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È la musica che si ascolta a influenzare l'impianto o è l'impianto a spingere verso certa musica ?


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Inviato

Quindi tutti quelli con le elettrostatiche dopo un po' ascoltano solo più classica e jazz?

Inviato
12 minuti fa, faber_57 ha scritto:

Quindi tutti quelli con le elettrostatiche dopo un po' ascoltano solo più classica e jazz?

Avere un impianto limitato può limitare la scelta.

Ed impedire l'accesso ad altri mondi musicali 

Inviato

Posto che, a livello teorico, un diffusore fatto bene dovrebbe essere in grado di riprodurre parimenti qualsiasi genere, di fatto i gusti musicali dell'ascoltatore tendono a dirottare le scelte verso quei componenti che esaltano il proprio piacere d'ascolto. 

Poi, ovviamente, ci sono pure limiti ambientali ed economici che "costringono" a certe scelte. 

Alla fine si vive quasi tutti di compromessi, a volte e' possibile che i limiti di cui sopra costringano l'acquisto di diffusori che dettano le condizioni di ascolto, il che e' una ricetta perfetta per cambiare hobby dopo poco tempo (o cambiare diffusori!)

 

Per uno come me che ascolta realmente di tutto, dalla musica medievale alla musica elettronica (e tutto quello che c'e' in mezzo in 800 anni circa di produzione musicale) la coperta e' sempre un po' corta: basta saper accontentarsi

Inviato
2 ore fa, alexis ha scritto:

se hai le quad 57 dubito che ti metti ad ascoltare gli Iron maiden.

 

Appunto, quello dicevo: se hai acquistato le Quad 57, è perchè non ascolti gli Iron Maiden

Ergo, viene prima la musica, ed in base a quella scegli l'impianto :classic_wink:

Inviato
1 ora fa, faber_57 ha scritto:

 

Quindi tutti quelli con le elettrostatiche dopo un po' ascoltano solo più classica e jazz?

 

Beh, direi che se ascoltassero musica metal o elettronica, avrebbero sicuramente sbagliato diffusori. 🤷🏻

Inviato

Secondo me si sceglie l'impianto per come piace ascoltare la musica indipendentemente dal genere.

Per esempio per rimanere in sintonia con un post precedente, preferisco il rock con le AR e non JBL.

Inviato
12 minuti fa, iBan69 ha scritto:

Beh, direi che se ascoltassero musica metal o elettronica, avrebbero sicuramente sbagliato diffusori. 🤷🏻

Poi c'è metal e metal musica elettronica e musica elettronica.

Cose difficili da capire se non hai l'impianto giusto

Inviato

La soluzione potrebbe essere, nei limiti ambientali ed economici possibili, dotarsi di due diffusori filosoficamente agli antipodi.

Inviato

Ho notato che quando c’è sinergia tra amplificazione e diffusori si evidenzia anche una maggiore facilità nell’interpretare il messaggio musicale a volumi bassi (in questo caso l’impianto è più mia moglie a metterlo alla prova) con sempre buoni risultati anche a volumi elevati, questo vedo che porta a trattare una tipologia maggiore di generi musicali. È vero anche che non ho esperienza con diffusori a bassa e ad alta efficienza.

Inviato
1 ora fa, faber_57 ha scritto:

Quindi tutti quelli con le elettrostatiche dopo un po' ascoltano solo più classica e jazz?

Quali caratteristiche trovi nelle elettrostatiche che le rendono più idonee di altre all'ascolto di classica e jazz ? Perché anch'io ascolto (prevalentemente) quei generi ma sono orientato in maniera diametralmente opposta alle elettrostatiche (sistemi a tromba) perché perseguo principalmente soundstage/presenza/realismo.

Forse più di quanto i generi musicali preferiti influenzano la formazione di un impianto bisognerebbe discutere di che cosa uno ricerca in un impianto ?

 

Inviato
2 ore fa, faber_57 ha scritto:

Quindi tutti quelli con le elettrostatiche dopo un po' ascoltano solo più classica e jazz?

io adoro certe elettrostatiche come le Soundlab piu di ogni altra cassa di simile impostazione.. mah.... gia un keith jarret trio.. esce rarefatto. astratto.. e si perdono per strada importanti parti del messaggio musicale, del peso fisico di alcuni strumenti, addirittura il piano, per non parlare del basso e della batteria.

É come avere un amante elegante, letterata e colta, bravissima e affascinante per leggere terzine ed endecasillabi a voce bassa, ma un po' meno per fare altre cose.. :classic_biggrin:

 

  • Haha 1
Inviato
45 minuti fa, Scianni ha scritto:

La soluzione potrebbe essere, nei limiti ambientali ed economici possibili, dotarsi di due diffusori filosoficamente agli antipodi.

Esatto, questa è la strada che cerco di percorrere (anche per le testine), perché la ritengo la soluzione più soddisfacente.

Inviato
27 minuti fa, alexis ha scritto:

io adoro certe elettrostatiche come le Soundlab piu di ogni altra cassa di simile impostazione.. mah.... gia un keith jarret trio.. esce rarefatto. astratto.. e si perdono per strada importanti parti del messaggio musicale, del peso fisico di alcuni strumenti, addirittura il piano, per non parlare del basso e della batteria.

É come avere un amante elegante, letterata e colta, bravissima e affascinante per leggere terzine ed endecasillabi a voce bassa, ma un po' meno per fare altre cose.

Che dire è proprio così...

Obiettivo è avere un impianto che riproduca correttamente tutto, poi siamo noi che grazie alla capacità dell'impianto di rendere ogni genere musicale entusiasmante riusciamo a scoprire che magari, quel pezzo che non apprezzavamo..... in realtà era li ad aspettare...

Inviato

E poi, ritengo che …  non siamo noi che dobbiamo adattarci al suono dell’impianto, ma è l’impianto che deve adattarsi hai nostri gusti sonori. 

Inviato
19 minuti fa, Turandot ha scritto:

Che dire è proprio così...

Obiettivo è avere un impianto che riproduca correttamente tutto, poi siamo noi che grazie alla capacità dell'impianto di rendere ogni genere musicale entusiasmante riusciamo a scoprire che magari, quel pezzo che non apprezzavamo..... in realtà era li ad aspettare...

Ecco questa è una osservazione molto corretta e affatto banale. Un impianto che rende entusiasmante l'ascolto di qualsiasi genere ti porta a spaziare su tutti i generi e ad apprezzarli tutti. Credo che quanto uno spazia sui vari generi con soddisfazione, ferma restando la preferenza per alcuni, sia un indicatore indiretto della qualità di un impianto.

  • Thanks 1
Inviato
35 minuti fa, Turandot ha scritto:

Obiettivo è avere un impianto che riproduca correttamente tutto

probabilmente Non eccellerà in niente. 

Inviato
1 minuto fa, iBan69 ha scritto:

probabilmente Non eccellerà in niente. 

Beh non è detto. 

Ma comunque ci sono delle percentuali diciamo .

Quanto meno "raffinato" posso sopportare che sia ma più impattante ?

Oppure posso sacrificare un po' di impatto in favore  di una maggiore raffinatezza?

O ancara massimizzo uno o due aspetti e ne tralascio altri ?

Inviato

@iBan69 non ne sono così convinto. 

Anche perchè, ad esempio la classica, reputo sia la base per tarare l'impianto.

Se un impianto suona ottimamente con l'orchestra sinfonica, difficilemente deluderà su altri generi musicali.

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