Oscar Inviato 30 Marzo 2024 Autore Inviato 30 Marzo 2024 3 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: Suggestioni la forza del kondo Per l'audiofilo kondoniano tipico se costa un botto suona un botto Nessuna suggestione. Personalmente non mi fanno impazzire i Kondo, soprattutto per come sono costruiti(ad es. non si puo fascettare il cavo di alimentazione interno che arriva all'interruttore frontale al cavo di segnale del canale destro) Ma non posso dire che suonano male eo peggio di un cinese.
Oscar Inviato 30 Marzo 2024 Autore Inviato 30 Marzo 2024 Ed aggiungo: abbiamo provato a modificare il Mingda sostituebdo la componentistica passiva con altra superfiga(condensatori e resistenze), il cablaggio con argento, le valvole cinesi con altre nos, spendendo alla fine piu del valore stesso dell'elettonica, ma la magia non si è creata... Il Kondo continua a suonare meglio.
domenico80 Inviato 30 Marzo 2024 Inviato 30 Marzo 2024 55 minuti fa, Oscar ha scritto: Direi proprio di si. Perche chiedi cio? perchè vedo nr 8 dispositivi in TO 220 e nr 2 in TO247 , oltre il resto : non è immediato capire tale spiegamento di componenti per stabilizzare uno stadio di ingresso e , come dici tu , pre driver
mla Inviato 30 Marzo 2024 Inviato 30 Marzo 2024 6 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: Ciascuno considera quello che je pare Certamente, ma convinti di fare ottimi affari acquistando cinese abbiamo reso la Cina la prima potenza mondiale, su praticamente tutti i fronti, cosa non esattamente positiva. 2
Oscar Inviato 30 Marzo 2024 Autore Inviato 30 Marzo 2024 Adesso, domenico80 ha scritto: perchè vedo nr 8 dispositivi in TO 220 e nr 2 in TO247 , oltre il resto : non è immediato capire tale spiegamento di componenti per stabilizzare uno stadio di ingresso e , come dici tu , pre driver Ci sono ben 8 transistor in contenitore TO247 (quattro coppie complementari di 2SA1302 e 2SC3281), ma sono nascosti dietro alle staffe di acciaio che reggono il circuito del toroidale.
Oscar Inviato 30 Marzo 2024 Autore Inviato 30 Marzo 2024 @domenico80 la foto del circuito completo. In pratica c'è un oscillatore a frequenza superiore ai canonici 50hz, che pilota un finale di potenza con trasformatore di uscita.
Oscar Inviato 30 Marzo 2024 Autore Inviato 30 Marzo 2024 4 minuti fa, FabioSabbatini ha scritto: Ma certo certo Sempre Anton Chigurh ci spiega: "dicono tutti la stessa cosa" Ci lavoro con le recchie da una vita, se mi facessi suggestionare cosi facilmente, facevo prima a cambiare professione. E ripeto: non mi piacciono i Kondo.
domenico80 Inviato 30 Marzo 2024 Inviato 30 Marzo 2024 19 minuti fa, Oscar ha scritto: Ci sono ben 8 transistor in contenitore TO247 (quattro coppie complementari di 2SA1302 e 2SC3281), ma sono nascosti dietro alle staffe di acciaio che reggono il circuito del toroidale. ah , ok , ma non vedo relazione tra quella pcb e la sua finalità , cioè , stabilizzare la tensione VCC di ingresso e pre driver ........ mi pare una ipertrofizzazione
domenico80 Inviato 30 Marzo 2024 Inviato 30 Marzo 2024 15 minuti fa, Oscar ha scritto: In pratica c'è un oscillatore a frequenza superiore ai canonici 50hz, che pilota un finale di potenza con trasformatore di uscita. ah , quindi un precursore degli switching ed il ML in foto ha un trafo sull'uscita ? Ok , grazie
Questo è un messaggio popolare. Oscar Inviato 30 Marzo 2024 Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 30 Marzo 2024 @FabioSabbatini faccio il fonico da trent'anni con tanto di iscrizione ENPALS con relativi contributi pagati. Non scrivo tanto per dire e quello che faccio non lo invento tanto per scrivere e farmi bello come fanno altri qui sul forum. Te invece che fai nella vita? 2 1
Oscar Inviato 30 Marzo 2024 Autore Inviato 30 Marzo 2024 @domenico80 forse mi sono spiegato male... La sezione ingressi e predriver è alimentata a parte. Usa la tensione rettificata e filtrata del trafo principale(che alimenta direttamente solamente i transistor finali audio) che viene a sua volta "rimodulata" e ritrasformata tramite il circuito di potenza della foto che ha in uscita un'altro trasformatore(quello che si vede nella foto insieme alla scheda dei transistor), che ha poi in uscita un classico ponte di diodi e condensatori che rettifica e filtra il tutto. Alla fine di tutto poi va ad un circuito classico di stabilizzazione a discreti.
domenico80 Inviato 30 Marzo 2024 Inviato 30 Marzo 2024 ah , ok , in effetti mi sembrava , oltre che assai macchinoso , abbastanza difficile da capire
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