Antonio Albanese "100 domeniche"

[Peuceta]

Ho iniziato a vedere il film di Antonio Albanese "100 domeniche" e come sempre ammiro questo grande attore e personaggio.

Io credo che sia veramente uno dei più bravi attori italiani.

Non ho ancora finito di vederlo perchè ho iniziato tardi la visione ed ho spento la tv perchè sono stanco e voglio godermelo domani sera con attenzione.

Qualcuno di voi l'ha già visto?

Che be pensate di Antonio Albanese?

[Renato Bovello]

Mi piace tantissimo. L'ho seguito dai suoi esordi a teatro. Bravissimo e divertentissimo

[landrupp]

@Peuceta fatto anch'io la stessa cosa, compreso lasciare in sospeso la visione del film per riprenderla domani...🤣🤣🤣

[Peuceta]

@Renato Bovello @landrupp 👍

[papàpaolo]

11 ore fa, Peuceta ha scritto:

Qualcuno di voi l'ha già visto?

Visto ieri su Sky, mi è piaciuto, Albanese lo apprezzo molto, ma non dico niente per non spoilerare.

Un'unica cosa, ho trovato delle assonanze con un film italiano del 1977...

[daniele_g]

20 ore fa, Peuceta ha scritto:

ho iniziato tardi la visione ed ho spento la tv perchè sono stanco e voglio godermelo domani sera con attenzione.

 

19 ore fa, landrupp ha scritto:

stessa cosa, compreso lasciare in sospeso la visione del film per riprenderla domani

nun se 'nterompe n'emozzione...

(con due zeta, yeah)

[landrupp]

@daniele_g continuando col festival delle coincidenze, avevo appena finito di vedere il film che è comparsa la tua citazione...

.

Che dire, il tema è delicato e attuale (senza cadere nel politico, avrete sicuramente visto quanto hanno intascato ultimamente 'ste maledette banche e quanto le chiacchiere della melonara stanno a zero sulla tassazione degli extraprofitti...), i personaggi del film sono abbastanza credibili, la storia pure, gli attori ce la mettono tutta, Albanese bravo come sempre, ma...come prodotto in sè mi è sembrato un po' zoppicante e girato in maniera mediocre, alcune scene erano un po' forzate (scene finali in banca), altre situazioni poco credibili (l'estrazione sociale dell'amante) e Albanese mi è sembrato sfruttato male, anzi, a dire la verità per quel ruolo forse ci avrei visto meglio un altro attore tipo Marescotti o addirittura Servillo (Albanese fa bene l'incazzato ma non il tragico).

...peccato, credo sia una di quelle produzioni cinematografiche un po' "fast" che non sono fatte per le sale ma vanno a riempire i palinsesti delle tv tipo prime, sky, netflix & co., di solito sono un po' tutte così: prodotti discreti/buoni che si fanno guardare, ma non capolavori...

[jedi]

@landrupp

 

 

Forse il piu' bel film che ha fatto.

Con un grande messaggio politico /sociale e lui  veramente entrato al 100x100 nel personaggio.

Sinceramente non hai capito il film ,e chi è veramente Albanese.

Ma hai visto Bravi Ragazzi?

 

[landrupp]

@jedi forse non mi sono spiegato: il film affronta un tema controverso ed attuale, ed è ok; Albanese è bravissimo, lo conosciamo tutti, non si discute ed è ok; i personaggi e le situazioni sono realistiche ed è ok.

Poi, c'è un risvolto 'cinematografico' che prescinde da quanto sopra e riguarda il prodotto film in sé, come qualsiasi altro film: è un capolavoro? No. Ha dei difetti? Si. Poteva venire meglio? Si.

Punto...il che non toglie nulla ai suoi punti di forza o alla sua capacità di sollevare una riflessione politica o al messaggio di denuncia che contiene o ad Albanese che - a mio parere - sa però esprimere al meglio tutta la sua genialità in contesti cinematograficamente meno tragici, come questo.

Ciò non toglie che sia un buon prodotto, dignitoso, ben fatto e idoneo ai circuiti prime/Netflix/sky ecc. Tutto qui.

[jedi]

@landrupp

Prima di tutto ,non volevo offendere nessuno, ma considerandolo un attore multitasking ,che puo' far ridere (ma con un messaggio sempre socio politico) o puo' far riflettere ,io lo ho trovato molto profondo ,e oltre al messaggio chiarissimo ,dove moltissime persone sono state coinvolte in crack bancari truffando la gente ,perche' si fidavano della banca storica del paese ,dove gli stessi impiegati erano ricattati dalla societa' bancaria ,con minaccia di licenziamento.

