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Atansiòn Atansiòn Affaròn Vinilòn


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Il 27/10/2021 at 12:09, medio ha scritto:

Non un grandissimo affaròn, ma in questo periodo c'è poco o nulla... bellissimo album Masterpieces di Ellington nella stampa full analog della Pure Pleasure, poco più di 25 euro e se lo mandate ad un puto di ritiro (edicola, etc.) la spedizione è pure gratuita.

https://www.ibs.it/masterpieces-180-gr-vinile-duke-ellington/e/5060149622445?lgw_code=1122-M5060149622445&gclid=Cj0KCQjw8eOLBhC1ARIsAOzx5cFOJXzD7hWneHl46ioAJcPIYxGHlVsFqtSBrPhfrRGqrNwdI1jP8b8aAkjXEALw_wcB

dopo i ringraziamenti invio anche un feed-back …..ottima resa acustica e vinile silenziosissimo

Il 31/10/2021 at 10:51, max ha scritto:

non generalizzerei ......difficili no ma anche per me non sono quelli che finiscono più spesso sul piatto..

Da me A Love Supreme è stato sempre ben gradito sul piatto, se ultimamente non lo sento spesso è perché l'ho ascoltato veramente tanto, da qualche giorno ascolto l'esecuzione live in Seattle anche se in Hi-Res e non in vinile 

2 ore fa, giorgiovinyl ha scritto:

da qualche giorno ascolto l'esecuzione live in Seattle anche se in Hi-Res e non in vinile 

sentita un paio di volte in hi-res su qobuz ...non mi prende più di tanto ma c'è da dire che imho gli ultimi album impulse hanno spesso una marcia in più del relativo  digitale hi-res...vediamo,  attorno ai 30 euro ci faccio un pensiero

Dico la mia, anche se mi attirerò più di una critica, visto che qui leggo di molta gente soddisfatta (mi riferisco al vinile A Love Supreme - Live in Seattle). Il disco, in alcuni brani, è quasi inascoltabile, vista la predominanza della batteria, che mi fa supporre che il registratore (amatoriale) l'avesse in tasca il batterista 😀 . Non conosco il procedimento di masterizzazione, ma mi sembra strano che, con i mezzi di oggi, non si sia riusciti a limitarne la presenza, a un livello come su ogni altro disco di jazz. Poi, sicuramente sarà un documento storico, che terrò per quello, non certo per riascoltarlo.

14 minuti fa, SerG ha scritto:

Dico la mia, anche se mi attirerò più di una critica, visto che qui leggo di molta gente soddisfatta (mi riferisco al vinile A Love Supreme - Live in Seattle). Il disco, in alcuni brani, è quasi inascoltabile, vista la predominanza della batteria, che mi fa supporre che il registratore (amatoriale) l'avesse in tasca il batterista 😀 . Non conosco il procedimento di masterizzazione, ma mi sembra strano che, con i mezzi di oggi, non si sia riusciti a limitarne la presenza, a un livello come su ogni altro disco di jazz. Poi, sicuramente sarà un documento storico, che terrò per quello, non certo per riascoltarlo.

Ma infatti da quello che ho ascoltato non è da prendere in vinile a meno di trovarlo, tra qualche tempo, ribassato di molto.

Un documento storico lo è di sicuro.

33 minuti fa, SerG ha scritto:

Dico la mia, anche se mi attirerò più di una critica, visto che qui leggo di molta gente soddisfatta (mi riferisco al vinile A Love Supreme - Live in Seattle).

Avevo una mezza intenzione di prenderlo, ma dopo questo tuo commento penso che lascerò perdere.

Alberto.

@SerG vero! E aggiungo che invece il sax di Coltrane, che dovrebbe essere in primo piano, sembra invece in una stanza adiacente. Purtroppo non lo comprerò per questo motivo. Certo è un peccato perchè poteva essere un live stellare!

La notazione di @SerG circa lo sbilanciamento della batteria in I Love Supreme Live In Seattle è confermata dalla recensione di Michael Fremer:

https://www.analogplanet.com/content/john-coltrane-love-supreme-live-seattle

 

Alberto.

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