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Melius Club

Il potenziometro: cosa fa esattamente? Quanto è importante? Di che tipo deve essere? Di che qualità, e quanto deve costare?


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@Alfio84

lo so

ma io rispondevo all'autore del 3AD , poi , credere o non credere , per me cambia zero , tuttavia , se uno fa dei test , roba da DIY , può provare e testare quanto io suggerii , chiaro , non su pre milionari , nel qual caso ti tieni quello che c'è , come tutto quanto.

l'ALPS blu è un potenziometro con pattini che scorrono su una base di carbone :

par una soluzione di eccellenza ?

Interessante al proposito la spiegazione del progettista , o uno dei progettisti , del pre 30 di Spectral dove accenna qualcosa attinente il loro potenziometro

@veidt Esiste, eccome se esiste. Uso la versione stereo nei miei prodotti top, ma prima o poi userò anche il bilanciato. 

12 ore fa, veidt ha scritto:

@acam75 Strano però che Alps non abbia pensato alla soluzione bilanciato, secondo me all'epoca ci fu un errore di progettazione, poi non più corretto....comunque di pre veri bilanciati non ce ne sono tanti in giro (neanche Dartzeel e Soulution lo sono). 

alps_luxuspoti.jpg.c17288fb403c92863f39980b0a57d43e.jpg

  • Melius 1
17 ore fa, acam75 ha scritto:

04.thumb.jpg.fd65ace1aa3817c09455609cd9d67734.jpg

....hanno fatto un gran lavoro...

cosa mai accidenti significherà ..........

< PURE CLASS A / CLASS AB ................. ZERO FEEDBACK ...... > ...

bah

  • Moderatori
BEST-GROOVE
Il 10/3/2024 at 20:35, speaktome74 ha scritto:

Quanto è importante?

 

Molto, ci passa il segnale e se non eccellenti creano sbilanciamento tra i canali.

@domenico80 ....puoi decidere se usarlo in classe A oppure in classe AB...due tasti di accensione diversi...50 watt in classe A e 150 in classe AB....ti assicuro che non è un amplificatore da prendere sottogamba.....suona dannatamente bene....

@acam75

premetto che non è e non era , nel caso dell'audioAnalogue , mia intenzione denigrare , anzi , sembra costruito assai bene ( impressionanti i dissipatori estrusi )

Tuttavia  continuo a non capire la possibilità di offrire all'utente l'opzione di scegliere tra 2 polarizzazioni , cioè :

se un finale suona meglio con una polarizzazione piuttosto che con una diversa , perchè mai offrire tale scelta tra 2 sound tra i quali uno è peggiorativo ?

Anche < zero feedback > , cosa significa ? , sono affermazioni ................. releganti

38 minuti fa, domenico80 ha scritto:

Tuttavia  continuo a non capire la possibilità di offrire all'utente l'opzione di scegliere tra 2 polarizzazioni , cioè :

se un finale suona meglio con una polarizzazione piuttosto che con una diversa , perchè mai offrire tale scelta tra 2 sound tra i quali uno è peggiorativo ?

@domenico80 Perché solitamente con la classe a hai un suono più caldo e dorato (a tratti ricorda quello valvolare) con la classe ab il suono è più argentino però aumenta il numero dei watt e questo ti dà un vantaggio con diffusori che richiedono più watt...a volte è anche una questione di generi.....quando avevo gli am audio a200 preferivo dimezzare la classe a con generi come il rock...con la sinfonica e il Jazz tendevo invece ad usare tutti i 200w in classe a...la possibilità di scelta è buona cosa. 

43 minuti fa, domenico80 ha scritto:

Anche < zero feedback > , cosa significa ? , sono affermazioni ................. releganti

significa che il progettista crede nella filosofia di eliminare la controreazione out/in 

 

io penso che un apparecchio debba rispecchiare una chiara concettualità progettuale

Sempre penso non sia accettabile polarizzare a scelta del cliente per classica , sinfonica o rock , significa equalizzare e che l'elettronica non ha un suo sound , discorso dissipatori a parte

Non è possibile eliminare , come tu la definisci , la controreazione out/in ;

si può optare per uno schema ad anello aperto , ma ben controreazionato localmente , perchè altrimenti uno SS non sta assieme

oppure optare per un circuito a bassa controreazione , con tutto quanto ne consegue , ma penso stiamo OT

12 minuti fa, domenico80 ha scritto:

io penso che un apparecchio debba rispecchiare una chiara concettualità progettuale

Sempre penso non sia accettabile polarizzare a scelta del cliente per classica , sinfonica o rock , significa equalizzare e che l'elettronica non ha un suo sound , discorso dissipatori a parte

@domenico80 E' un tuo pensiero, tanti progettisti non la pensano così. Addirittura CH precision realizza un amplificatore con la controreazione regolabile. 

 

12 minuti fa, domenico80 ha scritto:

Non è possibile eliminare , come tu la definisci , la controreazione out/in ;

si può optare per uno schema ad anello aperto , ma ben controreazionato localmente , perchè altrimenti uno SS non sta assieme

ma infatti senza la controreazione out/in o globale non è che la elimini completamente, semplicemente l'anello di controreazione si chiude prima dello stadio finale/d'uscita. La controreazione locale resta, ad anello aperto o addirittura senza anello (come fa Pass e Moon). Sono d'accordo che in uno SS la controreazione a livello locale non si può eliminare. Non ho idea di cosa voglia dire AA con "senza controreazione".  

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