dago Inviato 7 Febbraio 2024 Inviato 7 Febbraio 2024 Ieri sera mi sono avventurato, un po' titubante, nella visione di questo capolavoro di Fritz Lang. Film del 1931, credo sia il primo sonoro di Lang. La storia è semplice: a Dusseldorf un pedofilo assassino ha ucciso almeno 8 ragazzine. La polizia, un tantino ottusa ma non più di tanto, brancola (al solito) e tutto il locale sottobosco di prostitute, ladruncoli, bari ecc. decide di dare in proprio la caccia al mostro, onde allentare la pressione della polizia che sta pregiudicando il tranquillo esercizio dei soliti reati. Confermo: è un capolavoro. Atmosfere cupe un po' tipo quelle de L'angelo azzurro, il sole non allignava da quelle parti (ed in tutti i film tedeschi dell'epoca aleggia inevitabilmente l'incombere dei drammi legati all'ascesa del nazismo). La confessione finale e la recitazione di Peter Lorre dinanzi al consesso dei... (Miserabili, mi verrebbe da dire) piccoli criminali, assurge poi a toni shakespeariani. Non vado oltre per non rovinare la visione a chi non lo conoscesse (su Prime Video). Merita, ma si tenga presente che è pur sempre un film di ormai quasi un secolo fa.
Velvet Inviato 7 Febbraio 2024 Inviato 7 Febbraio 2024 Be', parliamo di uno dei massimi registi di sempre e di uno dei massimi capolavori della settima arte, credo resti poco da aggiungere. Amarissima riflessione sul potere di plagio nei confronti delle masse (piccole o grandi che siano) e dei miseri egoismi che sfociano nella caccia utilitaristica (ed autoassolutoria) al capro espiatorio sempre e comunque. Alcune scene visivamente memorabili e un sottile filo di disagio e tensione che aleggiano in tutto il film.
Discopersempre2 Inviato 7 Febbraio 2024 Inviato 7 Febbraio 2024 Grandissimo, alla fine, il pezzo di Peter Lorre....con quegli occhi sgranati😱, in un crescendo di tensione/drammaticità che da solo vale tutto il film. Naturalmente grande Fritz Lang😍.
analogico_09 Inviato 8 Febbraio 2024 Inviato 8 Febbraio 2024 Il 7/2/2024 at 12:07, dago ha scritto: Ieri sera mi sono avventurato, un po' titubante, nella visione di questo capolavoro di Fritz Lang. Per mera curiosità e fuor di polemica, per quale motivo hai provato titubanza prima di vedere questo film, se ti andasse di parlarne? Hai forse pensato ad un film "vecchio", non al corrente del fatto che fosse un capolavoro, uno dei grandi film della grande storia del cinema? Tks!
analogico_09 Inviato 8 Febbraio 2024 Inviato 8 Febbraio 2024 Il 7/2/2024 at 13:46, Discopersempre2 ha scritto: Grandissimo, alla fine, il pezzo di Peter Lorre....con quegli occhi sgranati😱, in un crescendo di tensione/drammaticità che da solo vale tutto il film. L'attesa della madre che attende la figlia che accumula ritardi.., l'orologio (simbolo) che scandisce il tempo che non passa mai e la paura, l'agitazione sempre più spasmodica. Da annali del cinema, una scena a cui si ispirano analoghe situazioni di film di "genere" e non.. Il fischietto sinistro del maniaco - sorta di leitmotiv dell'orrore.., tutti i maniaci hanno un proprio "distintivo"... attraverso il quale viene riconosciuto dal mendicante... mi fermo per non spoilerare... altra icona del cinema molte volte imitata "parafrasata".., ripresa anche come sigla televisiva. Ci sono altre copie del film completo nel Tubo.
