Quando le misure toppano

[Berico]

@Ggr può essere anche questo ma il tecnico ti ha chiesto parere? ti ha avvisato del minimo rodaggio dell'orecchio?

[Dufay]

5 minuti fa, Berico ha scritto:

qualcuno lo conosco dal vero che fanno questi lavori, ma tutti mi dicono che il risultato finale e l'obbiettivo è che il cliente sia soddisfatto, qua sembra sia entrato in casa la polizia della misure, abbia interdetto Turandot e gli abbia detto questo è, adattati, non esiste. 

Sembra un romanzo di Orwell.

Cosa vuoi che ti dicano che il fine ultimo della loro vita è scontentare i clienti?

Non possono che proporre come del resto faccio io la loro visione della questione 

[Berico]

2 minuti fa, Dufay ha scritto:

Non possono che proporre come del resto faccio io la loro visione della questione 

questo ci sta, ma se la tua visione non coincide con quella del cliente o le aspettative non sono rispettate che fai tu? 

Non accetto la risposta che fai quando compri un diffusore e non ti piace? 

[scroodge]

Una misura correttamente eseguita e sopratutto adatta per quello che deve misurare non può dare valori  sbagliati.

Dà quello che è.

Può "piacere" o meno.

Ma è un valore valido.

Vale anche per la glicemia...

[Gaetanoalberto]

No so se è stato già chiesto. Possiamo sapere il none del professionista?🥸

[ilmisuratore]

3 minuti fa, scroodge ha scritto:

Una misura correttamente eseguita e sopratutto adatta per quello che deve misurare non può dare valori  sbagliati.

Dà quello che è.

Può "piacere" o meno.

Ma è un valore valido.

Vale anche per la glicemia...

Appunto, anche se correttamente eseguite le misure puntano ad un determinato parametro (acustico nel caso in questione) dunque non è che le misure toppano, sono state semplicemente usate per uno scopo ben preciso (se si puntava a quello) 

Poi se piace meno o di piu non c'entra nulla sulla questione delle grandezze misurate, che ovviamente si dovrebbero anche osservare

Non sappiamo nemmeno se l'opener ha visto queste misure (che dovrebbero essere anche non poche) 

[Dufay]

9 minuti fa, Berico ha scritto:

questo ci sta, ma se la tua visione non coincide con quella del cliente o le aspettative non sono rispettate che fai tu? 

Non accetto la risposta che fai quando compri un diffusore e non ti piace? 

Personalmente se mi chiedono un consiglio e se riesco ad andare ad ascoltare l'impianto posso dire quello che mi piace e non mi piace di quell'impianto.

Se l'impianto mi piace posso anche non consigliare nulla o comunque cose di importanza non primaria.

Se non mi piace gli dico quello che io farei.

 

[Dufay]

8 minuti fa, scroodge ha scritto:

Una misura correttamente eseguita e sopratutto adatta per quello che deve misurare non può dare valori  sbagliati.

Dà quello che è.

Può "piacere" o meno.

Ma è un valore valido.

Vale anche per la glicemia...

Qui si dimentica il fatto che l'impianto lo ha rivoluzionato introducendo tante cose:  DRC , lo spostamento delle casse e togliendo quasi sicuramente il pre.

Le misure che si possono fare saranno sicuramente migliori ma il suono farà molto probabilmente cagare.

Come volevasi dimostrare

[ilmisuratore]

Allora, un bravo professionista oltre a saper misurare DEVE essere anche capace di assecondare i gusti del cliente, soddisfarlo

Se questo è avvenuto avrà fatto bene (anche se a Turandot non piacesse) se questo non è accaduto allora c'è qualcosa di sbagliato (o mal implementato)

Se chiamo un professionista pretendo che debba soddisfarmi, specie se pago

Domanda lecita: visto che l'impianto non era di proprietà dell'opener, il cliente è rimasto contento del risultato ?

[captainsensible]

È ovvio che se uno ha una certa abitudine di ascolto resta un po' perplesso al momento che gli viene modificata la sua curva.