Film "leggeri" ,Come un gatto in tangenziale,Ritorno a Coccia di Morto ,e uno che è un remake Oggi è gia' ieri ,sono piu' easy ,ma sempre con un risvolto sociale.

Abbiamo due visioni diverse di vedere le cose.

Ecco ,Cettola Qualunque ,invece non è tra i miei preferiti ,perche' fa una caricatura estremamente esagerata di un sotto bosco delinquenziale che per me dovrebbe essere trattato in maniera differente .

Ed è per questo ,che non sono un fans di Checco Zalone

[senek65]

Uno dei pochi bravi attori italiani.

[landrupp]

1 ora fa, jedi ha scritto:

Prima di tutto ,non volevo offendere nessuno

E chi ha parlato di offese? Mi pare che ci stiamo confrontando tranquillamente...almeno, per me è così. 

1 ora fa, jedi ha scritto:

io lo ho trovato molto profondo ,e oltre al messaggio chiarissimo ,dove moltissime persone sono state coinvolte in crack bancari truff....ecc ecc

Mi ripeto, perché forse non mi sono spiegato bene di nuovo: la mia perplessità non riguarda né i contenuti, né il tema del film né il messaggio del film e neppure le reazioni che suscita in chi lo guarda: da questi punti di vista non c'è nulla da obiettare...i miei appunti riguardano "il modo" in cui il film è fatto (il film, non il tema del film), a mio parere ed esclusivamente da questo punto di vista è un prodotto mediamente discreto, non certo un capolavoro (se no, sarebbe peraltro passato per il circuito delle sale...). Tutto qui. 

[melos62]

Visto ieri sera, Albanese buon attore, forse lunico del cast, per il resto la sceneggiatura è puerile e fa un collage di stereotipi. Gli imprenditori cattivi e falsi, gli operai buoni e solidali, le banche genio del male. Se il tema era quello della corruzione del sistema bancario,  cosa vera, andava fatta una ricerca seria e affidata la scrittura della sceneggiatura a qualcuno capace di descrivere il problema non con i limitati strumenti concettuali e lessicali di una tesina da terza media. Il film, malgrado la bravura del protagonista,  mi è sembrato durare una eternità.  Voto insufficiente per me.

[samana]

Visto ieri.

Trama senz’altro interessante e di attualita’ con molti spunti di riflessione anche di diversa natura rispetto alla storia in se’.

Il ruolo drammatico o serio non si confa’ ad Albanese.

Fa quel che puo’.

Gli do un 6 ma risicato, di stima.

[samana]

Il 18/04/2024 at 07:39, senek65 ha scritto:

Uno dei pochi bravi attori italiani.

Figuriamoci gli altri allora.

[Revenant]

Albanese non è a mio avviso un attore in senso classico, è un ottimo caratterista cioè rende bene caricature di personaggi dove estremizza caratteristiche di solito negative.

Nei ruoli "normali" come in questo caso, è troppo evidente la "recitazione" e questo non è positivo per un attore.

Rimane comunque il lato positivo del film cioè la denuncia di un problema che ha riguardato e riguarda tante persone, anche se affrontato in modo troppo semplificato e schematico.

[Gaetanoalberto]

Il 21/04/2024 at 13:26, melos62 ha scritto:

tesina da terza media.

Già immagino la pippon tesina  di alcuni amici forumer, con la commissione tra l’affranto, il sudato e lo svenuto…👹

Poi li ritrovi al cineforum Potiomkin…

[landrupp]

Obiettivamente, non capivo perché durante il film lui entrava in banca sempre dall'uscita di sicurezza semplicemente bussando alla porta e mai dal bussolotto allarmato, ed è una roba talmente irreale da diventare sospetta quando anche in una scena in cui c'era una fila di clienti in attesa di entrare, lui comunque va a bussare alla porta e gli aprono e non uno che si fosse lamentato del "salto della fila", come succederebbe normalmente.....alle scene finali si capisce il perché di questa anomalia in apparenza "insignificante": è il modo con cui lo sceneggiatore permette al protagonista di portare un fucile dentro alla banca, perché nella realtà - rilevando una probabile arma - il bussolotto non si sarebbe mai aperto e tanti saluti alla scena madre...