Lumina Inviato 8 Febbraio 2024 Inviato 8 Febbraio 2024 Con Fritz Lang non si sbaglia mai, film scritti con Bertolt Brecht, con la colonna sonora di Kurt Weil… anche i film di genere sono interessanti, straordinario Il grande caldo, che ha ispirato il primo album di Stan Ridgway…
analogico_09 Inviato 8 Febbraio 2024 Inviato 8 Febbraio 2024 1 ora fa, Lumina ha scritto: film scritti con Bertolt Brecht, con la colonna sonora di Kurt Weil… anche i film di genere sono interessanti, straordinario Il grande caldo, che ha ispirato il primo album di Stan Ridgway… "Anche i boia muoiono", bellissimo, film antinazista, con Brecht e Weil.., non ricordo altri titoli con gli stessi collaboratori. Lang fuggi dalla Germania in maniera rocambolesca dopo aver parlato con Goebbes che lo avrebbe voluto come regista ufficiale del regime... Da non perdere questa straordinaria intevista di William Friedkin nella quale il grande regista la sua storia di fuggitiva Il Grande caldo (The Big heat), contiene una scena di violenza inatessa, repentina, unna esplosisione di rabbia misogine, tra le più odiose del cinema americano
analogico_09 Inviato 8 Febbraio 2024 Inviato 8 Febbraio 2024 Regista molto prolifico, siaparte dai leggendari Destino, Sigfrido, i Dottor Mabuse, dal capile, germinale Metropolis, fino ai film di avventure quali il suggestivo "Il Sepolcro Indiano" degli ultimi anni. Nel bel mezzo i film americani di "genere" solo nell'approccio, invero opere che raccontano l'uomo a 360 gradi, le sue debolezze, i lati oscuri, eroici, insomma la vita così come e contro quello che era l'imperante e falso "sogno" americano", sempre attraverso l'ottica umanistica e un forte incrollabile senso della giustizia, a favore dei preseguitati. Un cinema d'arte elevattissima ed insieme di impegno sociale senza "politicismi" ... Tra i miei film preferiti: "La Strada Scarlatta" e "La Donna del ritratto".., opere simili, quasi oniriche, sulla vanità e sulle debolezze dell'uomo perbene sprovveduto e in fondo pronto ad approfittare delle apparentemente facili situazioni sessuali... contro la forza della donna manipolatrice in questo caso perfida... C'è poi un film più misconosciuto che amo particolarmente "Bassa Marea", uno dei noir più "neri" e angoscianti di Lang, atmofere cupe e personaggi idem... Molto bello "La Confessione della sigorra Doyle" con una giovanissima Marylin Monroe già sexualmente "intrigante"... , infine "Sono innocente", tra i fondamentali che riepiloga le tematice persecutorie di Lang. Etc Etc... . p. s. - Toh.., cercavo qualche clip di Bassa Marea ed è presente nel Tubo, integrale e si vede niente male.., pensare che è stato a lungo introvabile, anni fa feci i salti mortali per rimediarne una copia da un originale ed era in glese... meno male che oggi troviamo tutto e di più e... finiamo per non vedere niente... (si scherza) No lasciamoci ingannara dalla copertina del video ricolorata... cliccateci su.. il film è nel suo straordinario, espressionista bianco e nero. 2
dago Inviato 9 Febbraio 2024 Autore Inviato 9 Febbraio 2024 12 ore fa, analogico_09 ha scritto: per quale motivo hai provato titubanza Lo conoscevo di "fama", ma mai visto per intero. Titubante solo per le atmosfere plumbee che caratterizzano tanti film tedeschi dell'epoca.
Velvet Inviato 9 Febbraio 2024 Inviato 9 Febbraio 2024 8 ore fa, analogico_09 ha scritto: cercavo qualche clip di Bassa Marea ed è presente nel Tubo, integrale e si vede niente male.., Ottimo a sapersi, tra l'altro nel suo doppiaggio originale e senza improbabili restauri/rimasterizzazioni che spesso fanno cadere le braccia. 1
spersanti276 Inviato 9 Febbraio 2024 Inviato 9 Febbraio 2024 2 ore fa, dago ha scritto: Lo conoscevo di "fama", ma mai visto per intero. Titubante solo per le atmosfere plumbee che caratterizzano tanti film tedeschi dell'epoca. ...che trovo fantastiche.
dago Inviato 9 Febbraio 2024 Autore Inviato 9 Febbraio 2024 8 minuti fa, spersanti276 ha scritto: ...che trovo fantastiche. Si, sono lo specchio dell'epoca.
analogico_09 Inviato 9 Febbraio 2024 Inviato 9 Febbraio 2024 10 ore fa, dago ha scritto: Lo conoscevo di "fama", ma mai visto per intero. Titubante solo per le atmosfere plumbee che caratterizzano tanti film tedeschi dell'epoca. In effetti Lang viene dall'espressionismo tedesco che esprime registi e film ancora più "plumbei" in grado rappresentare le ansie, le paure i lati oscuri dell'epoca, la minaccia incombente del nazismo che bussava alle porte (Murnau con il Nosferatu e Wiene con il Gabinetto del Dr. Caligari, in modo particolare). Lo stesso Lang con il Dr Mabuse - il film che Goebbels avrebbe voluto in parte censurare con la scusa di una battuta non gradita, dove tutto il film è un fosco riferimento non eplicito al nazismo - fu talmente potente ed eversivo da costringere il regista a fuggire dalla Germania. Ora che hai rotto il ghiaccio con il lato "oascuro" di Lang penso sia pronto per affrontare Il Dottor Mabuse, 1922 e Il Testamento del Dottor Mabuse 1933, due sconvolgenti capolavori. Suggerisco questo cofanetto "collezione" da Amzon.., ma costa 39, lo pagai 20... ci sono altre edizioni più economiche
Amministratori cactus_atomo Inviato 10 Febbraio 2024 Amministratori Inviato 10 Febbraio 2024 l'espressionismo tedesco per forza è cupo non c'è dolo òa minaccia nazista che avanza (e vuole colpire la0rte degenrata) c'+ sopratutto alle spalle la devatsante sconfitta della germania nella prima guerra mondiale con tutte le conseguenze politiche ed economiche. Lang grandissimo regista ho visyo sial il mostro di dusseldorf che il dottor mbuse, mi manca il testamento del dottor mabuse dimenticavo metropolis
spersanti276 Inviato 10 Febbraio 2024 Inviato 10 Febbraio 2024 29 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: mi manca il testamento del dottor mabuse Ce l'hai?
Amministratori cactus_atomo Inviato 10 Febbraio 2024 Amministratori Inviato 10 Febbraio 2024 @spersanti276 no, mi manca ma me lo procurerò
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