Lucasan Inviato 26 Marzo 2024 Inviato 26 Marzo 2024 Facci sapere , mi intrigano sempre le prove degli shell . Ne ho provati più di qualcuno , di diverso materiale , poi mi sono fermato su quello in ebano e sugli Orsonic . Con questi ultimi si riscontrano differenze apprezzabili anche solo utilizzandone di diverso peso anche con la stessa testina in uso . non è una cosa banale a pensarci bene.
alexis Inviato 27 Marzo 2024 Inviato 27 Marzo 2024 @Lucasan orsonic ottima soluzione molto valido.. ma se dovessi spezzare l‘arancia.. fuor di cranio lo shell della viv, il Nelson hold, che pone in situazione di telaio stressato ( i motoristi sanno cosa intendo) l‘intero body della testina. Per me the best all‘ over.. con o senza il suo braccio, con pagliuzze in argento topclass.
scroodge Inviato 27 Marzo 2024 Autore Inviato 27 Marzo 2024 Ringrazio tutti per gli interventi!! Ah: Cerchiamo di rimanere IT.... Ché ci metto un attimo ad aprire un thread su: cosa vi piace e cosa non vi piace del vostro shell.. Cmq... Grazie ancora! P.S. Eddai @BEST-GROOVE vinci la tua naturale timidezza e.... parla! anzi, scrivi..
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 27 Marzo 2024 Moderatori Inviato 27 Marzo 2024 @scroodge mi arrendo...avevo scritto ieri, poi non so ancora il perché il tempo per caricare il messaggio c'ha messo troppo come spesso ultimamente accade e non ha caricato nulla.
Lucasan Inviato 27 Marzo 2024 Inviato 27 Marzo 2024 4 ore fa, alexis ha scritto: orsonic ottima soluzione molto valido.. ma se dovessi spezzare l‘arancia.. fuor di cranio lo shell della viv, il Nelson hold, che pone in situazione di telaio stressato ( i motoristi sanno cosa intendo) l‘intero body della testina. Per me the best all‘ over.. con o senza il suo braccio, con pagliuzze in argento topclass. Prima o poi approfondirò la cosa .. 👍
alexis Inviato 27 Marzo 2024 Inviato 27 Marzo 2024 @Lucasan il braccio anche... chiaramente superiore a tutti i bracci convenzionali provati.
Lestratto Inviato 27 Marzo 2024 Inviato 27 Marzo 2024 Garrard 401. Cosa mi piace...quasi tutto: il piglio dinamico, la qualità della meccanica, l'estetica. Cosa non mi piace...il plinto, che è bellissimo, ma il fatto di essere chiuso fa un po un effetto cassa armonica. Me ne sono accorto ora che ho tolto il braccio ed installato il nuovo. Se non chiudevo il buco lasciato sul plinto il rumore del motore veniva amplificato in modo percepibile dalla testina. Sto pensando ad un plinto aperto, tipo Loricraft. E cmq mi associo a chi ha evidenziato la estrema relatività dei giudizi dati su una base al netto del sistema giradischi nel suo complesso. Sono recentemente passato da un pur ottimo braccio micro 505, restaurato e cablato a nuovo da Cartridgelab, ad un Viv. Alternando i due bracci "in diretta", stesso shell e testina, sfido chiunque ad indovinare in cieco che si tratti della stessa base. 1
alexis Inviato 27 Marzo 2024 Inviato 27 Marzo 2024 @Lestratto bravo… anche tu vittima del fascino contactless del viv… per me, appunto, una categoria a parte… 1
Armando Sanna Inviato 28 Marzo 2024 Inviato 28 Marzo 2024 @scroodge la tua domanda è interessante e merita una risposta spero che sia adeguata alle tue aspettative. Possiedo il mio giradischi con telaio rigido e braccio unipivot da circa 15 anni, la cosa che mi ha sempre affascinato è la sua semplicità apparente costruttiva, i suoi materiali e l’estetica elegante e senza inutili orpelli. Il suo suono confrontato a 5/6 vecchi giradischi a trazione diretta, cinghia e puleggia ( ho avuto anche il famoso Lenco L75 S) e’ stato quello che più mi ha colpito dinamico, dettagliato , veloce e con un silenzio simile al digitale , dotato di un buon palcoscenico virtuale esalta soprattutto le dimensioni larghezza e altezza, sempre a fuoco anche nei passaggi più concitati sia di concerti rock live che con la musica sinfonica, dove scopri ogni piccola variazione . Se uno chiede se sia il giradischi perfetto, non lo è affatto preferirei avere un basso più profondo, magari che lasci la sua agilità e nervosità nel contrabbasso, e’ molto sensibile alle vibrazioni ( nelle sue condizioni messo in libreria molto pesante con i diffusori inseriti anche se isolati vorrei vedere se non lo fosse…) , avrei gradito un piatto più pesante e spesso ( esisteva un kit apposito ma il vedere il braccio alzato su un castelletto in metallo e plexiglas non mi ha mai molto convinto), le regolazioni del braccio sono tantissime ma con pochi riferimenti, e il VTA graduato da inserirsi come optional costa quasi come un Planar 2 … Ma a me il suo suono ancora nel tempo mi fa godere nel migliore dei modi dei miei adorati LP. Ultimo ma non per ultimo ho trovato, grazie al consiglio di un paio di forumer, la giusta testina al mio braccio e al suono che andavo alla ricerca una bella EMT HSD 006, ho tutto quello che mi necessitava forse oltre ogni mia più rosea aspettativa.
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