità dei componenti usati , per le batterie di transistor , condensatori e , come lui li ha definiti , capolavori di trasformatori. Senza nulla togliere ad Accuphase

Massimo

[Jarvis]

@Tronio

 

Dimentichi su chi grava l'onere della prova. Sono i detrattori che devono dimostrare (argomentando) la mancanza di qualità di un brand famoso.