Ma in realtà le misure non sono necessarie nella misura in cui uno è soddisfatto della resa del proprio ambaradan. Non è mica necessario che sia tutto lineare. Non è la regia di uno studio.

 

CS

[Dufay]

12 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Allora, un bravo professionista oltre a saper misurare DEVE essere anche capace di assecondare i gusti del cliente, soddisfarlo

Se questo è avvenuto avrà fatto bene (anche se a Turandot non piacesse) se questo non è accaduto allora c'è qualcosa di sbagliato (o mal implementato)

Se chiamo un professionista esiguo che debba soddisfarmi, specie se pago

Domanda lecita: visto che l'impianto non era di proprietà dell'opener, il cliente è rimasto contento del risultato ?

Caro mio spesso non è anzi quasi sempre non è in grado di soddisfare certe esigenze perché non le capisce proprio un po' come voi.

Egli è come un arredatore di interni daltonico. Il cliente gli chiede voglio quel color cacca di bimbo e lui quale questo?  No  questo no questo questo no....

Non li vede i colori accidenti a lui

 

[ilmisuratore]

Adesso, Dufay ha scritto:

Caro mio spesso non è anzi quasi sempre non è in grado di soddisfare certe esigenze perché non le capisce proprio un po' come voi

Come voi cosa ?

Se io operassi in casa delle persone le lascerei non contente, ma raggianti del risultato 

Oltre a saper misurare bisogna essere capaci di operare nei punti in cui viene chiesto un parametro soggettivo

Se si sa fare questo vuol dire che si ha padronanza tra il misurato e l'ascoltato 

[ilmisuratore]

Non so se stato fatto ma, per conto mio è sbagliato entrare come uno tsunami e stravolgere tutto quanto

Per prima cosa si dovrebbe chiedere espressamente al cliente COSA c'è che non piace del proprio impianto, in quale parte migliorarlo

Dopodichè operare in tal senso, risolvere la parte che non piace e farglielo riascoltare

[TopHi-End]

A casa mia, quando feci settare il mio impianto col DRC, accadde la stessa cosa o, quantomeno, il suono era comunque piatto e senz'anima.

Successivamente feci delle misurazioni con REW e poi inserii dei pannelli per una prima correzione. La seconda correzione la feci ad orecchio.

Risultato della risposta della stanza non perfetto dal punto di vista delle misure, ma ottimo all'ascolto.

[Berico]

@Gaetanoalberto è sicuramente un insegnante.

[Mighty Quinn]

4 minuti fa, TopHi-End ha scritto:

ma ottimo all'ascolto.

Che è la cosa più importante

Peraltro se è o non è perfetto alle misure è una cosa, interessante ok,

ma:

1-la rif delle tue orecchie le misure non la sanno

2-Né tantomeno i tuoi gusti

Quindi quello che conta di più è se ti piace di più

7 minuti fa, TopHi-End ha scritto:

quando feci settare il mio impianto col DRC,

 

7 minuti fa, TopHi-End ha scritto:

il suono era comunque piatto e senz'anima.

Tipico

Ma non del DRC in sé

Di un suo uso non ottimale 

 

 

[Vmorrison]

12 minuti fa, TopHi-End ha scritto:

A casa mia, quando feci settare il mio impianto col DRC, accadde la stessa cosa o, quantomeno, il suono era comunque piatto e senz'anima.

Successivamente feci delle misurazioni con REW e poi inserii dei pannelli per una prima correzione. La seconda correzione la feci ad orecchio.

Risultato della risposta della stanza non perfetto dal punto di vista delle misure, ma ottimo all'ascolto

Ma ovviamente, smanacciare il segnale è contro l’hi fi. 

[ilmisuratore]

3 minuti fa, Vmorrison ha scritto:

Ma ovviamente, smanacciare il segnale è contro l’hi fi. 

L'acustica del locale evidentemente lo lascia "vergine" tale e quale la verginità di Cicciolina